il parcheggio

spleen

utente ?
Una separazione comporta una rivoluzione della vita sia in termini individuali, sia sociali.
Comprendo chi non se la sente.
Anch'io, tuttavia ci sono tante forme di separazione, tenendo presente che il fattore economico gioca un ruolo determinante.

Una che conosco alla scoperta del tradimento del marito ha cominciato per gradi:
-Sospensione di ogni attività ludica insieme, tu alla domanica te ne vai per i fatti tuoi io per i miei.
-Sospensione del sesso e di ogni forma di intimità.
-Sospensione di ogni forma di confidenzialità, solo comunicazioni di servizio.
-Poi si è trovata una compagnia di frequentazioni diversa, dove ha conosciuto un altro.

Risultato, il fedrifago adesso sbava per tornare sui suoi passi, con le orecchie in mano. Potrebbe anche non succedere, è vero, ma a quel punto, se hai ripreso in mano la tua vita, che importa?
 

Nicky

Utente di lunga data
Allora non è del tutto vero che quando si tradisce si fa qualcosa per se stessi e non contro qualcuno.
Altrimenti, se ne hai la minima considerazione, non ti togli gli sfizi senza considerarlo perlomeno un alloccone da infinocchiare.
O no?
Credo che le persone che tradiscono sappiano bene che stanno facendo una cosa disonesta e non considerino affatto l'altro un allocco, ma una persona alla quale non vogliono far sapere qualcosa che potrebbe portare alla fine della relazione di coppia.
Tutti questi retropensieri non ci sono.
Se poi valga la pena mantenere quel rapporto e come dopo la scoperta del tradimento, penso vada visto caso per caso. E' chiaro che, se una persona considerava inimmaginabile una cosa del genere, è inutile che ci si metta. Ma il mondo è anche fatto di persone che non la vedono così.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Anch'io, tuttavia ci sono tante forme di separazione, tenendo presente che il fattore economico gioca un ruolo determinante.

Una che conosco alla scoperta del tradimento del marito ha cominciato per gradi:
-Sospensione di ogni attività ludica insieme, tu alla domanica te ne vai per i fatti tuoi io per i miei.
-Sospensione del sesso e di ogni forma di intimità.
-Sospensione di ogni forma di confidenzialità, solo comunicazioni di servizio.
-Poi si è trovata una compagnia di frequentazioni diversa, dove ha conosciuto un altro.

Risultato, il fedrifago adesso sbava per tornare sui suoi passi, con le orecchie in mano. Potrebbe anche non succedere, è vero, ma a quel punto, se hai ripreso in mano la tua vita, che importa?
Io ho fatto tutto di colpo.
Ma io sono presuntuosa e mi piaccio tanto. Bisogna preventivare la solitudine.
 

iosolo

Utente di lunga data
Anch'io, tuttavia ci sono tante forme di separazione, tenendo presente che il fattore economico gioca un ruolo determinante.

Una che conosco alla scoperta del tradimento del marito ha cominciato per gradi:
-Sospensione di ogni attività ludica insieme, tu alla domanica te ne vai per i fatti tuoi io per i miei.
-Sospensione del sesso e di ogni forma di intimità.
-Sospensione di ogni forma di confidenzialità, solo comunicazioni di servizio.
-Poi si è trovata una compagnia di frequentazioni diversa, dove ha conosciuto un altro.

Risultato, il fedrifago adesso sbava per tornare sui suoi passi, con le orecchie in mano. Potrebbe anche non succedere, è vero, ma a quel punto, se hai ripreso in mano la tua vita, che importa?
Probabile non ci siano figli. Altrimenti la domenica si tende a passarla con loro, di solito insieme.
Quindi questa separazione prevede che prima trovi un altro e poi molli tutto? Può essere anche questa una strategia.

Secondo me, quando conosci una persona da 30 anni e più, con figli, la necessità di provare a vedere se c'è qualcosa da salvare è quasi naturale. Molti ci provano. Mi ricordo a una domanda di @Brunetta che mi chiedeva cosa avessi paura di perdere, risposi una parte di me.
 

iosolo

Utente di lunga data
Io ho fatto tutto di colpo.
Ma io sono presuntuosa e mi piaccio tanto. Bisogna preventivare la solitudine.
Dici spesso anche che le condizioni te lo hanno permesso.
Figli piccoli e forse una reazione diversa di tuo marito, magari ti avrebbero fatto fare una scelta diversa.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Probabile non ci siano figli. Altrimenti la domenica si tende a passarla con loro, di solito insieme.
Quindi questa separazione prevede che prima trovi un altro e poi molli tutto? Può essere anche questa una strategia.

Secondo me, quando conosci una persona da 30 anni e più, con figli, la necessità di provare a vedere se c'è qualcosa da salvare è quasi naturale. Molti ci provano. Mi ricordo a una domanda di @Brunetta che mi chiedeva cosa avessi paura di perdere, risposi una parte di me.
L’ho già scritto e lo riscrivo. Io tendo a eccedere in empatia. Quando si eccede si attribuisce agli altri il proprio sentire.
Invece ognuno ha una vita diversa con equilibri diversi che costituiscono le proprie sicurezze.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Anch'io, tuttavia ci sono tante forme di separazione, tenendo presente che il fattore economico gioca un ruolo determinante.

Una che conosco alla scoperta del tradimento del marito ha cominciato per gradi:
-Sospensione di ogni attività ludica insieme, tu alla domanica te ne vai per i fatti tuoi io per i miei.
-Sospensione del sesso e di ogni forma di intimità.
-Sospensione di ogni forma di confidenzialità, solo comunicazioni di servizio.
-Poi si è trovata una compagnia di frequentazioni diversa, dove ha conosciuto un altro.

