Le premesse: ho 45 anni e sono sposato da oltre 10 anni, abbiamo due bambini. Poco più di sei mesi ho iniziato una relazione extra con una donna anch'essa sposata poco più giovane di me. Con mia moglie le cose andavano maluccio, matrimonio che si trascinava senza passione alcuna. Invece con l'amante andava benino anche se da soli ci si sarà visti in tutto una dozzina di volte ma senza mai arrivare al rapporto completo, per scelta sua. Intanto la moglie inizia a sospettare qualcosa e dopo mega scenata di gelosia inizia a cambiare completamente atteggiamento con me trasformandosi da moglie svogliata e trascurata in dea del sesso (facendo le debite proporzioni rispetto a prima) con una frequenza giornaliera di rapporti negli ultimi due mesi rispetto al paio di volte scarse e di infima qualità rispetto a prima. Intanto con l'amante si raggiunge il culmine con petting spinto circa un mese fa per cui mi aspettavo da lì in poi una strada in discesa e già mi vedevo coinvolto in amplessi selvaggi con lei. Invece, catastrofe. Progressivo distacco e raffreddamento nonostante lei assicuri che possiamo andare avanti.
Io ovviamente sono contento perchè intanto si è raddrizzato il mio matrimonio cosa che non pensavo sarebbe successa.
Però è inutile nasconderlo sono amareggiato per la fine presunta con l'amante che aveva fatto di tutto per conquistarmi e mi scriveva a tutte le ore correndo anche notevoli rischi. Ora invece posso lasciare il cell praticamente incustodito.
Che dite, è finita e me ne devo fare una ragione?
Io ovviamente sono contento perchè intanto si è raddrizzato il mio matrimonio cosa che non pensavo sarebbe successa.
Però è inutile nasconderlo sono amareggiato per la fine presunta con l'amante che aveva fatto di tutto per conquistarmi e mi scriveva a tutte le ore correndo anche notevoli rischi. Ora invece posso lasciare il cell praticamente incustodito.
Che dite, è finita e me ne devo fare una ragione?