anche io ho fatto nuoto agonistico da piccola, mi divertivo e mi impegnavo tantissimo, miglioravo ma poi a un certo punto è diventato più difficile.
ho visto però miei compagni di allenamento molto forti essere "spremuti" già da piccoli, uno è diventato più volte campione iitaliano di categoria, poi però si è "bruciato", si è stufato ed ha smesso.
troppa pressione, poi i risultati faticavano ad arrivare e non ha retto.
bo penso che l'agonismo in tenera età non faccia sempre bene, soprattutto per le pressioni dei grandi.
io ho smesso alle medie.
ma non per la pressione dei miei.
per insicurezza mia.
perché se non ero la migliore, nella mia ottica,
ero il nulla.
questo modo di ragionare mi ha rovinato la vita.
ci sono sport che presuppongo l'agonismo molto precoce,
allenamenti quotidiani dagli 8 o 9 anni, e secondo me
ti spremono davvero il cervello.
possono distruggerti psicologicamente.
però dipende....possono pure risolverti qualche problema.
io conosco questo sport e da una parte
sono rassicurata che mio figlio sia nella media.
e soprattutto abbia un paio di compagni di squadra che sono al top
in Italia.
credo si stia rafforzando.
poi io non ho aspettative.
ho pure perso i 25 fa di mezza vasca

.
anzi, è l'occasione per lodarlo sempre.
perché a 10 anni esce di casa alle 8 e rientra alle 20.30 minimo,
i compiti li fa da solo in piscina.
e si è fatto tantissimi amici.
perché al contrario di me è socievole, affettuoso,
e generalmente benvoluto, anche se un pochino troppo
timido.
ho solo paura perché se non migliora il tempo o nuota male
e l'allenatrice lo sgrida lui ci stà malissimo.
e ogni cosa che gli dico sembra che faccio peggio.