Il limite della confidenza

Gerry

Utente di lunga data
Come vi approcciate coi discorsi ad un primo incontro? Ma anche in generale ad un primo "contatto". Non parlo di quelle situazioni di amicizia, ma proprio un appuntamento tra uomo e donna perché c'è curiosità di conoscenza reciproca.
Insomma, se si accetta un'invito a cena, per dire, si spera non ci sia un mutismo selettivo. Anche se accade pure quello quando nessuno si mette a rompere il ghiaccio.
Mi è capitato di incontrare gente che ha raccontato pezzi di sé con discrezione, calibrando in maniera corretta cosa dire e cosa tralasciare al momento. Ma anche persone che in mezz'ora sapevo già quante volte erano stati sposati, che lavoro facessero partendo dal 1815 al successo o meno dei giorni nostri, l età dei genitori, il nome del cane e la vacanza dell' estate prossima.

Insomma, un sovraccarico di dettagli vi fa piacere o preferite essendo il primo incontro il minimo indispensabile?
Se vi viene fatta una domanda personale, vi aprite al discorso o dite serenamente che forse la domanda è un po' indiscreta non conoscendosi a fondo? Oppure vi sentite a disagio o in imbarazzo e deviate il discorso?

E da parte vostra, vi viene più naturale ascoltare, chiedere o raccontare?
..al primo appuntamento o anche cena non esiste una regola fissa, l'importante è mettere a proprio agio l'interlocutore, aprendo con argomentazioni leggere, visto che è una cena, dal chiedere semplicemente dei suoi gusti culinari quali vini.. dessert etc. ed ascoltare, poi quando l'argomentazione si esaurisce.. si passa al lavoro .. allo sport.. dando modo di far parlare e ascoltare sembrando molto interessato.. la giusta battuta accompagnato sempre da uno sguardo interessato.... qualche complimento con nonchalance a piccoli dettagli indossati o anche fisici... aprire argomenti e ascoltare...
 

ToyGirl

Utente di lunga data
Come vi approcciate coi discorsi ad un primo incontro? Ma anche in generale ad un primo "contatto". Non parlo di quelle situazioni di amicizia, ma proprio un appuntamento tra uomo e donna perché c'è curiosità di conoscenza reciproca.
Insomma, se si accetta un'invito a cena, per dire, si spera non ci sia un mutismo selettivo. Anche se accade pure quello quando nessuno si mette a rompere il ghiaccio.
Mi è capitato di incontrare gente che ha raccontato pezzi di sé con discrezione, calibrando in maniera corretta cosa dire e cosa tralasciare al momento. Ma anche persone che in mezz'ora sapevo già quante volte erano stati sposati, che lavoro facessero partendo dal 1815 al successo o meno dei giorni nostri, l età dei genitori, il nome del cane e la vacanza dell' estate prossima.

Insomma, un sovraccarico di dettagli vi fa piacere o preferite essendo il primo incontro il minimo indispensabile?
Se vi viene fatta una domanda personale, vi aprite al discorso o dite serenamente che forse la domanda è un po' indiscreta non conoscendosi a fondo? Oppure vi sentite a disagio o in imbarazzo e deviate il discorso?

E da parte vostra, vi viene più naturale ascoltare, chiedere o raccontare?
Che bel 3d 🙂
Io in amore tendo a essere un po' manipolatrice, quindi mi comporto come credo potrebbe piacere a chi ho di fronte, per ottenere quello che voglio.
È un mio problema ed è per questo che sto frequentando i gruppi per le dipendenze affettive, oltre ad AA.
Comunque grazie ai social e alle app di incontri, ormai ci si vede quando già ti sei raccontata un bel po' di cose con l'altra persona, quindi quel primo appuntamento non è sicuramente come un primo appuntamento di 30 anni fa.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Che bel 3d 🙂
Io in amore tendo a essere un po' manipolatrice, quindi mi comporto come credo potrebbe piacere a chi ho di fronte, per ottenere quello che voglio.
È un mio problema ed è per questo che sto frequentando i gruppi per le dipendenze affettive, oltre ad AA.
Comunque grazie ai social e alle app di incontri, ormai ci si vede quando già ti sei raccontata un bel po' di cose con l'altra persona, quindi quel primo appuntamento non è sicuramente come un primo appuntamento di 30 anni fa.
Stessa frase che mi ha detto oggi il mio amore.
Mi hai conquistata virtualmente, poi è venuto tutto naturale.
Effettivamente siamo passati da un‘acqua tonica a citylife al letto.
 

