Sono felice, felicissima che tu abbia trascorso una serata piacevole e gioiosa.Eccomi ragazzi
Ieri è andata benissimo. E stavolta ho avuto torto su tante cose. Non avrei dovuto essere così ansiosa, non avrei dovuto pensare a secondi fini o chissà quali risvolti, non avrei nemmeno dovuto immaginare scenari in cui venivo rapita da un malintezionato
E' stata una delle serate più rilassanti e divertenti degli ultimi mesi.
Ho capito che avevo davanti un amico, e solo un amico, dopo nemmeno mezz'ora.
Ci siamo parlati per ORE, abbiamo parlato di tutto ed è stato fantastico.
E la cosa che più mi ha fatto star meglio è che non ho sentito... NULLA.
Lui mi piace, e molto, è una grandissima persona, simpaticissimo, ho riso ogni 2 minuti. Ma per quanto possa essere un bellissimo ragazzo non è scattato nulla dentro me quando me lo sono trovato davanti, se non il piacere di rivedere una persona che ha fatto parte, seppur per poco, del mio passato.
Ho scoperto un amico, sicuramente. Una persona che mi capisce quando parlo di dolore. Che mi fa una battuta per farmi ridere quando mi vede persa, ma che mi ascolta attentamente quando gli parlo dei miei progetti.
Non sarei più tornata a casa. Il tempo è volato. E già ci stiamo mettendo d'accordo per rivederci, perchè non è stato nulla di ciò che mi aspettavo, ma è stato ancora MEGLIO!
Probabilmente era proprio quello che mi ci voleva: rompere il ghiaccio uscendo con un uomo, e tornare a casa con la voglia di uscirci ancora, con questo nuovo amico![]()
Eccomi ragazzi
Ieri è andata benissimo. E stavolta ho avuto torto su tante cose. Non avrei dovuto essere così ansiosa, non avrei dovuto pensare a secondi fini o chissà quali risvolti, non avrei nemmeno dovuto immaginare scenari in cui venivo rapita da un malintezionato
E' stata una delle serate più rilassanti e divertenti degli ultimi mesi.
Ho capito che avevo davanti un amico, e solo un amico, dopo nemmeno mezz'ora.
Ci siamo parlati per ORE, abbiamo parlato di tutto ed è stato fantastico.
E la cosa che più mi ha fatto star meglio è che non ho sentito... NULLA.
Lui mi piace, e molto, è una grandissima persona, simpaticissimo, ho riso ogni 2 minuti. Ma per quanto possa essere un bellissimo ragazzo non è scattato nulla dentro me quando me lo sono trovato davanti, se non il piacere di rivedere una persona che ha fatto parte, seppur per poco, del mio passato.
Ho scoperto un amico, sicuramente. Una persona che mi capisce quando parlo di dolore. Che mi fa una battuta per farmi ridere quando mi vede persa, ma che mi ascolta attentamente quando gli parlo dei miei progetti.
Non sarei più tornata a casa. Il tempo è volato. E già ci stiamo mettendo d'accordo per rivederci, perchè non è stato nulla di ciò che mi aspettavo, ma è stato ancora MEGLIO!
Probabilmente era proprio quello che mi ci voleva: rompere il ghiaccio uscendo con un uomo, e tornare a casa con la voglia di uscirci ancora, con questo nuovo amico![]()
Intanto complimenti: hai tenuto duro e ci sei riuscita. E tutto è andato per il meglio.E la cosa che più mi ha fatto star meglio è che non ho sentito... NULLA.
Lui mi piace, e molto, è una grandissima persona, simpaticissimo, ho riso ogni 2 minuti. Ma per quanto possa essere un bellissimo ragazzo non è scattato nulla dentro me quando me lo sono trovato davanti, se non il piacere di rivedere una persona che ha fatto parte, seppur per poco, del mio passato.
Vero, vero, verissimo! Io l'ho provata tempo fa, e la sto riprovando adesso! Ed avere un amico maschio è merce rara e preziosa!L'amicizia tra un uomo e una donna, rara, è bellissima. Un'amicizia sessuata - perché i due non dimenticano di esser uomo e donna - ma non sessuale.
Lui sarebbe il mio primo amico uomo.Vero, vero, verissimo! Io l'ho provata tempo fa, e la sto riprovando adesso! Ed avere un amico maschio è merce rara e preziosa!
QuotoVero, vero, verissimo! Io l'ho provata tempo fa, e la sto riprovando adesso! Ed avere un amico maschio è merce rara e preziosa!
