Gli amici dei miei nemici sono miei nemici.

Rebecca89

Sentire libera
per non frequentare qualcuno amico di chi mi sta sulle palle, dovrei vivere in un'altra galassia
Era largo per me il senso di nemico, almeno io l ho interpretato così, se ho sbagliato mi correggo.

Che cos' è, un nemico?
Qualcuno con cui sei in competizione? Qualcuno che ti ha fatto un torto, qualcuno con cui non ti prendi?
Se cerchi in rete ti dice qualcuno che vuole la tua sconfitta. E da cosa dipende? Ad esempio, se sei sul posto di lavoro e vuole provare a buttarti fuori, credo. Questo rientra magari nella competizione. Oppure potrebbe essere uno che arriva nella cerchia di amici e prova a parlare male di te disegnando una figura che non ti appartiene.
A prescindere, nel senso ampio della frase, la persona va sulle palle, è una persona con cui non ti trovi mentalmente, caratterialmente, non vi piacete. Quindi l ho presa in senso ampio la frase.
 

The Reverend

Utente di lunga data
Ahhhhhh bè! Persone antipatiche dici?
Oh signor! Ma qui cambia completamente il discorso!
Da orso sociopatico e fobico tutte le persone (a parte mio figlio ((anche lui rogna ogni tanto neh!)) e la signora che mi fa le ciambelle alla cannella) mi sono antipatiche e da evitare come l'ebola😅
 

Rebecca89

Sentire libera
Ahhhhhh bè! Persone antipatiche dici?
Oh signor! Ma qui cambia completamente il discorso!
Da orso sociopatico e fobico tutte le persone (a parte mio figlio ((anche lui rogna ogni tanto neh!)) e la signora che mi fa le ciambelle alla cannella) mi sono antipatiche e da evitare come l'ebola😅
Io ho associato anche quello nella parola nemico, non Pinco. Potrei essere io in errore, ho rappresentato la mia visione di nemico.
 

hammer

Utente di lunga data
Negli affari, i miei nemici non esistono più. Sono svaniti, sepolti dal tempo e dai loro stessi errori.
Gli amici dei miei nemici? Anche loro hanno fatto la stessa fine, quasi sempre. Ora concimano la terra, e forse da lì nasce qualcosa di più utile di quanto lo siano mai stati in vita.
Nella vita sociale, invece, sono un altro uomo.
Amabile, accogliente, generoso. Non ho mai avuto veri nemici. E se per caso dovessi averne, i loro amici non potrebbero che schierarsi con me.
Perché se c’è una cosa che so fare, è farmi voler bene...
 
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Jacaranda

Utente di lunga data
Come vedete questa frase?
Riuscite ad avere il giusto distacco che vi permette di tessere le vostre relazioni anche non professionali indipendentemente dai bias (pregiudizi e distorsioni cognitive)?

Oggi porto un pochino di lavoro qua.
La differenza tra ambito professionale e personale per me e’ enorme nella valutazione
A livello professionale la risposta e’ si, a livello personale no.
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Era largo per me il senso di nemico, almeno io l ho interpretato così, se ho sbagliato mi correggo.

Che cos' è, un nemico?
Qualcuno con cui sei in competizione? Qualcuno che ti ha fatto un torto, qualcuno con cui non ti prendi?
Se cerchi in rete ti dice qualcuno che vuole la tua sconfitta. E da cosa dipende? Ad esempio, se sei sul posto di lavoro e vuole provare a buttarti fuori, credo. Questo rientra magari nella competizione. Oppure potrebbe essere uno che arriva nella cerchia di amici e prova a parlare male di te disegnando una figura che non ti appartiene.
A prescindere, nel senso ampio della frase, la persona va sulle palle, è una persona con cui non ti trovi mentalmente, caratterialmente, non vi piacete. Quindi l ho presa in senso ampio la frase.
un nemico è qualcuno che ha interesse alla tua distruzione. fisica, di immagine, lavorativa o altro

se la sfida è esistenziale, la cosa si pyò risolvere solo con la morte di uno dei 2, se la sfida non è esistenziale allora si pul arrivare ad un tavolo in cuisi tratta la pace

