Il corpo assorbe finche può ...

sienne

lucida-confusa
Oramai sono più giorni che il mio organismo sta in piena lotta con se stesso.
La verità? Ho una paura terribile … timore, che non si fermi o rallenti.

La mente lavora a mille …

Forse è sbagliato. Ma mi sono convinta, che da una parte l’Iso
ha trovato terreno fertile, una predisposizione.
Ha dato solo una spallata ad una cosa che c’era.
Se ci si sofferma ad ascoltare quelli come me … si nota,
che l’anima non trova un’altra via, non ha altra possibilità
per esprimersi … per trovare ascolto … per proteggersi.
Glielo ho impedito. Negando questa voce. Per lunghi sei anni. Isolandomi.
E ora il LES, in fin dei conti, è simile … solo a livello somatico.
Il corpo ha preso ogni colpo … da quando sono piccola,
senza che io abbia avuto una valvola … un modo per sfogarmi,
il male è rimasto dentro … e a furia … di ignorarmi …
il sistema è arrivato a non riconoscersi più … e si sta autodistruggendo …

Ero troppo piccola, quando sono stata presa con violenza.
Alle soglie del passaggio da bimba ad adolescente … senza nozione,
senza che il corpo avesse già intrapreso la trasformazione …
Conoscevo solo … tramite l’osservazione in natura.
Ma non avevo ancora rapportato ciò … sull’essere umano, su di me.
Non ho detto nulla per anni … mi sono solo colpevolizzata …
Arrivò quel giorno, che non sapevo più come continuare … e ho parlato.
Mi è stato detto … devi dimenticare … devi andare avanti,
far finta che non sia successo … oramai è passato del tempo, continua così.
Se mi avessero ammazzato … sarebbe stato meglio …

Tutto è solo uno schifo!
Non so … il mio modo di essere, non va bene!

Ho una rabbia repressa dentro …
Una rabbia …
Verso l’educazione ricevuta, che dovevo abbassare la testa … agli insulti.
Facendomi sentire “essere di seconda categoria” … solo perché straniera.
Verso tutta questa ignoranza! Di gente prepotente … che sputa veleno.
Verso me stessa! Di aver permesso tutto … pur sapendo, che è sbagliato!

Perfetto! Mi sono fottuta da sola! Brava!

Non riesco neanche a piangere per me …
Da quel dannato giorno … che traccia un prima e un dopo …

Non so. Me la sono proprio giocata.
Anche se da fuori … non si vede niente.
Anzi … emerge solo quella parte sana … l’amore verso la vita …

Ma inizio persino a pensare … che neanche “la vita” vuole saperne di me …
Non è possibile … avere tanta “iella” … colpa o non …

Sto ... direi ... male ...

Un periodo difficile ... e tenere la testa alta ... non è facile ...

Sienne / nubes
 

Nausicaa

sfdcef
Ciao bella.

Chi siamo, come siamo, se andiamo bene o male, se siamo giusti o sbagliati.

Sono domande che vengono quando siamo scossi, in tumulto, angosciati, disperati.
Alla ricerca di un motivo, di una spiegazione, di una ragione.
Di un colpevole, e se quel colpevole non può essere altro che noi stessi, e va bè, almeno un colpevole c'è.

Ma quando la mente si calma un poco, lo sai, vedi che non c'è modo di essere diversi da quello che siamo, non sostanzialmente almeno.
Ci sono caratteristiche che possono diventare forza o debolezza.
E spesso, sono entrambi, nei vari momenti dell'esistenza.

Da che parte ci spinge la violenza, l'educazione, le delusioni, le malattie. Chi sa. Nella stessa direzione in cui saremmo andati, forse solo più estrema. Forse. Perchè io e mio fratello siamo diversi? Perchè io amo così immensamente il sesso e altre che sono state violentate come noi lo rifuggono?
Siamo sempre noi, anche se ferite.

Se vuoi, posso scrivere le cose più banali di questo mondo. Per esempio, che quella che sei ti fa essere la madre che sei. Impossibile essere sbagliata quando ti guardi e vedi, e SAI, che madre sei.
Ma queste frasi, per vere che siano, lasciano il tempo che trovano.

Soprattutto quando vorresti finisse tutto, basta il tormento, basta la fatica, basta, basta...

Non so come farai ad andare avanti. Ma so che a me, per fare un passetto dopo l'altro nei momenti in cui tutto è troppo, quello che servono sono... "trucchi".

Leggere Pratchett per me è miracoloso. Momentaneo -basta che io smetta di leggere e tutto si ripresenta- ma miracoloso.
Devi trovare i tuoi trucchi.

Ascoltati. Cerca anche la più piccola traccia di un desiderio, che sia cibo, cinema, movimento, che caspita ne so, e corri a prenderlo. Aiutati. Coccolati, coccola il tuo corpo.
Ne ha bisogno, e forse, chi sa, riuscirai a buttare fuori un poco di quella tristezza accumulata perchè nessuno altro si è mai messo a coccolarti come si deve.
 

sienne

lucida-confusa
Cara Nausicaa,

È vero, sono scossa.
Da un lato, la ricerca di una spiegazione … di dare un senso.
Dall’altro, non vedo un futuro … né lavorativo, né privato.
E da un altro lato ancora, trovare le colpe … per sfogarmi.

