"guarda che poi diventa tardi"

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
questo è un concetto che capisco ma non posso capire :rolleyes: lo capisco a livello cognitivo ma non posso "sentirlo" e comprenderlo appieno perchè non sono ancora mamma. comunque credo tu abbia ragione..
Io sono mamma e non lo comprendo appieno nemmeno io
Io non mi sono mai sentita di consigliare un figlio a nessuno proprio perchè credo che sia una cosa soggettiva e credo che si possa avere una relazione felice anche senza.
Sicuramente sono una di quelle che ancora si stupisce di come in molti casi i figli sono fatti con estrema "facilità"
Che poi oh magari crescono meglio dei miei che sono stati ampiamente pianificati.
 

georgemary

Utente di lunga data
E ti pareva che ti andasse bene una cosa che dico ;)

Non so dove abiti ma fatti un giro al sud e vedi chi fa figli prima dei 30 anni e poi ne riparliamo, ovviamente ci sono le dovute eccezioni ma tu un giro fattelo comunque.

Che molti laureati siano asini non lo metto in dubbio anzi concordo.
ma dove? Ormai non se ne fanno figli neanche qui, poi certo persistono i quartieri bassi dove già ancora a 14 fanno la fuitina. Ma qui ormai, io sono siciliana, dico non c'è nessuno ma proprio nessuno che non si iscrive all'università, e considerando che se si è in corso almeno arrivi a 25 anni alla laurea, poi non c'è lavoro ed emigri pure, figli non se ne fanno proprio. Se a 32 una donna fa il primo figlio è fortunata.
 

banshee

The Queen
Non è che le amiche percepiscano in te una prudenza che interpretano come bisogno di incoraggiamento?
forse sì. ma io veramente già penso di aver corso troppo ad andare a convivere....per come sono fatta io è stata un decisione impulsiva, dettata dal "sentimento" e non dalla "ragione". forse come dice [MENTION=6146]Spot[/MENTION] a cercare di tenere tutto sotto controllo e fare tutto bene ci si ammala :D
 

banshee

The Queen
Io sono mamma e non lo comprendo appieno nemmeno io
Io non mi sono mai sentita di consigliare un figlio a nessuno proprio perchè credo che sia una cosa soggettiva e credo che si possa avere una relazione felice anche senza.
Sicuramente sono una di quelle che ancora si stupisce di come in molti casi i figli sono fatti con estrema "facilità"
Che poi oh magari crescono meglio dei miei che sono stati ampiamente pianificati.
idem...
 

danny

Utente di lunga data
Non è che le amiche percepiscano in te una prudenza che interpretano come bisogno di incoraggiamento?
Io percepisco ansia, o timore, negli interventi.
La reazione infastidita è tipica di quando si va a toccare un nervo scoperto.
Comunque le stesse frasi le dicevano anche a noi molti anni fa.
Ora posso dire che avevano ragione, in qualche maniera, ma all'epoca non ascoltavamo nessuno.
Abbiamo aspettato troppo e nel frattempo il tempo si è fatto sentire.
Abbiamo perso due nonni e la possibilità di fare un secondo, e forse quella di diventare nonni a nostra volta.
All'epoca avevo sottovalutato quanto queste cose sarebbero un giorno diventate importanti.
D'altronde solo diventando genitori si capisce cosa vuol dire essere genitori.
Prima ero figlio.
 
Ultima modifica:

Nicka

Capra Espiatrice
grazie, apprezzo molto.

mi colpisce perchè mi rimprovero molto aspramente di aver "perso anni preziosi". e adesso comunque sento la necessità di prendere tempo.
Tu non hai perso proprio un bel nulla.
Hai vissuto un'esperienza che è la tua e solo tu sai cosa ti ha lasciato, come ti ha cambiata e cosa ti ha tolto (non anni e tempo, ma spensieratezza).
Non hai paura, non hai timori, non sei nemmeno ansiosa in questo frangente, hai semplicemente bisogno di tempo perché la tua coppia è giovane e in fase di rodaggio e siamo in un'età che ci regala la consapevolezza. Fare figli a 20 anni è molto più semplice, la nostra generazione invece pensa un po' di più... E grazie a Dio.
Non farti venire le paranoie sull'aver perso tempo, su quello che ti dicono, sui condizionamenti... Hai una testa che funziona e ragiona. C'è chi i figli li fa a cazzo e chi ci pensa, tu pensi. Mi sembra un'ottima cosa.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Tu non hai perso proprio un bel nulla.
Hai vissuto un'esperienza che è la tua e solo tu sai cosa ti ha lasciato, come ti ha cambiata e cosa ti ha tolto (non anni e tempo, ma spensieratezza).
Non hai paura, non hai timori, non sei nemmeno ansiosa in questo frangente, hai semplicemente bisogno di tempo perché la tua coppia è giovane e in fase di rodaggio e siamo in un'età che ci regala la consapevolezza. Fare figli a 20 anni è molto più semplice, la nostra generazione invece pensa un po' di più... E grazie a Dio.
Non farti venire le paranoie sull'aver perso tempo, su quello che ti dicono, sui condizionamenti... Hai una testa che funziona e ragiona. C'è chi i figli li fa a cazzo e chi ci pensa, tu pensi. Mi sembra un'ottima cosa.
quoto
 

