i sogni nel cassetto

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
E chi se ne frega non ce lo mettiamo?
Chi vuole fare sesso di gruppo ne ha diritto e chi non vuole no?
Ma chi ha detto che non ha lo stesso diritto
Si è scritto nella possibilità di dire no sempre e comunque e che deve essere accettata
 

Brunetta

Utente di lunga data
Intendevo per partito preso, mi sono espressa male
I principi avranno delle motivazioni?
Certo!
I principi risiedono nel sentire individuale (carattere genetico e storia individuale) e nei principi etici e morali che vengono scelti in base al sentire individuali.
 

danny

Utente di lunga data
Io mi sono sempre limitato a giudicare la "storia" nell'insieme più che i personaggi.
Trovandola, tutto sommato, scritta male e se vogliamo anche banale.
Tuttavia se fossi Rising mi chiederei come mai sua moglie appare come una eroina e lui come un reietto.
Almeno agli occhi della maggioranza del forum.
Perché è lui che si è presentato qui e purtroppo non è riuscito nemmeno a stabilire un minimo confronto con noi.
Di conseguenza se non ci è riuscito tra sconosciuti, si immagina che a casa sia anche peggio.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Sei giudicante nei confronti di chi, anche in modo indiretto, manifesta repulsione per certe pratiche.
Non mi sembra proprio. Io e te ne abbiamo parlato a lungo e non mi sembra di averti giudicato in alcun modo
 

spleen

utente ?
Perché è lui che si è presentato qui e purtroppo non è riuscito nemmeno a stabilire un minimo confronto con noi.
Di conseguenza se non ci è riuscito tra sconosciuti, si immagina che a casa sia anche peggio.
Noi non gli abbiamo fatto le corna.
 

poppy

Miele e formaggio
E perciò hai accettato tutto senza colpo ferire, no?
Il tuo desiderio quale era, assecondarla?
O ti sei trovato in mezzo a qualcosa che non ti piaceva e hai dovuto deglutire rospi.
E se lui non lo ha fatto è un coglione per questo?
No è un coglione perche non si posto nessuna domanda. Non ha voluto capire cosa fosse successo al suo matrimonio. Mica per lei. Lei anche ha/avrà quel che si merita ma almeno sa perche lei stessa ha agito cosi e molto probabilmente sa anche perche il marito ha reagito come ha fatto.
Lui non puoʻ certo dire lo stesso. È il dopo non il prima, per me
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Certo!
I principi risiedono nel sentire individuale (carattere genetico e storia individuale) e nei principi etici e morali che vengono scelti in base al sentire individuali.
Quindi ci si può confrontare su questo
 

danny

Utente di lunga data
E perciò hai accettato tutto senza colpo ferire, no?
Il tuo desiderio quale era, assecondarla?
O ti sei trovato in mezzo a qualcosa che non ti piaceva e hai dovuto deglutire rospi.
E se lui non lo ha fatto è un coglione per questo?
Il mio desiderio era conservare la famiglia, tutto quello che avevamo condiviso, guadagnare qualche spazio in più mio per godere a mia volta e lasciarlo a lei.
Alternative migliori non ne ho avute e tutto sommato è andata bene.
 

danny

Utente di lunga data
Accoglienza dei desideri non è soddisfazione dei desideri.
È accoglienza della persona.
Poi, è chiaro che non sempre siamo in grado di farlo e non è una colpa.
Poche persone, ad esempio, accolgono di buon grado il desiderio di fare sesso.fuori dalla coppia, perché vivono già il desiderio come violazione di un patto.
Lo capisco, è difficile stare con gli altri. A parole siamo tutti capaci, poi ci scontriamo con i nostri limiti. E i limiti ci definiscono, non sono solo un male.
Brava.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Una diversa visione del sesso o una diversa visione della comunicazione nella coppia?
Ma la comunicazione c’è sempre, anche con i colleghi alla macchinetta del caffè.
Solo che la comunicazione indiretta rende superflua quella diretta.
Ho fatto l’esempio del furterello al centro commerciale. Se, pure compiuto da un amico, dico che è vergognoso e imbarazzante, chi vuoi che mi venga a raccontare che sta fantasticando di compiere un furto?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Non mi sembra proprio. Io e te ne abbiamo parlato a lungo e non mi sembra di averti giudicato in alcun modo
Insomma.
Il fatto che non mi scuota, è un’altra cosa.
 

Brunetta

Utente di lunga data

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Ma la comunicazione c’è sempre, anche con i colleghi alla macchinetta del caffè.
Solo che la comunicazione indiretta rende superflua quella diretta.
Ho fatto l’esempio del furterello al centro commerciale. Se, pure compiuto da un amico, dico che è vergognoso e imbarazzante, chi vuoi che mi venga a raccontare che sta fantasticando di compiere un furto?
Chi non ha paura del tuo giudizio
Io ti ho raccontato cose personali sapendo che non condividi ms visto che so le mie motivazioni non ho paura di un tuo eventuale giudizio
Aver paura del giudizio del proprio partner non è proprio l’ideale
 

Brunetta

Utente di lunga data
Accoglienza dei desideri non è soddisfazione dei desideri.
È accoglienza della persona.
Poi, è chiaro che non sempre siamo in grado di farlo e non è una colpa.
Poche persone, ad esempio, accolgono di buon grado il desiderio di fare sesso.fuori dalla coppia, perché vivono già il desiderio come violazione di un patto.
Lo capisco, è difficile stare con gli altri. A parole siamo tutti capaci, poi ci scontriamo con i nostri limiti. E i limiti ci definiscono, non sono solo un male.
I limiti sono da riconoscere, non riconoscere solo i non limiti.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Lui con la moglie?
Oppure qualsiasi coppia?
Ma quello che si sente non esce lo stesso?
Io non do nulla per scontato
Ribadisco anche l’ovvio per la paura di un non detto o di un non compreso
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ma chi ha detto che non ha lo stesso diritto
Si è scritto nella possibilità di dire no sempre e comunque e che deve essere accettata
Ma se uno è disgustato lo sai prima di parlare e sai che se parli finisce tutto.
Ho una amica che si incazza se uno dice che ha voglia di fare sesso, invece che vuole fare l’amore!
 

Brunetta

Utente di lunga data
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