Ecco, sono così... Forse sono sempre stato così...

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Old Cat

Utente di lunga data
No, tu non mi tiravi per la giacca, facevo solo un casino della madonna !!!!!
Avevi un sassolino da toglierti, e l'hai fatto.....
ah. ok.

perchè se è una cosa che mai ho fatto nè farò è " tirare per la giacca un uomo".

tu lo sai.

E' mio carattere parlare chiaro, certo che mi son tolta il sassolino dalla scarpa.
 

Fedifrago

Utente di lunga data
Perchè c'è sempre una parte dentro di voi che non vuole accettare la realtà... Che si racconta le storielle o quanto meno interpreta come storielle i fatti, anche eclatanti, che ha di fronte a sè...
DELLA SERIE: INTERPRETO TUTTO SECONDO UNO SCHEMA MIO.
Ma il cervello dell'uomo è altra cosa.... Funziona diversamente.
Provate a ragionare con quello, come io cerco di ragionare col vostro, da sempre.....
Provare non vuol dire riuscire...per questo non ci intenderemo mai abbastanza.


Detto ciò, se si vuol star davvero in pace con tutti, forse l'unica è evitare di voler vedere provocazioni in ogni post di un utente che si è rapportato a noi in modo particolare, o se anche la provocazione vi fosse, ignorarla.

E parlo anche per esperienza personale...
 

Old Jesus

Utente di lunga data
Provare non vuol dire riuscire...per questo non ci intenderemo mai abbastanza.


Detto ciò, se si vuol star davvero in pace con tutti, forse l'unica è evitare di voler vedere provocazioni in ogni post di un utente che si è rapportato a noi in modo particolare, o se anche la provocazione vi fosse, ignorarla.

E parlo anche per esperienza personale...
Infatti, ho chiuso la cosa sul nascere.
Mò basta.

VITA NUOVA, amici nuovi, amori nuovi....
Sono libero come il vento...... E c'ho pure i capelli lunghi e neri, sai come svolazzano ?
 

Old Giusy

Utente di lunga data
La serenità... non è un concetto assoluto, non ci sono regole. Per un artista è creare, lasciarsi andare all'istinto creativo, passione pura... Per uno scienziato esplorare l'infinitamente piccolo o l'infinitamente grande, dimenticandosi del tempo e del mondo. Credo che invece comunemente si intenda la serenità come controllo di se stessi, l'equilibrio tra rischi e profitti: "non troppo, non troppo poco".
Io ho capito che mi sento sereno solo se lascio fluire la mia vita, senza regole, sequendo le mie inclinazioni giorno per giorno....

E' una cosa che ho pensato ieri sera, parlando con una amica.

E' come se ho squarciato un velo dentro di me. Stamattina sto così bene....

Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate.
La serenità... concetto difficile da definire, visto che secondo me è la felicità stessa.
Io sono una di quelle che ritiene la serenità come equilibrio, giusto mezzo, tra l'istinto e la razionalità.
Forse sono troppo permeata di cultura classica, non so...
Eppure tutte le volte che mi sono lasciata andare totalmente oppure mi sono chiusa nel voler tenere tutto sotto il controllo della ragione, ho sempre sofferto.
 

Bruja

Utente di lunga data
Jesus

Jesus;Sono libero come il vento...... E c'ho pure i capelli lunghi e neri ha detto:
http://www.tradimento.net/images/old_smilies/9.gif[/IMG]
Come la sciarpa di Isadora Duncan???
Occhio che non tutto quello che svolazza fa bene alla salute!!!

Bruja
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
O

Old Toujours

Guest
La serenità... non è un concetto assoluto, non ci sono regole. Per un artista è creare, lasciarsi andare all'istinto creativo, passione pura... Per uno scienziato esplorare l'infinitamente piccolo o l'infinitamente grande, dimenticandosi del tempo e del mondo. Credo che invece comunemente si intenda la serenità come controllo di se stessi, l'equilibrio tra rischi e profitti: "non troppo, non troppo poco".
Io ho capito che mi sento sereno solo se lascio fluire la mia vita, senza regole, sequendo le mie inclinazioni giorno per giorno....

E' una cosa che ho pensato ieri sera, parlando con una amica.

E' come se ho squarciato un velo dentro di me. Stamattina sto così bene....

Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate.
che se è sufficiente un dialogo per accorgersi di quello che si è probabilmente l'equilibrio non è ancora stato raggiunto,

non conosco la tua storia, perdonami l'intervento magari inopportuno, ma è un percorso piuttosto lungo , non vorrei che successivamente un altro dialogo possa farti invertire la rotta che hai intrapreso (e che condivido pienamente) ... piacere
 
O

Old lele51

Guest
!!! è così..

Credo che tu stia generalizzando; il cervello e il cuore di ogni donna sono mondi diversi gli uni dagli altri....ovvio che ognuno/a tenda ad interpretare gli avvenimenti di cui è protagonista o spettatore secondo schemi propri:sono gli unici strumenti che abbiamo....
quanto al dire che ci sono uomini che provano a ragionare col cervello delle donne, concordo su una cosa: ci sono molti uomini che hanno una componente femminina (non femminile, bada bene) molto marcata (così come in alcune donne è vero il contrario), tale da render loro + semplice mettersi nei panni di una donna...che poi è una cosa molto semplice: quando diciamo sì è sì....quando diciamo no, non è sempre no, anzi, non lo è quasi mai



Caspita...ed io che sempre me ne vado quando mi dicono NO!!!, devo imparare a insistere.....
 

Verena67

Utente di lunga data
Non credo che la serenità sia comunemente intesa comel'hai definita tu equivalente a un calcolo e a una certa aridità...

Io ho sempre che serenità fosse il risultato dell'essersi comportati coerentemente a come ci si sente e come si è.
Se poi questa serenità nata dalla coerenza con se stessi la vivano in modo uguale il serial killer o Madre Teresa...non so.

Concordo. Mi piace quel proverbio o preghiera irlandese che dice "Signore ti prego aiutami ogni notte a mettere sereno e in pace con me stesso il capo sul cuscino", il che presuppone una certa coerenza, altro che "Va dove ti porta il c....uore"!


Bacio!
 

Bruja

Utente di lunga data
Toujours

che se è sufficiente un dialogo per accorgersi di quello che si è probabilmente l'equilibrio non è ancora stato raggiunto,

non conosco la tua storia, perdonami l'intervento magari inopportuno, ma è un percorso piuttosto lungo , non vorrei che successivamente un altro dialogo possa farti invertire la rotta che hai intrapreso (e che condivido pienamente) ... piacere
In effetti credo che la serenità sia uno stato d'animo dovuto ad una condizione interiore, nessuna interferenza esterna, salvo che non sia invece per minarla o incrinarla, può "far raggiungere" la serenità. Stare bene dentro (sintomo di serenità) è una conquista o un risultato interiore frutto di comportamenti e modi di rapportarsi alla vita con l'equilibrio che la PROPRIA necessità esistenziale esige.
Siamo sereni in proprio, mentre perdiamo la serenità quasi sempre per interventi o interferenze altrui.... paradossalmente, a dimostrazione pedestre, perfino un lutto, evento ineluittabile, è fatto esterno alienante serenità!
La serenità è uno stato tutto nostro, il dialogo esterno può darci spunti di riflessione, ma alla fine è in proprio che dobbiamo valutare come e cosa crei quel benessere o equilibrio endogeno che porta serenità.
Bruja
 
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