Figlio infedele

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Recentemente mi sono imbattuto durante un incontro in un gruppo di auto aiuto dove io partecipo da sponsor (ovviamente non economico per chi non ha capacità di comprensione e qui sono parecchi), nella confessione di una coppia di genitori con figli sposati in cui raccontavano che uno dei loro figli è infedele.
Coniuge di circa 30 anni, con figli, amante di altro coniuge nella stessa situazione di coppia.
Essendo i genitori venuti a conoscenza del fatto per vie traverse ed avendone la certezza sono combattuti, non sanno se e come affrontare l’argomento con l’infedele.
Li, non si danno consigli, e’ una delle regole basi per frequentare.
Chi consiglia viene immediatamente escluso.
E’ facoltà invece raccontare la propria eventuale esperienza in merito, essendo l’esperienza non ciò che ci accade ma il modo in cui si reagisce e gestisce ciò’ che ci accade.
Solo che nessuno ha proferito parola, io compreso perché privi di esperienze simili.
Si è ascoltato in silenzio.
Io sono felicemente infedele, non ho idea se lo fossero anche i miei genitori e tantomeno se lo sIano i miei figli, quindi anche io, di fronte al palese turbamento di questi due genitori, ho preferito tacere.
Genitori di elevato livello culturale.

Pongo a voi due quesiti.
Foste nella loro situazione, affrontereste il tema con un vs figlio infedele senza che sia stato lui a raccontarvelo?
Secondo quesito: a prescindere dal punto precedente, come ve la vivreste nella pancia questa scoperta?
Ti posso dire come si sono posti i miei genitori rispetto a me. Di solito hanno sempre tenuto un atteggiamento neutrale (= magari ti posso dire come la penso, ma è la tua vita e sei adulto e vaccinato..), al massimo hanno fatto gli avvocati di parte se nella mia imbecillità li ho coinvolti in qualche stronzata, tipo quando mi coprirono ospitandomi in clandestinità quando dovevo partire per andare in Jamaica con una tipa, ma allora ero in una convivenza e non c'erano figli di mezzo. Molto diversa è stata la situazione quando emerse la separazione perchè in quel caso erano coinvolti come nonni che adorano il loro nipote e nella loro mentalità assolutamente non retrograda, ma comunque di persone verso gli 80 era un fatto molto poco digeribile...

Io non so come farei, dovrei trovarmici, ma credo che ne parlerei anche se non è lui a raccontarmelo visto che qualche esperienza da condividere ce l'ho così come spero di avere un ottimo dialogo con lui.. Forse più difficile la posizione verso un'eventuale nuora cornasubente che magari è in famiglia da tempo... potrebbe essere meglio in questo caso non dire un tubo se non è lui a parlarne, perchè una volta che se ne parlasse tenere il silenzio con la nuora la vivrei come una sorta di complicità
 
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ivanl

Utente di lunga data
Io gli direi serenamente che sono venuto a sapere e che se l'ho saputo io lo potrebbe sapere anche la consorte. Dopodiché, sarebbero comunque fatti suoi e si gestirebbe le conseguenze
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Da figlia io non ne parlerei mai coi miei.
Dipende da che rapporto si ha. Mia mamma è sempre stata la mia prima confidente anche da adolescente. È sempre stata capace di ascoltarmi anche quando non condivideva le mie scelte, ho sempre potuto contare su di lei
 

Rebecca89

Sentire libera
Dipende da che rapporto si ha. Mia mamma è sempre stata la mia prima confidente anche da adolescente. È sempre stata capace di ascoltarmi anche quando non condivideva le mie scelte, ho sempre potuto contare su di lei
Infatti poi bisognerebbe andare a capire che rapporto si ha tra figlio e genitore, inteso sull'apertura di comunicazione, il grado di confidenza, etc. ..
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Infatti poi bisognerebbe andare a capire che rapporto si ha tra figlio e genitore, inteso sull'apertura di comunicazione, il grado di confidenza, etc. ..
Per questo chiedevo.
E’ necessario dire al figlio che si è disponibili a parlarne se lo ritiene necessario?
Lui non lo sa?
Ma anche il fargli capire che si sa, contribuisce a stendere un velo invisibile sul rapporto che può creare ancora più imbarazzo.
Ho paura che a tirar fuori l’argomento si facciano danni.
Boh.
 

