Gestione figli in affido condiviso

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disincantata

Utente di lunga data
Con quale frequenza e modalità voi padri vedete i figli?

Ne parlavo poco fa con mia figlia grande che ha un compagno separato con un bimbo.

si conoscono da 5 mesi e lui ha il bimbo tutti i fine settimana, spesso dal venerdì sera ed a volte la moglie lo porta al giovedì.

Lei, la ex, non lavora, ma a detta della madre e del fratello, trascura troppo il figlio per vedere un nuovo amico.

una situazione balorda anche a livello economico.

Il mio consiglio considerando il tutto, il bambino che piange quando il padre lo riporta dalla madre, e' stato di consigliare a lui, che non conosco, di chiedere l'affidamento del figlio. La moglie a parole non e' d'accordo, peccato lei lo veda poco o niente e lo curi la madre di lei e di lui.

DIREI che l'ideale sarebbe non fissare mai giorni fissi e stare al buonsenso come genitori mettendo il benessere del figlio prima di tutto.

OVVIO che non significa vederli una volta al mese.
 

Stark72

Utente Bestemmiante
Con quale frequenza e modalità voi padri vedete i figli?
Li vedo praticamente tutti i giorni.
La mattina li porto a scuola, la sera esco dal lavoro e passo una mezz'ora.
Poi il sabato spesso stanno con me e la domenica di solito ci vediamo di pomeriggio.
Ci accordiamo di volta in volta, anzi di settimana in settimana a seconda dei suoi turni di lavoro e delle mie necessità.
Anche nella separazione metteremo che le visite verranno sempre concordate, così come le feste e le vacanze.
Aggiungeremo solo per la forma dei giorni specifici, quindi giusto per il giudice.
Tendenzialmente l'affido condiviso si basa proprio sull'accordo continuo senza precostituzioni.
I figli vengono "assegnati" come residenza a un genitore, ma la ratio della legge è favorire il massimo di presenza e di intercambiabilità per entrambi.
Ovviamente pesa come un macigno la possibilità e la capacità di mantenere rapporti sereni, civili e di cooperazione.
 

disincantata

Utente di lunga data
Li vedo praticamente tutti i giorni.
La mattina li porto a scuola, la sera esco dal lavoro e passo una mezz'ora.
Poi il sabato spesso stanno con me e la domenica di solito ci vediamo di pomeriggio.
Ci accordiamo di volta in volta, anzi di settimana in settimana a seconda dei suoi turni di lavoro e delle mie necessità.
Anche nella separazione metteremo che le visite verranno sempre concordate, così come le feste e le vacanze.
Aggiungeremo solo per la forma dei giorni specifici, quindi giusto per il giudice.
Tendenzialmente l'affido condiviso si basa proprio sull'accordo continuo senza precostituzioni.
I figli vengono "assegnati" come residenza a un genitore, ma la ratio della legge è favorire il massimo di presenza e di intercambiabilità per entrambi.
Ovviamente pesa come un macigno la possibilità e la capacità di mantenere rapporti sereni, civili e di cooperazione.

Tua moglie e' fortunata. Spero lo sappia.
 

animalibera

Utente di lunga data
Tua moglie e' fortunata. Spero lo sappia.

Molto fortunata e specialmente i tuoi figli.
Per me non sta andando proprio cosi...spero si riprenda perchè li ha visti questo pomeriggio e sono stata io ad organizzare il loro pomeriggio sull' Adda (solo loro ovviamente) ...dopo 10 giorni che non li vedeva....capisco tutto, comprendo tutto capisco che magari non stia molto bene ma....sono i suoi figli possibile che glielo devo ricordare io?
In più abita qui in zona...non ha nemmeno la giustificazione della distanza...se abitassi a due ore di macchina sarebbe la stessa cosa..garantito.
Spero che le cose cambino. Sull'istanza di separazione è scritto chiaramente un week end alternato dal venerdi alla domenica e una notte fissa in settimana. Per le vacanze di Natale, Pasqua, estate anche li è scritto tutto nero su bianco.
 
Ultima modifica:

disincantata

Utente di lunga data
Molto fortunata e specialmente i tuoi figli.
Per me non sta andando proprio cosi...spero si riprenda perchè li ha visti questo pomeriggio e sono stata io ad organizzare il loro pomeriggio sull' Adda (solo loro ovviamente) ...dopo 10 giorni che non li vedeva....capisco tutto, comprendo tutto capisco che magari non stia molto bene ma....sono i suoi figli possibile che glielo devo ricordare io?
In più abita qui in zona...non ha nemmeno la giustificazione della distanza...se abitassi a due ore di macchina sarebbe la stessa cosa..garantito.
Spero che le cose cambino. Sull'istanza di separazione è scritto chiaramente un week end alternato dal venerdi alla domenica e una notte fissa in settimana. Per le vacanze di Natale, Pasqua, estate anche li è scritto tutto nero su bianco.