banshee

The Queen
Io percepisco ansia, o timore, negli interventi.
La reazione infastidita è tipica di quando si va a toccare un nervo scoperto.
Comunque le stesse frasi le dicevano anche a noi molti anni fa.
Ora posso dire che avevano ragione, in qualche maniera, ma all'epoca non ascoltavamo nessuno.
Abbiamo aspettato troppo e nel frattempo il tempo si è fatto sentire.
Abbiamo perso due nonni e la possibilità di fare un secondo, e forse quella di diventare nonni.
All'epoca avevo sottovalutato quanto queste cose sarebbero un giorno diventate importanti.
:up:

il nervo scoperto è che mi colpevolizzo molto di aver perso un sacco di anni con una persona che mi ha fatto tanto male e non mi posso nemmeno autogiustificare dicendo che "non lo sapevo" perchè lui si è rivelato essere violento (anche solo verbalmente) e antagonista dall'inizio. quindi non ho scuse, se non che ero più piccola, molto innamorata etc etc. e lo so che ognuno di noi è il prodotto delle esperienze anche sbagliate e che si cresce con "gli schiaffoni" e non nella bambagia, sono sicuramente maturata e ho anche avuto la possibilità di vederMI nei miei lati "fragili" e ho acquisito consapevolezza.
MA forse superficialmente, forse "infantilmente", rimpiango che il mio lui attuale non sia arrivato prima e di avere i tempi stretti dalla natura.

ecco forse così mi sono spiegata. per questo dico che è tutta roba mia e l'ho portato qui. perchè mi è utile per vedermi :rolleyes:
 

georgemary

Utente di lunga data
forse sì. ma io veramente già penso di aver corso troppo ad andare a convivere....per come sono fatta io è stata un decisione impulsiva, dettata dal "sentimento" e non dalla "ragione". forse come dice @Spot a cercare di tenere tutto sotto controllo e fare tutto bene ci si ammala :D
molte arrivate alla tua età hanno l'orologio biologico che corre all'impazzata, fanno figli con chiunque, diventa per loro importante essere mamma e il ticchettio dell'orologio le rende frenetiche.
Fai bene ad aspettare per me. Se la tua relazione invece fosse stabile da un bel pò etc, da amica anche io ti consiglierei di fare un figlio a questa età, perchè concordo con Danny, il tempo scorre.
 

banshee

The Queen
Tu non hai perso proprio un bel nulla.
Hai vissuto un'esperienza che è la tua e solo tu sai cosa ti ha lasciato, come ti ha cambiata e cosa ti ha tolto (non anni e tempo, ma spensieratezza).
Non hai paura, non hai timori, non sei nemmeno ansiosa in questo frangente, hai semplicemente bisogno di tempo perché la tua coppia è giovane e in fase di rodaggio e siamo in un'età che ci regala la consapevolezza. Fare figli a 20 anni è molto più semplice, la nostra generazione invece pensa un po' di più... E grazie a Dio.
Non farti venire le paranoie sull'aver perso tempo, su quello che ti dicono, sui condizionamenti... Hai una testa che funziona e ragiona. C'è chi i figli li fa a cazzo e chi ci pensa, tu pensi. Mi sembra un'ottima cosa.
ecco :rotfl: tana per me. leggi la risposta a Danny.. hai colto, è esattamente questo il mio problema.
 

Brunetta

Utente di lunga data
:up:

il nervo scoperto è che mi colpevolizzo molto di aver perso un sacco di anni con una persona che mi ha fatto tanto male e non mi posso nemmeno autogiustificare dicendo che "non lo sapevo" perchè lui si è rivelato essere violento (anche solo verbalmente) e antagonista dall'inizio. quindi non ho scuse, se non che ero più piccola, molto innamorata etc etc. e lo so che ognuno di noi è il prodotto delle esperienze anche sbagliate e che si cresce con "gli schiaffoni" e non nella bambagia, sono sicuramente maturata e ho anche avuto la possibilità di vederMI nei miei lati "fragili" e ho acquisito consapevolezza.
MA forse superficialmente, forse "infantilmente", rimpiango che il mio lui attuale non sia arrivato prima e di avere i tempi stretti dalla natura.

ecco forse così mi sono spiegata. per questo dico che è tutta roba mia e l'ho portato qui. perchè mi è utile per vedermi :rolleyes:
E fortuna che eri un tipo chiuso!
:abbraccio:
 

danny

Utente di lunga data
:up:

il nervo scoperto è che mi colpevolizzo molto di aver perso un sacco di anni con una persona che mi ha fatto tanto male e non mi posso nemmeno autogiustificare dicendo che "non lo sapevo" perchè lui si è rivelato essere violento (anche solo verbalmente) e antagonista dall'inizio. quindi non ho scuse, se non che ero più piccola, molto innamorata etc etc. e lo so che ognuno di noi è il prodotto delle esperienze anche sbagliate e che si cresce con "gli schiaffoni" e non nella bambagia, sono sicuramente maturata e ho anche avuto la possibilità di vederMI nei miei lati "fragili" e ho acquisito consapevolezza.
MA forse superficialmente, forse "infantilmente", rimpiango che il mio lui attuale non sia arrivato prima e di avere i tempi stretti dalla natura.

