Fine di un matrimonio

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Brunetta

Utente di lunga data
E' scemo ma non così tanto.
Rispondi alla domanda.
Riformulo
che cosa facevi se lui ti intentava una giudiziale.

Non m'importa se è scemo, in questo caso
tu non sei stata molto intelligente a sposare uno scemo...ti pare?
 

Leda

utente Olimpi(c)a
Rispondi alla domanda.
Riformulo
che cosa facevi se lui ti intentava una giudiziale.

Non m'importa se è scemo, in questo caso
tu non sei stata molto intelligente a sposare uno scemo...ti pare?
Conte, non ti pare di essere un po' noioso con Brunetta?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Rispondi alla domanda.
Riformulo
che cosa facevi se lui ti intentava una giudiziale.

Non m'importa se è scemo, in questo caso
tu non sei stata molto intelligente a sposare uno scemo...ti pare?
Ripeto scemo ma non così tanto. Non c'era motivo di giudiziale da parte sua. Teoricamente avrebbe potuto esserci da parte mia. Ma neanch'io sono così scema.
 
Conte, non ti pare di essere un po' noioso con Brunetta?
Francamente no...
Le sto solo facendo capire
come lei si è comportata con me...

Sta scritto: chi la fa, l'aspetti!:bleble::bleble::bleble::bleble::bleble::bleble:
 
Ripeto scemo ma non così tanto. Non c'era motivo di giudiziale da parte sua. Teoricamente avrebbe potuto esserci da parte mia. Ma neanch'io sono così scema.
Ripeto.
Tu scopri la sua relazione adulterina.
Gli mandi la lettera dall'avvocato.
Le tue proposte di accordo sono una resa umiliante su tutti i fronti.
In pratica vuoi ridurlo in mutande.

Lui si dice,
Vista la situazione non ho niente da perdere, pur di farti soffrire, mi attacco alla giudiziale.

Tu che fai a sto punto?

La giudiziale, in genere, parte sempre come risposta, come reazione ad una tua azione.

Suona così...
Ah tu vuoi scrivere sul giornale che io mi metto le dita nel naso?
Ok allora io faccio scrivere che tu a letto scoreggi tutta la notte...

E parte l'escalation...

Su cui lucrano beatamente gli avvocati.

Io ho visto un mio amico sistemare con la giudiziale sua moglie.

In pratica è stato così.
Lei voleva far fuori lui, lui ha irretito lei, e fatto fuori lei e quelli che l'avevano messa contro di lui.

Un po come dire...io ti volto le spalle e sento il clic della tua pistola.
Ti sfido a spararmi, ma tu non lo fai, perchè riesco a convincerti che quelli che ti hanno armato, poi faranno fuori te, e se invece ti allei con me, facciamo fuori loro.
Tu mi ascolti: fatti fuori loro, io faccio fuori te, perchè ti ho usato per fare in modo che tu mi consegnassi loro.

E' un po' macchinoso, ma se sei spietato, funziona sempre.
 

Leda

utente Olimpi(c)a
Francamente no...
Le sto solo facendo capire
come lei si è comportata con me...

Sta scritto: chi la fa, l'aspetti!:bleble::bleble::bleble::bleble::bleble::bleble:
Capito, grazie.
E' una roba tra voi, insomma.

Però è noiosa da leggere; almeno questo va detto.
Poi fai tu ;)
 

tesla

Utente di lunga data
Ti sfido a spararmi, ma tu non lo fai, perchè riesco a convincerti che quelli che ti hanno armato, poi faranno fuori te, e se invece ti allei con me, facciamo fuori loro.
Tu mi ascolti: fatti fuori loro, io faccio fuori te, perchè ti ho usato per fare in modo che tu mi consegnassi loro.
.
non ho capito niente e per di più mi è venuta nausea come quando guidano a scatti nelle curve
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ripeto.
Tu scopri la sua relazione adulterina.
Gli mandi la lettera dall'avvocato.
Le tue proposte di accordo sono una resa umiliante su tutti i fronti.
In pratica vuoi ridurlo in mutande.

Lui si dice,
Vista la situazione non ho niente da perdere, pur di farti soffrire, mi attacco alla giudiziale.

Tu che fai a sto punto?

La giudiziale, in genere, parte sempre come risposta, come reazione ad una tua azione.

Suona così...
Ah tu vuoi scrivere sul giornale che io mi metto le dita nel naso?
Ok allora io faccio scrivere che tu a letto scoreggi tutta la notte...

E parte l'escalation...

Su cui lucrano beatamente gli avvocati.

Io ho visto un mio amico sistemare con la giudiziale sua moglie.

In pratica è stato così.
Lei voleva far fuori lui, lui ha irretito lei, e fatto fuori lei e quelli che l'avevano messa contro di lui.

Un po come dire...io ti volto le spalle e sento il clic della tua pistola.
Ti sfido a spararmi, ma tu non lo fai, perchè riesco a convincerti che quelli che ti hanno armato, poi faranno fuori te, e se invece ti allei con me, facciamo fuori loro.
Tu mi ascolti: fatti fuori loro, io faccio fuori te, perchè ti ho usato per fare in modo che tu mi consegnassi loro.