Spero sia per te una splendida esperienzaLui sarebbe il mio primo amico uomo.
Prima che la mia vita fosse stravolta, prima di mio marito, non ci ho mai creduto.
Pensavo che un interesse, da una parte o dall'altra, dovesse sempre esserci.
Poi succedono cose che ti cambiano la vita, e anche il modo di pensare, il punto di vista, tutto.
E ora potrei crederci. Ora che ho incontrato lui posso riuscire a crederci
Vi ringrazio di esservi preoccupati per me, vi ringrazio delle parole di incoraggiamento e di quelle di attenzione.
Tutti quanti, vi siete comportati da amici...
Vi terrò aggiornati, sicuramente.![]()
... io te lo devo dire.Lui sarebbe il mio primo amico uomo.
Prima che la mia vita fosse stravolta, prima di mio marito, non ci ho mai creduto.
Pensavo che un interesse, da una parte o dall'altra, dovesse sempre esserci.
Poi succedono cose che ti cambiano la vita, e anche il modo di pensare, il punto di vista, tutto.
E ora potrei crederci. Ora che ho incontrato lui posso riuscire a crederci
Vi ringrazio di esservi preoccupati per me, vi ringrazio delle parole di incoraggiamento e di quelle di attenzione.
Tutti quanti, vi siete comportati da amici...
Vi terrò aggiornati, sicuramente.![]()
E' la natura. Ho molte amiche, me le scoperei quasi tutte. Ma non vuol dire che non sia amico.... io te lo devo dire.
A me 'sta storia non quaglia.
Spero di sbagliarmi.
Però... dubito che lui abbia come intento l'amicizia.
Immagino siano persone che hai frequentato spesso, se non quotidianamente, per diverso tempo.E' la natura. Ho molte amiche, me le scoperei quasi tutte. Ma non vuol dire che non sia amico.
Però quando parliamo, se so che tanto non si combina niente, sono un piacevole intrattenitore e loro stanno benissimo
Per questo dico che è una bella amicizia, quella che sta cominciando. Non è solo spinta da secondi fini, per lui![]()
Ovvio che le frequento spesso. Però ho anche fatto mosse come quella in questione.Immagino siano persone che hai frequentato spesso, se non quotidianamente, per diverso tempo.
Un uomo che cerca una donna che ha visto anni prima e poi mai più, peraltro in un contesto molto particolare... non è che abbia un SECONDO fine.
Ha un fine. E non credo sia l'amicizia. Non voglio pensare a chissà quali oscure trame, anche se sto arricciando il naso, invero. Magari è semplicemente rimasto colpito. E per un sacco di tempo, pur ricordando perfettamente nome e cognome, si è astenuto dal contattarla per rispettare il lutto. Poi, avendo pensato che il periodo intercorso fosse adeguato, si è fatto vivo.
A me sta cosa fa venire un senso di inquietudine comunque.
Riavvolgibbile, quello che non torna è la motivazione alla base.Ovvio che le frequento spesso. Però ho anche fatto mosse come quella in questione.
Una nostra amica si è separata lo scorso anno e le è morta una figlia questa estate. Meno di una settimana dopo il funerale l'ho invitata a cena fuori, anche se prima del funerale non la vedevo da un anno, e anche prima non ci frequentavamo assiduamente da 5-6 anni.
Eppure è stata felicissima, anche se è stata una sera difficile.
Si chiama buona volontà.
Questo caso potrebbe essere simile. Io prima di invitare la mia amica ho passato due giorni infernali, a chiedermi se era il caso... e prima ho chiamato altre amiche comuni, che mi hanno definitivamente spinto![]()
La conoscevo appena, come le mamme dei compagni di classe dei figli... davvero poco.Riavvolgibbile, quello che non torna è la motivazione alla base.
Tu la tua amica la conoscevi PRIMA.
Questo uomo fa l'INFERMIERE e ha conosciuto lei in reparto.
Hai presente quanta gente, purtroppo, avrà visto morire e quante mogli, sorelle, figlie avrà visto ai capezzali?
Difficile ricordarsi nomi e cognomi.
Ma mi fermo qui, il mio dubbio l'ho espresso.