ecco forse così mi sono spiegata. per questo dico che è tutta roba mia e l'ho portato qui. perchè mi è utile per vedermi :rolleyes:

Questa persona con cui vivi ora non è nè sarà mai come il tuo precedente uomo, ma è comprensibile la tua ansia: un anno è poco per lasciarsi alle spalle quel passato, almeno in termini di paure.
Forse tra un anno avrai meno timori.
Vivi questo periodo senza ansie e goditi le gioie dell'essere coppia.
Mia moglie aveva 35 anni quando è nata nostra figlia.
Nella vita purtroppo le cose non sempre vanno dritte.
Ma si arriva, prima o poi, comunque, se lo si vuole.
PS Ho una mia amica incinta adesso, a 35 anni. Lui ne ha 52.
Vedi tu. :D
 
Ultima modifica:

bettypage

Utente acrobata
Per quanto mi riguarda diventare mamma mi è sempre interessato, alle mie condizioni. vero è che più si avvicinava la condizione ideale e più mi sentivo inadeguata e così in entrambe le volte è bastato un massi proviamo e la natura ha fatto il suo corso.quello che voglio dire è che un figlio è auspicabile desiderarlo ma che razionalizzando troppo si ha paura di avere. Ho cominciato ad avere paura già nel corso della gravidanza, sei responsabile di una creatura e ogni tua decisione ricadrà su di lei e così sarà per sempre. La scelta del ginecolog, dell'ospedale, del del tipo di parto dell'allattamento,vaccinarlo, l'alimentazione..sono tutte domande che ci si pone sapendo di non avere la verità ma si sbaglierà in buona fede. È un amore totalizzante che ti da una forza sovraumana.
Tornando a Ban, non puoi certo colpevolizzarti se le vicissitudini della tua vita ti hanno portato solo ora a cominciare a pensarci ;)
 

Mary The Philips

Utente di lunga data
:up:

il nervo scoperto è che mi colpevolizzo molto di aver perso un sacco di anni con una persona che mi ha fatto tanto male e non mi posso nemmeno autogiustificare dicendo che "non lo sapevo" perchè lui si è rivelato essere violento (anche solo verbalmente) e antagonista dall'inizio. quindi non ho scuse, se non che ero più piccola, molto innamorata etc etc. e lo so che ognuno di noi è il prodotto delle esperienze anche sbagliate e che si cresce con "gli schiaffoni" e non nella bambagia, sono sicuramente maturata e ho anche avuto la possibilità di vederMI nei miei lati "fragili" e ho acquisito consapevolezza.
MA forse superficialmente, forse "infantilmente", rimpiango che il mio lui attuale non sia arrivato prima e di avere i tempi stretti dalla natura.

ecco forse così mi sono spiegata. per questo dico che è tutta roba mia e l'ho portato qui. perchè mi è utile per vedermi :rolleyes:

Anch'io ho pensato per lungo tempo di aver sprecato ben vent'anni della mia vita col mio ex marito, di averli buttati nella spazzatura, prima di rendermi conto che non sarei quella che sono se non li avessi vissuti esattamente come sono stati. Sarà una riflessione banalissima ma sono convinta che erano necessari; a volte mi darei pugni in testa per averli consentiti, altre mi faccio tenerezza e mi giustifico, ma l'unica cosa certa è quella che vedo adesso allo specchio.
Sei giovanissima, bella e speciale e hai un Uomo al tuo fianco; i tempi non sono stretti, viviti la tua storia d'amore e quando vorrete essere in tre lo capirete subito, e sarà bellissimo :)
 

Spot

utente in roaming.
Tu non hai perso proprio un bel nulla.
Hai vissuto un'esperienza che è la tua e solo tu sai cosa ti ha lasciato, come ti ha cambiata e cosa ti ha tolto (non anni e tempo, ma spensieratezza).
Non hai paura, non hai timori, non sei nemmeno ansiosa in questo frangente, hai semplicemente bisogno di tempo perché la tua coppia è giovane e in fase di rodaggio e siamo in un'età che ci regala la consapevolezza. Fare figli a 20 anni è molto più semplice, la nostra generazione invece pensa un po' di più... E grazie a Dio.
Non farti venire le paranoie sull'aver perso tempo, su quello che ti dicono, sui condizionamenti... Hai una testa che funziona e ragiona. C'è chi i figli li fa a cazzo e chi ci pensa, tu pensi. Mi sembra un'ottima cosa.
:)
Bella Nickù.
Vero tutto.
 
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