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delusa86

Utente di lunga data
Beh delusa...ehm...
Anch'io reagirei così no?
E mi sentirei perfino sollevato eh?
Secondo me, se ti metti in gioco e giochi bene le tue carte...avrai successo.
Cerca di ragionare dal suo punto di vista, no?

Prenditi un periodo in cui non ti interessa che cosa fa lui e con chi.

E vedi come va...

Se gli stai addosso...lui scappa no?

Impariamo a tenerci all'altro nell'esatta misura in cui lui tiene a noi no?
Altrimenti avremo sempre un rapporto squilibrato no?

86 sei giovane no?
Forza!


grazie x i tuoi consigli :)
 

Nausicaa

sfdcef
forse speravo che mi fermasse... non lo so... però sentirmi dire è giusto cosi... mi ha lasciato senza parole.... è vero tra di noi non c è piu nulla .... solo liti... magari se avesse fatto qualcosa in piu x salvare il nostro matrimonio... e invece no... mi ha vista piangere x 6 mesi... ma lui stava li .. ad aspettare il giorno in cui mi sarei alzata e gli avrei detto " amore da oggi ricominciamo" ma non funziona cosi

Ciao..
Non dubito del fatto che avrebbe potuto fare di più.
E non voglio certo spingerti a soffrire ulteriormente, ad aspettare cose che non succederanno mai.
Ma vorrei dirti, da traditrice scoperta, che quando mio marito mi diceva certe cose, io non potevo fare altro che chinare la testa ed accettare.
Come potevo io arrabbiarmi, rispondere? Come potevo dimostrare il mio dolore, quando ero io ad avere causato il suo?

Non sempre dietro un viso tranquillo e rassegnato c'è indifferenza.
 

Annuccia

Utente di lunga data
Questo ragazzo non lo sa ma è baciato dalla fortuna, cos'avrà mai fatto per meritarselo... A me capitano sempre quelle che "in fondo a mio marito non ho niente da rimproverare, è una persona meravigliosa..." :mad:

anche le amiche tue in fondo sono fortunate:)
 

Annuccia

Utente di lunga data
Ciao..
Non dubito del fatto che avrebbe potuto fare di più.
E non voglio certo spingerti a soffrire ulteriormente, ad aspettare cose che non succederanno mai.
Ma vorrei dirti, da traditrice scoperta, che quando mio marito mi diceva certe cose, io non potevo fare altro che chinare la testa ed accettare.
Come potevo io arrabbiarmi, rispondere? Come potevo dimostrare il mio dolore, quando ero io ad avere causato il suo?

Non sempre dietro un viso tranquillo e rassegnato c'è indifferenza.
SI è VERO....
premesso che io le corna le ho ricevute....ma per carattere cerco di mettermi sempre o quasi nei panni dell'altro...
noi soffriamo è vero..tutto sembra dirci male ecc ecc..inizialmente non reagiamo a nessun stimolo..tutto normale...
l'altro...soffre pure..si sente causa e alle volte non sa come reagire...perchè parliamoci chiaro...con tutta la ragione del mondo...con tuttto il dispiacere...ma quando accade una cosa del genere di solito noi "esaminiamo"accusiamo"ogni atteggiamento,ogni cosa che fa....(è normale ci mancherebbe)..e loro se ne accorgono...e si sentono ancora piu responsabili...non sanno cosa dire..cosa fare o non fare...perchè in quei momenti qualsiasi cosa fanno o non fanno non andrebbe bene a noi...non è vero???
diciamo che in queste cose ci vuole tempo...e dialogo..ma..non troppo...
buttarsi tra le braccia di un altro secondo me complica un pochino le cose...per te soprattutto...poi fai tu...
un bacio
 

ferita

Utente di lunga data
forse speravo che mi fermasse... non lo so... però sentirmi dire è giusto cosi... mi ha lasciato senza parole.... è vero tra di noi non c è piu nulla .... solo liti... magari se avesse fatto qualcosa in piu x salvare il nostro matrimonio... e invece no... mi ha vista piangere x 6 mesi... ma lui stava li .. ad aspettare il giorno in cui mi sarei alzata e gli avrei detto " amore da oggi ricominciamo" ma non funziona cosi


