Diversi mesi fa, di punto in bianco, mi contatta una su Telegram
si va di chat, il solito copione privo di qualsiasi originalità da parte sua.
normalmente taglio corto..ma fatto sta, ho continuato senza nemmeno io saperne il perchè, gia sicuro che non ci sarebbe stato niente di buono.
Inizia nel tempo a mandarmi qualche foto.
Nienete di spinto anche se sempre leggermente ambigue o ammiccanti.
chiede le mie che fermamente rifiuto perchè non le mando a chi mi fido figuriamoci a dei perfetti sconosciuti.
Basta quella del profilo per quanto mi riguarda.
La solita scusa che non crede sia io quello della foto...che girano persone fake....bla bla...
Poi passa a chiedere di vederci.
Che è single ma che ama fare nuove amicizie.
Io chiarisco che sono sposato e che non cerco nuove amicizie
Si offende, sparisce, ricompare, dice che ha avuto problemi al lavoro.
Chiede se l'ho pensata.
Risposta mia: no. Ti conosco a malapena.
Inizia a parlarmi di quanto è stata sfortunata con gli uomini.
Questo me lo dice frammentando il tutto in diversi contatti visto che dopo 5 minuti chiudo sempre.
Mi trovo, per caso, a pianificare a breve un passaggio in zona dove dice di vivere...avviso e ci incontriamo.
Noto il capello riccio foltissimo che mi pianta però nella testa un tarlo.
Mi piacciono molto le donne con quel tipo di capelli quindi fra me e me penso ..ok...non la consoco ...ma quella testa riccia io l'ho gia vista.
Si parla un pochino. Da vicina è ancora più noiosa.
Non avevo molto tempo, non avevo nessuna aspettativa scopereccia ma ero solo curioso di vederla.
quindi ci si saluta con la promessa di rivederci con più calma ed in un posto meno affollato...parole sue.
Cosa a cui non ho dato più seguito perchè in tutta onestà non era scattato niente da parte mia.
Mi sembrava terribilmente banale come persona.
Stamattina vado in panetteria a buttare qualche decina di euro facendomi abbindolare dal bancone fumante e dalla commessa prosperosa e carina.
Davanti a me, una coppia di piccioncini, con tanto di fede al dito, che poco mancava si mangiassero un pezzo di focaccia incrociando le braccia come nei brindisi di matrimonio.
PArlava con la proprietaria, con evidente confidenza, di come era stata bella la vacanza improvvisa che il suo maritino le aveva regalato.
I capelli erano quelli ehhh
In pratica, la vacanza, era il problema di lavoro che l'aveva fatta sparire.
E quello al suo fianco doveva essere l'ennesimo uomo che la faceva disperare.
Devo aver notato la capigliatura in giro visto che è del mio stesso paese.
Chiedo permesso, non tanto per passare, ma per farmi notare.
Si gira...le viene un colpo che per poco non si strozza con la saliva.
La faccia che le diventa rossa come la pizzetta al pomodoro in vetrina.
Mi guarda per un paio di secondi negli occhi.
Il messaggio è chiaro.
Più che messaggio, una supplica.
Di quelle ovvie.
Stava in apnea...saranno stati i secondi più lunghi della sua vita.
Era in balia del destino perchè non sapeva quale potesse essere la mia reazione.
Io invece giro lo sguardo verso la commessa..almeno, penso, la faccio respirare.
Tutto sommato ha mentito ma non meno o peggio di chiunque altro in quelle situazioni.
Alla fine, è un classico spacciarsi per single anche quando alle spalle si ha un pluriennale matrimonio.
E poi, figuriamoci se mi metto a fare stronzate a meno di 1 km da casa mia.
Avevo da perdere non meno di lei visto che la panettiera conosce la mia famiglia.
...pensandoci, distratto dai capelli, non devo aver notato a suo tempo il segno sul dito che la fede lascia quando la togli.
In genere è una delle prime cose che noto quando guardo le mani
Ah, il nome era vero.
