Fino a quando crederci

[Brunetta]

TU sei cosi' , se uno non vuole da te quello che tu vuoi da lui non ha senso averci una relazione. E anche io la penso cosi'. Ma capisco anche che se uno vuole solo sesso e non lo "dichiara" apertamente ma "fa credere" all'altra che non sia solo sesso e' papale che l'altra si illuda e pensa che lui la ami quando non e' esattamente cosi'. Quindi lei pensa che siano in sintonia e lui ottiene il suo scopo. Che secondo me e' la maggior parte delle dinamiche tra amanti.

Ma non è che chi è diverso è imbecille o ingenuo.
Si può sapere benissimo che per l’altro è diverso e pensare che vada bene

 

[Nocciola]

Si vede che per te sono altre le cose piu' interessanti. Mica tutti devono avere l'amante no?

No infatti. Non capisco il senso di averlo così
Più che interessanti sono altre le cose importanti in una relazione

 

[Nocciola]

Ma non è che chi è diverso è imbecille o ingenuo.
Si può sapere benissimo che per l’altro è diverso e pensare che vada bene

Ma nessuno pensa che l’altro deve essere come noi, anche essere diverso può essere positivo. È vivere diversamente lo stesso rapporto che per me non ha senso. Non ne capisco la soddisfazione. Tutto qui

 

[Brunetta]

Ma nessuno pensa che l’altro deve essere come noi, anche essere diverso può essere positivo. È vivere diversamente lo stesso rapporto che per me non ha senso. Non ne capisco la soddisfazione. Tutto qui

Ma quando mai si vive nello stesso modo?

 

[Nocciola]

Ma quando mai si vive nello stesso modo?

Spero sempre nei rapporti che contano.

 

[Brunetta]

Spero sempre nei rapporti che contano.

Ma non credo proprio che sia così.
Al di là della volontà o delle dichiarazioni di intenti (anche in perfetta buona fede) non si può sapere, il coinvolgimento emotivo e sentimentale non si misura.

 

[Nocciola]

Ma non credo proprio che sia così.
Al di là della volontà o delle dichiarazioni di intenti (anche in perfetta buona fede) non si può sapere, il coinvolgimento emotivo e sentimentale non si misura.

Lo si vive, poi c’è chi finge per anni (ne ho le prove) ma quando lo capisci non stai in un rapporto se non si hanno le stesse basi su cui basarlo
Non riesco neanche a capire il fingere, ripeto ha senso sapere che una persona sta con te perché non sa chi sei ? E se ti conoscesse sai che non ci starebbe? Mi domando dove sta la soddisfazione

 

[Brunetta]

Lo si vive, poi c’è chi finge per anni (ne ho le prove) ma quando lo capisci non stai in un rapporto se non si hanno le stesse basi su cui basarlo
Non riesco neanche a capire il fingere, ripeto ha senso sapere che una persona sta con te perché non sa chi sei ? E se ti conoscesse sai che non ci starebbe? Mi domando dove sta la soddisfazione

Ma tra essere sinceri sulle basi e sulle intenzioni ed essere pari nell’investimento sentimentale ce ne corre.

 

[Marjanna]

Lo si vive, poi c’è chi finge per anni (ne ho le prove) ma quando lo capisci non stai in un rapporto se non si hanno le stesse basi su cui basarlo
Non riesco neanche a capire il fingere, ripeto ha senso sapere che una persona sta con te perché non sa chi sei ? E se ti conoscesse sai che non ci starebbe? Mi domando dove sta la soddisfazione

Ma lui è ora che si sta ponendo delle domande: ha un altro? perchè non risponde ai messaggi come faceva prima? farà l'amore con suo marito?

Sta iniziando ora a vedere la situazione in modo diverso, mi sembra evidente che se scrive la mia compagna di cui sono l'amante non si sente nel ruolo di amante come se ne parla sempre qui nel forum.
Poi non è detto che lei abbia finto nel rapporto di un anno con lui, che abbia finto il trasporto che lui ha visto, solo che per qualche motivo ha perso la spinta iniziale, almeno nei messaggi, di persona da quanto scrive pare di no.
Non è neppure detto lui la voglia come moglie, ma un innamoramento finisce, si trasforma, non può rimanere lì statico. Magari è partito con l'idea di farsi solo delle gran belle scopate e poi è rimasto preso dalla storia di questa donna.

