Mà, non vedo perchè non dargli credito di averla aspettata con amore, sperando di vederla andare da lui senza forzature.
io penso sia possibilissimo che lui abbia avviato con lei un rapporto che in qualche modo sentiva "legittimo" dato che lei non era ancora sposata e mi sembra che fosse pronto a tirarsi indietro quando ha pensato di non interessarle
poi lei lo ha ricontattato
questo, da un lato, lo ha gratificato e, dall'altro, ha nutrito quell'embrione di sentimento che già c'era
lei d'altronde era ancora in tempo a fermare tutto
quando lui ha capito che lei non lo avrebbe fatto, lui era probabilmente troppo coinvolto per darle un aut aut, ha aderito alle motivazioni di lei perchè non farlo avrebbe smentito la convinzione (per lui necessaria) di amare una persona "degna" del suo amore
ha creduto alle sue giustificazioni perchè voleva crederci (non lo vediamo spesso qui?)
ha continuato ad esserci mentre lei faceva "non scelte"
ma senza essere impositivo
e quando lo è stato, forse la risposta di lei "magari vado da un legale" gli ha fornito un flash della persona cui si stava legando
si è visto dalla parte del marito
non gli è piaciuto
poi, siccome il sentimento non si spegne con un interruttore, è entrato in conflitto tra quel che sperava da tanto e quel che vedeva razionalmente
oggettivamente, poi, non so quanti qui dentro, avendo un amico o un figlio nella situazione di Nicola si sentirebbero di dirgli "insisti, coltiva questo amore per questa persona, strappala al marito, impalmala ecc.ecc."
io non credo mi sentirei di farlo
ciò posto è pure possibile che, al contrario, lui volesse una bella storia contrastata ma sostanzialmente senza rischio d'impegno e abbia a un certo punto involontariamente esagerato la parte del sedotto e abbandonato: quindi vedendo che lei avrebbe potuto cambiare le regole le ha dato uno stop