Su quello non ha mentito
si va di chat, il solito copione privo di qualsiasi originalità da parte sua.
normalmente taglio corto..ma fatto sta, ho continuato senza nemmeno io saperne il perchè, gia sicuro che non ci sarebbe stato niente di buono.
Inizia nel tempo a mandarmi qualche foto.
Nienete di spinto anche se sempre leggermente ambigue o ammiccanti.
chiede le mie che fermamente rifiuto perchè non le mando a chi mi fido figuriamoci a dei perfetti sconosciuti.
Basta quella del profilo per quanto mi riguarda.
La solita scusa che non crede sia io quello della foto...che girano persone fake....bla bla...
Poi passa a chiedere di vederci.
Che è single ma che ama fare nuove amicizie.
Io chiarisco che sono sposato e che non cerco nuove amicizie
Si offende, sparisce, ricompare, dice che ha avuto problemi al lavoro.
Chiede se l'ho pensata.
Risposta mia: no. Ti conosco a malapena.
Inizia a parlarmi di quanto è stata sfortunata con gli uomini.
Questo me lo dice frammentando il tutto in diversi contatti visto che dopo 5 minuti chiudo sempre.
Mi trovo, per caso, a pianificare a breve un passaggio in zona dove dice di vivere...avviso e ci incontriamo.
Noto il capello riccio foltissimo che mi pianta però nella testa un tarlo.
Mi piacciono molto le donne con quel tipo di capelli quindi fra me e me penso ..ok...non la consoco ...ma quella testa riccia io l'ho gia vista.
Si parla un pochino. Da vicina è ancora più noiosa.
Non avevo molto tempo, non avevo nessuna aspettativa scopereccia ma ero solo curioso di vederla.
quindi ci si saluta con la promessa di rivederci con più calma ed in un posto meno affollato...parole sue.
Cosa a cui non ho dato più seguito perchè in tutta onestà non era scattato niente da parte mia.
Mi sembrava terribilmente banale come persona.
Stamattina vado in panetteria a buttare qualche decina di euro facendomi abbindolare dal bancone fumante e dalla commessa prosperosa e carina.
Davanti a me, una coppia di piccioncini, con tanto di fede al dito, che poco mancava si mangiassero un pezzo di focaccia incrociando le braccia come nei brindisi di matrimonio.
PArlava con la proprietaria, con evidente confidenza, di come era stata bella la vacanza improvvisa che il suo maritino le aveva regalato.
I capelli erano quelli ehhh
In pratica, la vacanza, era il problema di lavoro che l'aveva fatta sparire.
E quello al suo fianco doveva essere l'ennesimo uomo che la faceva disperare.
Devo aver notato la capigliatura in giro visto che è del mio stesso paese.
Chiedo permesso, non tanto per passare, ma per farmi notare.
Si gira...le viene un colpo che per poco non si strozza con la saliva.
La faccia che le diventa rossa come la pizzetta al pomodoro in vetrina.
Mi guarda per un paio di secondi negli occhi.
Il messaggio è chiaro.
Più che messaggio, una supplica.
Di quelle ovvie.
Stava in apnea...saranno stati i secondi più lunghi della sua vita.
Era in balia del destino perchè non sapeva quale potesse essere la mia reazione.
Io invece giro lo sguardo verso la commessa..almeno, penso, la faccio respirare.
Tutto sommato ha mentito ma non meno o peggio di chiunque altro in quelle situazioni.
Alla fine, è un classico spacciarsi per single anche quando alle spalle si ha un pluriennale matrimonio.
E poi, figuriamoci se mi metto a fare stronzate a meno di 1 km da casa mia.
Avevo da perdere non meno di lei visto che la panettiera conosce la mia famiglia.
...pensandoci, distratto dai capelli, non devo aver notato a suo tempo il segno sul dito che la fede lascia quando la togli.
In genere è una delle prime cose che noto quando guardo le mani
Ah, il nome era vero.
Su quello non ha mentito