Ho tolto il corpo, e ...

[Jacaranda]

Ma il tema è anche il perchè sesso e corpo ad un certo punto sono tolti/vengono meno.

Fermo restando che per me con un amico non si scopa. Intendo che se ci scopo non è più semplicemente un amico.
E mi viene l'orticaria a pensare a termini come trombamici e tutte queste minchiate che appiattiscono lo scambio intimo/sessuale/corporale con qualcuno al livello di farsi una birra al pub in confidenza.

Come se il sesso potesse essere ininfluente.
Magari per alcuni può esserlo, può darsi, sono io che non concepisco un sesso così.

Quando accade cambia la natura del rapporto e difficilmente si può tornare esattamente come prima. Si scavalla, si oltrepassa una linea.

Se si fa il passo indietro, il perchè è fondamentale.
E se non è condiviso, come in questo caso, è chiaro che si perde quello che c'era sul banco prima di "vedere".

Quoto

 

[Brunetta]

Il mio "fare" utilitaristico io lo riconosco da sempre e senza veli

Sarebbe bello che ognuno riconoscesse il proprio, senza affannarsi a rilevare quello altrui (peraltro dichiarato)

Sarebbe bello ad esempio, tu parlassi in modo sciolto del tuo utilitarismo, che magari ti porta a scrivere un concetto, infilandoci dentro un giudizio personale, anche se non necessario (,oltre che sbagliato)

Ed è proprio quello che ho quotato, si

Per mostrarti il TUO utilitarismo..

Allora sei permaloso! Non credevo.
Tu vai oltre l’utilitarismo e l’egoismo fisiologico.
Non vuoi riconoscerlo e incredibilmente ti stupisci del fatto che gli altri restino basiti.
Hai anche fatto una teoria del tuo utilitarismo e la trasmetti come fosse un’etica.
Che tu sia utilitarista è una constatazione, una descrizione, mi sorprende che tu la interpreti come giudizio.
Qui risulta chiarissimo. Se poi tu consideri non opportuno e utile rivelare altrove la tua filosofia, rientra nella filosofia.

 

[Skorpio]

Allora sei permaloso! Non credevo.

Se ammettere che sono permaloso ha utilità ai ai fini del trattare "finalmente* il tema proposto, ebbene si;:

sono permaloso!

E se fosse ulteriormente necessario, sempre ai fini di trattare il tema GENERICO proposto, sono ulteriormente disponibile a ammettere che, nel caso SPECIFICO non voglio reincotrare questa persona perché sostanzialmente sono un finocchio reale.

E .. sempre a fini utilitaristici, sono disponibile a mettermelo in calce a ogni post su questo 3d, a partire da adesso

"Io sono permaloso, e sono anche un finocchio reale"

Pensi che la mia azione utilitaristica possa esser sufficiente per cominciare finalmente a calarci nel tema proposto?

"Io sono permaloso, e sono anche un finocchio reale"

 

[Skorpio]

Ma il tuo sguardo è comunque necessariamente cambiato.

Nemmeno io magari perderei il piacere di fare le torte con te, ma se io nel menu fisso vorrei inserire, insieme al fare le torte, il profiterole dopo averlo provato e tu no, si crea necessariamente un allontanamento se uno dei due non riesce ad accettare questa asimmetria e le sue motivazioni.

A me sembra comprensibilissimo.

Le motivazioni lei le ha avute e le ha anche accettate, non solo.. mi è stata in qualche modo solidale.
E non era forma

Ma sì è spenta la sua energia rispetto le nostre cose.

E si ritorna al tema: se si toglie il corpo, questo porta via tutto il resto in ciascuno di noi?

 

[Brunetta]

Se ammettere che sono permaloso ha utilità ai ai fini del trattare "finalmente* il tema proposto, ebbene si;:

sono permaloso!

E se fosse ulteriormente necessario, sempre ai fini di trattare il tema GENERICO proposto, sono ulteriormente disponibile a ammettere che, nel caso SPECIFICO non voglio reincotrare questa persona perché sostanzialmente sono un finocchio reale.

E .. sempre a fini utilitaristici, sono disponibile a mettermelo in calce a ogni post su questo 3d, a partire da adesso

"Io sono permaloso, e sono anche un finocchio reale"

Pensi che la mia azione utilitaristica possa esser sufficiente per cominciare finalmente a calarci nel tema proposto?

