E' come un sortilegio ...

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Che Diletta non si voglia separare è ovvio. Che Diletta abbia dei culmini di sofferenza pure. Partendo dal idea che lei non vuole fare una determinata scelta la si dovrebbe consigliare. L'avra scelto e lo sentirà come unica via di uscita. Fatti suoi. Ma non è che ogni volta che arriva qui a sfogarsi bisogna dirle "L'hai scelto e ben ti sta...".Secondo me è l'ascolto e lo sfogo che cerca...
Ma lei l'ha presentata come una situazione ineluttabile e del tutto estranea a lei.. Mentre l'unico modo per riuscire, secondo me, a renderla più vivibile è prendersi il pacchetto completo, una scelta fatta di questi momenti, ma anche di momenti positivi..essere responsabile di quelli negativi, ma anche prendersi il merito di quelli che la fanno stare bene.
 

Eratò

Utente di lunga data
Ma lei l'ha presentata come una situazione ineluttabile e del tutto estranea a lei.. Mentre l'unico modo per riuscire, secondo me, a renderla più vivibile è prendersi il pacchetto completo, una scelta fatta di questi momenti, ma anche di momenti positivi..essere responsabile di quelli negativi, ma anche prendersi il merito di quelli che la fanno stare bene.
Hai ragione. E credo che dovrebbe a volte pensae al suo benessere individuale e farsi meno carico delle responsabilità che da sempre si porta adosso. Voglio dire che in questo contesto se non invita tutti lei per le festività e accetta che non se la sente più non succede niente di tragico... LPer una volta può essere lei l'invitata e non la padrona di casa. Per una volta possono essere gli altri a occuparsi di lei e smazzarsela da soli.
 

spleen

utente ?
Hai ragione. E credo che dovrebbe a volte pensae al suo benessere individuale e farsi meno carico delle responsabilità che da sempre si porta adosso. Voglio dire che in questo contesto se non invita tutti lei per le festività e accetta che non se la sente più non succede niente di tragico... LPer una volta può essere lei l'invitata e non la padrona di casa. Per una volta possono essere gli altri a occuparsi di lei e smazzarsela da soli.
Quoto, e questo tanto per cominciare.
 

Diletta

Utente di lunga data
Hai ragione. E credo che dovrebbe a volte pensae al suo benessere individuale e farsi meno carico delle responsabilità che da sempre si porta adosso. Voglio dire che in questo contesto se non invita tutti lei per le festività e accetta che non se la sente più non succede niente di tragico... LPer una volta può essere lei l'invitata e non la padrona di casa. Per una volta possono essere gli altri a occuparsi di lei e smazzarsela da soli.

...è una parola!
Qui dobbiamo rimboccarci le maniche noi, gli inviti non so neanche più cosa siano!!
Ma questo è il meno, se sto bene lo faccio volentierissimo...
 

Brunetta

Utente di lunga data
...è una parola!
Qui dobbiamo rimboccarci le maniche noi, gli inviti non so neanche più cosa siano!!
Ma questo è il meno, se sto bene lo faccio volentierissimo...
Sei prigioniera di tanti ruoli!

Cara Diletta ti puoi liberare solo tu.
 

Eratò

Utente di lunga data
...è una parola!
Qui dobbiamo rimboccarci le maniche noi, gli inviti non so neanche più cosa siano!!
Ma questo è il meno, se sto bene lo faccio volentierissimo...
Diletta ci son dolori e delusioni che neanche una separazione può alleviare. Perché son talmente profondi che ormai non dipendono neanche più da chi ce li ha procurati. E in questo caso e anche se suona banale, per stare meglio si riparte da noi stessi, dal pensare al nostro di benessere e alla nostra di serenità... Dirai "eh, ma quando si ha una famiglia...". Ma è da li che si parte a lavorare su se stessi. Tu hai le figlie grandi e vaccinate ormai che si divertirebbero anche a far l'albero di Natale con te seduta su una poltrona a commentare....Ti devi rilassare Diletta. Tutti questi "devo" fanno del male a te proprio perché li vedi come doveri e non come piaceri. E non sei obbligata a sorridere sempre...
 

spleen

utente ?
...è una parola!
Qui dobbiamo rimboccarci le maniche noi, gli inviti non so neanche più cosa siano!!
Ma questo è il meno, se sto bene lo faccio volentierissimo...
Di a tuo marito la verità: Sono stanca, non mi sento bene.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Aggiungo che queste prigioni le riconosco perché me le ero costruite anch'io.
Ci si impegna a fare tutto giusto così nessuno avrà mai motivo di farci male.
Ma il male arriva gratis.
 