ToyGirl

Utente di lunga data
Stessa frase che mi ha detto oggi il mio amore.
Mi hai conquistata virtualmente, poi è venuto tutto naturale.
Effettivamente siamo passati da un‘acqua tonica a citylife al letto.
Per tutti noi che amiamo scrivere è facile rimorchiare virtualmente.
La mia donna però l'ho conquistata dal vivo, forse perché ero troppo smaniosa e insicura che me la rubassero, non volevo perdere tempo a chattare. Al primo appuntamento le ho preso la mano, al secondo il giorno dopo l'ho baciata. Io la bramavo da 4 mesi, per lei ero una disagiata con cui chattava sporadicamente da un mesetto che si era fatta tanti km solo per conoscerla.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Per tutti noi che amiamo scrivere è facile rimorchiare virtualmente.
La mia donna però l'ho conquistata dal vivo, forse perché ero troppo smaniosa e insicura che me la rubassero, non volevo perdere tempo a chattare. Al primo appuntamento le ho preso la mano, al secondo il giorno dopo l'ho baciata. Io la bramavo da 4 mesi, per lei ero una disagiata con cui chattava sporadicamente da un mesetto che si era fatta tanti km solo per conoscerla.
Come una disagiata? 😳
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Come vi approcciate coi discorsi ad un primo incontro? Ma anche in generale ad un primo "contatto". Non parlo di quelle situazioni di amicizia, ma proprio un appuntamento tra uomo e donna perché c'è curiosità di conoscenza reciproca.
Insomma, se si accetta un'invito a cena, per dire, si spera non ci sia un mutismo selettivo. Anche se accade pure quello quando nessuno si mette a rompere il ghiaccio.
Mi è capitato di incontrare gente che ha raccontato pezzi di sé con discrezione, calibrando in maniera corretta cosa dire e cosa tralasciare al momento. Ma anche persone che in mezz'ora sapevo già quante volte erano stati sposati, che lavoro facessero partendo dal 1815 al successo o meno dei giorni nostri, l età dei genitori, il nome del cane e la vacanza dell' estate prossima.

Insomma, un sovraccarico di dettagli vi fa piacere o preferite essendo il primo incontro il minimo indispensabile?
Se vi viene fatta una domanda personale, vi aprite al discorso o dite serenamente che forse la domanda è un po' indiscreta non conoscendosi a fondo? Oppure vi sentite a disagio o in imbarazzo e deviate il discorso?

E da parte vostra, vi viene più naturale ascoltare, chiedere o raccontare?
Scherzi? Fare la ruota per noi maschietti è un'arte. Senza mentire che quello poi di complica la vita, fai cadere le informazioni goccia a goccia a seconda di come si mette la serata.
Tanto una femmina che non voglia sapere chi sei prima di dartela non esiste al mondo.
 

Rebecca89

Sentire libera
Scherzi? Fare la ruota per noi maschietti è un'arte. Senza mentire che quello poi di complica la vita, fai cadere le informazioni goccia a goccia a seconda di come si mette la serata.
Tanto una femmina che non voglia sapere chi sei prima di dartela non esiste al mondo.
Sono d accordo sul goccia a goccia e a seconda di come si mette la serata. Per questo dicevo magari in alcuni discorsi infili qualcosa di personale naturalmente e manco te ne accorgi perché semplicemente la serata scorre e stai bene. E si che sono curiosa di sapere chi sei ma non conoscere il tuo diario segreto. Anche perché manco si sa dove andrà a evolvere la situazione in teoria, magari ci divertiamo una serata, due e ci salutiamo, va benissimo, ma per questo tendo ad essere discreta di cose intime e personali. Sia per protezione, sia perché a volte ho percepito l usarlo da parte inversa quasi come a cercare la compassione in chi hai di fronte con uno scopo mirato. E non mi piace. Poi puoi trovarti bene a parlare con me e ti lascio fare. Ti ascolto ma resto discreta sul mio. Ci si spoglia piano sulla vita perché non sono vestiti.
 