Lo so, infondo di me stessa lo so molto bene … sono così,
con o senza tutte queste disavventure … c’è poco da fare.
Sono un motore … una ricercatrice … una molto passionale.
Mi puoi parlare o raccontare di qualsiasi cosa, sprofondo nella materia.
Mi piace degustare, scoprire … giochi di pensieri …
E anch’io amo molto la fusione dei corpi … proprio il tocco, il sapore ecc.
Non posso farci niente …

Si, è vero, so che madre sono, perché lo leggo in lei …
Vedi il mio avatar? … È lei a tredici anni.
Mi fa bene … veramente tanto, vederla ridere e come mi
telefona di continuo per raccontarmi le sue avventure …
Ed ancora oggi, mi chiede di raccontarle delle storie.
Ho una vasta raccolta di storielle inventate per lei …
Dice sempre … che ascoltare la mia voce, una voce calma …
la fa sognare e volare …

E già … i trucchi. A momenti sono a corto d’idee.
Prima attingevo al corpo. Facevo … mi muovevo.
In questi giorni non è tanto possibile … ho la febbre che va e viene.
E con la testa … già non è facile qui a Basilea, in una città.
Tanti rumori nuovi … tante impressioni … che devo piano piano gestire.

Sono tremendamente stanca. Di una stanchezza … che mi sta piegando.
Mi sembra, di essere arrivata a capolinea delle mie forze …
Lo so … sono dei capricci. Dovrei smetterla.
Ma sento la necessità … di lasciarmi andare, di abbassare la guardia.
Ho bisogno di aria … di riposare … di appoggiarmi …
Mi mancano proprio le palle a momenti …
E ciò aumenta la rabbia verso me …

sienne
 

Nausicaa

sfdcef
Non sono capricci.

I tuoi problemi sono reali, sono gravi, e sono prolungati nel tempo.
Hai diritto di sentirti stanca e stufa.

Già so cosa vuol dire avere paura del futuro, economicamente, personalmente, non so come mi sentirei aggiungendoci una malattia. Già così talvolta sembra troppo duro... non voglio immaginare altro...

Ci sono novità sul lato organizzativo?
Ho letto che purtroppo il lavoro è sfumato a causa di questa... novità, chiamiamola...
 

sienne

lucida-confusa
Ciao Nau,

grazie Nau ... oggi, mi hai dato un calcio ...
credo ... di aver ricevuto come il permesso, di stare male ...
ho riflettuto a lungo ... hai ragione, non sono capricci.

mmmhhh ... argomento, che un po' scanso, a momenti.

Ho ricevuto la domanda da parte dell'insegnante di mia figlia,
se potessi occuparmi delle faccende burocratiche, poiché so tante lingue
e la scuola si sta allargando. Non è male, perché posso gestire il tempo
come posso, mi tiene occupata e così entra qualcosina ...
prossima settimana inizio ... ma è solo al 30% ...
Inoltre, sto facendo la "mamma" per qualche settimana ...
Cioè, ho accolto due ballerine di 16 anni dalla Slovenia.
Sono due belle ragazze. Proprio belle dentro! E cercano,
aspettano e vanno a prendere da scuola mia figlia,
per passare poi il tempo assieme ... è veramente bello.

Per ora, è sicuramente la cosa migliore.

L'attesa, per sapere come continuare ... paralizza tanto.
Oggi mi sono rivolta all'invalidità. Ho parlato a lungo e mi hanno dato
delle informazioni molto interessanti. Perché la mia angoscia
sta anche in questo. Non posso, non fare niente ... non è possibile.
Sono troppo giovane, ho troppa grinta ... non va ... ma che stiamo scherzando?!
Non è l'aspetto finanziario. Anzi, sono assicurata molto bene ,
se dovessi entrare in validità ...
Ma è proprio il fatto, che ho bisogno di fare qualcosa ... di impegnare la testa.
Ho più opzioni, se non vengo classificata al 100% ... speriamo,
accendo tutte le candele ... incrocio tutte le dita ...

È brutto ... ma a chi lo dico ... scusa.
Almeno oggi ho trovato il coraggio di affrontare un po' ...
E anche vero, che la febbre mi è scesa quasi del tutto ... è stato colpa mia.
Non dovevo espormi al sole ... non lo sapevo. Bene, ora lo so.
Massima protezione a tutto il corpo se esco ...

Un passo alla volta ... il pezzo da mandare giù è secco e grande ...
Questa sera ... mi sento più leggere ... prendo quello che viene ...

sienne / nubes
 

sienne

lucida-confusa
Ciao,

Sto sul balcone ... è una bella notte fresca ...
Sto facendo riposare i sensi ...

