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MK

Utente di lunga data
Parliamo, ci confrontiamo, ci arrabbiamo. Ma facciamo davvero qualcosa?
Facciamo valere i nostri diritti urlandoli in prima persona e non soltanto trascinati dagli altri? Più mi guardo attorno (nel mondo reale) e più mi accorgo di come la gente sia rassegnata. Tanto è sempre andata così, le cose possono solo peggiorare. E si vive tirando a campare sperando che arrivi presto la pensione, di vincere al superenalotto, di trovare l'uomo o la donna dei nostri sogni che con la bacchetta magica cancelli tutto il grigiore. Ma è vita questa? Chi ce lo fa fare di vivere in questo modo?
 

Buscopann

Utente non raggiungibile
Parliamo, ci confrontiamo, ci arrabbiamo. Ma facciamo davvero qualcosa?
Facciamo valere i nostri diritti urlandoli in prima persona e non soltanto trascinati dagli altri? Più mi guardo attorno (nel mondo reale) e più mi accorgo di come la gente sia rassegnata. Tanto è sempre andata così, le cose possono solo peggiorare. E si vive tirando a campare sperando che arrivi presto la pensione, di vincere al superenalotto, di trovare l'uomo o la donna dei nostri sogni che con la bacchetta magica cancelli tutto il grigiore. Ma è vita questa? Chi ce lo fa fare di vivere in questo modo?
Sono momenti storici. 40 anni fa c'erano le lotte sindacali e il movimento femminista. Oggi invece c'è il vuoto..E così ci stanno togliendo, in silenzio, tutti quei diritti che i nostri genitori avevano conquistato.
Non c'è solo un vuoto generazionale, manca anche una guida che risvegli le coscienze. L'uomo ha sempre bisogno di una guida. Le ricoluzioni nascono dall'esasperazione e dal fatto che a un certo punto uno sale su un trespolo e comincia a gridare "Svegliatevi!!" Oggi, uno così, non esiste. Magari arriverà domani. Il clima è quello giusto. La gente è vero che è rassegnata, ma aumentano anche quelli che cominciano ad averne le palle piene.

Buscopann
 

Quibbelqurz

Heroiken Sturmtruppen
Sono stato sempre molto pratico e ho sempre cercato di risolvere i miei e i problemi altrui con i fatti.

Comincio a dire che non invio un assegno per Natale e per Pasqua, ma aiuto le persone quando vedo che hanno bisogno con esattamente la cosa di cui hanno bisogno. Non uno spicciolo di più. E mai soldi.

C'era un tempo in cui ho dato soldi, tanti. Da quando non li do più, i falsi amici sono spariti. Persone in cui mi ero anche affezionato. Così soffro un po' per la mancanza, ma lo stesso dolore mi ricorda quanto ero convinto che soldi potessero aiutare, e invece no.

I fatti sono attendibili e si possono toccare con mano. Rimangono indelebili nella memoria di chi ha avuto bisogno, e dimostra a noi e agli altri, che per aiutare, bisogna alzare il proprio culo e fare qualcosa.

E soprattutto, chi ha ricevuto l'aiuto, saprà arrangiarsi la prossima volta, avendo imparato come si fa. E se non avesse imparato, comunque non tornerà a chiedere lo stesso piacere, perché si sentirebbe giustamente un idiota.
 

Alce Veloce

Utente di lunga data
Sono momenti storici. 40 anni fa c'erano le lotte sindacali e il movimento femminista. Oggi invece c'è il vuoto..E così ci stanno togliendo, in silenzio, tutti quei diritti che i nostri genitori avevano conquistato.
Non c'è solo un vuoto generazionale, manca anche una guida che risvegli le coscienze. L'uomo ha sempre bisogno di una guida. Le ricoluzioni nascono dall'esasperazione e dal fatto che a un certo punto uno sale su un trespolo e comincia a gridare "Svegliatevi!!" Oggi, uno così, non esiste. Magari arriverà domani. Il clima è quello giusto. La gente è vero che è rassegnata, ma aumentano anche quelli che cominciano ad averne le palle piene.