Non ti devi rialzare per lui, ma per te!
Finchè ti vede piangere sa di averti in pugno e oltre tutto rischi di annoiarlo.
Cambia strategia, ma - ripeto - non per lui!!
Non succederà che all'improvviso gli dici "amore da oggi ricominciamo", ma può succedere che se starai meglio tu organizzando la TUA vita indipendentemente dalla sua, riuscirai a superare il male che ti ha fatto e ricomincerete insieme, senza dirvelo, verrà naturale.
Io sto sulla buona strada...e credimi, è una bella sensazione rialzarsi e guardarsi intorno...e vedere un mondo che prima non conoscevi., e conoscere gente nuova e chiedersi perchè non averlo fatto prima! :smile:
 

Konrad

Utente di lunga data
Come dice Nausicaa a volte il traditore non sa cosa dire, specie se i sensi di colpa vengono acuiti da nostri comportamenti che possono sembrare una silenziosa (o urlata) accusa.
Ed è un po' un circolo vizioso.
Lui/lei non parla perchè si sente in colpa, noi lo/la sentiamo distante e ci facciamo chissà quali paranoie aggiuntive con il risultato di allontanarci a nostra volta e lentamente, per la mancanza di un dialogo (dialogo, non urla vs. scuse), le distanze aumentano ancora. Sì, nel ricostruire i fatti contano più delle parole ma qualche parola serve. Prima che sia troppo tardi, prima che chi è stato tradito inizi a vedere segnali negativi in fatti innocenti.
Però...
Dialogo o no, sensi di colpa o no... non credo esista un "Sì, tradiscimi a tua volta, è giusto così" da parte del traditore pentito e che vuole ricostruire.
Primo perchè se vivi quei sensi di colpa dovresti preoccuparti seriamente che non li viva anche chi ami (facile tradire per ripicca dopo essere stati traditi ma se conosci l'altra persona e sai che non è nelle sue corde dovresti anche sapere che poi si farà mille paranoie e mille sensi di colpa). Se pensi invece che facendoti tradire tutto vada a posto allora forse vuoi solo scaricarti la coscienza condividendo la colpa.
Secondo perchè se vuoi ricostruire davvero significa che ci tieni all'altra persona e se hai un briciolo di maturità sai anche che un rapporto di coppia non è un tenere i punti. Non è pareggiando il conto dei tradimenti che si va avanti. Si va avanti capendo perchè è successo ma soprattutto si va avanti perchè lo si vuole in due.
 
forse speravo che mi fermasse... non lo so... però sentirmi dire è giusto cosi... mi ha lasciato senza parole.... è vero tra di noi non c è piu nulla .... solo liti... magari se avesse fatto qualcosa in piu x salvare il nostro matrimonio... e invece no... mi ha vista piangere x 6 mesi... ma lui stava li .. ad aspettare il giorno in cui mi sarei alzata e gli avrei detto " amore da oggi ricominciamo" ma non funziona cosi
Troppo rischio...
E tanti uomini non amano rischiare...
Tu sei pazza se dici da oggi ricominciamo...
Ricominciamo solo perchè non abbiamo alternative valide eh?
E' pericoloso...tu gli dici così e magari lui risponde...

No grazie...rimaniamo così come siamo: a me sta benissimo così.
 

Konrad

Utente di lunga data
Ah, solo una cosa Delusa: non prendere decisioni basate su ripicche. Potrebbero anche essere le stesse che prenderesti a mente lucida ma... non è detto. E qualsiasi decisione che non corrisponda a ciò che siamo abitualmente finisce per farci ancora più male. Tradire è facile, affrontare se stessi dopo non lo è necessariamente.
Per esperienza personale ti confermo che il silenzio da parte di chi ha tradito è "normale" (nel senso di comune, non nel senso di giusto). Tra i sensi di colpa, i dubbi e le paure diventa difficile parlare, specie se la controparte accusa in modo esplicito o velato.
Costruire un dialogo che permetta di ricostruire il rapporto è un processo difficile per entrambi. Chi tradisce deve sforzarsi di parlare, chi è stato tradito deve sforzarsi di parlare senza accusare. Ok, non è giusto perchè avremmo anche il diritto di urlare e sfogarci... però cosa conta di più? Sfogarsi o ricostruire? Se la prima tanto vale lasciar perdere tutto, ognuno per la propria strada. Se la seconda... si fa presente che potrebbero prenderci i cinque minuti ma che facciamo del nostro meglio per evitarli, far presenti i nostri dubbi e le nostre paure e soprattutto gli effetti del silenzio su di noi e sulla nostra visione del rapporto.
 

