Il mio strumento musicale preferito/Il mio musicista preferito

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Flavia

utente che medita
Ciao

stessa cosa. Ma suonavo i tre flauti (piccolo, mediano e grande).
Ma niente. Non sono tanto portata ... in questo campo, sono una consumante ...


sienne
:)
sono sempre stata affascinata
ma come te non sono portata
a mio parere non ho orecchio
anche se il mio maestro
diceva il contrario:)
la chitarra ora è dentro un armadio
ascolto, consumo, e mi allieto
grazie alla bravura degli altri:)
 
:)
sono sempre stata affascinata
ma come te non sono portata
a mio parere non ho orecchio
anche se il mio maestro
diceva il contrario:)
la chitarra ora è dentro un armadio
ascolto, consumo, e mi allieto
grazie alla bravura degli altri:)
Dove osano le aquile...
Impossibile superare queste cose con una chitarra elettrica...
[video=youtube;CY29JlyAH7c]http://www.youtube.com/watch?v=CY29JlyAH7c[/video]

Flavia ascolta
la solitudine di questa melodia è unica...
 

Flavia

utente che medita
Dove osano le aquile...
Impossibile superare queste cose con una chitarra elettrica...
[video=youtube;CY29JlyAH7c]http://www.youtube.com/watch?v=CY29JlyAH7c[/video]

Flavia ascolta
la solitudine di questa melodia è unica...
è stupefacente come la musica
dona emozioni ad ognuno di noi
solitudine? non so
tanta malinconia, e
qualche accenno di speranza:)
 
Ho ben poco da sbizzarrirmi perché la mia è certezza granitica: pianoforte - Beethoven.

Ma lolapal ha pure ragione: la voce ... solo che cantanti... bah...
Allora per esempio si parla tanto male di fb...
Ok...ma non posso dimenticare che internet mi ha donato la miniera di youtube dove scopri tesori nascosti come questo che ti dedico...
Io che sono addetto ai lavori, ero fermo alle integrali storiche dei giganti: Kempff e Bachhause...Schnabel
Ma ecco che grazie a youtube scopro sta roba qui
di una donna che visse in un certo modo:

[video=youtube;FUpb5PMD700]https://www.youtube.com/watch?v=FUpb5PMD700[/video]

Maria Grinberg was born on September 6, 1908 in Odessa, Ukraine, then part of the Russian Empire, into a family of the local Jewish intelligentsia. Her father was a Hebrew scholar and her mother taught piano privately. Until the age of 18, Maria took piano lessons from Odessa's noted teacher David Aisberg. Eventually she became a pupil of Felix Blumenfeld (who also taught Vladimir Horowitz) and later, after his death, continued her studies with Konstantin Igumnov at the Moscow Conservatory. In 1935, she won the Second Prize at the Second All-Union Pianist Competition.

in 1937 both her husband and her father were arrested and executed as "enemies of the people".[citation needed] The pianist was fired by the state-run management and got a job as an accompanist of an amateur choreography group. During that time, she occasionally participated in concert performances playing timpani. Somehow, she later was readmitted as a piano soloist. She became a much-sought-after pianist in Moscow, with concerts in Leningrad, Riga, Tallinn, Voronezh, Tbilisi, Baku and other cities all over the Soviet Union.

At the age of 50, after Joseph Stalin died, she was finally allowed to travel abroad. In all, Grinberg went on 14 performing tours - 12 times in the Soviet bloc countries and twice in the Netherlands where she became a nationally acclaimed figure.


Only at the age of 55, was she granted her first – and last – honorary title of Distinguished Artist of the Russian Soviet Federation.[citation needed] At 61, she was given a professorship at the Gnessin Institute of Music. Among those on the long list of her pupils are Michael Bischoffberger, Naum Shtarkman and Regina Shamvili.

In 1970, her 13-LP album set featuring all of Beethoven's 32 piano sonatas was released. This was the first time a Russian pianist recorded the complete set of the Beethoven piano sonatas.[citation needed] Three months before the pianist died, in 1978, critic Yudenich called these recordings in the Sovetskaya Muzyka magazine "a true feat of art".[citation needed]
 
Altro mio amore colossale Franz Liszt

Molti pensano che l'opera musicale sia un insieme chiuso, qualcosa che si impone unicamente in una certa maniera.
Invece non sempre è così: almeno non lo è per Liszt.
Nessuna musica si è vista così nuova e originale come quella di Liszt, originale almeno quanto quella di Mussorgsky.

Il concetto innovativo è l'opera aperta...suscettibile sempre di ulteriori trasformazioni.
Il concetto innovativo è l'emancipazione dalla partitura, dal segno scritto, NO...la partitura offre solo un'idea di come sia una data musica che poi si realizzerà nel momento delicatissimo della sua interpretazione.

In questi giorni di preparazione del mio prossimo concerto, vi è anche lo Sposalizio della Vergine nella sua veste organistica...

[video=youtube;RPT5dNbKTU8]https://www.youtube.com/watch?v=RPT5dNbKTU8[/video]

Ma questa non è affatto una trascrizione dall'originale...per pianoforte...

[video=youtube;b-XjrjzXjjA]https://www.youtube.com/watch?v=b-XjrjzXjjA[/video]

Eppure la materia è la stessa...
Il pretesto per fare musica lo stesso...

Infine si resta imbarazzati quando si riesce per la prima volta nella vita a vedere i manoscritti della Sonata in si minore...perchè si pensava alla sua struttura particolarissima compatta e si scoprono quante vie nascoste poi abbandonate avesse intrapreso il compositore...
 
Prima veste della materia...
[video=youtube;G3m-DBAGrKo]https://www.youtube.com/watch?v=G3m-DBAGrKo[/video]

Seconda veste o terza veste...

[video=youtube;c4nynG5EM-8]https://www.youtube.com/watch?v=c4nynG5EM-8[/video]

E infine Poema Sinfonico...

[video=youtube;wIhdeoj0IfU]https://www.youtube.com/watch?v=wIhdeoj0IfU[/video]

Nell'esecuzione immensa di Kurt Masur
 

Trinità

Utente Pagliaccio
Colaiuta, la sa suonare......[video=youtube;P0dPZbkCLNM]http://www.youtube.com/watch?v=P0dPZbkCLNM[/video]
 
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