Buscopann

Sono proprio convinto che l'errore di fondo sia in questa visione "messianica".
Non abbiamo bisogno di una guida, ma siamo stati cresciuti per generazioni nella convinzione di non poterne fare a meno.
Le "guide", i condottieri, i leader, i fuhrer, i duci, i papi, i presidenti, i Maestri, i sacerdoti, i coach............. tutte figure di cui non avremmo assolutamente bisogno. Basterebbe usare la coscienza ed accettare la propria fetta di responsabilità in ogni cosa.
La gente non è rassegnata: è viziata.
La gente non aspetta un leader, aspetta che qualcuno gli risolva i problemi senza rompere le palle.
La gente aspetta la "promozione", il "piano tariffario" più conveniete per ogni cosa.
E non diamo poi così tanto colpa a chi le propone queste cose. Proviamo a parlare di responsabilità di chi le desidera prima e le accetta poi.
 

oscuro

Utente di lunga data
ALce

La gente pensa solo ed esclusivamente ai cazzi propri!!:rolleyes:
 

Sterminator

Utente di lunga data
La gente pensa solo ed esclusivamente ai cazzi propri!!:rolleyes:
Si e' passati dall'individualismo atomico, anarchico e ribelle che si coagulava con altri individualisti/atomisti, all'individualismo atomico fine a se stesso, cioe' proprio riferito al singolo individuo che pero' e' ormai "corrotto" nella valutazione della sua coscienza/status quo.

Ps: si' pero', me fate fa' sti comizi a prima mattina...

:rotfl::rotfl::rotfl:
 

Nausicaa

sfdcef
Parliamo, ci confrontiamo, ci arrabbiamo. Ma facciamo davvero qualcosa?
Facciamo valere i nostri diritti urlandoli in prima persona e non soltanto trascinati dagli altri? Più mi guardo attorno (nel mondo reale) e più mi accorgo di come la gente sia rassegnata. Tanto è sempre andata così, le cose possono solo peggiorare. E si vive tirando a campare sperando che arrivi presto la pensione, di vincere al superenalotto, di trovare l'uomo o la donna dei nostri sogni che con la bacchetta magica cancelli tutto il grigiore. Ma è vita questa? Chi ce lo fa fare di vivere in questo modo?

Dipende da noi, in parte.
In parte, dall'esempio.
Ho vissuto in città diverse, e ho visto un atteggiamento completamente diverso.
Città con gente che se ne fregava, strafottente verso chi era in difficoltà, piena di una diffidenza cattiva e maleducata.
E città con gente aperta al prossimo, combattiva verso chi fa prepotenza.

Io, adesso, mi sforzo di fare del mio meglio. Per me, e per la mia prole.
 

oscuro

Utente di lunga data
.......

Ragazzi io parlo della mia realtà....lavoro fra la gente....e purtroppo anche in famiglia ho esempi pessimi a riguardo.....!Questa è una società malata....la colpa è sempre degli altri.....si giudica sempre glia altri,si pretende il rispetto e non si è disposti a darlo.......le regole siam pronti a farle valere solo quando ci conviene.....due pesi due misure....!!!Genitori scriteriati....i figli vanno male a scuola?colpa dei professori....non sanno giocar a pallone?l'allenatore non capisce nulla....vengono multati per guida in stato di ebbrezza?arrestate i criminali veri......!Quello che mi conviene spesso non è far la cosa giusta.....io mi pongo il problema.....ma conoscete tanta gente che si questi scrupoli?IO NOO!!!!:cool:
 

Alce Veloce

Utente di lunga data
Ragazzi io parlo della mia realtà....lavoro fra la gente....e purtroppo anche in famiglia ho esempi pessimi a riguardo.....!Questa è una società malata....la colpa è sempre degli altri.....si giudica sempre glia altri,si pretende il rispetto e non si è disposti a darlo.......le regole siam pronti a farle valere solo quando ci conviene.....due pesi due misure....!!!Genitori scriteriati....i figli vanno male a scuola?colpa dei professori....non sanno giocar a pallone?l'allenatore non capisce nulla....vengono multati per guida in stato di ebbrezza?arrestate i criminali veri......!Quello che mi conviene spesso non è far la cosa giusta.....io mi pongo il problema.....ma conoscete tanta gente che si questi scrupoli?IO NOO!!!!:cool:

Io me li faccio, ne pago le spese, lo insegno a mio figlio, ne parlo con altri. Penso che già questo sia un piccolo (piccolissimo) contributo.
Poi so che potrei fare di più, ma non sono neppure un santo, quindi tenterò sempre di farlo, ma non prometto nulla tanto quanto non mi do tregua.
 

