Tebe
Egocentrica non in incognito
ieri sera sono arrivata a casa dopo avere ricevuto notizie pessime in fatto di soldi.
Ok. E' la norma da un anno a questa parte.
Mattia era al pc, come sempre, che giocava on line.
Niente in tavola. Solo i gatti ci dormivano sopra.
Gli sono andata vicino, mi sono accucciata in terra e ho appoggiato la mia testolina ricciuta sulle sue gambe.
Mi ha scostato perchè stava giocando.
Volevo solo una carezza. E parlare con lui.
Ho sentito un crack. Che non era la mia anca che si rompeva nel movimento o un suo braccio spaccato da me.
L'ho sentito dentro.
Mi sono alzata.
Diretta in cucina. E lui.
-Mi fai l'osso buco limonato?-
-Certo, ma lo mangi alle 9.-
-Si si. va bene.-
Lui ha continuato a giocare al pc.
Io in cucina a fare l'osso buco.
Non avevo voglia di toglierlo dal pc.
Lo odiavo.
Lo odiavo perchè mi rompe la minchia che IO non lo considero. Che IO IO IO IO.
Alle 9 l'osso buco era pronto e lui aveva smesso di giocare on line, si stava guardando un film con Denzel al pc. Da solo.
Ho apparecchiato solo per lui e me ne sono andata a dormire.
E' arrivato su dopo 15 minuti (ci è voluto tanto prima che si accorgesse che non ero a tavola), io guardavo Ballarò e tentavo di non piangere.
Avevo un tale tsunami dentro che...
-Cos'hai tebe?-
-Quello che ho da più di un anno. Sono in ansia. Non dormo. Sono preoccupata.-
-Ok, ma cos'hai?-
Mi è venuto voglia di picchiarlo e..- Complimenti per il film. Non dovevamo vederlo insieme?-
-Che palle. Lo rimetto dall'inizio!-
-Vai a fare in culo. Questa è la dimostrazione lampante di quanto merda sei. Mi rompi i coglioni per stronzate assurde poi sei il primo che non fa cose. L'avessi fatto io mi avresti sodomizzata per il film, hai rotto davvero il cazzo adesso.-
-Vai a fanculo Tebe.-
Ho messo i tappi e nanna.
Non è venuto a dormire. Non l'ho chiamato.
Alle due oggi mi manda un sms
Sei viva?
E io. Si, tu?
Mi ha chiamata esordendo con -Porca troia hai sempre il cellulare che non prende. Stasera vado dai miei a cena.-
Insomma in embolo.
Quando ha finito -Tutti riescono a parlare con me tranne tu. Detto questo non me ne frega davvero un cazzo dei tuoi emboli con ste minchiate. Meglio se vai a cena dai tuoi, tanto non ci sarei stata. Esco anche io. Ciao.-
Quando sono andata a casa però, ho fatto qualcosa che sono anni che non faccio.
Ho guardato la sua cronologia internet.
Una montagna di siti di incontri.
Non dirò nulla ma alla prossima rottura di coglioni di gelosia o trituramento random di cazzo, glielo dico.
E non solo quello.
Pure la cronologia di siti di escort fatta fino ad unno dopo il tradimento.
A cui non ho dato peso.
Cazzi suoi con chi scopa, ma adesso qualcosa è cambiato.
Un crack al cuore è sempre un crack, e quello di ieri. La mancanza di quella cazzo di carezza. Lo ha provocato.
Forse devo prendere le pastiglie suggerite da mio padre.
Ok. E' la norma da un anno a questa parte.
Mattia era al pc, come sempre, che giocava on line.
Niente in tavola. Solo i gatti ci dormivano sopra.
Gli sono andata vicino, mi sono accucciata in terra e ho appoggiato la mia testolina ricciuta sulle sue gambe.
Mi ha scostato perchè stava giocando.
Volevo solo una carezza. E parlare con lui.
Ho sentito un crack. Che non era la mia anca che si rompeva nel movimento o un suo braccio spaccato da me.
L'ho sentito dentro.
Mi sono alzata.
Diretta in cucina. E lui.
-Mi fai l'osso buco limonato?-
-Certo, ma lo mangi alle 9.-
-Si si. va bene.-
Lui ha continuato a giocare al pc.
Io in cucina a fare l'osso buco.
Non avevo voglia di toglierlo dal pc.
Lo odiavo.
Lo odiavo perchè mi rompe la minchia che IO non lo considero. Che IO IO IO IO.
Alle 9 l'osso buco era pronto e lui aveva smesso di giocare on line, si stava guardando un film con Denzel al pc. Da solo.
Ho apparecchiato solo per lui e me ne sono andata a dormire.
E' arrivato su dopo 15 minuti (ci è voluto tanto prima che si accorgesse che non ero a tavola), io guardavo Ballarò e tentavo di non piangere.
Avevo un tale tsunami dentro che...
-Cos'hai tebe?-
-Quello che ho da più di un anno. Sono in ansia. Non dormo. Sono preoccupata.-
-Ok, ma cos'hai?-
Mi è venuto voglia di picchiarlo e..- Complimenti per il film. Non dovevamo vederlo insieme?-
-Che palle. Lo rimetto dall'inizio!-
-Vai a fare in culo. Questa è la dimostrazione lampante di quanto merda sei. Mi rompi i coglioni per stronzate assurde poi sei il primo che non fa cose. L'avessi fatto io mi avresti sodomizzata per il film, hai rotto davvero il cazzo adesso.-
-Vai a fanculo Tebe.-
Ho messo i tappi e nanna.
Non è venuto a dormire. Non l'ho chiamato.
Alle due oggi mi manda un sms
Sei viva?
E io. Si, tu?
Mi ha chiamata esordendo con -Porca troia hai sempre il cellulare che non prende. Stasera vado dai miei a cena.-
Insomma in embolo.
Quando ha finito -Tutti riescono a parlare con me tranne tu. Detto questo non me ne frega davvero un cazzo dei tuoi emboli con ste minchiate. Meglio se vai a cena dai tuoi, tanto non ci sarei stata. Esco anche io. Ciao.-
Quando sono andata a casa però, ho fatto qualcosa che sono anni che non faccio.
Ho guardato la sua cronologia internet.
Una montagna di siti di incontri.
Non dirò nulla ma alla prossima rottura di coglioni di gelosia o trituramento random di cazzo, glielo dico.
E non solo quello.
Pure la cronologia di siti di escort fatta fino ad unno dopo il tradimento.
A cui non ho dato peso.
Cazzi suoi con chi scopa, ma adesso qualcosa è cambiato.
Un crack al cuore è sempre un crack, e quello di ieri. La mancanza di quella cazzo di carezza. Lo ha provocato.
Forse devo prendere le pastiglie suggerite da mio padre.