E' un po' macchinoso, ma se sei spietato, funziona sempre.
Non ti senti tanto bene?
 
non ho capito niente e per di più mi è venuta nausea come quando guidano a scatti nelle curve
Difficile da spiegare...

Provo così: siamo due soci.

Tu vuoi fregarmi e mi dici, la nostra società vale tot, e io rilevo le tue quote.

Tu rispondi, ah ma se vale così poco, io rilevo le tue.

E si inizia a litigare...
 

Brunetta

Utente di lunga data
Più che altro non riesco a capire il nesso tra intelligenza e capacità di intentare una giudiziale al coniuge.

Quando in genere capita così.
Tu mi proponi delle condizioni.

A me sembrano inaccettabili.
Vado da un avvocato.
Lui mi dice, mi spiace per queste cose dato che non c'è accordo, si va in giudiziale.

Allora i tedeschi furono scemi nel 1919 su quel vagone a Compiegne?
Subirono quelle condizioni.

Nel 1940 il fuhrer sistema la cosa: nello stesso vagone.
E sono i francesi allora a subire condizioni disonorevoli...

Per me è scemo quello che accetta passivamente
tutto quello che un coniuge tenta d'imporgli.

E che caspita.

Ovvio se due sono intelligenti sanno sempre trovare un accordo.
 
quindi cosa si deve fare?
Si va in giudiziale.
E l'intelligenza non c'entra un casso.

Non siamo capaci ad accordarci e io CITO te in giudizio.
Tu citi me a giudizio.

Il giudice decide.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Si va in giudiziale.
E l'intelligenza non c'entra un casso.

Non siamo capaci ad accordarci e io CITO te in giudizio.
Tu citi me a giudizio.

Il giudice decide.
Sappiamo tutti che esiste la giudiziale in caso di disaccordo sulla separazione. Ma cosa c'entro io :eek:? La mia separazione è stata consensuale perché non c'erano ragioni economiche per una giudiziale. Ragioni diciamo morali ne avrei avute io ma una separazione non tocca l'aspetto morale. Tu avrai molti beni da tutelare e vedi prioritario questo aspetto. Non sarai mica il silvio? :carneval::carneval::carneval::carneval::carneval::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::carneval::carneval::carneval:
 
Perchè se lei si fa na storia con un altro e vuole separarsi da me, e faccio la consensuale, devo lascarle la MIA CASA?
Quella che ho costruito con la mia fatica? Con i miei sacrifici? Quella che io ho pagato?

Mettiamo che io non sia assolutamente d'accordo che tu te ne vada...

Cosa devo essere cornuto e pure mazziato?

Ok...
sono scemo.

Me ne vado.
Ti lascio la casa e tutto.

Ma siccome sono scemo e impulsivo e per di più violento: io ci appicco foco alla casa.

E poi appunto non abbiamo più nulla da spartire.

Dato che sono scemo.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Più che altro non riesco a capire il nesso tra intelligenza e capacità di intentare una giudiziale al coniuge.

Quando in genere capita così.
Tu mi proponi delle condizioni.

A me sembrano inaccettabili.
Vado da un avvocato.
Lui mi dice, mi spiace per queste cose dato che non c'è accordo, si va in giudiziale.

Allora i tedeschi furono scemi nel 1919 su quel vagone a Compiegne?
Subirono quelle condizioni.

Nel 1940 il fuhrer sistema la cosa: nello stesso vagone.
E sono i francesi allora a subire condizioni disonorevoli...

Per me è scemo quello che accetta passivamente
tutto quello che un coniuge tenta d'imporgli.

E che caspita.

Ovvio se due sono intelligenti sanno sempre trovare un accordo
.
Si va in giudiziale.
E l'intelligenza non c'entra un casso.

Non siamo capaci ad accordarci e io CITO te in giudizio.
Tu citi me a giudizio.

Il giudice decide.
Tutto chiaro.
 
Sappiamo tutti che esiste la giudiziale in caso di disaccordo sulla separazione. Ma cosa c'entro io :eek:? La mia separazione è stata consensuale perché non c'erano ragioni economiche per una giudiziale. Ragioni diciamo morali ne avrei avute io ma una separazione non tocca l'aspetto morale. Tu avrai molti beni da tutelare e vedi prioritario questo aspetto. Non sarai mica il silvio? :carneval::carneval::carneval::carneval::carneval::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::carneval::carneval::carneval:
Tu dici che tuo marito era troppo scemo per intentarti una giudiziale.
Ma io non mi separerei mai da mia moglie se lei mi tradisce.
Quella volta che si fece la mattana...
Mi feci due risate eh?

Perchè io sono un uomo che valuta mille volte tanto quello che una donna ha fatto di bello e di buono per me.
E non lo baratto per una quisquilia.
Ma appunto sono scemo.

Mi separerei solo se avessi una iena in casa.
O na comandona.
O na scassamaroni.
O na rompicojoni.

Ma siccome sono scemo
non mi sono sposato una donna
rompina. no?
 
Stato
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