in sintesi questo è
 

Rebecca89

Sentire libera
Negli affari, i miei nemici non esistono più. Sono svaniti, sepolti dal tempo e dai loro stessi errori.
Gli amici dei miei nemici? Anche loro hanno fatto la stessa fine, quasi sempre. Ora concimano la terra, e forse da lì nasce qualcosa di più utile di quanto lo siano mai stati in vita.
Nella vita sociale, invece, sono un altro uomo.
Amabile, accogliente, generoso. Non ho mai avuto veri nemici. E se per caso dovessi averne, i loro amici non potrebbero che schierarsi con me.
Perché se c’è una cosa che so fare, è farmi voler bene...
Anche io so che ho la stima e il bene di tanti. Ma non la pretesa che sia così. Io porto in tavola ogni volta quella che sono, chi vuole esserci c è, chi non c è pazienza. Non si può piacere a tutti e lo trovo anche giusto cosi🙃
 

Rebecca89

Sentire libera
un nemico è qualcuno che ha interesse alla tua distruzione. fisica, di immagine, lavorativa o altro

se la sfida è esistenziale, la cosa si pyò risolvere solo con la morte di uno dei 2, se la sfida non è esistenziale allora si pul arrivare ad un tavolo in cuisi tratta la pace

in sintesi questo è
Mentre ti leggevo ho immaginato lapidi e cimiteri.
 

Rebecca89

Sentire libera
un nemico è qualcuno che ha interesse alla tua distruzione. fisica, di immagine, lavorativa o altro

se la sfida è esistenziale, la cosa si pyò risolvere solo con la morte di uno dei 2, se la sfida non è esistenziale allora si pul arrivare ad un tavolo in cuisi tratta la pace

in sintesi questo è
E ok. E allora confermo la mia risposta iniziale. Se gli amici suoi sono solo suoi e non miei, non riesco a catalogarli come nemici miei. Semplicemente perché non ho nulla con loro mentre paradossalmente ho più con il nemico stesso di cui spartire.
 

Etta

Utente di lunga data
Come vedete questa frase?
Riuscite ad avere il giusto distacco che vi permette di tessere le vostre relazioni anche non professionali indipendentemente dai bias (pregiudizi e distorsioni cognitive)?

Oggi porto un pochino di lavoro qua.
A me e’ successo invece con i fidanzati. 😂
 

Andromeda4

Utente di lunga data
Come vedete questa frase?
Riuscite ad avere il giusto distacco che vi permette di tessere le vostre relazioni anche non professionali indipendentemente dai bias (pregiudizi e distorsioni cognitive)?

Oggi porto un pochino di lavoro qua.
La mia prof di lettere delle medie ha usato un concetto simile per spiegarci le alleanze. ll nemico del mio nemico è mio amico.
Diciamo che il mio segno zodiacale dovrebbe avermi donato la giusta dose di diplomazia, ma... non sempre e non con tutti.
 
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Andromeda4

Utente di lunga data
Se lo fosse, non si potrebbe mai cambiare idea.
È superabile con la conoscenza.
Ci sono cose o persone che non ho voglia di conoscere, perché, appunto, tendo a pensare che non mi piaceranno. Poi mi capita di conoscerle e mi piacciono.
Nemici non ne ho, ma ho pensato agli anni di scuola. C'era un grosso gruppo di CL, che a me come organizzazione non piace. Perciò non mi interessavo alle persone che ne facevano parte. Eppure poi ne ho conosciute e mi sono piaciute moltissimo.
Conosciute anch'io all'università. Ero matricola e avevo necessità di molte dritte, e la loro disponibilità è nota. Certo, sempre con un secondo fine, però in un certo senso anch'io ce l'avevo. Mi serviva orientarmi in un mondo nuovo, e loro erano indubbiamente addentrati. Non mi sento neppure io di escluderli tutti, quelli che ho conosciuto. Col tempo, poi, ho scorporato quello che mi interessava fare e quello che non mi interessava. Fino ad allontanarmene, ma dopo i primi tentativi di "ricondurmi alla ragione" nessuno mi ha più detto niente.
 
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Vera

Supermod disturbante
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