L'errore - se posso permettermi di chiamarlo così - è di immaginare che ci sia un intento. Non può accadere tutto senza intento? Quando mi trovai con il mio primo compagno di banco alle elementari nacque un'amicizia che non aveva intenti. Se fosse stata una ragazza non sarebbe cambiato nulla. Del resto alle superiori avevo di mira alcune ragazze, con alcune della quali avevo amicizia, e non avevo di mira altre, con le quali ho sviluppato una calda amicizia. Con una, che stava per farsi suora, come poi è accaduto, in particolare ho avuto a lungo un caro affetto e certo non ho mai pensato di combinare qualcosa. In certe situazioni uno ci si trova e, se ci si trova bene, spera di continuare. Magari apprezza una donna, anche esteticametne, ma non per questo la desidera. E se la invita, un caffè, un aperitivo, una cena, perché dovrebbe avere una mira? Anzi, magari parli dei suoi amori. E' davvero necessario essere gay per avere amicizia ocn una donna?Però... dubito che lui abbia come intento l'amicizia.
Tullio, parli con una che nella sua vita ha avuto sempre amicizie perlopiù maschili.L'errore - se posso permettermi di chiamarlo così - è di immaginare che ci sia un intento. Non può accadere tutto senza intento? Quando mi trovai con il mio primo compagno di banco alle elementari nacque un'amicizia che non aveva intenti. Se fosse stata una ragazza non sarebbe cambiato nulla. Del resto alle superiori avevo di mira alcune ragazze, con alcune della quali avevo amicizia, e non avevo di mira altre, con le quali ho sviluppato una calda amicizia. Con una, che stava per farsi suora, come poi è accaduto, in particolare ho avuto a lungo un caro affetto e certo non ho mai pensato di combinare qualcosa. In certe situazioni uno ci si trova e, se ci si trova bene, spera di continuare. Magari apprezza una donna, anche esteticametne, ma non per questo la desidera. E se la invita, un caffè, un aperitivo, una cena, perché dovrebbe avere una mira? Anzi, magari parli dei suoi amori. E' davvero necessario essere gay per avere amicizia ocn una donna?
Ciao Sbriciolata, grazie dell'invito alla prudenza. Non sono sarcastica, sia chiaro.Tullio, parli con una che nella sua vita ha avuto sempre amicizie perlopiù maschili.
Amicizie nate da interessi in comune, modo di intendere la vita comune, schiettezza e pochi fronzoli nella comunicazione.
A parte le amicizie prepuberali nelle quali il secondo fine può essere al massimo la collezione di figurine,
l'amicizia vera tra uomo e donna è un raro trasformarsi in fratellanza di una conoscenza e forte affinità tra due esseri di sesso opposto... e io ci credo.
Conoscenza e forte affinità che non si sviluppano in un incontro.
In un incontro è più facile il colpo di fulmine. Secondo me.
Ma fino a qui non ci sarebbe nulla di che, se non il momento tristemente inopportuno.
Quando invece uno si segna il mio nome e cognome e poi aspetta che sia il momento buono per provarci, ehm, per dimostrarmi la sua amicizia senza secondo fine... beh, io un paio di domandine me le faccio.
Da donna.
Tipo: ma questo, in tutto questo tempo, non ha avuto di meglio da fare? Strano, evè?
Poi di cose strane e assolutamente innocenti è pieno il mondo.
Poi magari la nostra amica qui ha il viso di una madonna di Raffaello e a lui nome e cognome si sono marchiati a fuoco sul cuore.
Però stiamo parlando di una persona che magari è vulnerabile e può tendere ad essere fiduciosa in eccesso per una serie di motivi.
E dato che, da donna, certe sorprese capitano a noi, la invito alla prudenza.
Ciao Sbriciolata, grazie dell'invito alla prudenza. Non sono sarcastica, sia chiaro.
Intanto chiarisco che non sono una Madonna di Raffaelloe anche lo fossi, penso che vedermi nelle condizioni in cui mi ha visto lui renderebbero inavvicinabile anche la più bella delle donne. Come potete facilmente immaginare, passavo le giornate in semi-pigiama, sempre con gli occhi gonfi e i capelli legati con le mollette, praticamente a parte la doccia giornaliera non curavo nulla di me. Ma è normale che sia così, la mia scala di priorità aveva subito un brusco cambiamento, in cui il mio aspetto fisico era l'ultimo dei miei problemi.
Io sono vulnerabile, questo è vero. Ma in senso contrario a quello che dici tu. Non mi fido, ho ricevuto tante di quelle mazzate in questi mesi da persone che si dichiaravano amiche che ora qualunque persona entri nella mia sfera personale viene vagliata prima di PROVARE a fidarmi, donna o uomo che sia.
