Ero terribile!

[Dissapear]

Il tuo racconto è prezioso per tutti.
Descrivi la tua famiglia di sangue molto carente (nonostante ciò che hai raccontato del tuo patrigno) e come sia stata importante, anche come contenimento tra pari e non solo come condivisione di momenti sopra le righe, la tua famiglia del cuore, che sono i tuoi amici.
Lo sai che sei d’accordo con la Murgia?
Io no.

Mio padre è per me un grande ancora oggi. Lui c’è sempre stato quando ho avuto bisogno. Io sono quello che si potrebbe definire in modo stupido un fanboy di mio papà. Ma se analizzo la sua vita, ed il suo essere padre in modo razionale, non posso non dire che ha commesso un sacco di leggerezze, errori e che è stato sotto tanti punti di vista un pessimo padre. Perché un papà per come lo intendo io, deve stare più attento e non lasciare i figli allo sbaraglio. E tu mi potresti chiedere: Ma perché allora ti definisci un suo fanboy? Semplicemente perché in lui ci ho sempre visto il buono, lui ha fatto quel che ha fatto pensando d’essere nel giusto, se ha commesso degli errori li ha commessi in modo involontario perché il suo scopo era comunque quello di fare del bene, lui è un buono, non c’è cattiveria nel suo cuore. A conti fatti se analizzo la mia vita, come ho già detto, penso che son stato fortunato. Però so che mio padre è fiero di me ed onestamente è giusto che lo sia. Non ho mai fatto male a nessuno, zero risse, zero ritiri di patente, non sono mai stato un bullo e via dicendo. Quindi, forse sotto sotto il suo metodo ha funzionato no? Anche se magari è stata solo fortuna, come penso io.
I miei amici ci son sempre stati nei momenti belli e in quelli brutti. Banalmente mi è capitato qualche volta di rimanere a piedi con la macchina e son stato aiutato da qualche amico. Ma potrei fare altri esempi. Gli amici te li scegli, i parenti no. Per me ha molto peso il fatto che i miei amici vogliano stare con me e non perché son costretti da un legame di parentela.
Perdona la mia ignoranza, ed io su tante cose sono molto ignorante, ma non so chi sia questa Murgia.

 

[Brunetta]

Mio padre è per me un grande ancora oggi. Lui c’è sempre stato quando ho avuto bisogno. Io sono quello che si potrebbe definire in modo stupido un fanboy di mio papà. Ma se analizzo la sua vita, ed il suo essere padre in modo razionale, non posso non dire che ha commesso un sacco di leggerezze, errori e che è stato sotto tanti punti di vista un pessimo padre. Perché un papà per come lo intendo io, deve stare più attento e non lasciare i figli allo sbaraglio. E tu mi potresti chiedere: Ma perché allora ti definisci un suo fanboy? Semplicemente perché in lui ci ho sempre visto il buono, lui ha fatto quel che ha fatto pensando d’essere nel giusto, se ha commesso degli errori li ha commessi in modo involontario perché il suo scopo era comunque quello di fare del bene, lui è un buono, non c’è cattiveria nel suo cuore. A conti fatti se analizzo la mia vita, come ho già detto, penso che son stato fortunato. Però so che mio padre è fiero di me ed onestamente è giusto che lo sia. Non ho mai fatto male a nessuno, zero risse, zero ritiri di patente, non sono mai stato un bullo e via dicendo. Quindi, forse sotto sotto il suo metodo ha funzionato no? Anche se magari è stata solo fortuna, come penso io.
I miei amici ci son sempre stati nei momenti belli e in quelli brutti. Banalmente mi è capitato qualche volta di rimanere a piedi con la macchina e son stato aiutato da qualche amico. Ma potrei fare altri esempi. Gli amici te li scegli, i parenti no. Per me ha molto peso il fatto che i miei amici vogliano stare con me e non perché son costretti da un legame di parentela.
Perdona la mia ignoranza, ed io su tante cose sono molto ignorante, ma non so chi sia questa Murgia.

Non è un problema se non la conosci.
Ti ho solo detto che è un pensiero non solo tuo quella della importanza della famiglia di elezione.
Basta guardare Friends.