Diletta

Utente di lunga data
Di a tuo marito la verità: Sono stanca, non mi sento bene.

Ma se è per quello, sai le volte che deve preparare lui?
Tante volte non mi sento bene...e lui fa tutto quello che deve, senza fiatare, ma non capisce che quello che mi farebbe bene, è altro: una parola, una frase.
Per me le parole sono molto importanti, per lui contano solo i fatti, non è bravo con le parole, dice che non c'è portato, salvo poi vedere coi miei occhi che, quando vuole, è bravo eccome...
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
della serie:
"mal voluto non fu mai troppo".
Hai ragione, non ho niente da argomentare...
gli è che dopo quasi 5 anni, l'impressione è che tu ti limiti a venire qui a tirare testate al muro fino a che ti cala l'embolo.

Poi ti ricomponi e torni alla vita che hai scelto di vivere. che sarà pure il male minore per te. però almeno dichiaralo.

ma non a noi. dichiaralo a te stessa. chè è quello che conta
 

Falcor

Escluso
tu ti limiti a venire qui a tirare testate al muro fino a che ti cala l'embolo.
Ma se anche facesse solo questo, se la cosa la fa calmare non è già un bene? Meglio che tenersi tutto dentro.
 

Brunetta

Utente di lunga data

Diletta

Utente di lunga data
gli è che dopo quasi 5 anni, l'impressione è che tu ti limiti a venire qui a tirare testate al muro fino a che ti cala l'embolo.

Poi ti ricomponi e torni alla vita che hai scelto di vivere. che sarà pure il male minore per te. però almeno dichiaralo.

ma non a noi. dichiaralo a te stessa. chè è quello che conta


E quante volte l'ho dichiarato che è il male minore!!
 

Eratò

Utente di lunga data
Ma se è per quello, sai le volte che deve preparare lui?
Tante volte non mi sento bene...e lui fa tutto quello che deve, senza fiatare, ma non capisce che quello che mi farebbe bene, è altro: una parola, una frase.
Per me le parole sono molto importanti, per lui contano solo i fatti, non è bravo con le parole, dice che non c'è portato, salvo poi vedere coi miei occhi che, quando vuole, è bravo eccome...
Tuo marito è quello che è. Accettalo.
 

Anonimo1523

Utente di lunga data
Tutte le volte che ci si avvia verso il Natale è sempre la stessa storia: peggioramento con caduta libera negli abissi.
Tutte le volte!
Non mi evolvo mai, sono in un ingranaggio che ritorna sempre allo stesso punto, che non arrugginisce mai.
E' un "deja-vu" instancabile e immutabile e tutto seguirà lo stesso copione: io che impiegherò tutte le mie forze per fare buon viso a cattivo gioco, io che fingerò quel minimo di entusiasmo a preparare l'albero e relativi addobbi (oggi o domani non me la scampo) io che presiederò il "consiglio di famiglia" per organizzare le cose, qualche amico che chiamerà per informarsi sul capodanno...e ci sarà la risposta da dare.
Io non ce la faccio quest'anno...ma lo penso tutte le volte e poi ce la faccio, per non sentirmi fallita anche nel ruolo di madre.
È proprio quel ruolo che rende la vita un inferno. Foste solo voi due passeresti il tempo ad organizzare il Natale con un altro o con amiche.
 

Darty

Utente di lunga data

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Tutte le volte che ci si avvia verso il Natale è sempre la stessa storia: peggioramento con caduta libera negli abissi.
Tutte le volte!
Non mi evolvo mai, sono in un ingranaggio che ritorna sempre allo stesso punto, che non arrugginisce mai.
E' un "deja-vu" instancabile e immutabile e tutto seguirà lo stesso copione: io che impiegherò tutte le mie forze per fare buon viso a cattivo gioco, io che fingerò quel minimo di entusiasmo a preparare l'albero e relativi addobbi (oggi o domani non me la scampo) io che presiederò il "consiglio di famiglia" per organizzare le cose, qualche amico che chiamerà per informarsi sul capodanno...e ci sarà la risposta da dare.
Io non ce la faccio quest'anno...ma lo penso tutte le volte e poi ce la faccio, per non sentirmi fallita anche nel ruolo di madre.
Diletta in teoria sei sempre pronta a combattere per te stessa, al momento pratico rinunci sempre. Così non cambierà mai nulla. Se vuoi cambiare comincia ad agire per sentirti meglio. Intanto Per queste feste delega ad altri ciò che ti pesa.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Top