allora mi sei un genio della strategia. e non ti sto sfottendoPerò se parliamo di antipatie la questione è diversa. Una persona che non ci è simpatica non è necessariamente un nemico.
Ehm, no
Gli amici dei miei nemici sono miei nemici.
- Autore Discussione Pincopallino
- Data d'inizio
Mary Austin
Utente di lunga data
Bisognerebbe stabilire cosa s'intende per "nemico" e sapere cosa ha determinato tale status fra due persone. Non è detto che se una persona è mia amica io ne condivida ogni postura, quindi ci sta che a priori io non mi schieri con lei. Cioè non mi schiero se non conosco i fatti e se non sono chiamata in causa esprimendomi solo se viene richiesto un mio punto di vista, altrimenti non m'impiccio.
Sul lavoro ho una "nemica", una con la quale non ci si saluta neanche, e una collega con la quale sono quasi veramente amica. Loro due si frequentano, per me non c'è problema, non ho bisogno di spalle e siamo tutti abbastanza grandi per gestire le relazioni senza pregiudizi e ragionando in autonomia.
bravagiulia75
Annebbiata lombarda DOCG
Io non ho bisogno di nemici
Chi vuole stare con me sta con me
Chi vuole essere nemico dei miei amici
Quelli che reputo fratelli
È mio nemico
A 50 anni non ho bisogno di dinamiche da scuola materna
Perché già la vita è complessa
Chi vuole stare con me sta con me
Chi vuole essere nemico dei miei amici
Quelli che reputo fratelli
È mio nemico
A 50 anni non ho bisogno di dinamiche da scuola materna
Perché già la vita è complessa
Pincopallino
Utente di lunga data
Quindi non hai pregiudizio alcuno, corretto?
Io a quelli che mi stanno antipatici li scioglierei nell’acido da vivi.Però se parliamo di antipatie la questione è diversa. Una persona che non ci è simpatica non è necessariamente un nemico.
Ehm, no
Ad esempio.
La domanda era un’altra. Ma pazienza.
Mary Austin
Utente di lunga data
Gli amici dei miei nemici, o meglio di quelli che poco tollero, se non ci ho nulla a che fare mi sono indifferenti. In ogni caso viaggiano in autonomia.