ho cinquant'anni e la mia compagna (ex) una quindicina meno di me.
ho scoperto che da due anni mi tradisce con un ragazzo di 22.
di fronte alla questione si sono aperte miriadi di domande e mezze risposte delle quali questa è l'ultima.
ieri mi si presenta e mi dice: "se non ti offendi ti dico una cosa".
un po' sul chi-va-là le rispondo: "dimmi pure, cosa vuoi che sia".
inizia:"volevo parlarti del motivo per cui mi sono allontanata da te. E' per causa del tuo alito"
Confesso di essere rimasto un attimo a pensare. Il mio alito? Nessuno, tanto meno lei mi ha mai sollevato alcuna questione sul mio alito. E si che non vivo come un eremita e prima o poi qualcuno ti dice :"amico hai un alito che stende!".Mai accaduto.
Le ribatto, leggermente irritato: " e cosa aspettavi, di sposarti con quello là per dirmelo?"
Lei : "ok me la merito la battutaccia, ma non sapevo come dirtelo, ci ho provato alcune volte ma mi vergognavo." (di tradirmi no però)
Aspettate che qui viene il bello.
"E poi io ho sempre pensato che i vecchi puzzano, non che tu sia vecchio (noooooo) ma credevo che non ci fosse nulla da fare e quindi non volevo metterti in imbarazzo per una cosa che non potevi risolvere"
"Quindi" le ho detto "per delicatezza mi hai allontanato e non mi avresti mai più cercato sessualmente? Molto astuta, anzi direi molto delicata" ormai sarcastico.
"Si, non sapevo come dirtelo e credevo non ci fosse nulla da fare"
Ha concluso.
Essendo una persona di norma comprensiva, ho preferito non aggiungere altro. Inutile dire che mi sento molto offeso da questa dichiarazione soprattutto per avere pensato di rimediare cercandosi qualcun altro. Mi sento come se fossi in punto di morte e la mia "compagna" già si cercasse il mio sostituto.
non aggiungo altro, le mie considerazioni, i miei pensieri. volevo solo parlarne con qualcuno.
ciao a tutti
ho scoperto che da due anni mi tradisce con un ragazzo di 22.
di fronte alla questione si sono aperte miriadi di domande e mezze risposte delle quali questa è l'ultima.
ieri mi si presenta e mi dice: "se non ti offendi ti dico una cosa".
un po' sul chi-va-là le rispondo: "dimmi pure, cosa vuoi che sia".
inizia:"volevo parlarti del motivo per cui mi sono allontanata da te. E' per causa del tuo alito"
Confesso di essere rimasto un attimo a pensare. Il mio alito? Nessuno, tanto meno lei mi ha mai sollevato alcuna questione sul mio alito. E si che non vivo come un eremita e prima o poi qualcuno ti dice :"amico hai un alito che stende!".Mai accaduto.
Le ribatto, leggermente irritato: " e cosa aspettavi, di sposarti con quello là per dirmelo?"
Lei : "ok me la merito la battutaccia, ma non sapevo come dirtelo, ci ho provato alcune volte ma mi vergognavo." (di tradirmi no però)
Aspettate che qui viene il bello.
"E poi io ho sempre pensato che i vecchi puzzano, non che tu sia vecchio (noooooo) ma credevo che non ci fosse nulla da fare e quindi non volevo metterti in imbarazzo per una cosa che non potevi risolvere"
"Quindi" le ho detto "per delicatezza mi hai allontanato e non mi avresti mai più cercato sessualmente? Molto astuta, anzi direi molto delicata" ormai sarcastico.
"Si, non sapevo come dirtelo e credevo non ci fosse nulla da fare"
Ha concluso.
Essendo una persona di norma comprensiva, ho preferito non aggiungere altro. Inutile dire che mi sento molto offeso da questa dichiarazione soprattutto per avere pensato di rimediare cercandosi qualcun altro. Mi sento come se fossi in punto di morte e la mia "compagna" già si cercasse il mio sostituto.
non aggiungo altro, le mie considerazioni, i miei pensieri. volevo solo parlarne con qualcuno.
ciao a tutti