Miciolidia
Se te lo dico non ci credi!
Dovrei aprire un thread, ma tanto è cosa da poco. Oggi sono stata dal medico, anzi doveva essere un ortopedico per un problema al metatarso (un lieve abbassamento)che mi creava problemi camminando a lungo.
Vado per la visita e previo suggerimento della signora del centro, vado dal fisiatra.......
Questo mi fa cento comande per questo piede, mi ricolta come un calzino, controlla l'asse della mia postura e la flessibilità generale delle articolazioni, la deambulazione, i saltelli e la camminata indietro............l'asse del bacino e mi tira come un elastico trascinandomi per i piedi su un lettino lungo come un tapis roulant.............
Alla fine mi dice, signora niente plantari (come qualcuno aveva pronosticato) lei ha qualche difetto di postura e piccole cose qua e là come tutti gli essere viventi, le prescrivo qualche seduta laser e qualche ultrasuono con elettrolisi e la cosa dovrebbe fermarsi qui, metta solo scarpe non a punta, tacco non superiore a 3 cm. ed eviti accuratamente le scarpe "riposanti". Il suo è solo un leggero grippaggio di una falange che si ripercuote sul metatarso, ma in forma reversibile.
Io lo guardo stranita e lui...............vede non c'è nulla di più assurdo della scarpa con plantare o riposante standard (leggi Valleverde etc...). Vapisco che i negori sanitari e le calzolerie devono pur lavorare, ma quelle vanno bene per le signore con l'arcata appiattita dopo i 65 anni, prima basterebbe non mettere scarpe assurde fino a 40 e non servirebbe poi rifugiarsi su quelle con plantari cosidddette sanitarie. I plantari se si mettono devono essere sempre calibrati al proprio asse pedestre.......... con impronta specifica............nessuno ha due piedi perfettamente uguali, due gambe, due braccia etc.....
Dopo "55" minuti di visita accurata mi ha congedato chiedendo 75 euro (contro i 33 di una visita specialistica sbrigatica di 10 mn. che avrei avuto convenzionata da un ortopedico) e mi ha detto, vede signora se andava da un ortopedico le avrebbe dato un plantare, come sarebbe stato giusto fare per la settorialità della visuale di cura, e le avrebbe corretto in loco qualcosa che non dipende dal piede ma dalle scarpe e conseguentemente dall'adattamento del piede al movimento errato impresso dalla scarpa negli anni che si è rivalso sull'asse del piede nell'appoggio non nel malessere che lei prova ........ lei metta scarpe come le ho consigliato, con pianta comoda e tacco medio che non sacrifici il carico del piede come fanno i tacchi alti ed eviterà qualunque supporto che poi le impedirebbe di camminare senza per sempre. Eviti scarpe strette che azzerano la disposizioni delle falangi costringendole all'effetto piramide ed il problema, nel suo caso assolutamebnte recuperabile sarà risolto.
Dopo altre due o tre parole sulle generali circa la regola di non intervenire ma l'accompagnare ogni nuovo assetto naturale del corpo quando supplisce a situazioni anomale non creando dolore, sono uscita certa che se avessi "sbagliato" specialista avrei messo a rischio quello che lui aveva chiamato "il piccolo caos che il nostro corpo crea per tornare in ordine"............
Poi fuori dalla porta ho avuto un lampo!!!!! Anche Di Bella è stato un fisiatra, un grande fisiatra........
Bruja