feeling
Utente di lunga data
Premessa: questo è lo sfogo di una donna in uno stato mentale che definire confuso è un eufemismo.
Fanculo all'etica, fanculo alla morale, fanculo alle regole, fanculo a Daniele che con tutto quello che scrive mi martellava quotidianamente nella testa, fanculo alla monogamia e al buon senso, fanculo agli scrupoli, fanculo di voler essere fieri di noi stessi, fanculo....
Chi ricorda la mia storia, sa che ho un'amico del cuolr da piu di due anni, col quale ho un feeling bellissimo e del quale creoi di essere innamorata. Non siamo mai stati a letto insieme e credo che proprio questo abbia fatto scattare la molla. Non resistevo piu, insomma siamo umani, e il desiderio di condividere quel piacere con lui è diventato troppo forte.
Ma io sono forse un essere troppo strano per lasciarmi andare, lui anche, mi sono ritrovata ad analizzare anche troppe volte la mia vita, e a furia di essere attratta da due calamite, mi sono letteralmente rotta.
Non potevo piu andare avanti così.
E cosi venerdì, l'ho visto. Gli ho detto che devo allontanarlo per poter capire cosa davvero provo per lui (cosa che Daniele ha sempre detto a tutti....), perche se davvero è amore, anche una lunga lontananza non cambierà le cose (e se dovesse essere vero amore, non puo di certo "iniziare" tra menzogne e tradimenti, altra cosa che avevo letto da Daniele), e io ho bisogno di tempo per capire se amo mio marito o meno e la mia grande paura è che probabilmente non lo amo.
Ci sto bene, è una brava persona, un bravo compagno ed un bravo genitore, ma la passione, il desiderio di passare il tempo con lui solo, non ci sono, ed io devo capire se lo posso ritrovare oppure se non c'è mai stato e semplicemente ho scaricato le mie "inesauribili" batterie.
Ieri quindi ho parlato a mio marito, gli ho detto che voglio andare da un terapista che mi aiuti a capire, perche io non credo di non essere piu innamorata di lui, e il fatto che a me non cambia se lui è presente in casa o meno, o peggio mi sento quasi piu libera quando lui non c'è, mi ha dato molto da pensare.
Io non riesco a capire cosa voglia dire sentirsi dire dalla madre dei tuoi figli che ami, una cosa del genere. Spero che qualcuno di voi riesca a dirmelo in maniera oggettiva.
Forse non rivedrò e non risentirò mai piu il mio amico del cuore, e questo mi mette una tristezza davvero ingestibile.
Forse il matrimonio è finito, o forse distaccandomi per un attimo da tutti, riuscirò a capire cosa voglio per tornare ad essere la persona solare e caparbia che tutti conoscono, ma che io non vedo piu da un po'.
È innaturale dover allontanare qualcuno che ami o credi di amare, è innaturale scombinare gli equilibri di una storia che era serena, ma non felice.
Mi chiedo se tutto questo è solo un mio capriccio, e non so dove mi porterà questo sentiero....
Ho deciso la strada della lealtà e dell'altruismo, ma a tutti quelli che chiedono di parlare con marito prima di tradire, di lasciare tutto prima di tradire, vorrei dire di provare a chiedere a mio marito come si sente ora.
Forse sta meglio di uno che scopre un tradimento, ma come si sente un'uomo innamorato che senza una motivazione logica si sente dire, "credo di non essere piu innamorata di te"?
Leggere qui mi ha sicuramente aiutata tanto, e la cosa che piu mi fa ridere è che tra tutto quello che ho letto, le frasi di Daniele, che io personalmente non digerisco, sono quelle che piu mi hanno spinto a reagire in maniera leale, prima che il "fattaccio" accadesse e che io perdessi totalmente il controllo e la ragione.
Ora in casa ci sono due adulti tristi e due bambini che per fortuna ancora non capiscono. Spero che tutto si risolva, non importa in che modo, ma spero che tutti prima o poi riusciremo a ritrovare la gioia e la serenità!