"Io sono permaloso, e sono anche un finocchio reale"

La questione è se per la tizia o per noi introdurre il sesso cambia sostanzialmente e qualitativamente una relazione?
Per me e molti altri sì.
La questione non riguarda il tuo carattere o la tua sessualità, ma la tua filosofia di vita che ti porta a non volere ostinatamente comprendere perché il sesso cambi qualitativamente una relazione.

 

[Brunetta]

Le motivazioni lei le ha avute e le ha anche accettate, non solo.. mi è stata in qualche modo solidale.
E non era forma

Ma sì è spenta la sua energia rispetto le nostre cose.

E si ritorna al tema: se si toglie il corpo, questo porta via tutto il resto in ciascuno di noi?

Sì!

 

[Skorpio]

La questione è se per la tizia o per noi introdurre il sesso cambia sostanzialmente e qualitativamente una relazione?
Per me e molti altri sì.
La questione non riguarda il tuo carattere o la tua sessualità, ma la tua filosofia di vita che ti porta a non volere ostinatamente comprendere perché il sesso cambi qualitativamente una relazione.

Quindi aspetta.. diciamo che il sesso modifica "irrimediabilmente" una relazione fra due persone?

Senza possibilità di ritorno?

Cerco di capire eh? Sto anche pensando a persone ..

 

[Brunetta]

Quindi aspetta.. diciamo che il sesso modifica "irrimediabilmente" una relazione fra due persone?

Senza possibilità di ritorno?

Cerco di capire eh? Sto anche pensando a persone ..

Per me sì.
Anche il sesso con altri, a volte :carneval::rotfl::rotfl:

 

[Marjanna]

Quindi aspetta.. diciamo che il sesso modifica "irrimediabilmente" una relazione fra due persone?

Senza possibilità di ritorno?

Cerco di capire eh? Sto anche pensando a persone ..

Skorpio ma non è che ti è passata la voglia di rivederla a breve perchè quando dovevate salutarvi ha subito iniziato a pressarti con "quando ci vediamo? il 24? il 25? allora il 30? allora? dimmi dimmi dimmi"

 

[Skorpio]

Skorpio ma non è che ti è passata la voglia di rivederla a breve perchè quando dovevate salutarvi ha subito iniziato a pressarti con "quando ci vediamo? il 24? il 25? allora il 30? allora? dimmi dimmi dimmi"

No no.. credimi
Il nostro incontro è stato un incontro di desiderio, ma come ho già spiegato, a monte stava ben messo in chiaro da entrambi, un desiderio condiviso da realizzare in Quell'incontro

Quello specifico incontro

Poi.. si sa, se ti incontri per giocare a tennis, nell'incontro può venire voglia di andare insieme dopo a cena fuori
Come anche no

Ripeto, lei ha assolutamente accolto il mio non desiderare di rivederci
In qualche modo ha potuto toccare con mano i motivi che le ho spiegato

Ma è crollato anche il resto, e ritorno al tema generico

Che può pure essere traslato su una coppia familiare, o nelle relazioni a lungo termine, come diceva in qualche modo oggi anche [MENTION=5159]ipazia[/MENTION]

 

[Ginevra65]

No no, che riguarda me, e gliene ho anche parlato..

E ha convenuto con me che è una cosa assorbente per me, e è assolutamente carina e serena, assolutamente solidale diciamo così

E non riguarda affatto un rifiuto di lei

Ma non riesce più lei a essere come prima, sul nostro spazio di condivisione, non è incazzata, non è rancorosa, anzi è molto carina

Ma è scarica, demotivata, insomma ... Non ci "gode" più

si è esaurito

 

[Skorpio]

si è esaurito

Sembra.. una catena che ha trascinato giù tutto

Io non funziono così

Io mantengo....
Può anche essere che poi non trovi particolare stimolo manco sul resto

Può essere che dopo 6 mesi rincrocio e ritrovo piacere a condividere.. e poi subentra di nuovo il desiderio anche fisico

C'è chi cataloga questo come un "modo comodo"

Che è una implicita ammissione del desiderio vissuto come impegno

Un cartellino da timbrare.. perché ormai

Una cosa tipo
"Eh.. bello mio.. 6 mesi fa non ne avevi voglia, adesso ne avresti voglia.. comoda la vita!"

