concordo con te.
però mi chiedo, possibile che un matrimonio debba sempre essre visto come una lotta tra due opposti?
tanto mi dai, tanto ti do.
la signora non deve scendere da nessuna giostra a dirla tutta.
non è un dovere il matrimonio... dovrebbe essre un piacer.
stupisce infine pure lui, cosa spera di recuperare se già tutto il parentato sa della tresca?
cosa èveramente l'onore, il rispetto della sua famiglia?
non chiedere se già hai cominciato a distruggere.
Per giostra intendo la fase adrenalinica e farfallosa nello stomaco che lei stà vivendo con l'altro.
Perchè da marito pretenderei un comportamento da donna, e poi madre e moglie, quarantenne e non da giovinetta quindicenne.
Chi ho spostato ? Una di Jersey Shore o un essere pensante ?
Perchè ho detto prima donna e poi madre e mogile ? Perchè da donna, o da uomo nel caso opposto, ti devi comportare.
Gli slanci d'affetto sapendo che in serata "andrai in piscina" ? Tieniteli per te, perchè se fossi Eagle, il prossimo che mi fa la prenderei a calci sulle gengive (metaforicamente parlando).
Allora, cominciamo a dare il giusto nome alle cose ? Non mi dire: "stasera vado in piscina", devi avere il coraggio di dirmi "stasera mi vedo con lui"; una cosa del genere mi farebbe pensare che sei anche pronta a prendertene le conseguenze.
In queste situazioni, in cui uno dei due ha perso la trebisonda, in questo caso lei, l'altro deve pensare per due e piangersi fiumi di lacrime da solo.
Vuoi "andare in piscina" ? (continuare a stare sulla giostra) Vacci. Noi Uomini (o Donne) con la U (o con la D) maiuscola abbiamo ben altro a cui pensare, tipo due figli o cercare di tenere una famiglia (o una coppia) unita.
Il giorno che la giostra ti ha stufato, o ti accorgi che non era così bella come pensavi, invece di tuo marito ti ritrovi con la lettera di un avvocato o un armadio vuoto ? Bella, tu hai voluto continuare a girare su quella giostra, noi qui mica stiamo a smacchiare i leopardi o a passare lo smalto sulle unghie delle cricetine.