nemmeno io, ma, con il guadagno del sapore del cibo e il relativo piacere, ho mangiato più di quando fumavo.
inoltre, tutto questo si è riflettuto sull'organismo in diversi modi. per molto tempo infatti avevo una salute instabile e debole, anche se in rispetto ad altri, ero sempre sano come un pesce. solo a distanza di 5 anni, la salute si sta ristabilizzando a un livello buono.
ad esempio ho avuto per anni un genere di vertigini inspiegabile che col tempo ho debellato con alcuni accorgimenti alimentari. i dottori non ci sono arrivati, ma alla fine ho scoperto che mancava un pelo di zucchero nel sangue. ora posso fare a meno di questa aggiunta, perché il fisico si è definitivamente abituato alla mancanza di nicotina e non la richiede più.
io mi sono sempre rifiutato a sostituire una droga con un'altra. quindi ero preparato agli effetti collaterali immediati, ma non a quelli di lunga durata. i primi giorni, in alcuni momenti, avrei potuto mangiare il tavolo. però il mio super-io si faceva delle sonore risate. cioè mi vedevo come una caricatura di me stesso, e così mi è passato la voglia di fumare senza particolare fatica