Feather?!?

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sienne

lucida-confusa
Ciao

sono incavolata ... perciò, prendi le parole che scrivo con le pinze.
E tieni sempre presente, che è SOLO una mia opinione ...
dovuto sopratutto dallo stato d'animo che ho ora ... esagero ... lo so.


- Inconsapevolezza tua -> sposato per creare una famiglia. Anche lei. Responsabilità pari.
- Incontri bambi. Ti illumini. Capisci, che quello che hai, che hai costruito tu, non ti va.
- Neghi a tua moglie, in tutti i modi, una tale illuminazione ... per lei e per voi.
- Tu eri come lei. Lei è come eri tu. Ma tu ti arroghi del sapere, che a lei,
tale illuminazione non potrà avvenire. Condannata, perenne. Perché o 10 o nulla.
Perché non sa nemmeno di cosa tu parli. Poverina e poverino. Come se tu lo sapevi ai tuoi tempi,
visto le scelte che hai preso. E ora sei ancorato come allora ... uguale, uguale.
Allora era l'idea di una famiglia, ora è l'idea di una compagna. Ma deve essere
una compagna bella, sexy ... che ti guarda e che sa leggere e anticipare i tuoi pensieri,
i tuoi desideri ... e non ha importanza alcuna, che lei alla fine abbia altre priorità.
Perché se le ha, e perché non è stata sincera. L'avrebbe dovuto dire, mannaggia.
E già, neanche a lei è dovuto lo sviluppo che hai avuto tu, con il tuo ruolo da marito.
NO, gli atri no. Lo devono sapere e dire sin dall'inizio. Perché io ... io ... io ... e ancora io ...
E preferisce la routine. Come se quello che poteva nascere tra voi, non si sarebbe tradotto
anche in una routine ... ahhh, no. Perché Tu sei Tu ... l'amore, il centro ...
non esiste l'amore per un figlio, per lo stare assieme, per vedere come un padre accompagna
nella crescita un figlio ... NO perché ci sei TU ... che racchiudi l'universo.
E non esiste un altro sentire di priorità ... perché se così è, allora è ipocrisia, falsità ...
O il mio valore di scala ... o nulla.

- Restare o andare. Hai scritto una grandissima stronzata, che sarebbe veramente da prenderti a sberle.
Il male che faresti, andandone, deve avere un tuo tornaconto. Deve avere un equilibrio, una spiegazione,
una valuta. Per chi? Per che cosa? E di nuovo solo tu sei la vera questione. Se faccio del male, almeno
che ne ricavi qualcosa ... Non ha nessuna importanza, che il tuo di ricavato, sia un dolore aggiunto a loro.
E perché? Ne vale la pena, vuoi mettere? Grande gioia e grande dolore ... si azzera tutto. Perché loro
hanno te, al centro dei loro pensieri per caso? Ohhh, ora mio marito / padre sta meglio ... questo dolore,
ha tutta una ragione d'esistere. Basterebbe un po' di spina dorsale e amore verso ciò che eri e che hai
costruito e prenderla come compito, di far continuare a crescere. Ma no, ti lamenti per la stagnazione di
tua moglie, incapace ... mentre lo stagnate alla massima potenza, sei proprio tu.

Questo io lo chiamo egocentrismo ... mi chiedo, se sai cosa significa amare ...

Inizia, cazzo ... imboccati le maniche, che hai da fare!



sienne

 

Brunetta

Utente di lunga data
Duro ma vero.
 