Un bacio
Fanculo all'etica, fanculo alla morale, fanculo alle regole, fanculo a Daniele che con tutto quello che scrive mi martellava quotidianamente nella testa, fanculo alla monogamia e al buon senso, fanculo agli scrupoli, fanculo di voler essere fieri di noi stessi, fanculo....
Chi ricorda la mia storia, sa che ho un'amico del cuolr da piu di due anni, col quale ho un feeling bellissimo e del quale creoi di essere innamorata. Non siamo mai stati a letto insieme e credo che proprio questo abbia fatto scattare la molla. Non resistevo piu, insomma siamo umani, e il desiderio di condividere quel piacere con lui è diventato troppo forte.
Ma io sono forse un essere troppo strano per lasciarmi andare, lui anche, mi sono ritrovata ad analizzare anche troppe volte la mia vita, e a furia di essere attratta da due calamite, mi sono letteralmente rotta.
Non potevo piu andare avanti così.
E cosi venerdì, l'ho visto. Gli ho detto che devo allontanarlo per poter capire cosa davvero provo per lui (cosa che Daniele ha sempre detto a tutti....), perche se davvero è amore, anche una lunga lontananza non cambierà le cose (e se dovesse essere vero amore, non puo di certo "iniziare" tra menzogne e tradimenti, altra cosa che avevo letto da Daniele), e io ho bisogno di tempo per capire se amo mio marito o meno e la mia grande paura è che probabilmente non lo amo.
Ci sto bene, è una brava persona, un bravo compagno ed un bravo genitore, ma la passione, il desiderio di passare il tempo con lui solo, non ci sono, ed io devo capire se lo posso ritrovare oppure se non c'è mai stato e semplicemente ho scaricato le mie "inesauribili" batterie.
Ieri quindi ho parlato a mio marito, gli ho detto che voglio andare da un terapista che mi aiuti a capire, perche io non credo di non essere piu innamorata di lui, e il fatto che a me non cambia se lui è presente in casa o meno, o peggio mi sento quasi piu libera quando lui non c'è, mi ha dato molto da pensare.
Io non riesco a capire cosa voglia dire sentirsi dire dalla madre dei tuoi figli che ami, una cosa del genere. Spero che qualcuno di voi riesca a dirmelo in maniera oggettiva.
Forse non rivedrò e non risentirò mai piu il mio amico del cuore, e questo mi mette una tristezza davvero ingestibile.
Forse il matrimonio è finito, o forse distaccandomi per un attimo da tutti, riuscirò a capire cosa voglio per tornare ad essere la persona solare e caparbia che tutti conoscono, ma che io non vedo piu da un po'.
È innaturale dover allontanare qualcuno che ami o credi di amare, è innaturale scombinare gli equilibri di una storia che era serena, ma non felice.
Mi chiedo se tutto questo è solo un mio capriccio, e non so dove mi porterà questo sentiero....
Ho deciso la strada della lealtà e dell'altruismo, ma a tutti quelli che chiedono di parlare con marito prima di tradire, di lasciare tutto prima di tradire, vorrei dire di provare a chiedere a mio marito come si sente ora.
Forse sta meglio di uno che scopre un tradimento, ma come si sente un'uomo innamorato che senza una motivazione logica si sente dire, "credo di non essere piu innamorata di te"?
Leggere qui mi ha sicuramente aiutata tanto, e la cosa che piu mi fa ridere è che tra tutto quello che ho letto, le frasi di Daniele, che io personalmente non digerisco, sono quelle che piu mi hanno spinto a reagire in maniera leale, prima che il "fattaccio" accadesse e che io perdessi totalmente il controllo e la ragione.
Ora in casa ci sono due adulti tristi e due bambini che per fortuna ancora non capiscono. Spero che tutto si risolva, non importa in che modo, ma spero che tutti prima o poi riusciremo a ritrovare la gioia e la serenità!
Un bacio