Feather?!?

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MK

Utente di lunga data
Ma certo che non lo sente. Di fatto viviamo come due 'buoni' amici. È impossibile non notarlo. Ma evidentemente la parvenza di famigliola è meglio di niente per lei.
San Valentino è passato sotto silenzio. Evidentemente non si aspettava nulla. Segno che ha capito la natura del rapporto che ci lega.
San Valentino è passato sotto silenzio. Due buoni amici avrebbero potuto almeno festeggiare il bene che si vogliono.
 

Nausicaa

sfdcef
Io ho comprato un patè di allodola al profumo di nepeta cataria al mio gatto, è stato molto felice!

Uh, proprio tu, ottimo!

Scusa se cambio argomento, ma dicevi che ci sono modi per coccolarsi le endorfine...

Ehm... a parte il cioccolato e le patate (mi dicono) ci sono altri modi a parte gli antidepressivi?
 

MK

Utente di lunga data
E darle così modo di fraintendere tutto in modo si crei aspettative che poi disattenderei ferendola?
Sto parlando di affetto Feather. E' la donna che hai sposato, ci hai fatto un figlio, non sentirai desiderio per lei, non la ritiene 'alla tua altezza' culturalmente, ma le vorrai un minimo di bene no?
 

feather

Utente tardo
Sto parlando di affetto Feather. E' la donna che hai sposato, ci hai fatto un figlio, non sentirai desiderio per lei, non la ritiene 'alla tua altezza' culturalmente, ma le vorrai un minimo di bene no?
Le voglio un bene dell'anima, dovrei baciare il terreno dove cammina.
Provo una gratitudine immensa per tutto quello che ha fatto e fa.

Per questo non voglio darle segnali contraddittori e rischiare poi di ferirla.
 

Innominata

Utente che predica bene
E darle così modo di fraintendere tutto in modo si crei aspettative che poi disattenderei ferendola?
Pensavo...forse si potrebbe costruire però una quotidianità e un'atmosfera fatta di atti affettuosi, in cui però la coloritura dell'affetto sia quella dell'amicizia, del rispetto e del riconoscimento. In genere sono atti diversi, a tonalità e contenuto diverso rispetto a quelli dell' "innamoratura" (ciè una definizione statica dell'innamoramento che è un movimento con inizio e uscita), ma possono riempire e connotare con cose peraltro vere una relazione che è solo bordo, e dentro vuoto totale. Il linea di massima, essendo di timbro e stile diverso, non potrebbero essere equivocati e non potrebbero generare l'illusione che si sia due innamorati. Però potrebbe, chissà, favorire una maggior confidenza, una distensione, sgravare dal peso angoscioso del non-detto, e quindi preparare un confronto più aperto e agevole, far azzardare altre ipotesi con un pizzico di serenità (che non vuol dire assenza di dolore) in più.
 

Nausicaa

sfdcef
Pensavo...forse si potrebbe costruire però una quotidianità e un'atmosfera fatta di atti affettuosi, in cui però la coloritura dell'affetto sia quella dell'amicizia, del rispetto e del riconoscimento. In genere sono atti diversi, a tonalità e contenuto diverso rispetto a quelli dell' "innamoratura" (ciè una definizione statica dell'innamoramento che è un movimento con inizio e uscita), ma possono riempire e connotare con cose peraltro vere una relazione che è solo bordo, e dentro vuoto totale. Il linea di massima, essendo di timbro e stile diverso, non potrebbero essere equivocati e non potrebbero generare l'illusione che si sia due innamorati. Però potrebbe, chissà, favorire una maggior confidenza, una distensione, sgravare dal peso angoscioso del non-detto, e quindi preparare un confronto più aperto e agevole, far azzardare altre ipotesi con un pizzico di serenità (che non vuol dire assenza di dolore) in più.

Sarebbe ottimo.

Il percorso per arrivarci però è lungo, e dipende anche dalla disponibilità di entrambi.
Fossi feather, penserei molto attentamente al tuo suggerimento...