feather

Utente tardo
Feather sta cercando di capire esattamente qual'è il punto.
Hai detto molte cose vere ma non ho capito il punto. A tuo avviso cosa dovrei fare?
Stare con mia moglie, crescere il figlio e non rompere i coglioni?
Cosa che sto facendo peraltro.
Rendere partecipe delle mie elucubrazioni mentali mia moglie?
Davvero, non ho capito quale dovrebbe essere il finale qui.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Feather sta cercando di capire esattamente qual'è il punto.
Hai detto molte cose vere ma non ho capito il punto. A tuo avviso cosa dovrei fare?
Stare con mia moglie, crescere il figlio e non rompere i coglioni?
Cosa che sto facendo peraltro.
Rendere partecipe delle mie elucubrazioni mentali mia moglie?
Davvero, non ho capito quale dovrebbe essere il finale qui.
Oh l'Oracolo non c'è. Sei tu che devi scegliere e poi agire di conseguenza. Tra l'altro anche l'Oracolo dice lo stesso. V. Matrix
 

sienne

lucida-confusa
Feather sta cercando di capire esattamente qual'è il punto.
Hai detto molte cose vere ma non ho capito il punto. A tuo avviso cosa dovrei fare?
Stare con mia moglie, crescere il figlio e non rompere i coglioni?
Cosa che sto facendo peraltro.
Rendere partecipe delle mie elucubrazioni mentali mia moglie?
Davvero, non ho capito quale dovrebbe essere il finale qui.

Ciao feather,

sia ben chiaro ... solo un'impressione di quello che esprimi qui ... nada mas.

Il punto è, che la tua percezione non è diretta verso fuori, verso ciò che ti circonda.
Ciò porta a elaborare il tutto in un modo superficiale ... testimone, le tue scelte precedenti.
Sei molto rivolto verso te stesso, verso la tua emotività, pensieri ecc. e se altre persone
pensano o si comportano non secondo un tuo modo (attuale) di vedere, diventi intollerante.
Vedi amante e moglie. Sei intollerante verso entrambe ...

A volte mi sembra, che ti manchi "ein Urinstinkt" -> istinto primordiale, che ci aiuta
a trovare un nostro centro calmo (ruhende Mitte). Ciò è come se ti impedisse di trovare
in te, tramite te stesso, una pace nell'anima (Seelenfrieden). Tu la ricerchi infatti fuori da te.
E a momenti credi, che sia la "principessa" che ti può dare questa soddisfazione, che
possa colmare questa tua insoddisfazione di vita. Infatti, si traduce in una insistenza
della tua individualità (soprattutto all'interno della coppia), che però, a me sembra,
non abbia una propria qualità. Credo, che per ciò la tua individualità ti è così
importante ... perché è come se si dovesse ancora formare, trovare ...

Quello che ho cercato di esprimere è, che nulla potrà compensare il tuo sentire
che nasce dalla tua percezione rivolto verso dentro, verso te stesso.
È proprio questa "Einseitigkeit" -> unilateralità, che impedisce l'inclusione dell'altro.
Includi solo quella parte, che sostiene e tiene in piedi questo tuo sentire.
Tua moglie né è fuori ... la tua amante, nel ricordo, né è dentro ...

Noi tutti facciamo i conti con il nostro modo di percepire,
sentire, tirare conclusioni, decidere ecc. ...
Credo, non lo so, ma forse, se provi a guardarti da fuori,
riconosceresti che anche tu hai fatto il tuo di percorso,
che anche tu, scegli in modo differente da altri, che anche
tu sei cresciuto e hai capito piano piano ... certe cose ecc.
È un atto difficile. Perché alla fine, ti porta a vedere te in tua moglie.
E questo passo è l'inclusione ... che porta anche pace in sé stessi.

Il nemico più grande dell'uomo ... è proprio lui stesso.

sienne
 

feather

Utente tardo
Un viaggio, da solo, dall'altra parte del mondo. La moglie perchè era giusta per la famiglia, il lavoro perchè ti serve per mangiare (...), il figlio perchè li fanno tutti... Di tuo qui dentro non c'è nulla. Forse non esisti?
Non lo so. Forse è vero. Quello che so per certo che l'unico rimorso che ho è il neretto qui sopra.
Quello è l'unico errore che non riesco a perdonarmi.
E lei è, paradossalmente, il motivo per qui sono qui, per cui ho questo lavoro e questo bambino.
Da un errore sono discese una serie di conseguenze che molto hanno di positivo.