Temo ti fara' penare.
 

animalibera

Utente di lunga data
Temo ti fara' penare.
Mi auguro si ravveda ma era abituato ad " ignorarli " già prima...li gestisco in tutto io da sempre e devo dire che la cosa non mi pesa particolarmente almeno non mi devo confrontare con lui su molte cose.
Mi spiace per i ragazzi....ovvio...sta rovinando il rapporto con loro e poi non si può più tornare indietro. Il tempo passa e i con i figli si costruisce giorno per giorno.
Per ora prendo atto della situazione comunque e a tempo debito mi regolerò...penso a me e a loro e stop...e a vivere il resto della mia vita.
 

disincantata

Utente di lunga data
Mi auguro si ravveda ma era abituato ad " ignorarli " già prima...li gestisco in tutto io da sempre e devo dire che la cosa non mi pesa particolarmente almeno non mi devo confrontare con lui su molte cose.
Mi spiace per i ragazzi....ovvio...sta rovinando il rapporto con loro e poi non si può più tornare indietro. Il tempo passa e i con i figli si costruisce giorno per giorno.
Per ora prendo atto della situazione comunque e a tempo debito mi regolerò...penso a me e a loro e stop...e a vivere il resto della mia vita.

Pensavo proprio al bene dei figli. Tu fai bene a pensare a te ed ai figli. Fai solo in modo di non far pesare ai figli le mancanze del padre.
 

Stark72

Utente Bestemmiante
Purtroppo dipende solo da lui. Qualunque sia la motivazione di questa "distanza" dai bambini, è lui che deve trovare la motivazione per essere un papà presente. Se lo fa svogliatamente i bambini se ne accorgono, sicuramente non dicono nulla ma se ne accorgono.
Un'alternanza (che comunque sarà sempre sbilanciata a tuo sfavore) è fondamentale anche per la tua vita, perchèhai diritto ad avere del tempo per te da dedicare a qualunque cosa ti piaccia.
Io li porto alle feste dei compagnetti se lei lavora. Venerdì lei è uscita e i bambini sono stati con me.
Mesi fa non mi sarei "prestato" a stare coi bambini mentre lei usciva. Ma è cambiata la mia prospettiva, me ne frego bellamente di quella che fa, neanche ci penso e anzi preferisco che si distragga così non ammorba me, e nel contempo non mi sento di fare tanto un favore a lei quanto a me stesso.
Il rapporto con i miei figli negli ultimi mesi è cresciuto di qualità.
 

Divì

Utente senza meta
Ciao, posso raccontare la mia esperienza personale quando mi separai 21 anni fa. Allora l'affido condiviso non era molto diffuso, e mio figlio aveva 4 anni. Inoltre sono stata io ad andarmene da casa. Eppure sono vent'anni che mio figlio vive una settimana con me (e quindi con suo fratello, mio marito e la nostra famiglia) e una settimana con suo padre. Quando era piccolo e abitavamo vicini con orari compatibili, al mattino lo accompagnavo a scuola io perche' suo padre iniziava a lavorare alle 8, e lui lo andava a prendere sempre, perche' finiva di lavorare prima di me. Un mese di vacanza con papa' a luglio e un mese di vacanza con me ad agosto.

Subito ci siamo resi conto che aveva bisogno di scandire in qualche modo il tempo, di una regolarita' che non era garantita da un sistema un we si e uno no, una sera alla settimana, eccetera. Ripeto, ancora oggi che e' un adulto e si sta preparando a vivere da solo, si organizza cosi'. E suo fratello, che lo adora, organizza i suoi imoegni per essere piu' libero nella settimana in cui e' con noi.
 

animalibera

Utente di lunga data
Purtroppo dipende solo da lui. Qualunque sia la motivazione di questa "distanza" dai bambini, è lui che deve trovare la motivazione per essere un papà presente. Se lo fa svogliatamente i bambini se ne accorgono, sicuramente non dicono nulla ma se ne accorgono.
Un'alternanza (che comunque sarà sempre sbilanciata a tuo sfavore) è fondamentale anche per la tua vita, perchèhai diritto ad avere del tempo per te da dedicare a qualunque cosa ti piaccia.
Io li porto alle feste dei compagnetti se lei lavora. Venerdì lei è uscita e i bambini sono stati con me.
Mesi fa non mi sarei "prestato" a stare coi bambini mentre lei usciva. Ma è cambiata la mia prospettiva, me ne frego bellamente di quella che fa, neanche ci penso e anzi preferisco che si distragga così non ammorba me, e nel contempo non mi sento di fare tanto un favore a lei quanto a me stesso.
Il rapporto con i miei figli negli ultimi mesi è cresciuto di qualità.