Occhiverdi ce l'ha fatta... il Conte ce l'ha fatta... ho presente almeno un'altra coppia dove, senza tante parole, si è arrivati a questo punto...
 

feather

Utente tardo
Pensavo...forse si potrebbe costruire però una quotidianità e un'atmosfera fatta di atti affettuosi, in cui però la coloritura dell'affetto sia quella dell'amicizia, del rispetto e del riconoscimento. In genere sono atti diversi, a tonalità e contenuto diverso rispetto a quelli dell' "innamoratura" (ciè una definizione statica dell'innamoramento che è un movimento con inizio e uscita), ma possono riempire e connotare con cose peraltro vere una relazione che è solo bordo, e dentro vuoto totale. Il linea di massima, essendo di timbro e stile diverso, non potrebbero essere equivocati e non potrebbero generare l'illusione che si sia due innamorati. Però potrebbe, chissà, favorire una maggior confidenza, una distensione, sgravare dal peso angoscioso del non-detto, e quindi preparare un confronto più aperto e agevole, far azzardare altre ipotesi con un pizzico di serenità (che non vuol dire assenza di dolore) in più.
Magari.. Come si fa a dimostrare affetto a una persona che si aspetta amore e fare in modo che la cosa non sia ambigua?
Disperato come sono se la mia ex amante ora mi mostrasse affetto lo fraintenderei in un nanosecondo con l'amore.
 

Nausicaa

sfdcef
Magari.. Come si fa a dimostrare affetto a una persona che si aspetta amore e fare in modo che la cosa non sia ambigua?
Disperato come sono se la mia ex amante ora mi mostrasse affetto lo fraintenderei in un nanosecondo con l'amore.

Ma a te verrebbe spontaneo fare qualche gesto verso tua moglie, e ti devi frenare, o proprio non ti vengono?
 

feather

Utente tardo
Ma a te verrebbe spontaneo fare qualche gesto verso tua moglie, e ti devi frenare, o proprio non ti vengono?
No no, mi verrebbero. A San Valentino ho incrociato una bancarella che vendeva fiori. L'istinto sarebbe stato quello di comprarle un fiore. L'avrei fatto davvero.
Ma se poi lo deve interpretare come un "che bello, è ancora innamorato di me..".
Ho preferiro lasciar perdere. Fossi stato certo che lo avrebbe letto per quello che è lo avrei fatto.
 

Innominata

Utente che predica bene
Uh, proprio tu, ottimo!

Scusa se cambio argomento, ma dicevi che ci sono modi per coccolarsi le endorfine...

Ehm... a parte il cioccolato e le patate (mi dicono) ci sono altri modi a parte gli antidepressivi?
Non ci crederai, ma uno è...vomitare:bleah::bleah::mrgreen:, non so se sei una vera emicranica, hai presente che dopo un attacco di vomito incoercibile durante l'attacco, dopo si sta meglio (e lo stomaco poveraccio non c'entra niente!!!) Be', quello è un tentativo del cervello di attivare le endorfine in missione salvifica tramite il trigger zone del vomito che ha tanti collegamenti per la liberazione di endorfine...Come pure il vomiting indotto di bulimici e anoressici (non serve solo ad allontanare il cibo), o dei ragazzi che la notte tempo fa a Campo de? Fiori si inducevano il vomito con vari mezzi...

Ma:rolleyes: se non si vuole ricorrere a questo metodo, ce ne sarebbero altri (ricordandoci che si tratta di benessere, pacificazione, luminoso piacere, e non eccitamento, frenesia, ebbrezza,quel mansionario è dopamina). Primo fra tutti
esercizio fisico intenso con intorno sollecitazioni sensoriali a tua immagine e somiglianza (per esempio per me camminare di buon passo tra la neve in un bosco di conifere, o raggiunta da una qualche sollecitazione olfattiva di resine o legni secchi ecc, con le terminazioni nervose sferzate dal gelo e tenute così attive all'eccesso), quindi :esercizio fisico intenso con almeno due canali sensoriali molto attivati (per chi ama il genere, anche un buon episodio sessuale);

cibo molto piccante al limite dell'irritazione (spezie, cannella, peperoncino, le endorfine pensano che stai per provare dolore e accorrono; non ci crederai, ma anche i tagliuzzamenti che si fanno i borderline hanno anche questa motivazione)

Abbracciare un gatto che fa le fusa; le fusa oltre che sulle endorfine hanno anche un qualche effetto sulla serotonina.
Abbracciare una persona amata con lieve sollecitazione sensoriale (vento profumato di fiori, o altra nota olfattiva che piace)

Massaggiarsi con creme, oli, fare gesti prolungati e senza fretta di autoaccudimento
Massaggi in generale, specie sul cuoio capelluto

Musica, che diamine! La musica cambia proprio il traffico del cervello. D'altronde è stata inventata esattamente per questo!

Essendo noi una miriade inenarrabile di crocevia con transiti infinitamente riverberanti, ed essendo questo traffico per ognuno di noi unico, ognuno avrà poi le sue specifiche efficienze per scegliere un itinerario...ci sono momenti in cui capita di sentirsi bene, in pace, tranquilli, in quei momenti il traffico è fluido e operoso...l'abbiamo diretto bene...cos'abbiamo fatto? Cosa ci siamo dedicati? Ecco, le endorfine sono molto molto sensibili alle auto dediche...
 