Il problema è il mio sentire, se potessi essere innamorato di mia moglie avrei una vita perfetta.
 

feather

Utente tardo
con un cambiamento radicale o con l'accettazione dello status quo...
Ecco, lo status quo. È proprio quello che più non sopporto, ho sempre odiato gli status quo.
Accettare.... accettare cosa? Che non riesco ad amare mia moglie? Che sto dando a mio figlio l'esempio di un matrimonio senza amore?

Scusami, sono un po' nervoso. Un po' per grane sul lavoro, un po' perché qui sembra tanti vedano il punto in cui mi incastro e sembra sia solo io a non vederlo.
 

lolapal

Utente reloaded
Ecco, lo status quo. È proprio quello che più non sopporto, ho sempre odiato gli status quo.
Accettare.... accettare cosa? Che non riesco ad amare mia moglie? Che sto dando a mio figlio l'esempio di un matrimonio senza amore?

Scusami, sono un po' nervoso. Un po' per grane sul lavoro, un po' perché qui sembra tanti vedano il punto in cui mi incastro e sembra sia solo io a non vederlo.
Ciao Feather, :)
io ti leggo così: a me sembra che tu cerchi la conferma di te stesso all'esterno. Da tua moglie, dall'amante, da tuo figlio, dagli amici. Come se tutti dovessero confermarti chi sei, che ci sei, che sai amare, che ti meriti di esserci.
Forse, ti sei innamorato della tua amante perché lei, per un certo periodo, ti ha dato quelle conferme che tu chiedi, ma che tu, in reatà, dovresti cercare dentro te stesso. Chi sei lo sai tu, non devono dirtelo gli altri.

All'atto pratico, devi fare delle scelte, non si tratta di accettare o meno lo status quo: la soluzione non è far saltare tutto oppure rassegnarsi. Siamo adulti non adolescenti: non è tutto bianco o nero. Tu puoi (dovresti) farti aiutare a mettere tutto sul tavolo con tua moglie e poi decidere insieme serenamente dove volete andare. Fare un bilancio, ma non per decidere le colpe, ma per prendersi ognuno le sue responsabilità, per sé e per vostro figlio.

Un'ultima cosa, se tu ami tuo figlio senza condizioni sarà questo che gli dimostrerà cos'è l'amore e non l'"esempio" dei genitori...

:)
 

feather

Utente tardo
Tu puoi (dovresti) farti aiutare a mettere tutto sul tavolo con tua moglie e poi decidere insieme serenamente dove volete andare. Fare un bilancio, ma non per decidere le colpe, ma per prendersi ognuno le sue responsabilità, per sé e per vostro figlio.

Un'ultima cosa, se tu ami tuo figlio senza condizioni sarà questo che gli dimostrerà cos'è l'amore e non l'"esempio" dei genitori...
Che schifo, gregario e pure bisognoso di conferme esterne. La lista di aggettivi che mi riguardano e mi fanno schifo si allunga sempre di più. Uno dei motivi per cui guardarmi dentro non è un'attività che mi piace particolarmente. Più cose so di me e meno mi piaccio.

Scherzi (ma non troppo) a parte sul tavolo i problemi ci sono già. Mia moglie sa che non la amo, non c'è sesso o baci da più di un anno.
Le ho anche detto di trovarsi qualcuno che la ami come merita. La porta è aperta, può andarsene quando vuole.
Ma lei vuole rimanere, quello che non sa cosa fare sono io. Cosa voglio fare?
Non lo so. Mi pare che le uniche scelte che ho davanti siano due:

a. stare dove sono e "accettare lo status quo". Boccone che non va giù tanto facilmente

b. separarmi e andare in qualche buco a vivere da solo. Per mia moglie e/o mio figlio sarebbe meglio? In tutta onestà non lo so. Per me sarebbe meglio? Boh.. in tutta onestà non lo so.
 

sienne

lucida-confusa
Che schifo, gregario e pure bisognoso di conferme esterne. La lista di aggettivi che mi riguardano e mi fanno schifo si allunga sempre di più. Uno dei motivi per cui guardarmi dentro non è un'attività che mi piace particolarmente. Più cose so di me e meno mi piaccio.