Nicky

Utente di lunga data
Sono dell'idea che sia sempre meglio non forzare le confidenze, salvo casi eccezionali in cui non fare nulla potrebbe avere effetti molto gravi; questo non lo è.
Se devo essere sincera, io ho parlato con i miei genitori della mia situazione, anche accennando al tradimento, ma credo di averli messi fortemente a disagio.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Sono dell'idea che sia sempre meglio non forzare le confidenze, salvo casi eccezionali in cui non fare nulla potrebbe avere effetti molto gravi; questo non lo è.
Se devo essere sincera, io ho parlato con i miei genitori della mia situazione, anche accennando al tradimento, ma credo di averli messi fortemente a disagio.
sei fuori tema.
il caso descritto descrive genitori che sanno, non figli che raccontano.
se tu sapessi, e tuo figlio stesse zitto, cosa faresti?
poniamo ad esempio il pranzo della domenica con figlia e genero a tavola e tu sai, che tre giorni prima tua figlia e’ stata vista in auto a scopare col marito di un’altra.
come la vivresti?
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Io gli direi serenamente che sono venuto a sapere e che se l'ho saputo io lo potrebbe sapere anche la consorte. Dopodiché, sarebbero comunque fatti suoi e si gestirebbe le conseguenze
E se ti rispondesse: cazzi tuoi mai?
Come ci rimarresti?
Del resto tu da infedele, hai fatto di tutto per tenere nascosto il fatto.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Ti posso dire come si sono posti i miei genitori rispetto a me. Di solito hanno sempre tenuto un atteggiamento neutrale (= magari ti posso dire come la penso, ma è la tua vita e sei adulto e vaccinato..), al massimo hanno fatto gli avvocati di parte se nella mia imbecillità li ho coinvolti in qualche stronzata, tipo quando mi coprirono ospitandomi in clandestinità quando dovevo partire per andare in Jamaica con una tipa, ma allora ero in una convivenza e non c'erano figli di mezzo. Molto diversa è stata la situazione quando emerse la separazione perchè in quel caso erano coinvolti come nonni che adorano il loro nipote e nella loro mentalità assolutamente non retrograda, ma comunque di persone verso gli 80 era un fatto molto poco digeribile...

Io non so come farei, dovrei trovarmici, ma credo che ne parlerei anche se non è lui a raccontarmelo visto che qualche esperienza da condividere ce l'ho così come spero di avere un ottimo dialogo con lui.. Forse più difficile la posizione verso un'eventuale nuora cornasubente che magari è in famiglia da tempo... potrebbe essere meglio in questo caso non dire un tubo se non è lui a parlarne, perchè una volta che se ne parlasse tenere il silenzio con la nuora la vivrei come una sorta di complicità
Esatto.
Tu sapevi ed hai acconsentito al proseguo.
 

Nicky

Utente di lunga data
sei fuori tema.
il caso descritto descrive genitori che sanno, non figli che raccontano.
se tu sapessi, e tuo figlio stesse zitto, cosa faresti?
poniamo ad esempio il pranzo della domenica con figlia e genero a tavola e tu sai, che tre giorni prima tua figlia e’ stata vista in auto a scopare col marito di un’altra.
come la vivresti?
Non sono fuori tema, ho risposto che non direi nulla, perché non forzo mai le confidenze, i figli piccoli sono una cosa, ma quelli adulti devono essere loro a volerti parlare.
Quanto a come mi sentirei, non so, è sempre difficile immaginare. Forse preoccupata, perché, avendo vissuto la stessa situazione, non ci vedo una totale serenità di fondo. Ma è la mia esperienza, per lei potrebbe essere tutto diverso.
 