Nausicaa

sfdcef
Non ci crederai, ma uno è...vomitare:bleah::bleah::mrgreen:, non so se sei una vera emicranica, hai presente che dopo un attacco di vomito incoercibile durante l'attacco, dopo si sta meglio (e lo stomaco poveraccio non c'entra niente!!!) Be', quello è un tentativo del cervello di attivare le endorfine in missione salvifica tramite il trigger zone del vomito che ha tanti collegamenti per la liberazione di endorfine...Come pure il vomiting indotto di bulimici e anoressici (non serve solo ad allontanare il cibo), o dei ragazzi che la notte tempo fa a Campo de? Fiori si inducevano il vomito con vari mezzi...

Ma:rolleyes: se non si vuole ricorrere a questo metodo, ce ne sarebbero altri (ricordandoci che si tratta di benessere, pacificazione, luminoso piacere, e non eccitamento, frenesia, ebbrezza,quel mansionario è dopamina). Primo fra tutti
esercizio fisico intenso con intorno sollecitazioni sensoriali a tua immagine e somiglianza (per esempio per me camminare di buon passo tra la neve in un bosco di conifere, o raggiunta da una qualche sollecitazione olfattiva di resine o legni secchi ecc, con le terminazioni nervose sferzate dal gelo e tenute così attive all'eccesso), quindi :esercizio fisico intenso con almeno due canali sensoriali molto attivati (per chi ama il genere, anche un buon episodio sessuale);

cibo molto piccante al limite dell'irritazione (spezie, cannella, peperoncino, le endorfine pensano che stai per provare dolore e accorrono; non ci crederai, ma anche i tagliuzzamenti che si fanno i borderline hanno anche questa motivazione)

Abbracciare un gatto che fa le fusa; le fusa oltre che sulle endorfine hanno anche un qualche effetto sulla serotonina.
Abbracciare una persona amata con lieve sollecitazione sensoriale (vento profumato di fiori, o altra nota olfattiva che piace)

Massaggiarsi con creme, oli, fare gesti prolungati e senza fretta di autoaccudimento
Massaggi in generale, specie sul cuoio capelluto

Musica, che diamine! La musica cambia proprio il traffico del cervello. D'altronde è stata inventata esattamente per questo!

Essendo noi una miriade inenarrabile di crocevia con transiti infinitamente riverberanti, ed essendo questo traffico per ognuno di noi unico, ognuno avrà poi le sue specifiche efficienze per scegliere un itinerario...ci sono momenti in cui capita di sentirsi bene, in pace, tranquilli, in quei momenti il traffico è fluido e operoso...l'abbiamo diretto bene...cos'abbiamo fatto? Cosa ci siamo dedicati? Ecco, le endorfine sono molto molto sensibili alle auto dediche...

Grazie mille per l'estensivo elenco!

Quello del vomito proprio non lo sapevo.. mentre sì, mi era già noto il meccanismo dell'autolesionismo.

Intensa attività fisica, coccolarsi... yep.
Gatti :inlove:

Direi che nel tuo elenco ce n'è per tutti i gusti.
Sono cose che, normalmente, proviamo piacere a fare senza necessariamente pensarle come una cura per uno stato di lieve depressione.
Il problema è -credo- quando la depressione stessa ti stacca i meccanismi di autodifesa e autoconservazione, e quasi ti impedisce di ricorrere alla normale "manutenzione del buonumore".
 

Innominata

Utente che predica bene
Magari.. Come si fa a dimostrare affetto a una persona che si aspetta amore e fare in modo che la cosa non sia ambigua?
Disperato come sono se la mia ex amante ora mi mostrasse affetto lo fraintenderei in un nanosecondo con l'amore.
Su questo hai ragione, ma questo avviene quando le cose non sono chiare...quando tutto è protetto dal velo potente ma infido dell'ambiguità che non è stata combattuta con due munizioni difficili ma in nostra dotazione...la motivazione paziente e il linguaggio. La parola. In questo caso, non so come sparare contro l'ambiguità, ma sforzarsi di dire "mi andava di regalarti questi fiori, ti assomigliano, sento che è un piacere fare qualcosa per te, anche se mi rendo conto che non come lo fa un marito. Ma ha un valore, anche se non da marito".
Ora io a parole come queste lo inviterei a introdursi i gentili gambi nel ...., ma intanto già ci sarebbe una reazione...uno stoppino a far luce un attimo, poi si spegnerà, ma intanto...
E' l'atemporalità la bestia nera della Melancolia, come se le cose non si potessero muovere.
 