cleo81

Utente di lunga data
Sono momenti storici. 40 anni fa c'erano le lotte sindacali e il movimento femminista. Oggi invece c'è il vuoto..E così ci stanno togliendo, in silenzio, tutti quei diritti che i nostri genitori avevano conquistato.
Non c'è solo un vuoto generazionale, manca anche una guida che risvegli le coscienze. L'uomo ha sempre bisogno di una guida. Le ricoluzioni nascono dall'esasperazione e dal fatto che a un certo punto uno sale su un trespolo e comincia a gridare "Svegliatevi!!" Oggi, uno così, non esiste. Magari arriverà domani. Il clima è quello giusto. La gente è vero che è rassegnata, ma aumentano anche quelli che cominciano ad averne le palle piene.

Buscopann
Io ti quoto.
Anch'io sono convinta che sia necessaria una guida, per svegliare le coscienze ma anche per dare una direzione a quello che altrimenti non sarebbe che una "rivolta" disordinata e disorganizzata.
Gli uomini, in particolare noi italiani, non sappiamo lavorare in gruppo se non c'è una persona che dirige i lavori.
Ognuno è convinto di avere la panacea di tutti i mali.

Anch'io credo che i tempi siano quasi maturi.
Forse quando saremo (e tra poco accadrà senz'altro) un po' meno viziati (come dice Alce) qualcosa succederà.
 

Sterminator

Utente di lunga data
Io ti quoto.
Anch'io sono convinta che sia necessaria una guida, per svegliare le coscienze ma anche per dare una direzione a quello che altrimenti non sarebbe che una "rivolta" disordinata e disorganizzata.
Gli uomini, in particolare noi italiani, non sappiamo lavorare in gruppo se non c'è una persona che dirige i lavori.
Ognuno è convinto di avere la panacea di tutti i mali.

Anch'io credo che i tempi siano quasi maturi.
Forse quando saremo (e tra poco accadrà senz'altro) un po' meno viziati (come dice Alce) qualcosa succederà
.
Sperando che stavolta sia la volta buona per iniziare e finire contro lo stesso nemico!

:rotfl::rotfl::rotfl:
 

Alce Veloce

Utente di lunga data
Stavo meditando poco fa con un collega: gli dicevo "mah, guardando certe situazioni vien sempre da tirar fuori il vecchio detto: 'U g' narèss 'na guèra!' (ci vorrebbe una guerra).

Ma in definitiva la nostra "guerra" ce l'abbiamo già.
Per guerra è chiaro che si intende un qualcosa che smuova la coscienza della gente e che levandogli a forza la sedia della cucina o la poltrona del salotto da sotto il culo obblighi la gente a guardarsi intorno e fare qualcosa invece che accontentarsi di subire tutto grata del "diritto al mugugno".
La crisi economica sta smuovendo le coscienze, uccidendo i portafogli ed i conti correnti proprio come in una guerra si uccidono le persone.

Speriamo che basti.



Il mondo studentesco ed il suo almeno apparente "risveglio" fa ben pensare. Si tratta unicamente di di sperare che non si riduca solo in un cascare da un tipo di demagogia ad un altro
 

Sterminator

Utente di lunga data
Stavo meditando poco fa con un collega: gli dicevo "mah, guardando certe situazioni vien sempre da tirar fuori il vecchio detto: 'U g' narèss 'na guèra!' (ci vorrebbe una guerra).

Ma in definitiva la nostra "guerra" ce l'abbiamo già.
Per guerra è chiaro che si intende un qualcosa che smuova la coscienza della gente e che levandogli a forza la sedia della cucina o la poltrona del salotto da sotto il culo obblighi la gente a guardarsi intorno e fare qualcosa invece che accontentarsi di subire tutto grata del "diritto al mugugno".
La crisi economica sta smuovendo le coscienze, uccidendo i portafogli ed i conti correnti proprio come in una guerra si uccidono le persone.

Speriamo che basti.



Il mondo studentesco ed il suo almeno apparente "risveglio" fa ben pensare. Si tratta unicamente di di sperare che non si riduca solo in un cascare da un tipo di demagogia ad un altro
La rivolta studentesca attuale e' piu' "pesante" della passata, perche' dentro di essa, coinvolge non solo i futuri occupati di domani ma anche i precari lavoratori di adesso.

