Troppo complicato e lungo da spiegare.....cerco di salvare il salvabile....
non ho dubbi che hai valutato bene il tutto
E' solo che leggerti così rancorosa mi fa pensare a quanto male ti stai facendo
Troppo complicato e lungo da spiegare.....cerco di salvare il salvabile....
non ho capitoQuindi scare... dovrebbe smettere di amare? Su quali basi consigliate di lasciare un marito o una moglie? e cosa vi fa pensare che la sofferenza acquisita non peggiori o non abbia le stesse modalità di tempo dovuto a domenticare o eventualmente non dimenticare ma passare su fatti reali che o lasciando oppure rimanendo esistono.
non ho capitoè nova...
:up:finchè si ha la forza si, qui penso che ognuno dia consigli pensando solo con la ragione, e mai al lato sentimentale... si punta il dito, si dice "ma come fai a sopportare" ma perchè spesso si dimentica il trasporto dei sentimenti... e si diventa crudi, ognuno dice "se mi fanno questo lo lascio" ma poi si perdona il partner per cose ancor più gravi... ma lo facciamo un pò tutti... eppure finchè una persona se lo sente deve provare e provare!!Ognuno ha i suoi segreti.
Ognuno vive con la propria maschera.
Qualcuno la mette ogni tanto.
E ok vediamo di fare qualche esempio: Ci sono persone nel mondo che hanno dentro se stesso qualcosa che fondamentalmente tutti hanno. Alcuni di questi però presi nel loro dolore e presi nella loro realtà stanno a combattere coi mostri che sono soltanto elucubrazioni fantasiose a cui prima si credeva e si dava adito e si viveva solo ed unicamente per queste cazzzate chiamate favole. Nel momento in cui ci fanno svegliare e ci danno dolore, le favole non scompaiono, e non devono scomparire, combatterle è inutile stanno dentro a delle persone che sono state/i dei fessi totali. Fessi che continuano a rimanere tali perchè guarda caso chi è tondo non può morire quadrato e guarda caso ci sono anche oltre un famiglia fatta da una coppia anche dei figli. c'è un passato che per quanto falso è il passato che si è vissuti e che faceva parte di una favola bellissima. Vogliamo per caso distruggere quel passato così bello? vogliamo per caso far scomparire i figli? NO..! combattiamo..! anche creandoci delle maschere, ma sono maschere piene d'amore. E nonostante tutto non per noi, ma a chi per noi.
no questo lo avevo capito, ma volevo capire meglio il discorso... ma ormai quotarti è così scontato!! :bacio:Non era un discorso diretto a te, nominarti è stato una maniera per inserirti nel discorso trasversalmente, mi riferivo a circe , ai discorsi suoi ai discorsi tuoi degli altri treddì.
Hai ragione....:up:finchè si ha la forza si, qui penso che ognuno dia consigli pensando solo con la ragione, e mai al lato sentimentale... si punta il dito, si dice "ma come fai a sopportare" ma perchè spesso si dimentica il trasporto dei sentimenti... e si diventa crudi, ognuno dice "se mi fanno questo lo lascio" ma poi si perdona il partner per cose ancor più gravi... ma lo facciamo un pò tutti... eppure finchè una persona se lo sente deve provare e provare!!
ecco anche io la penso così... io non ho smesso di soffrire, ma non per questo non amo... non amo più il mio ex... perchè quel punto di rottura è arrivato, ma amo il mio compagno, ma la sofferenza è a sè... non va con le persone...Hai ragione....
La situazione a secondo delle soggettività varia. Il separarsi però non vorrà dire non soffrire, è questo il concetto che voglio far capire. "il separarsi non vuol dire non soffrire".
Il separarsi deve nascere da una incompatibilità nella coppia. O situazioni del genere inerenti a quello che si vive giornalmente e alla capacità di entrambi di percepire empaticamente l'altro/a , non essendoci volontà nè da l'uno nè dall'altro e non trovandosi più come coppia che può riparare insieme e costruire sulle macerie ... allora forse salta tutto, coppia famiglia figli e via discorrendo.
Troppo complicato e lungo da spiegare.....cerco di salvare il salvabile....
a me ed i figli....Pensando a chi?
a me ed i figli....
Mi sono venuti i brividi a leggerti. Che bellissime parole che hai scritto.Ti ammiro perché ci stai provando. Almeno non sentirsi fallita se ti senti mancare il coraggio. Chi ha fatto scelte sbagliate non sei tu.Circe la tua storia è terribile e credo che lo comprendano tutti.
Gli esseri umani che riescono a sopravvivere a dolori devastanti (non tutti mauna gran parte almeno) come guerre, stragi, genocidi riescono a trovare un loro modo di uscirne.
Ne escono costruendo qualcosa di nuovo.
Ci sono anche sopravvissuti all'Olocausto che non hanno voluto parlare di quanto avevano subito e visto per decenni e altri che subito hanno raccontato al mondo tutto. Ci sono persone che hanno subito lutti inconsolabili che hanno reagito creando fondazioni per ricordare chi avevano perduto ed evitare che altri subissero la stessa sorte o organizzando gruppi di mutuo aiuto.
