non amo particolarmente Recalcati, se devo essere sincera.
Esattamente all'eccitazione per lo sconosciuto proiettato sull'altro volevo sottolineare.
Da dove viene l'adrenalina?
E' davvero l'altro sconosciuto il fulcro o è la riscoperta dello sconosciuto in sè che nell'incontro con l'altro si attiva a generare l'adrenalina?
Da conoscitrice dell'adrenalina (e non eccitazione) dello sconosciuto posso serenamente affermare che quell'adrenalina riguarda quel che si attiva in me attraverso lo sconosciuto.
Quella me che mi piace e adoro in quella situazione.
Posso affermare anche che adesso che ho scoperchiato il meccanismo quella stessa adrenalina la attivo anche con G.
E quella me emerge anche con lui.
Certo, lo spazio in cui quella me emerge, non è l'affetto. Non esattamente.
Si mescola all'affetto, e questo è il plus valore di una relazione di coppia per me.
se ne era parlato con @
brenin dell'attivazione della dopamina in una relazione di coppia stabile.
Era stato un discorso interessante.
Senza dopamina...resta la convinzione.
Ma senza dopamina...ci si spegne. E' un meccanismo fondante. L'orgasmo ha per l'appunto anche questa funzione.
E non tutti gli orgasmi scatenano produzione di dopamina.
Guarda un po' che nelle relazioni clandestine il motivo di fondo è....il sesso con lui/lei impagabile, incredibile....mica è vero eh. E infatti di solito poi lo si scopre....
Ci sono condizioni mentali che favoriscono la produzione di dopamina.
Che possono essere intenzionalmente e in un percorso condiviso e dichiarato coltivate.
Tipo una cosa come "ti prometto fedeltà...e di impegnarmi a cercare con te modi del godimento sempre nuovi".
Ma nella formula matrimoniale non c'è...anche perchè il sesso, la sessualità...è tendenzialmente legata alla prestazione penetrativa.
Eppure....la prima cosa che consigliano i sessuologi è riscoprire per l'appunto il giocare insieme con la sessualità. A partire dalla masturbazione.