Si riesce a trasformare anche un desiderio in una sorta di lavoro, a volte

 

[Marjanna]

No no.. credimi
Il nostro incontro è stato un incontro di desiderio, ma come ho già spiegato, a monte stava ben messo in chiaro da entrambi, un desiderio condiviso da realizzare in Quell'incontro

Quello specifico incontro

Poi.. si sa, se ti incontri per giocare a tennis, nell'incontro può venire voglia di andare insieme dopo a cena fuori
Come anche no

Ripeto, lei ha assolutamente accolto il mio non desiderare di rivederci
In qualche modo ha potuto toccare con mano i motivi che le ho spiegato

Ma è crollato anche il resto, e ritorno al tema generico

Che può pure essere traslato su una coppia familiare, o nelle relazioni a lungo termine, come diceva in qualche modo oggi anche @ipazia

Se vuoi trattare il tema in senso generico mi viene il mente l'esempio di un amico che va a lavorare all'estero (e si trasferisce per questo lavoro). Se tengo a lui e lui a me ci si terrà in contatto e l'amicizia non finirà, ma deve essere solida altrimenti il rischio di non sentirsi più nel tempo e diventare di fatto sconosciuti c'è.
Di fatto un cambiamento ci sarà, perchè ci sentiremo solo per raccontarci le nostre vite dove non condividere più niente se non i racconti, percui dovremmo raccontarci episodi ed emozioni provate, ma non ci sarà una possibilità di condividerne nessuna (se non quella data dal sentire le nostre voci via telefono ad esempio).
In parole povere vengono levati dei sensi: la vista, il tatto, l'olfatto.
Però in questo caso si parla già di un rapporto costruito.
Il tuo rapporto non è costruito, e come ho scritto prima per me non è neppure un rapporto. Se vi sentite solo via whatsapp non c'è neppure l'udito. Strano che si chiamino mezzi di comunicazione sotto questo aspetto.
Quello che hai vissuto tu è stato fino ad un certo punto un gioco amoroso, dove scoprirsi, forse stuzzicarsi sessualmente. Vi ha preso bene e avete deciso di concretizzare. Lì entrano in gioco i sensi. Se dici di tornare indietro a stuzzicarsi con la possibilità forse di un nuovo incontro ma senza volerlo per forza definire se c'è la volontà si può, come si può diventare amici volendolo, ma l'altra deve aver voglia di avere un'amico, se ha voglia solo di avere un'amante ti dirà di no.

 

[Brunetta]

Se vuoi trattare il tema in senso generico mi viene il mente l'esempio di un amico che va a lavorare all'estero (e si trasferisce per questo lavoro). Se tengo a lui e lui a me ci si terrà in contatto e l'amicizia non finirà, ma deve essere solida altrimenti il rischio di non sentirsi più nel tempo e diventare di fatto sconosciuti c'è.
Di fatto un cambiamento ci sarà, perchè ci sentiremo solo per raccontarci le nostre vite dove non condividere più niente se non i racconti, percui dovremmo raccontarci episodi ed emozioni provate, ma non ci sarà una possibilità di condividerne nessuna (se non quella data dal sentire le nostre voci via telefono ad esempio).
In parole povere vengono levati dei sensi: la vista, il tatto, l'olfatto.
Però in questo caso si parla già di un rapporto costruito.
Il tuo rapporto non è costruito, e come ho scritto prima per me non è neppure un rapporto. Se vi sentite solo via whatsapp non c'è neppure l'udito. Strano che si chiamino mezzi di comunicazione sotto questo aspetto.
Quello che hai vissuto tu è stato fino ad un certo punto un gioco amoroso, dove scoprirsi, forse stuzzicarsi sessualmente. Vi ha preso bene e avete deciso di concretizzare. Lì entrano in gioco i sensi. Se dici di tornare indietro a stuzzicarsi con la possibilità forse di un nuovo incontro ma senza volerlo per forza definire se c'è la volontà si può, come si può diventare amici volendolo, ma l'altra deve aver voglia di avere un'amico, se ha voglia solo di avere un'amante ti dirà di no.

Ogni relazione funziona se c’è un equilibrio. Se tu ti confidi con me e poi, quando voglio confidarmi io, non hai tempo il rapporto diventa squilibrato.
Non si può volere il sesso quando ne hai interesse e poi interrompere e poi riprendere quando ti va. Una persona non è un dvd.

