Ma infatti non la giustifico..
Ma onestamente ha fatto una cosa che a lei ha fatto stare meglio!
E il tipo cmq è un gran coglione...
Il tutto poi è accaduto durante un periodo non proprio felice...
Concordo che sul fatto che la violenza non sia il mezzo risolutivo di un problema...
In ogni caso se fosse stato lui a darle una botta in testa gliela avrebbe rotta ..non ammaccata semplicemente...
Probabile che se avesse reagito le avrebbe fatto davvero male.
Ecco perchè così gran coglione non mi sembra.
Prenderle e non reagire, prendendole e sapendo di poter fare a pezzi l'altro non è una robetta di facile gestione.
Il mio discorso non è riguardo il fatto che la violenza sia risolutiva o meno.
(anche perchè oggettivamente la violenza risolve. Rompi il cazzo? ti uccido. Non rompi più il cazzo. In natura funziona così).
Il mio discorso riguarda il fatto che ci si spertica sotto la bandiera di "no alla violenza (sulle donne)" ma alle donne è concesso il permesso speciale di metter mani e oggetti addosso agli uomini dando per scontato che non reagiscano. Che se reagiscono sono cattivi eh.
E fra l'altro, questo è un modo per renderle - le donne intendo - dei panda.
Delle disabili.
Che siccome hanno bisogno di sfogarsi ma non avrebbero i mezzi di reggere le conseguenze dei loro agiti allora le si protegge.
Come in una riserva.
La mia riflessione riguarda la pretesa dello sconto in quanto donne e il fatto che lo sconto sia scontato.
Se lui le avesse mollato uno sberlone sul serio, quanto meno le slogava la mascella. Non l'ha fatto.
E le ha prese a gratis.
Io non le prenderei a gratis (inteso senza reagire).
Se mi dai un mattarello in testa...sei finito/a.
Maschio o femmina fotte un cazzo.
Sei finito/a.
A prescindere dalle tue ragioni.
EDIT: non è di tua sorella nello specifico che parlo. Non mi interessa il caso in sè.
E' proprio un discorso ampio riguardo il fatto che sai, le donne...poverette. Pietismo e buonismo.