 

[Nocciola]

Ma lui è ora che si sta ponendo delle domande: ha un altro? perchè non risponde ai messaggi come faceva prima? farà l'amore con suo marito?

Sta iniziando ora a vedere la situazione in modo diverso, mi sembra evidente che se scrive la mia compagna di cui sono l'amante non si sente nel ruolo di amante come se ne parla sempre qui nel forum.
Poi non è detto che lei abbia finto nel rapporto di un anno con lui, che abbia finto il trasporto che lui ha visto, solo che per qualche motivo ha perso la spinta iniziale, almeno nei messaggi, di persona da quanto scrive pare di no.
Non è neppure detto lui la voglia come moglie, ma un innamoramento finisce, si trasforma, non può rimanere lì statico. Magari è partito con l'idea di farsi solo delle gran belle scopate e poi è rimasto preso dalla storia di questa donna.

Già il fatto che la definisce compagna da la misura di quanto è lontano dalla realtà.

 

[Marjanna]

Già il fatto che la definisce compagna da la misura di quanto è lontano dalla realtà.

Già, ma anche se avrà fatto "il suo giro" per arrivare a ciò, non darei per scontato che la base su cui si è poggiato per arrivare a definirla così sia una mera allucinazione.

 

[Nocciola]

Già, ma anche se avrà fatto "il suo giro" per arrivare a ciò, non darei per scontato che la base su cui si è poggiato per arrivare a definirla così sia una mera allucinazione.

Abbiamo discusso del significato che il termine acquista per ognuno di noi.
A me suona assurdo definire compagna qualcuno che non è libero. Già da qui mi si accenserebbero dei campanelli

 

[Carola]

Abbiamo discusso del significato che il termine acquista per ognuno di noi.
A me suona assurdo definire compagna qualcuno che non è libero. Già da qui mi si accenserebbero dei campanelli

ma anche a me follia pura eppure una mia collega con amante da almeno un anno dice che è il suo compagno ed è pure gelosa di lui qnd ovviamente passa le vacanze con la moglie
A me ste cose fanno ridere o anche piangere però il mondo è bello perché è vario

 

[Pincopallino]

Già il fatto che la definisce compagna da la misura di quanto è lontano dalla realtà.

Anche la mia ex amante mi definiva “la sua persona” eppure era single, bella ragazza, giovane.
Non ha mai ambito ad essere di più di quello che era.
Non mi ha mai chiesto di passare più tempo assieme di quello che passavamo scopando o bevendo uno Spritz in Vittor Pisani.
Siamo stati via alcuni giorni assieme solo io e lei approfittando di miei viaggi di lavoro, ma la proposta è sempre stata mia.
Oggi mi ha mandato una bella foto, il suo nuovo vibro.
Vorrebbe usarlo assieme a me ma non ho ben capito su di chi.
Mi sa che non è ancora finita...

 

[Marjanna]

Abbiamo discusso del significato che il termine acquista per ognuno di noi.
A me suona assurdo definire compagna qualcuno che non è libero. Già da qui mi si accenserebbero dei campanelli

E vabè ma le considerazione "da fuori" ci portano sempre ai soliti giri di commenti, e come dici son cose già discusse.
A lui accade, quindi assurdo non è per lui. Non è che dicendogli che è folle, o dicendogli che son cose che fanno ridere a lui cambia.
Se la vedesse così non ci avrebbe fatto una piega nel vedere che lei rispondeva con emoticon ai suoi messaggi, invece è qualcosa che l'ha colpito, tanto da comunicarcelo.

 

[Brunetta]

Anche la mia ex amante mi definiva “la sua persona” eppure era single, bella ragazza, giovane.
Non ha mai ambito ad essere di più di quello che era.
Non mi ha mai chiesto di passare più tempo assieme di quello che passavamo scopando o bevendo uno Spritz in Vittor Pisani.
Siamo stati via alcuni giorni assieme solo io e lei approfittando di miei viaggi di lavoro, ma la proposta è sempre stata mia.
Oggi mi ha mandato una bella foto, il suo nuovo vibro.
Vorrebbe usarlo assieme a me ma non ho ben capito su di chi.
Mi sa che non è ancora finita...

Ha visto tutte le stagioni di Grey’s Anatomy.
Vedi che guardare la televisione fa capire delle cose?