ivanl

Utente di lunga data
E se ti rispondesse: cazzi tuoi mai?
Come ci rimarresti?
Del resto tu da infedele, hai fatto di tutto per tenere nascosto il fatto.
me lo dice anche adesso, per altri motivi, ma sa anche che è inutile risentirsi perchè, ciò che ritengo utile debba sapere, glielo dico comunque; poi ne fa quel che vuole.
Questo è il nostro accordo: io gli dico come vedo una determinata cosa, lui è liberissimo di decidere come/cosa fare ma poi si gestisce le conseguenze senza venire a frignare da me se poi va come dicevo io. Qualche volta torna da me a dire che avevo ragione io, che lo sapeva, ma voleva fare come diceva lui. Stop, non mi chiede di risolvere l'eventuale casino, se la vede lui
 

Rebecca89

Sentire libera
Per questo chiedevo.
E’ necessario dire al figlio che si è disponibili a parlarne se lo ritiene necessario?
Lui non lo sa?
Ma anche il fargli capire che si sa, contribuisce a stendere un velo invisibile sul rapporto che può creare ancora più imbarazzo.
Ho paura che a tirar fuori l’argomento si facciano danni.
Boh.
Infatti, prediligo la linea del farmi i fatti miei in primis.
 

Brunetta

Utente di lunga data
I miei figli sanno quali sono le possibili conseguenze.
Basterebbe dire loro (ma entrambi traditori? 😫) che me lo hanno riferito.
Poi credo che la spinta a tutelare i bambini sia molto forte.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
I miei figli sanno quali sono le possibili conseguenze.
Basterebbe dire loro (ma entrambi traditori? 😫) che me lo hanno riferito.
Poi credo che la spinta a tutelare i bambini sia molto forte.
Se sanno e fanno, evidentemente sanno che le conseguenze come scrivi tu sono solo possibili.
Non scontate.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Comunque a me dà più il nervoso chi non si fa i fatti suoi e me lo viene a riferire onestamente.
Come si diceva altrove, non è il pettegolo che fa il danno, ma chi lo attua.
Provi questo fastidio perché esattamente:
perché ti va cadere il mito dei tuoi figli?
li pensavi perfetti e invece scopri che sono persone, anche loro.
Che shock, vero?
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Infatti, prediligo la linea del farmi i fatti miei in primis.
E’altrettanto vero che tra i fatti tuoi di un genitore a mio avviso ci dovrebbe stare anche il provare a tutelare in qualche modo la loro serenità. Anche se grandi e autonomi.
Io non riesco ad essere cosi tranchant ad esempio, con un conoscente (non avendo amici) mi farei probabilmente i fatti miei.
Ma coi miei figli, non sarei in grado di vedere la linea di demarcazione dei fatti miei.
 

Rebecca89

Sentire libera
Come si diceva altrove, non è il pettegolo che fa il danno, ma chi lo attua.
Provi questo fastidio perché esattamente:
perché ti va cadere il mito dei tuoi figli?
li pensavi perfetti e invece scopri che sono persone, anche loro.
Che shock, vero?
No. Perché venirlo a dire non sai che cosa comporta a livello familiare. Come vedi, qualcuno tollererebbe, altri no, chi se ne uscirebbe, chi no. Venirmelo a dire a te cosa cambia, liberarti di un peso accollando a me la notizia?
 

Pincopallino

Utente di lunga data
No. Perché venirlo a dire non sai che cosa comporta a livello familiare. Come vedi, qualcuno tollererebbe, altri no, chi se ne uscirebbe, chi no. Venirmelo a dire a te cosa cambia, liberarti di un peso accollando a me la notizia?
Quindi ha più colpa chi racconta che chi fa.
Interessante anche questo punto di vista.
 
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