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Foglia

utente viva e vegeta
Come vi approcciate coi discorsi ad un primo incontro? Ma anche in generale ad un primo "contatto". Non parlo di quelle situazioni di amicizia, ma proprio un appuntamento tra uomo e donna perché c'è curiosità di conoscenza reciproca.
Insomma, se si accetta un'invito a cena, per dire, si spera non ci sia un mutismo selettivo. Anche se accade pure quello quando nessuno si mette a rompere il ghiaccio.
Mi è capitato di incontrare gente che ha raccontato pezzi di sé con discrezione, calibrando in maniera corretta cosa dire e cosa tralasciare al momento. Ma anche persone che in mezz'ora sapevo già quante volte erano stati sposati, che lavoro facessero partendo dal 1815 al successo o meno dei giorni nostri, l età dei genitori, il nome del cane e la vacanza dell' estate prossima.

Insomma, un sovraccarico di dettagli vi fa piacere o preferite essendo il primo incontro il minimo indispensabile?
Se vi viene fatta una domanda personale, vi aprite al discorso o dite serenamente che forse la domanda è un po' indiscreta non conoscendosi a fondo? Oppure vi sentite a disagio o in imbarazzo e deviate il discorso?

E da parte vostra, vi viene più naturale ascoltare, chiedere o raccontare?
Essendo la sottoscritta logorroica, mi viene più facile parlare 😅. Sullo "svelarsi", cioè andare nel profondo, non so: devo trovarmi a mio agio, altrimenti sono abbastanza abile nel glissare certe domande. Da parte mia faccio molta attenzione, se scendo a un certo livello di profondità, o intimità, a quello che ricevo di rimando. Se mi accorgo che l'altro (magari proprio perché non completamente a suo agio) non entra almeno un po' nel profondo di sé, spesso ci rimango male 😉. Preferisco comunque la fase dopo, quando cioè non devo più "studiare" chi ho davanti, ma semplicemente ascoltarlo. A volte mi capita molto presto, ed è ciò che definisco entrare in sintonia, allora lì sì che mi godo la conversazione, che non necessariamente deve essere sui massimi sistemi della vita 🙂
 

Brunetta

Utente di lunga data
Essendo la sottoscritta logorroica, mi viene più facile parlare 😅. Sullo "svelarsi", cioè andare nel profondo, non so: devo trovarmi a mio agio, altrimenti sono abbastanza abile nel glissare certe domande. Da parte mia faccio molta attenzione, se scendo a un certo livello di profondità, o intimità, a quello che ricevo di rimando. Se mi accorgo che l'altro (magari proprio perché non completamente a suo agio) non entra almeno un po' nel profondo di sé, spesso ci rimango male 😉. Preferisco comunque la fase dopo, quando cioè non devo più "studiare" chi ho davanti, ma semplicemente ascoltarlo. A volte mi capita molto presto, ed è ciò che definisco entrare in sintonia, allora lì sì che mi godo la conversazione, che non necessariamente deve essere sui massimi sistemi della vita 🙂
Sintetizziamo: non si danno perle ai porci.
 