 

[Brunetta]

E vabè ma le considerazione "da fuori" ci portano sempre ai soliti giri di commenti, e come dici son cose già discusse.
A lui accade, quindi assurdo non è per lui. Non è che dicendogli che è folle, o dicendogli che son cose che fanno ridere a lui cambia.
Se la vedesse così non ci avrebbe fatto una piega nel vedere che lei rispondeva con emoticon ai suoi messaggi, invece è qualcosa che l'ha colpito, tanto da comunicarcelo.

Lui sta parlando di un suo bisogno, di una sua collocazione all’interno di quella relazione, ma anche nella società.
Lui dice che si definisce come uno che ha una compagna.

 

[Pincopallino]

Ha visto tutte le stagioni di Grey’s Anatomy.
Vedi che guardare la televisione fa capire delle cose?

poi ti dirò se mi piace....

 

[Brunetta]

poi ti dirò se mi piace....

Grey’s Anatomy? Dalla prima serie?
Dura da diciassette anni

 

[Foglia]

Ma tra essere sinceri sulle basi e sulle intenzioni ed essere pari nell’investimento sentimentale ce ne corre.

È vero. Un conto è la sincerità che consente di avere bene in chiaro il tipo di rapporto, altro conto ancora è come ciascuno lo vive. E ci possono essere disparità mica da poco. Però concordo sul fatto che se uno arriva a definire la propria amante una "compagna, a meno di non avere usato il termine un po' "a caso", forse buona cosa per lui sarebbe mettere i piedi per terra. Perché se a tale definizione dovesse corrispondere un travisamento del rapporto (mica sempre è solo il traditore a provocarlo) e magari in conseguenza una implicazione sentimentale che va oltre un innamoramento dovuto alla passione del momento, i rischi per lui di restare troppo coinvolto (indicative sono comunque le domande che si fa) diventano quelli di credersi in una relazione dove davvero "conta" l'esclusiva in punto sesso, da parte di lei. Laddove una corretta individuazione del tipo di rapporto ti porterebbe secondo me a escludere certi tipi di domande (fa sesso con altri o col marito?), o per lo meno a relegarli a una mera curiosità (spero per il nostro amico sia così). Per il resto (sentimenti) spero che abbia chiaro che va bene il sentimento avendo al contempo presente che basta davvero poco per smontare, come si suol dire, baracca e burattini. Comunque sono giunta un po' alla conclusione che un indicatore abbastanza importante del sentimento sia il fatto di non finalizzare sempre tutto al sesso. Tanto bello sulla carta questo punto (nel senso che penso che a tutti faccia piacere essere apprezzati e avere valore , e acquistarne anche.... per tutto ciò che si ha da esprimere) quanto molto, molto raro. Ci sto proprio riflettendo in questi giorni a proposito del fotografo. E mi sto accorgendo che devo dare una "aggiustata" io a certe mie aspettative assurde.
Sul "travisare" il tipo di rapporto, beh. È stato un rischio che ho sentito molto concreto per il milanese. Poi l'avrò (o forse non proprio del tutto) travisato io proprio "a valle" del rapporto . Ma il rischio di sentirmi in un rapporto "speciale, specialissimo" e il conseguente rischio di scontrarmi coi limiti della realtà (scontrarmi, non avere chiaro) mi era abbastanza evidente dall'inizio, figuriamoci cosa avrebbe potuto essere dopo .

E mi collego con il titolo del 3D, che è una "domanda ", del nostro amico. Una domanda che trovo interessante.
Fino a quando CREDERCI. E quel "ci" finale non mi fa pensare a un credersi reciproco, quanto piuttosto a un credere nella storia. E lui in questa storia è incorso in un autoinganno che ora sta bussando con una certa insistenza alla sua porta. E gli "idem" di lei al "ti amo" di lui non quadrano. La chiarezza "preliminare " al tipo di rapporto (se c'è stata, e nulla da quanto scrive fa supporre che non ci sia stata: una sposata che prende ossigeno per continuare il matrimonio) non ha impedito un certo tipo di sentimento. Giusto, sbagliato, finalizzato al possesso, al desiderio di essere in una coppia che non sia quella di due amanti quattro ore al mese.... tutto ciò che vuoi. Ma è evidente (almeno a me) che l'autoinganno non stia funzionando più. E che forse lei abbia per così dire messo un freno, abbia provocato in qualche modo questo svelamento (anziché rispondere idem poco ci vuole a scrivere "anch'io ti amo piccioncino mio, smack "), perché potenzialmente controproducente per la sue relazione principale. È una ipotesi.