Scherzi (ma non troppo) a parte sul tavolo i problemi ci sono già. Mia moglie sa che non la amo, non c'è sesso o baci da più di un anno.
Le ho anche detto di trovarsi qualcuno che la ami come merita. La porta è aperta, può andarsene quando vuole.
Ma lei vuole rimanere, quello che non sa cosa fare sono io. Cosa voglio fare?
Non lo so. Mi pare che le uniche scelte che ho davanti siano due:

a. stare dove sono e "accettare lo status quo". Boccone che non va giù tanto facilmente

b. separarmi e andare in qualche buco a vivere da solo. Per mia moglie e/o mio figlio sarebbe meglio? In tutta onestà non lo so. Per me sarebbe meglio? Boh.. in tutta onestà non lo so.

Ciao

scusami, non ti piacciono in base a cosa?
Il guardarsi dentro, non serve per decidere o stabilire,
se si è in gamba o meno ... in rapporto a cosa poi?
Secondo me, serve solo, per la consapevolezza.
Quando sai, ad esempio, che in determinate situazioni
diventi aggressivo e fai del male a te stesso, hai la
possibilità di fare qualcosa ... l'aggressività di per sé
non è una cosa né negativa, né positiva. Dipende come
si esprime ...

PS: dopo ti rispondo ...

sienne
 
Ultima modifica:

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Che schifo, gregario e pure bisognoso di conferme esterne. La lista di aggettivi che mi riguardano e mi fanno schifo si allunga sempre di più. Uno dei motivi per cui guardarmi dentro non è un'attività che mi piace particolarmente. Più cose so di me e meno mi piaccio.

Scherzi (ma non troppo) a parte sul tavolo i problemi ci sono già. Mia moglie sa che non la amo, non c'è sesso o baci da più di un anno.
Le ho anche detto di trovarsi qualcuno che la ami come merita. La porta è aperta, può andarsene quando vuole.
Ma lei vuole rimanere, quello che non sa cosa fare sono io. Cosa voglio fare?
Non lo so. Mi pare che le uniche scelte che ho davanti siano due:

a. stare dove sono e "accettare lo status quo". Boccone che non va giù tanto facilmente

b. separarmi e andare in qualche buco a vivere da solo. Per mia moglie e/o mio figlio sarebbe meglio? In tutta onestà non lo so. Per me sarebbe meglio? Boh.. in tutta onestà non lo so.
L'eterno indeciso :) il fatto è che forse sei solo in crisi con te stesso e quindi a cascata ripercuoti su ogni aspetto della tua vita questo malessere profondo... Eppure ci deve essere stato un inizio dovresti partire da li capire quando hai cominciato a non accettarti.. Buongiorno a tutti
 

feather

Utente tardo
scusami, non ti piacciono in base a cosa?
In base al fatto che dovrei bastare a me stesso e non avere bisogno di conferme esterne.
Che peraltro, ovviamente, non arrivano.
Cosa me ne faccio di un IO bisognoso e insicuro? Questa sarebbe la natura che dovrebbe accompagnarmi nella vita?
E dove vado con questi strumenti spuntati?
 