Annuccia

Utente di lunga data
Come dice Nausicaa a volte il traditore non sa cosa dire, specie se i sensi di colpa vengono acuiti da nostri comportamenti che possono sembrare una silenziosa (o urlata) accusa.
Ed è un po' un circolo vizioso.
Lui/lei non parla perchè si sente in colpa, noi lo/la sentiamo distante e ci facciamo chissà quali paranoie aggiuntive con il risultato di allontanarci a nostra volta e lentamente, per la mancanza di un dialogo (dialogo, non urla vs. scuse), le distanze aumentano ancora. Sì, nel ricostruire i fatti contano più delle parole ma qualche parola serve. Prima che sia troppo tardi, prima che chi è stato tradito inizi a vedere segnali negativi in fatti innocenti.
Però...
Dialogo o no, sensi di colpa o no... non credo esista un "Sì, tradiscimi a tua volta, è giusto così" da parte del traditore pentito e che vuole ricostruire.
Primo perchè se vivi quei sensi di colpa dovresti preoccuparti seriamente che non li viva anche chi ami (facile tradire per ripicca dopo essere stati traditi ma se conosci l'altra persona e sai che non è nelle sue corde dovresti anche sapere che poi si farà mille paranoie e mille sensi di colpa). Se pensi invece che facendoti tradire tutto vada a posto allora forse vuoi solo scaricarti la coscienza condividendo la colpa.
Secondo perchè se vuoi ricostruire davvero significa che ci tieni all'altra persona e se hai un briciolo di maturità sai anche che un rapporto di coppia non è un tenere i punti. Non è pareggiando il conto dei tradimenti che si va avanti. Si va avanti capendo perchè è successo ma soprattutto si va avanti perchè lo si vuole in due.


è molto difficile riavvicinarsi.....per tutte le ragioni da te elencate...
purtroppo questa distanza è un passaggio "obbligato"..a tutti accade quando...accade(scusa il gioco di parole)
io,con mio grosso sforzo,dopo l'accaduto..o meglio dopo un paio di giorni di parole parole perole....e sottolineo parole e non urla...(sotto questo punto di vista permettetemi di dire che mio marito è fortunato....)non ho piu chiesto detto o fatto nulla a riguardo...perchè ho capito che si entiva sotto esame e sotto accusa gia di suo....e poi chiedere e parlare fino allo sfinimento dello stesso argomento non fa che rendere "la cosa"sempre piu presente...
e io voglio cacciarla via..anchge se so che nella mia testa non riuscirò mai...
ma sono convinta di una cosa..NON SI MUORE DI TUTTO CIO'...la vita è la fuori...pronta sempre ad accoglierci e a darci mille possibilità...
.
 

Konrad

Utente di lunga data
ma sono convinta di una cosa..NON SI MUORE DI TUTTO CIO'...la vita è la fuori...pronta sempre ad accoglierci e a darci mille possibilità....
Qualcosa del genere, sì. Vedi la mia firma.
 