Non ho detto che mi fido di quest'uomo, ma che avendoci passato una serata mi sono accorta essere non interessato a me, per una serie di sue confidenze, da un punto di vista sentimentale.
Mi ha detto che è rimasto colpito, al tempo in cui ci siamo conosciuti, dalla mia forza, da come mi comportavo quotidianamente con mio marito. Mi ha anche detto di avermi cercato perchè un collega che abita nella mia stessa città mi ha nominata in un discorso avendomi incontrata qualche giorno prima. Quindi può anche essere che ero uscita dalla sua testa esattamente come lui era uscito dalla mia, e che gli sono tornata in mente perchè il collega mi ha nominata...
E poi: anche fosse rimasto colpito da me (fisicamente o dalla mia forza, è uguale) e avesse deciso di aspettare, di dare tempo al tempo, per ricontattarmi, non mi sembra una brutta cosa. Sarebbe stato inopportuno forse un mese dopo, ma anche lì non saprei dire, perchè è successo solo adesso.
Non so come posso spiegare quello che sento, ci provo.
Sono terrorizzata dalla sola idea di conoscere un uomo ex-novo, che non sa NULLA di me e della mia vita... terrorizzata perchè prima o poi arriverebbe inevitabilmente il momento in cui dovrei spiegargli cosa è successo nel mio passato. Con lui questo terrore non c'è, ed è "rilassante" sapere di avere davanti qualcuno a cui non devo spiegare nulla, non devo temere le sue domande sul mio passato, anzi, quando me le fa sa anche di cosa sto parlando, dal punto di vista medico ma anche e soprattutto emotivo.
Per quel che ne so io lui la pensa come me. Esce da una lunga storia con una donna che lo "soffocava" e ora ha voglia di uscire, conoscere gente, divertirsi. E forse proprio perchè conosce il mio passato sa che anche io non voglio altro che un amico, e che anche io non ho fini, secondi o primi che siano
Ho sempre pensato due cose: che gli uomini siano tutti uguali, e che non esiste amicizia tra uomo e donna.
per 35 anni queste due cose sono stati punti fermi, confermarti più volte lungo la mia vita, da adolescente in avanti.
Ora che tutto è cambiato, che il mio punto di vista è cambiato, sono cambiati anche questi due punti fermi. Li sto mettendo in discussione. E magari sbaglio, e me lo dirà il tempo. O magari ho ragione ad aprire un attimo la mente e cercare di vedere al di là di convinzioni che sicuramente molti di voi riterranno stupide e bigotte.
Con questo, Sbriciolata, voglio dire che magari hai ragione tu, che c'è eccome un secondo fine, ma io per ora non lo vedo. Voglio dare una possibilità a questa persona di essermi amico, se vorrà. Se ci proverà... vedrò come comportarmi sul momento, ora non ci penso, non ci voglio pensare probabilmente, perchè andrebbe a finire che mi tornerebbe la paura di uscire con lui, l'agitazione che avevo l'altra sera e che ora è passata, che quando mi scrive non sento più tremare nulla.
Grazie a voi, e ogni opinione o critica è sempre, sempre, sempre, ben accetta e valutata. Io i consigli li accetto volentieri.
Sole
Anch'io ho provato la tua stessa inquietudine.Ci sono tante cose brutte al mondo, ma anche alcune bellissime . L'importante è che tu abbia cura di te
Assolutamente no.L'errore - se posso permettermi di chiamarlo così - è di immaginare che ci sia un intento. Non può accadere tutto senza intento? Quando mi trovai con il mio primo compagno di banco alle elementari nacque un'amicizia che non aveva intenti. Se fosse stata una ragazza non sarebbe cambiato nulla. Del resto alle superiori avevo di mira alcune ragazze, con alcune della quali avevo amicizia, e non avevo di mira altre, con le quali ho sviluppato una calda amicizia. Con una, che stava per farsi suora, come poi è accaduto, in particolare ho avuto a lungo un caro affetto e certo non ho mai pensato di combinare qualcosa. In certe situazioni uno ci si trova e, se ci si trova bene, spera di continuare. Magari apprezza una donna, anche esteticametne, ma non per questo la desidera. E se la invita, un caffè, un aperitivo, una cena, perché dovrebbe avere una mira? Anzi, magari parli dei suoi amori. E' davvero necessario essere gay per avere amicizia ocn una donna?