Non paragono il tradimento a eventi di quella portata ma alcuni tradimenti hannooggettivamente una tale ampiezza nella vita delle persone da non poter essere ridotti a una questione trascurabile risolvibile con qualche formula cinica tipo “così fa tutti” perché non tutti fanno così. Per fortuna (degli altri) lo fanno in pochi.
Sarebbe necessario per te trovare un modo che potrebbe prendere ad esempio chi ha subito eventi drammatici e ha trovato una ragione di vita nel costruire qualcosa per non vedere più le macerie.
Non so se però si possa umanamente convivere con chi è stato colui che ha provocato tanto dolore.
Ha ragione anche Ultimo quando ti dice che separandoti non smetteresti di avere il tuo passato sporcato da quel che è accaduto e non vedresti annullato il dolore.
E' vero che nulla potrà restituirti quello che ti è stato rubato. Tu ci stai provando. Lo fai per i figli e anche per te stessa per cercare di avere da lui la prova che era stato qualcosa di parallelo che lui ha vissuto come un gioco non rendendosi conto di che cosa ti stava facendo.
Stai cercando di compiere un'impresa titanica.
brunetta mi hai scritto cose bellissime. grazie davvero. grazie. ..non hai sminuito il mio dolore come spesso si fa. mi dice mio marito non sei malata reagisci. se avessi un cancro sarebbe diverso. è successo, fa parte del passato.Ti ammiro perché ci stai provando. Almeno non sentirsi fallita se ti senti mancare il coraggio. Chi ha fatto scelte sbagliate non sei tu.Circe la tua storia è terribile e credo che lo comprendano tutti.
Gli esseri umani che riescono a sopravvivere a dolori devastanti (non tutti mauna gran parte almeno) come guerre, stragi, genocidi riescono a trovare un loro modo di uscirne.
Ne escono costruendo qualcosa di nuovo.
Ci sono anche sopravvissuti all'Olocausto che non hanno voluto parlare di quanto avevano subito e visto per decenni e altri che subito hanno raccontato al mondo tutto. Ci sono persone che hanno subito lutti inconsolabili che hanno reagito creando fondazioni per ricordare chi avevano perduto ed evitare che altri subissero la stessa sorte o organizzando gruppi di mutuo aiuto.
Non paragono il tradimento a eventi di quella portata ma alcuni tradimenti hannooggettivamente una tale ampiezza nella vita delle persone da non poter essere ridotti a una questione trascurabile risolvibile con qualche formula cinica tipo “così fa tutti” perché non tutti fanno così. Per fortuna (degli altri) lo fanno in pochi.
Sarebbe necessario per te trovare un modo che potrebbe prendere ad esempio chi ha subito eventi drammatici e ha trovato una ragione di vita nel costruire qualcosa per non vedere più le macerie.
Non so se però si possa umanamente convivere con chi è stato colui che ha provocato tanto dolore.
Ha ragione anche Ultimo quando ti dice che separandoti non smetteresti di avere il tuo passato sporcato da quel che è accaduto e non vedresti annullato il dolore.
E' vero che nulla potrà restituirti quello che ti è stato rubato. Tu ci stai provando. Lo fai per i figli e anche per te stessa per cercare di avere da lui la prova che era stato qualcosa di parallelo che lui ha vissuto come un gioco non rendendosi conto di che cosa ti stava facendo.
Stai cercando di compiere un'impresa titanica.
Purtroppo capisco.brunetta mi hai scritto cose bellissime. grazie davvero. grazie. ..non hai sminuito il mio dolore come spesso si fa. mi dice mio marito non sei malata reagisci. se avessi un cancro sarebbe diverso. è successo, fa parte del passato.
ecco, queste sue parole per me significano "smetti di soffrire x cose banali" mentre lui afferma di non volermi vedere soffrire x cose vecchie. tu non hai fatto paragoni, non hai parlato di tempistiche. hai semplicemente capito come mi sento.
è sorprendente quanto molte donne abbiano saputo tirare fuori energie dal dolore e la maniera di riscoprirsi più forti.Purtroppo capisco.
Cerca di trovare qualcosa da progettare per te. Anche un corso di studi, una lingua da studiare al mattino o aiutare famiglie straniere. Qualcosa che ti aiuti a guardare avanti. Quello che è indietro devi riuscire a lasciarlo indietro.
Un abbraccio.
Purtroppo capisco.
Cerca di trovare qualcosa da progettare per te. Anche un corso di studi, una lingua da studiare al mattino o aiutare famiglie straniere. Qualcosa che ti aiuti a guardare avanti. Quello che è indietro devi riuscire a lasciarlo indietro.
Un abbraccio.
free...a ritornarsene da dove sono venute?
com'è ,come non è...gli ha preso fuoco la carrozzina:fischio:che c'è? domandavo...
e poi il simpatico vecchino in carrozzella ultimamente scrive poco, sicchè...![]()