Sbriciolata

Escluso
In base al fatto che dovrei bastare a me stesso e non avere bisogno di conferme esterne.
Che peraltro, ovviamente, non arrivano.
Cosa me ne faccio di un IO bisognoso e insicuro? Questa sarebbe la natura che dovrebbe accompagnarmi nella vita?
E dove vado con questi strumenti spuntati?
santamariadileuca, sei l'elegia all'immobilismo.
Senti, se io ho una Panda, posso pure fare finta che sia una Ferrari, chiudere gli occhi e immaginarmi una bella ferrari rossa fiammante davanti.
Al primo sorpasso però me ne accorgo.
Ma ho una Panda.
Che va a metano e non inquina.
Che consuma poco.
Che mi costa poco di assicurazione.
Che parcheggio con un dito.
Che posso lasciare parcheggiata dove mi pare senza avere il terrore di trovare un graffio... o di non trovarla più.
Che è quello che mi serve per quello che devo fare.
E, in ultimo, è pure più comoda da guidare, posso dirlo per esperienza.
Ah, la Ferrari è più bella... ma ieri sera di una Ferrari non me ne sarei fatta nulla, sarebbe stato un problema se avessi avuto la Ferrari, e pure stamattina in coda sulla tange.
Quindi sono contenta della mia Panda.
 

feather

Utente tardo
Quindi sono contenta della mia Panda.
Mai visto uno che si possa permettere una Ferrari andare dal concessionario e dire:
"no, mi dia quella laggiù, quella a fianco.. più in là..."
"ma è la panda della segretaria!"
"ecco si, quella; già che c'è mi dia anche la segretaria insieme. Pago in contanti."

ecco, io un dialogo così non lo ho mai sentito, tu si?

scherzi a parte, non serve che ti spieghi quanto sia importante nella vita essere sicuri di sé e senza bisogno di conferme esterne.
 

Sbriciolata

Escluso
Mai visto uno che si possa permettere una Ferrari andare dal concessionario e dire:
"no, mi dia quella laggiù, quella a fianco.. più in là..."
"ma è la panda della segretaria!"
"ecco si, quella; già che c'è mi dia anche la segretaria insieme. Pago in contanti."

ecco, io un dialogo così non lo ho mai sentito, tu si?

scherzi a parte, non serve che ti spieghi quanto sia importante nella vita essere sicuri di sé e senza bisogno di conferme esterne.
Mizzica Feather.
Ma non ho neanche mai visto nessuno tenere la macchina in garage e starsene a casa perchè ha una panda e avrebbe voluto una ferrari.
Tu devi imparare a volerti bene per quello che sei e che hai fatto, non perchè te lo dice una donna compiacente, che poi essendo amante non si capisce perchè non dovrebbe compiacerti, tra l'altro.
Il tuo valore è in te stesso.
Ma fai una prova, no?
Avevi un progetto? Buttati!
 

Sbriciolata

Escluso
Mai dire a un depresso buttati!
Comunque il progetto era quello di fare una famiglia. Ma mi sa ho cappellato da qualche parte....
adesso vengo lì a darti quell'amichevole calcio nel culo di cui ti parlavo:D
Hai un figlio, quella è la tua famiglia, ora E PER ORA.
Quindi... cappellato un par di zebe.
Non hai quello che pensavi/speravi/ti illudevi potesse essere.
Ma quello che hai non lo puoi chiamare altrimenti che FAMIGLIA.
Apprezzalo, pur con tutti i limiti che ha la vostra coppia che comunque rimarrà come coppia genitoriale perchè tu e tua moglie sarete sempre la famiglia del tuo piccolo.
Anche se vi separerete.
 

Nausicaa

sfdcef
Mi viene tutta una serie di pensieri -ben confusi- quando ti leggo.

Intanto... che ne so, mi sarebbe piaciuto tanto vedermi ed essere una persona coraggiosa, intrepida, una alla Rossella O-hara per intenderci :p ma in realtà sono facile allo scoramento, io avrei ceduto Tara e stop, mi sa. Ah, e sarei pure stata fregata sul prezzo :rolleyes:
Mi sarebbe piaciuto essere una di quelle persone che non si arrendono mai, in realtà mi deprimo facilmente. Sono impaziente. Emotiva. Piuttosto fragile sotto molti aspetti.

Nel momento in cui non ho potuto fare altro che riconoscere queste cose allo specchio, potevo buttarmi in un pozzo, sentirmi uno schifo globale e disprezzarmi in eterno per non essere come avrei voluto essere, oppure usare al meglio le mie vere caratteristiche, piuttosto che non usare quelle immaginarie.

