L
Lord Byron
Guest
Grazie Cara Persa/Ritrovata,
penso che le tue parole siano davvero di una saggezza estrema ed anche se hai perfettamente ragione nel dire che non troverò qui le risposte alle mia domande di sicuro mi avete aiutato tantissimo...
Ho scelto di percorrere una strada (quella del perdono) che forse mi farà soffrire, forse è difficile da percorrere, forse renderà la mia storia non "un valore aggiunto" alla mia vita ma una prova del 9 del nostro amore...Questo da un lato mi spaventa, dall'altro mi inorgoglisce...Non ho tradito io, non sono io che devo recriminarmi qualcosa (anche se nei tradimenti c'è sempre un concorso di colpa), sono fiero di credere ancora nel cavaliere sul proprio cavallo bianco...
Mi da solo enormemente fastidio il fatto che la persona che mettevo su di un piedistallo mi abbia volutamente fatto soffrire, abbia tradito il rispetto reciproco, abbia nascosto il fatto per diversi giorni prima che io la scoprissi...
Mi da fastidio l'essere stato preso in giro, l'aver subito un insudiciamento del sentimento che io credevo puro, l'eventuale invecchiare di fianco ad una persona che mi ha pugnalato nel cuore ferendomi a "morte"...
Non mi interessa se è stato solo un episodio sporadico, se non c'è stato amore e se lei mi ama più di prima...Le storie possono finire in tanti modi e per mille motivi...Ma tradire è la cosa peggiore che una persona possa fare...Vuol dire non prendersi le proprie responsabilità all'interno della coppia, vuol dire tradire i sentimenti, vuol dire tradire se stessi e la propria dignità...
E' questo che io non riesco a concepire, ma come dici tu, solo il tempo mi saprà dire se ho fatto la scelta giusta oppure no...Io credo di aver seguito il mio cuore e non la mia testa...
Spero solo che il mio cuore non si sia sbagliato.
Grazie.
penso che le tue parole siano davvero di una saggezza estrema ed anche se hai perfettamente ragione nel dire che non troverò qui le risposte alle mia domande di sicuro mi avete aiutato tantissimo...
Ho scelto di percorrere una strada (quella del perdono) che forse mi farà soffrire, forse è difficile da percorrere, forse renderà la mia storia non "un valore aggiunto" alla mia vita ma una prova del 9 del nostro amore...Questo da un lato mi spaventa, dall'altro mi inorgoglisce...Non ho tradito io, non sono io che devo recriminarmi qualcosa (anche se nei tradimenti c'è sempre un concorso di colpa), sono fiero di credere ancora nel cavaliere sul proprio cavallo bianco...
Mi da solo enormemente fastidio il fatto che la persona che mettevo su di un piedistallo mi abbia volutamente fatto soffrire, abbia tradito il rispetto reciproco, abbia nascosto il fatto per diversi giorni prima che io la scoprissi...
Mi da fastidio l'essere stato preso in giro, l'aver subito un insudiciamento del sentimento che io credevo puro, l'eventuale invecchiare di fianco ad una persona che mi ha pugnalato nel cuore ferendomi a "morte"...
Non mi interessa se è stato solo un episodio sporadico, se non c'è stato amore e se lei mi ama più di prima...Le storie possono finire in tanti modi e per mille motivi...Ma tradire è la cosa peggiore che una persona possa fare...Vuol dire non prendersi le proprie responsabilità all'interno della coppia, vuol dire tradire i sentimenti, vuol dire tradire se stessi e la propria dignità...
E' questo che io non riesco a concepire, ma come dici tu, solo il tempo mi saprà dire se ho fatto la scelta giusta oppure no...Io credo di aver seguito il mio cuore e non la mia testa...
Spero solo che il mio cuore non si sia sbagliato.
Grazie.