 

[Martes]

Ogni relazione funziona se c’è un equilibrio. Se tu ti confidi con me e poi, quando voglio confidarmi io, non hai tempo il rapporto diventa squilibrato.
Non si può volere il sesso quando ne hai interesse e poi interrompere e poi riprendere quando ti va. Una persona non è un dvd.

Ma vedi Brunetta, per me la risposta sta in quanto dice [MENTION=6586]Skorpio[/MENTION] qui sotto

Che è una implicita ammissione del desiderio vissuto come impegno

Un cartellino da timbrare.. perché ormai

Una cosa tipo
"Eh.. bello mio.. 6 mesi fa non ne avevi voglia, adesso ne avresti voglia.. comoda la vita!"

Si riesce a trasformare anche un desiderio in una sorta di lavoro, a volte

 

[Lostris]

Ma vedi Brunetta, per me la risposta sta in quanto dice @Skorpio qui sotto

Ma che c’entra timbrare il cartellino e l’impegno-dovere??

Il desiderio c’è o non c’è.
E se quello sessuale non c’è (più) [MENTION=6586]Skorpio[/MENTION] ha fatto bene a farlo presente, ci mancherebbe.

Una persona può sempre cambiare idea. O accorgersi di aver fatto il passo più lungo della gamba. Puó Non aver provato quello che desiderava/si aspettava e quindi non voler ripetere l’esperienza. Puó avere altri cazzi per la testa.

Perché normalmente, se ti piace quello che hai fatto, la tendenza a voler ripetere c’è.

Non capisco davvero la fatica a comprendere il perché lei si stia allontanando.

 

[Foglia]

Ma che c’entra timbrare il cartellino e l’impegno-dovere??

Il desiderio c’è o non c’è.
E se quello sessuale non c’è (più) [MENTION=6586]Skorpio[/MENTION] ha fatto bene a farlo presente, ci mancherebbe.

Una persona può sempre cambiare idea. O accorgersi di aver fatto il passo più lungo della gamba. Puó Non aver provato quello che desiderava/si aspettava e quindi non voler ripetere l’esperienza. Puó avere altri cazzi per la testa.

Perché normalmente, se ti piace quello che hai fatto, la tendenza a voler ripetere c’è.

Non capisco davvero la fatica a comprendere il perché lei si stia allontanando.

Quoto.

 

[Skorpio]

per me non è neppure un rapporto. Se vi sentite solo via whatsapp non c'è neppure l'udito. Strano che si chiamino mezzi di comunicazione sotto questo aspetto.

Beh.. insomma.. qui non sono d'accordo

Sono mezzi di comunicazione eccome.. che poi uno lo usi in modo maldestro, perché è incapace, è un altro discorso

Io ho un rapporto dove praticamente "l'udito" non esiste, nel senso che non si parla.
Solo scrittura e corpo (quando c'è)

E ci si intende mille volte di più rispetto a gente che sta agiornate sane a tirarsi addosso dell'aria, senza capirci sostanzialmente una sega l'uno dell'altro.

Comunque l'esempio del tuo amico l'ho capito

Ma io però sto anche pensando a esempi positivi invece, dove aver tolto il corpo a me nulla ha portato via di quello che c'era prima

Penso a una collega, dove il famoso corpo è stato tolto (da parte sua) ma tutto è rimasto, e son passati anni, ma tutto si conserva

Dal gioco alla provocazione al chiedere e interessarsi dell'altro/a..

Senza rancori ne rivendicazione.. senza occhiatacce o rispostacce stizzite

Anzi. La sensazione che anche a distanza di anni, il corpo sia lì.. pronto a rientrare tranquillamente in "gioco" è sempre presente..

E ci si gioca pure..

Non so.. credo sia proprio una questione di permalosità rispetto al proprio corpo, a questo punto..

 

[danny]

Ma io però sto anche pensando a esempi positivi invece, dove aver tolto il corpo a me nulla ha portato via di quello che c'era prima

Penso a una collega, dove il famoso corpo è stato tolto (da parte sua) ma tutto è rimasto, e son passati anni, ma tutto si conserva

E grazie al cazzo!

(sono stato sintetico, lo so)

 

[Skorpio]

E grazie al cazzo!

(sono stato sintetico, lo so)

Troppo, Perché non ho capito..