Ed è vero che non sono Rossella Ohara, però sono un briciolo più sensibile e gentile di lei :)
Mi scoraggio, ma non ho (più) vergogna a chiedere aiuto agli altri, e l'incoraggiamento attorno a me unito alla mia testardaggine di mulo per ora mi sta tirando fuori da un pantano, bene uguale che una indomita pervicacia tutta autoctona. Ho imparato un poco di umiltà. Un poco di pazienza in più. Per dire.

Io, sì, mi appoggio alle altre persone. Da sola, no, non so se ce la farei. Brutto o bello che sia, sono così. E preferisco riconoscerlo e trarne le cose buone piuttosto che puntare a essere chi non sono.

Anche perchè, se già stiamo scomodissimi con abiti fuori taglia, figuriamoci con personalità altrui. Ci stanno malissimo addosso, le personalità altrui.

Poi, vediamo... che devi fare? Mà, nulla di eclatante. Ma ho presente come la giornata diventa insostenibilmente lunga e faticosa quando, magari, sono con Fra tutto il giorno ma ho urgenza di finire un progetto, magari, e cerco di strappare un minuto qua, 10 minuti là, un pò stressata, un pò insofferente, Fra sente il mio umore e si innervosisce pure lei... un macello.
Invece la cosa da fare in quelle situazioni è, tirare un bel respirone per calmarsi, e concentrarsi completamente su quello che sto facendo con Fra.
Invece di farlo distrattamente con la testa altrove, sfuggendo, approfittando di ogni scusa per allontanarmi, ascoltando a malapena le cose che mi dice Fra, mettermici di impegno.
Fra è più felice e contenta, io mi rilasso di più, e alla fine mi diverto, ma sul serio. Non eprchè mi accontento. Perchè ho cambiato il mio atteggiamento.
E poi, dopo che l'ho messa a letto riesco, serena e soddisfatta di me invece che frustrata e con le lacrime di nervosismo agli occhi, a finire quello che dovevo fare.

Fai pace con te stesso feather. A parte che io non so come sei tu, mi pare che neppure tu abbia una vera conoscenza di te stesso, cmq facci pace.
Se volevi essere un leader e non ti ci trovi... facci pace. Volevi essere un faro per l'umanità e non lo sei... facci pace.
Ci sono diecimila altri modi per essere una persona da ammirare.
E non scherzo.

E non osare chiedermi quali. E se non capisci perchè ti dico di non osare chiedermi quali, mi arrabbio ancora di più. Pensaci.
Visto che tanto stiamo elencando tutti i tuoi possibili lati negativi, posso aggiungerne uno anche io? :D
Un pò snob... pensi che o porti la pace nel mondo e trovi la cura contro il cancro, oppure non sei cool ;)

Esagero un pò eh :)

Te lo stiamo ripetendo tutti...

Il tuo desiderio di una compagna fatta così e colà è il desiderio di uno specchio che ti rimandi l'immagine che sogni di vedere.
ma non vedere quella persona che sognavi di essere non è brutto.
Brutto è ostinarsi a impersonare chi non si è.

E NON è accontentarsi.

Diamine.

NON è accontentarsi.

Fai pure venire qui Rossella Ohara. Figa quanto vuoi, ha salvato Tara e io no, ma cavolaccio sono certa che in tante altre cose la batto. Come lei batte me.
E in tante cose ti batto, come in tante altre batti tu me.

Diamine feath... guarda che lo capisco.. quante volte ho sognato di essere più come lei, o lei, o lei? Puà, una infinità...

grazie al cielo finalmente ho cambiato strada.


PS le ferrari fanno schifo. non ci ficchi dentro una spesa che sia degna di questo nome, consumano e inquinano, non ci sta dentro il seggiolino, e si rovinano se le guidi nel traffico.

La panda no, ma una bella berlina? e cacchio.

Snob :)
 
Stato
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