Spider

Escluso
è molto difficile riavvicinarsi.....per tutte le ragioni da te elencate...
purtroppo questa distanza è un passaggio "obbligato"..a tutti accade quando...accade(scusa il gioco di parole)
io,con mio grosso sforzo,dopo l'accaduto..o meglio dopo un paio di giorni di parole parole perole....e sottolineo parole e non urla...(sotto questo punto di vista permettetemi di dire che mio marito è fortunato....)non ho piu chiesto detto o fatto nulla a riguardo...perchè ho capito che si entiva sotto esame e sotto accusa gia di suo....e poi chiedere e parlare fino allo sfinimento dello stesso argomento non fa che rendere "la cosa"sempre piu presente...
e io voglio cacciarla via..anchge se so che nella mia testa non riuscirò mai...
ma sono convinta di una cosa..NON SI MUORE DI TUTTO CIO'...la vita è la fuori...pronta sempre ad accoglierci e a darci mille possibilità...
.
... purtroppo, "si muore di tutto ciò"; Ma morire è come rinascere anche se non avremmo voluto rinascere e quella frase "... la vita è fuori..." sembra più un imposizione a noi stessi, proprio per rinascere. in realtà è difficilissimo accettare di essere diventati diversi senza averlo voluto. dentro di noi, avvertiamo già che in ogni gesto e pensiero e per sempre bisognerà lottare con una vocina lontana lontana...
 

Annuccia

Utente di lunga data
Qualcosa del genere, sì. Vedi la mia firma.


si lo so lo so...sai quante volte a me....
ma perchè deve per forza andare male...
e poi vedi il lato positivo...
se ti pren..tante volte poi non la senti più....

io ho i calli....ormai me ne sbatto...
 

Konrad

Utente di lunga data
... purtroppo, "si muore di tutto ciò"; Ma morire è come rinascere anche se non avremmo voluto rinascere e quella frase "... la vita è fuori..." sembra più un imposizione a noi stessi, proprio per rinascere. in realtà è difficilissimo accettare di essere diventati diversi senza averlo voluto. dentro di noi, avvertiamo già che in ogni gesto e pensiero e per sempre bisognerà lottare con una vocina lontana lontana...
Mi ricorda il fumetto "Venerdì 13"...

"Eh, sentivo le voci, mi chiamavano... 'Aldo! Aldo!'. Poi ho preso i farmaci e va meglio."
"Non le sentite più?"
"No ma adesso chiamano 'Sandro! Sandro!'... se la vedrà un po' lui."
 

Sbriciolata

Escluso
ho parlato con lui... gli ho detto quello che mi sta succedendo e lui?????????sembra piu tranquillo di prima non ha avuto nemmeno una minima reazione.. mi ha solo detto che è giusto cosi.. non puo dirmi niente xche è stato lui il primo a farlo a me...... be io sono senza parole credetemi.... da qui ho capito che io x lui non conto piu davvero niente.....forse ho capito che gioco sta giocando.... cosi almeno se io avrò un altro .. lui sarà libero di fare quel cavolo che vuole senza avere nessuna colpa... xche io ho la sensazione che lui ha ancora qualcosa con quella... xche altrimenti non so spiegarmi tutti gli squilli anonimi che sta ricevendo in questo periodo
Magari l'altra non c'entra nulla, magari lui pensa solo che ti sei disamorata di lui e lo accetta come inevitabile, come giusta punizione. Che tra l'altro è anche un modo di scaricarsi la coscienza. C'è chi reagisce di fronte ad un problema, chi resta bloccato come un fagiano abbagliato dai fari... e si lascia travolgere. Ma tuo marito che tipo è? E' una persona che solitamente non prende iniziative, un passivo?
 

Spider

Escluso
Mi ricorda il fumetto "Venerdì 13"...

"Eh, sentivo le voci, mi chiamavano... 'Aldo! Aldo!'. Poi ho preso i farmaci e va meglio."
"Non le sentite più?"
"No ma adesso chiamano 'Sandro! Sandro!'... se la vedrà un po' lui."
non sapevo che Venerdi 13 fosse un fumetto... ricordavo una saga cinematografica...
beh, bisogna sempre imparare, per fortuna ci sei tu.
 

Annuccia

Utente di lunga data
... purtroppo, "si muore di tutto ciò"; Ma morire è come rinascere anche se non avremmo voluto rinascere e quella frase "... la vita è fuori..." sembra più un imposizione a noi stessi, proprio per rinascere. in realtà è difficilissimo accettare di essere diventati diversi senza averlo voluto. dentro di noi, avvertiamo già che in ogni gesto e pensiero e per sempre bisognerà lottare con una vocina lontana lontana...
lo so...per me è ancora vicina vicina...ma da un po giro per negozi alla ricerca di sue tappi per le orecchie che non me la facciano sentire...o per lo meno che la attutiscano...
non è la metafora dell'amante...non lo cerco e non lo voglio...i tappi rappresentano la mia volontà di non stare ad ascoltarla...perchè non ho nessuna intenzione di farmi rovinare la vita..piu di quanto purtroppo gia lo sia...
la mia è una metafora per cercare di dire basta...perchè dentro di me non ne posso più....ed è prorpio da me stessa che devo ricominciare...
 

