Anche a me.
Ma mi rendo anche conto che io vivo sola da quando ho 19 anni, ho sempre lavorato e mi sono mantenuta gli studi.
Oltre ad aver respirato un certo veterofemminismo in casa con una madre che mi ha fatto una testa quadra sull'essere indipendente e un padre che mi ha cresciuta come un maschio.
Quindi, quando guardo donne che hanno fatto scelte diverse, mi rendo conto che le guardo secondo i miei particolari occhiali. E dentro c'è un giudizio di loro che serve a confermare le mie scelte.
In realtà ho amiche che hanno scelto di non lavorare per dedicarsi ai figli.
Alcune stanno pagando pegno altre no.
La moglie di un amico ha scelto di stare a casa, e poi si è fatta quattro lauree in serenità mentre cresceva la figlia.
Adesso, all'alba dei 50 anni si è aperta uno studio odontoiatrico.
Sono percorsi.
Credo che quello che conta è scegliersi il proprio in fedeltà a chi si è.
Epperò....lui è ancora sentimentalmente coinvolto.
Immagino non la voglia lasciare per strada. Per esempio.
E immagino pure che negli anni insieme non sia stata solo merda.
Lei ha scelto di stare a casa anche per crescere i loro figli. E se non sono due imbecilli quella scelta l'hanno discussa e fatta insieme.
Valutando i pro e i contro.
Se così non fosse, non sarebbe lei quella poco intelligente, ma lui.
Che ha scelto un progetto di famiglia con una minorata.
E dubito sia così, no?
Che poi lui adesso abbia bisogno in un certo senso di distruggerla, ci sta. Se ne deve distaccare.
Ma che sia questo. Un momento.
E ricordaglielo. Quando ti parla male di lei. Che quella è la donna che si è scelto lui.
E non riconoscendo lei, disconosce le sue scelte. E quindi se stesso e la sua di intelligenza.
Osservalo e valutalo a riguardo.
Quanto al vedervi...mah...se vi siete visti pochi giorni fa, non morite se intanto si assestano le cose. O no?
Poi sapete voi di voi. Valuta.