Aggiungici un pizzico di precari "esterni" e di lavoratori a rischio...

...agitare quanto basta e servire ben caldo...

brrrrrrrr....

:mrgreen::mrgreen::mrgreen:
 

Mari'

Utente di lunga data
La rivolta studentesca attuale e' piu' "pesante" della passata, perche' dentro di essa, coinvolge non solo i futuri occupati di domani ma anche i precari lavoratori di adesso.

Aggiungici un pizzico di precari "esterni" e di lavoratori a rischio...

...agitare quanto basta e servire ben caldo...

brrrrrrrr....

:mrgreen::mrgreen::mrgreen:
Non sono i popoli a dover aver paura dei propri governi, ma i governi che devono aver paura dei propri popoli.
(Thomas Jefferson ... citato in V for Vendetta)

Il finale è più vicino di quanto sembri. Ed è già scritto. A noi resta solo da scegliere il momento buono per cominciare.

Il rumore dipende dal silenzio che lo precede. Più totale è il silenzio, più sconvolgente è il tuono.



:cool:
 

Sterminator

Utente di lunga data
Cazzo Ghedy, e fammi 'sta riforma per non andare al gabbio...

Per ora capo ho controllato l'olio all'elicottero e fatto i bagagli pronti per la sera del 14 dicembre...

:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

 

Mari'

Utente di lunga data
Cazzo Ghedy, e fammi 'sta riforma per non andare al gabbio...

Per ora capo ho controllato l'olio all'elicottero e fatto i bagagli pronti per la sera del 14 dicembre...

:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
Stermi' siamo al 25 novembre :mrgreen: il 14 dicembre e' ancora lontano ;) :mrgreen: quante/molte cose possono accadere:rotfl: :rotfl:
 

Mari'

Utente di lunga data
Wikileaks, presto rivelati segreti tra Usa e Italia

Tra i milioni di documenti segreti che Wikileaks rilascerà tra alcuni giorni ce ne sarebbero alcuni che riguardano il rapporto tra Italia e Usa. Secondo il quotidiano Il Tempo, “anche i report dell’ambasciata di Roma rischiano di essere svelati da Wikileaks”. Sarebbe infatti “prossima la pubblicazione dei dossier preparati dai funzionari americani sulle relazioni internazionali e i rapporti con i privati cittadini in Italia e in altri Paesi alleati”. Il nuovo rilascio di “cablogrammi diplomatici” dovrebbe portare allo scoperto episodi di corruzione contro diversi ministri, premier e capi di Stato stranieri alleati degli Usa, contenuti nei rapporti riservati che i diplomatici americani da tutto il mondo inviano periodicamente a Washington.

Lunedì l’organizzazione che gestisce il sito di documenti segreti ha annunciato la pubblicazione di tre milioni di file, “sette volte quelli dell’Iraq War Logs”, è stato scritto sull’account Twitter facendo riferimento all’ultimo rilascio. Il portavoce del Dipartimento di Stato Philip Crowley ha detto che gli Usa sono preoccupati da queste rivelazioni. Queste riguarderebbero “discussioni tra ufficiali governativi e cittadini privati”, e aumenterebbero la tensione “tra i diplomatici e i nostri amici nel mondo”. Il portavoce del Pentagono, il colonnello Dave Lapan, ha riferito che gli ufficiali degli Usa credono che la possibile pubblicazioni di documenti possa avvenire “verso la fine di questa settimana e l’inizio della prossima”.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/11/25/wikileaks-segreti-tra-usa-e-italia/78727/


:cooldue: :fischio: :dance:
 

Sterminator

Utente di lunga data
Stermi' siamo al 25 novembre :mrgreen: il 14 dicembre e' ancora lontano ;) :mrgreen: quante/molte cose possono accadere:rotfl: :rotfl:
Intanto poco fa il porcilaio e' andato ancora KO e la stellazza e' andata in tilt votando con l'opposizione...

:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

ao' l'incapace fu gia' cacciata dal comune di Desenzano sul Garda che presiedeva, dagli stessi suoi del partito per.....rullo de tamburi....

MANIFESTA INCAPACITA'!

:rotfl::rotfl::rotfl:
 

Mari'

Utente di lunga data
Stato
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