Devo imparare, a lasciare andare via questo male, queste amarezze.
Certo, dopo essere stata per sei anni, la moglie e amante di Sisiphys,
e intravedere il sole ... le nuvole ... le ali ... proprio annusare ad un inizio,
ed essere gettate così a valle ... fa pesare il tutto ancora maggiormente.

Devo provare a dare al tutto meno importanza ...
Devo allontanare da me, quel senso ... che non è giusto ... che già ho pagato.

Devo vedere invece quello che ho ... e non pensare, che é quello che mi è rimasto.
No, non sto andando avanti con i resti ... ma con tutto quello che sono stata capace
a tirare fuori da situazioni brutte, che hanno fatto molto male ...
Non c'è niente da fare ... come l'erba cattiva ... una strada la si trova sempre ...

Questa sarebbe la notte giusta per amare ... avrei proprio da dare ...

sienne / nubes
 

Nausicaa

sfdcef
Sbaglierò, ma da quello che scrivi sembri una donna molto, molto razionale.
Passionale ok, ma molto razionale, con un controllo ferreo su di sè.

Hai diritto a gridare, a sbuffare, a maledire il destino. E vaffancapo, fallo se vuoi, e grida e piangi.
Perchè no?
E' uno sfogo. Ne hai diritto. Sei sempre dura con te stessa. Il che è altamente apprezzabile, non ti dico di cambiare, ma OGNI TANTO anche tu hai bisogno di coccole.
Anche solo evitare di picchiarti in testa da sola perchè non sei abbastanza forte, a tuo giudizio può aiutare :)

Forse... hai paura che se apri il pozzo non riesci più a richiuderlo?
Ma se non riesci più a richiuderlo, era perchè era troppo pieno, e sarebbe scoppiato prima o poi.

Ehi, in tutto questo casino, riesci a organizzare la tua vita col tuo compagno?
Non dimenticarti che c'è... nel senso... fà si che si prenda una buona, sostanziale parte della fatica di mandare avanti le cose. Anche scarrozzare tua figlia in giro, quando può.
Lo so che è un privilegio, e che lo fai di cuore.

Ma hai anche bisogno di conservare le tue energie.
 

Nausicaa

sfdcef
Ps non criticavo il tuo rapporto con tua figlia sia chiaro :D

Ti dicevo di badare a te stessa. Hai sempre fatto tutto, di tutto, e da sola. Se vuoi continuare a farlo, devi darti un poco di respiro.
 

sienne

lucida-confusa
Cara Nau,

Hai l’occhio fino! :smile:
No, non sbagli … è proprio così. Ho la mente molto forte.
E secondo me, le due dimensioni, passionalità e razionalità
possono (dovrebbero) coesistere …
È un gioco d’inclusione e concordanza … apre spazi enormi.
E naturalmente … la cultura spagnola ha fatto anche la sua parte.
È un mio “trucco” …

Sono dura con me, perché non ho imparato altro.
Da piccola, già a sette anni, cucinavo, badavo a mia sorella,
facevo la spesa ecc. … e avevo un animo sì molto ribelle,
ma ero anche molto sensibile. Obbedivo solo nelle cose che
capivo … per il resto, non vi era santo! Ogni cosa che ho desiderato,
ho dovuto guadagnarmelo. Come le mie prime scarpe con i chiodi
per correre. O la bicicletta da corsa (l’ho ancora oggi) ecc. ecc.
Sono cresciuta troppo in fretta. E con la violenza … come fai
a tenere testa a quel vulcuano devastante dentro, se non sei dura?
Coccole? Sono solo capace ad accogliere delle carezze e coccole,
se non centrano nulla con questo male. Certe cose – lo spieghi bene,
con l’immagine del pozzo – te lo senti … non reggerei. E oltre alla
paura di crollare … vi è anche la paura della psicosi.
È un vaso di pandora … se … sicuramente non da sola. Impensabile.
Non so … una valvola ci vuole … in un modo o nell’altro.

Il mio compagno? Fa quello che può. Ora non può aiutare tanto,
perché ha cambiato reparto … e deve inviare tanti progetti ecc.,
È un padre molto presente e interessato. Ogni istante che può,
lui c’è. Mi ha chiesto solo una cosa, di lasciare aperto uno spiraglio
per un futuro … se è solo questo, certo. Che ne so io, cosa sarà
domani … anche se non ci credo tanto.
Sono sincera. Sono bastarda. Lo accontento … non ho le forze,
per discussioni, per niente. Lui è un vampiro, succhia tutto.

C’è una cosa che sfrutto. Ho l’abbonamento generale.
Posso viaggiare in tutta la svizzera su tutti i mezzi pubblici
gratuitamente. E lo faccio … Perciò non mi costa niente,
fare un salto a Milano, Ticino, Ginevra, Zurigo ecc.
È un lusso, lo so. Ma in cambio, non ho la macchina.
Se serve? … Aiuta. Fa vedere altre cose … c’è molto da vedere.

Grazie Nau ...
Tu capisci ... puoi esprimerti a riguardo di mia figlia ... :D ;) ...

sienne
 
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