Konrad

Utente di lunga data
non sapevo che Venerdi 13 fosse un fumetto... ricordavo una saga cinematografica...
beh, bisogna sempre imparare, per fortuna ci sei tu.
Scusa, errore mio... Venerdì 12. :)
E' un fumetto di Leo Ortolani, saga metaforica sulle peripezie di un giovane divenuto mostro dopo essere stato lasciato dalla donna che amava.
 

Spider

Escluso
lo so...per me è ancora vicina vicina...ma da un po giro per negozi alla ricerca di sue tappi per le orecchie che non me la facciano sentire...o per lo meno che la attutiscano...
non è la metafora dell'amante...non lo cerco e non lo voglio...i tappi rappresentano la mia volontà di non stare ad ascoltarla...perchè non ho nessuna intenzione di farmi rovinare la vita..piu di quanto purtroppo gia lo sia...
la mia è una metafora per cercare di dire basta...perchè dentro di me non ne posso più....ed è prorpio da me stessa che devo ricominciare...
...quello che volevo dire Annuccia, e forse è il caso che mi spieghi meglio. è che non saremo mai più gli stessi. Anche superando tutto nella migliore dell maniere, l'esperienza subita ci farà vedere e assaporare il mondo in maniera diversa
In ultima analisi potrebbe anche essere migliore di come lo era prima. In fondo con il tradimento ti si apre un mondo, quello che era certezza diventa fugace e bisogna lavorare per ritrovare concretezza. Resta quella "voce", che magari non ti darà più dolore o ansia ma resta comunque ... sono felice per te perchè sei sulla strada giusta, si deve ricominciare...ma si voleva ricominciare, in tempi e modi e luoghi imposti dalla necessità?
 

Konrad

Utente di lunga data
...quello che volevo dire Annuccia, e forse è il caso che mi spieghi meglio. è che non saremo mai più gli stessi. Anche superando tutto nella migliore dell maniere, l'esperienza subita ci farà vedere e assaporare il mondo in maniera diversa
In ultima analisi potrebbe anche essere migliore di come lo era prima. In fondo con il tradimento ti si apre un mondo, quello che era certezza diventa fugace e bisogna lavorare per ritrovare concretezza. Resta quella "voce", che magari non ti darà più dolore o ansia ma resta comunque ... sono felice per te perchè sei sulla strada giusta, si deve ricominciare...ma si voleva ricominciare, in tempi e modi e luoghi imposti dalla necessità?
Ma guarda che simili cambiamenti sono sempre imposti, non sempre in modo così esplicito magari. Non puoi cambiare se non hai prima raggiunto una certa consapevolezza e la consapevolezza, di qualsiasi tipo, la raggiungi solo tramite l'esperienza... ossia eventi che ci capitano e quindi sono "imposti".
 
E

exStermy

Guest
...quello che volevo dire Annuccia, e forse è il caso che mi spieghi meglio. è che non saremo mai più gli stessi. Anche superando tutto nella migliore dell maniere, l'esperienza subita ci farà vedere e assaporare il mondo in maniera diversa
In ultima analisi potrebbe anche essere migliore di come lo era prima. In fondo con il tradimento ti si apre un mondo, quello che era certezza diventa fugace e bisogna lavorare per ritrovare concretezza. Resta quella "voce", che magari non ti darà più dolore o ansia ma resta comunque ... sono felice per te perchè sei sulla strada giusta, si deve ricominciare...ma si voleva ricominciare, in tempi e modi e luoghi imposti dalla necessità?
quindi in ultima analisi, per te il tradimento siccome fa maturare, lo consideri positivo visto che potenzia il tuo campo visivo, ti rafforza etc...
 
Stato
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