Foglia

utente viva e vegeta
Sintetizziamo: non si danno perle ai porci.
Volete ridere? Sempre a proposito di appuntamenti. Ho invitato fuori uno e.... Se l'è data a gambe 🤣 Non ci sarebbe nulla di particolarmente strano 😅, se non fosse che costui ha continuato a messaggiarmi per.... boh, grosso modo un anno e mezzo. Conosciuto (per intenderci, vi raccontai qualche esperienza 🤣) in una chat per single da cui poi mi ero cancellata. E nulla, ci siamo sentiti, scritti, poi visto che non ne veniva niente di concreto è andato un po' nel dimenticatoio. Lui però periodicamente mi scriveva. Ad una certa ho pensato di invitarlo a uscire. Un caffè, un aperitivo, una pizza.... Oh, da che mi scriveva sono mesi che è sparito 🤣. Ha abbozzato un sì, dimmi quando puoi (cui ho risposto) che mi organizzo, e poi si è volatilizzato. Puff 😂😂😂😂. Eppure per telefono e messaggi non era a corto di argomenti. Capita anche questo 🙂 (si professava single e separato).
 

Brunetta

Utente di lunga data
Volete ridere? Sempre a proposito di appuntamenti. Ho invitato fuori uno e.... Se l'è data a gambe 🤣 Non ci sarebbe nulla di particolarmente strano 😅, se non fosse che costui ha continuato a messaggiarmi per.... boh, grosso modo un anno e mezzo. Conosciuto (per intenderci, vi raccontai qualche esperienza 🤣) in una chat per single da cui poi mi ero cancellata. E nulla, ci siamo sentiti, scritti, poi visto che non ne veniva niente di concreto è andato un po' nel dimenticatoio. Lui però periodicamente mi scriveva. Ad una certa ho pensato di invitarlo a uscire. Un caffè, un aperitivo, una pizza.... Oh, da che mi scriveva sono mesi che è sparito 🤣. Ha abbozzato un sì, dimmi quando puoi (cui ho risposto) che mi organizzo, e poi si è volatilizzato. Puff 😂😂😂😂. Eppure per telefono e messaggi non era a corto di argomenti. Capita anche questo 🙂 (si professava single e separato).
Come dimostra il programma Catfish, ci sono persone che si descrivono diversamente dalla realtà. Donne che si fingono uomini, grandi obesi che si descrivono atletici, nani che si dicono alti ecc.
Ci sono tante forme di solitudine.
 

Foglia

utente viva e vegeta
Come dimostra il programma Catfish, ci sono persone che si descrivono diversamente dalla realtà. Donne che si fingono uomini, grandi obesi che si descrivono atletici, nani che si dicono alti ecc.
Ci sono tante forme di solitudine.
Nono, fisicamente sapevo come era (oddio, magari chissà che foto mi ha mandato 🙄, però non credo, non era il sosia di Garko 🙄).
Per il resto non so che dire, se non che una volta troncò di netto una conversazione (poi mi disse che nella stanza erano entrate le bimbe, ma mica stavamo facendo nulla di che 🙄). Comunque sia, il problema non si pone! 😂 Non che mi avesse intrigata assai, semplicemente ad una certa mi sono detta "ma che carino, dai, che mi saluta sempre ed è sempre lui a farlo" (io francamente mi ero stufata subito di approfondire un rapporto via telefono, visto che non abitiamo agli opposti del globo). E così l'ho messo un po' alle strette 😉. Poi può darsi benissimo che sia come dici tu, a me sa di più di "non proprio libero" 🤣
 

Brunetta

Utente di lunga data
Nono, fisicamente sapevo come era (oddio, magari chissà che foto mi ha mandato 🙄, però non credo, non era il sosia di Garko 🙄).
Per il resto non so che dire, se non che una volta troncò di netto una conversazione (poi mi disse che nella stanza erano entrate le bimbe, ma mica stavamo facendo nulla di che 🙄). Comunque sia, il problema non si pone! 😂 Non che mi avesse intrigata assai, semplicemente ad una certa mi sono detta "ma che carino, dai, che mi saluta sempre ed è sempre lui a farlo" (io francamente mi ero stufata subito di approfondire un rapporto via telefono, visto che non abitiamo agli opposti del globo). E così l'ho messo un po' alle strette 😉. Poi può darsi benissimo che sia come dici tu, a me sa di più di "non proprio libero" 🤣
Beh l’interruzione per l’ingresso delle figlie è un buon indizio.
 
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