di un'altra magari no, della tua COMPAGNA forse si
Detto e ridetto: la mia collega accompagnata all'altare da suo padre e dal compagno di sua mamma....brividi e lacrime, in ospedale alla nascita del suo primo figlio, padre e patrigno (odio questo termine) incollati al vetro a guardare quello che per entrambi era un nipotino. L'orgoglio di un padre che vede la figlia diventata donna e di un uomo che ha contribuito nella sua crescita
No neanche della mia compagna...
Fatalità avrei un impegno improrogabile...
Ma stiamo scherzando eh?
Sarà che sono condizionato dai dialoghi tra mia figlia e una sua amica che ha i genitori separati.
Non penso proprio che una come mia figlia farebbe come la tua collega...non penso proprio.
No...
Non riesco ad entrare in queste ottiche e ho i miei limiti.
Quantunque io abbia un forte istinto paterno.
SO che la figlia della mia compagna avrebbe sempre una maglietta invisibile davanti a me con scritto sopra: Ricordati che tu non sei mio padre, ma quello che ama mia mamma.
No...
Non ci sto dentro...
No...
E rinuncerei ad ogni convivenza...se sapessi di non essere accettato in casa da questa figlia.
Mio nonno vedovo volle risposarsi.
E cacciò di casa sua figlia ( mia madre) che non voleva in nessun modo.
Mia madre aveva 26 anni e glielo rinfacciò sempre.
Mio nonno tornò a parlare con sua figlia quando nacqui io: il suo primo nipote maschio, dopo 5 femmine.
QUelle sono botte di allegria eh?
Non facciamo minestroni.
Difronte alla natura: uno è mio padre e una è mia madre.