Innominata

Utente che predica bene
Grazie mille per l'estensivo elenco!

Quello del vomito proprio non lo sapevo.. mentre sì, mi era già noto il meccanismo dell'autolesionismo.

Intensa attività fisica, coccolarsi... yep.
Gatti :inlove:

Direi che nel tuo elenco ce n'è per tutti i gusti.
Sono cose che, normalmente, proviamo piacere a fare senza necessariamente pensarle come una cura per uno stato di lieve depressione.
Il problema è -credo- quando la depressione stessa ti stacca i meccanismi di autodifesa e autoconservazione, e quasi ti impedisce di ricorrere alla normale "manutenzione del buonumore".
Nausicaa! Manutenzione del buonumore! E' proprio così! Permettimi di riciclarmela:inlove::inlove:
 

Nausicaa

sfdcef
Cmq, non credo di sbagliarmi...

Quando sei depresso, arrivi a detestarti. E ti auto-neghi tutte quelle cose che possono portarti un poco di sollievo. Continui ad autopunirti, a trattarti male, sprofondandoti sempre più. Il classico circolo vizioso. No?
 

MK

Utente di lunga data
Le voglio un bene dell'anima, dovrei baciare il terreno dove cammina.
Provo una gratitudine immensa per tutto quello che ha fatto e fa.

Per questo non voglio darle segnali contraddittori e rischiare poi di ferirla.
La rifiuti fisicamente. Questo ferisce nell'anima.
 

Fantastica

Utente di lunga data
Non ci crederai, ma uno è...vomitare:bleah::bleah::mrgreen:, non so se sei una vera emicranica, hai presente che dopo un attacco di vomito incoercibile durante l'attacco, dopo si sta meglio (e lo stomaco poveraccio non c'entra niente!!!) Be', quello è un tentativo del cervello di attivare le endorfine in missione salvifica tramite il trigger zone del vomito che ha tanti collegamenti per la liberazione di endorfine...Come pure il vomiting indotto di bulimici e anoressici (non serve solo ad allontanare il cibo), o dei ragazzi che la notte tempo fa a Campo de? Fiori si inducevano il vomito con vari mezzi...

Ma:rolleyes: se non si vuole ricorrere a questo metodo, ce ne sarebbero altri (ricordandoci che si tratta di benessere, pacificazione, luminoso piacere, e non eccitamento, frenesia, ebbrezza,quel mansionario è dopamina). Primo fra tutti
esercizio fisico intenso con intorno sollecitazioni sensoriali a tua immagine e somiglianza (per esempio per me camminare di buon passo tra la neve in un bosco di conifere, o raggiunta da una qualche sollecitazione olfattiva di resine o legni secchi ecc, con le terminazioni nervose sferzate dal gelo e tenute così attive all'eccesso), quindi :esercizio fisico intenso con almeno due canali sensoriali molto attivati (per chi ama il genere, anche un buon episodio sessuale);

cibo molto piccante al limite dell'irritazione (spezie, cannella, peperoncino, le endorfine pensano che stai per provare dolore e accorrono; non ci crederai, ma anche i tagliuzzamenti che si fanno i borderline hanno anche questa motivazione)

Abbracciare un gatto che fa le fusa; le fusa oltre che sulle endorfine hanno anche un qualche effetto sulla serotonina.
Abbracciare una persona amata con lieve sollecitazione sensoriale (vento profumato di fiori, o altra nota olfattiva che piace)

Massaggiarsi con creme, oli, fare gesti prolungati e senza fretta di autoaccudimento
Massaggi in generale, specie sul cuoio capelluto

Musica, che diamine! La musica cambia proprio il traffico del cervello. D'altronde è stata inventata esattamente per questo!

Essendo noi una miriade inenarrabile di crocevia con transiti infinitamente riverberanti, ed essendo questo traffico per ognuno di noi unico, ognuno avrà poi le sue specifiche efficienze per scegliere un itinerario...ci sono momenti in cui capita di sentirsi bene, in pace, tranquilli, in quei momenti il traffico è fluido e operoso...l'abbiamo diretto bene...cos'abbiamo fatto? Cosa ci siamo dedicati? Ecco, le endorfine sono molto molto sensibili alle auto dediche...
Che vademecum ricco! Quattro su sei li faccio quotidianamente, o almeno settimanalmente. Visto che sto bene, direi che quattro su sei fanno stare sicuramente bene. Innominata, che ha gatti, è a 5 su sei. A meno che non vomiti...:p
 
Stato
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