Certamente se ci si abitua, poi diventa una modalità relazionale.
Qui non stiamo parlando delle cause, anche perché ho aperto due thread in passato per capire le cause delle liti, in realtà non è risultato granché.
Ne ho ricavato però che si litighi per cause immediate che riportano a motivazioni profonde di non riconoscimento o di squilibrio relazionale che non si vuole affrontare.
Ad esempio si litiga per il disordine, perché viene sentito come mancanza di rispetto per un compito che viene assegnato o assunto e che, ovviamente e giustamente, pesa. Oppure si litiga per il ritardo nella preparazione della cena o per la trascuratezza con cui viene preparata perché viene associata ad altra trascuratezza, ad esempio sessuale (
@patroclo avevo capito bene?) o di ascolto. Ma comunque il punto sono le aspettative e la loro delusione.
Però giocare a essere gli iracondi che hanno reazioni assurde e un po’ da matti e un espediente per non cambiare nulla.
Per questo le esplosioni vengono tollerate.