Stark più ti conosco e più mi piace come uomo e come padre.
Credo tu sia una perla rara, ho l'impressione che lui cerchi di ostacolare il più possibile il mio tempo libero.
Lo fa sacrificando il rapporto con i figli e questa cosa è tristissima.
Ho dei genitori ancora giovani che volendo i nipoti li tengono molto volentieri...quindi è del tutto inutile il suo comportamento.
Sono giù di corda..in questi giorni non faccio che pensare quanto lui abbia distrutto ogni cosa buona della sua vita, il rapporto con suo padre, con me, con i figli, il suo lavoro.
 

animalibera

Utente di lunga data
Ciao, posso raccontare la mia esperienza personale quando mi separai 21 anni fa. Allora l'affido condiviso non era molto diffuso, e mio figlio aveva 4 anni. Inoltre sono stata io ad andarmene da casa. Eppure sono vent'anni che mio figlio vive una settimana con me (e quindi con suo fratello, mio marito e la nostra famiglia) e una settimana con suo padre. Quando era piccolo e abitavamo vicini con orari compatibili, al mattino lo accompagnavo a scuola io perche' suo padre iniziava a lavorare alle 8, e lui lo andava a prendere sempre, perche' finiva di lavorare prima di me. Un mese di vacanza con papa' a luglio e un mese di vacanza con me ad agosto.

Subito ci siamo resi conto che aveva bisogno di scandire in qualche modo il tempo, di una regolarita' che non era garantita da un sistema un we si e uno no, una sera alla settimana, eccetera. Ripeto, ancora oggi che e' un adulto e si sta preparando a vivere da solo, si organizza cosi'. E suo fratello, che lo adora, organizza i suoi imoegni per essere piu' libero nella settimana in cui e' con noi.

Altra testimonianza positiva....volere e potere....superare le proprie frustrazioni personali a favore dei figli si può, si deve perchè siamo noi gli adulti, e i figli sono obbligati a vivere una nuova situazione che non hanno scelto.
 
Ultima modifica:

viola di mare

utente adolescente
il mio ex marito una volta è stato 90 giorni senza vedere ne sentire suo figlio.
 

OcchiVerdi

Utente di lunga data
Il mio problema sarà l'opposto. La madre è poco madre. Oramai tra piscina, uscite con le amiche, videogiochi e programmi televisivi irrinunciabili al massimo è la bambina che si adegua a lei e non il contrario. Il massimo è portarla dai suoi genitori qualche week end, a Roma. Insomma tornare a fare la figlia.
Nemmeno lascia dormire la bimba nella sua cameretta da sola perchè vorrebbe dormirci lei e la bimba dovrebbe dormire con me.

Ultimamene minaccia di portarmi via tutto appena si inizia a discutere.

E per assurdo io ora non avrei nemmeno più un altra.
 

animalibera

Utente di lunga data
Il mio problema sarà l'opposto. La madre è poco madre. Oramai tra piscina, uscite con le amiche, videogiochi e programmi televisivi irrinunciabili al massimo è la bambina che si adegua a lei e non il contrario. Il massimo è portarla dai suoi genitori qualche week end, a Roma. Insomma tornare a fare la figlia.
Nemmeno lascia dormire la bimba nella sua cameretta da sola perchè vorrebbe dormirci lei e la bimba dovrebbe dormire con me.

Ultimamene minaccia di portarmi via tutto appena si inizia a discutere.

E per assurdo io ora non avrei nemmeno più un altra.

Esistono anche situazioni all'inverso..ovvio... non ho capito il neretto Occhiverdi.....sai i miei neuroni stanno lavorando troppo!!
 

viola di mare

utente adolescente
Non c'è limite al peggio...ma come si può...:unhappy:
benissimo si può, perchè l'alternativa è denunciarlo ed io non me la sento di fare questo a mio figlio.
il discorso è che padri lo possono essere tutti, papà no.
non ha questo bisogno di partecipare alla vita del figlio, non sente il legame ed io posso fare poco, perchè l'alternativa non mi piace, ma non mi piace per mio figlio, non per suo padre.
 

animalibera

Utente di lunga data
benissimo si può, perchè l'alternativa è denunciarlo ed io non me la sento di fare questo a mio figlio.
il discorso è che padri lo possono essere tutti, papà no.
non ha questo bisogno di partecipare alla vita del figlio, non sente il legame ed io posso fare poco, perchè l'alternativa non mi piace, ma non mi piace per mio figlio, non per suo padre.

Certo ci sono i figli da preservare e non è lavoro da poco. Se non sono presenti e non ne sentono la necessità meglio gestire tutto da soli evitando tensioni che graverebbero negativamente sui ragazzi. Che fatica però...
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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