Risultato, il fedrifago adesso sbava per tornare sui suoi passi, con le orecchie in mano. Potrebbe anche non succedere, è vero, ma a quel punto, se hai ripreso in mano la tua vita, che importa?
La vendetta della rana che da bollita diventa il cuoco
 

Brunetta

Utente di lunga data
Dici spesso anche che le condizioni te lo hanno permesso.
Figli piccoli e forse una reazione diversa di tuo marito, magari ti avrebbero fatto fare una scelta diversa.
Certo i figli grandi mi hanno dato più libertà, ma anche rendere conto a figli adulti è più complesso che a bambini che vengono solo messi di fronte alle scelte adulte.
 
Ultima modifica:

danny

Utente di lunga data
Una delle frasi che più sento dire in giro è che quando una donna lascia è perché ha già un'alternativa.
Brunetta è l'eccezione, in un panorama di donne che conosco che hanno lasciato quando hanno trovato un altro.
Ora si sta discutendo su una situazione ben diversa: un uomo fedele che ha creduto in un progetto di famiglia su cui ha investito e organizzato tutta la sua vita, che dovrebbe di punto in bianco gettare alle ortiche senza aver elaborato alcuna alternativa, il tutto perché è stato tradito dalla moglie.
Sapete tutti che alla fedifraga verranno anche assegnata casa e figli, quindi fondamentalmente subirà meno cambiamenti traumatici, che cadranno tutto di lui, che ha già subito non poco.
Ora mi meraviglio che ci sia chi si stupisce che un marito ci stia pure a pensarci su.
Magari il marito tradito lascerà anche lui quando avrà un'alternativa.
O deciderà di restare se tutte le alternative saranno risultate inadeguate, in 4, 5, 7 anni.
Ma pretendere che si elabori la situazione quando si è ancora confusi è eccessivo. Ovvio che si abbia paura.
Sì teme ciò che non si conosce, ma con un tradimento si è scoperto di conoscere poco tutto.
 

Vera

Supermod disturbante
Staff Forum
Una delle frasi che più sento dire in giro è che quando una donna lascia è perché ha già un'alternativa.
Io questa frase la sento dire riferita all'uomo. E, in base alle mie conoscenze, devo dire che la condivido.
 

iosolo

Utente di lunga data
Certo i figli grandi mi hanno dato più libertà, ma anche rendere conto a figli adulti è più complesso che a bambini che vengono solo massi di fronte alle scelte adulte.
Ovviamente immagino che è stata comunque dura.
Oltre alla preoccupazioni sulle reazioni emotive che ancora sono difficili da gestire, i figli piccoli creano una difficoltà anche organizzativa e logistica non indifferente. Chi accompagna, chi riprende: la scuola, lo sport, le feste, gli amici...
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Una delle frasi che più sento dire in giro è che quando una donna lascia è perché ha già un'alternativa.
Brunetta è l'eccezione, in un panorama di donne che conosco che hanno lasciato quando hanno trovato un altro.
Ora si sta discutendo su una situazione ben diversa: un uomo fedele che ha creduto in un progetto di famiglia su cui ha investito e organizzato tutta la sua vita, che dovrebbe di punto in bianco gettare alle ortiche senza aver elaborato alcuna alternativa, il tutto perché è stato tradito dalla moglie.
Sapete tutti che alla fedifraga verrà anche assegnata casa e figli, quindi fondamentalmente subirà meno cambiamenti traumatici, che cadranno tutto di lui, che ha già subito non poco.
Ora mi meraviglio che ci sia chi si stupisce che un marito ci stia pure a pensarci su.
Magari il marito tradito lascerà anche lui quando avrà un'alternativa.
O deciderà di restare se tutte le alternative saranno inadeguate.
Ma pretendere che si elabori la situazione quando si è ancora confusi è eccessivo. Ovvio che si abbia paura.
Rileggendo da inizio non mi pare che lui chieda consigli, ne' che gli siano state fornite soluzioni chiavi in mano. Tra l'altro mi sembra che lui abbia chiara la situazione, ed è normalissimo essere confusi appena dopo un trauma del genere, dopo 2 anni un po' meno...
 

Homer

Utente con ittero
Ovviamente immagino che è stata comunque dura.
Oltre alla preoccupazioni sulle reazioni emotive che ancora sono difficili da gestire, i figli piccoli creano una difficoltà anche organizzativa e logistica non indifferente. Chi accompagna, chi riprende: la scuola, lo sport, le feste, gli amici...
Verissimo ed è stato quello che mi ha messo più in croce.
Baby sitter (cambiate a tonnellate), compromessi con il mio capo per orari elastici, mamme delle compagne di classe delle mie figlie che me le recuperavano a scuola, permessi in ufficio, incastrare sport per "usufruire" dei passaggi auto con le altre mamme e, quando ti chiamavano da scuola che stavano male, chiedere ancora permessi su permessi per recuperarle, mia madre, miei fratelli, un disastro. E, quando davvero ero alla canna del gas, chiedere aiuto alla loro madre e sentirmi rispondere: "......quando le ragazze sono con te devi arrangiarti" :cry:.
Mi facevo coraggio solamente pensando al fatto che sarebbe stato solo un momento, sarebbero cresciute prima o poi e, ad autonomia raggiunta, avrei trovato pace. @danny se legge queste cose, si salda alla sedia di casa 😘😘
Adesso sono grandicelle, e si arrangiano entrambe da sole. Mi limito (ma ancora per poco) a preparare il pranzo per l'indomani quando tornano da scuola, è un modo mio per coccolarle quando non ci sono.
 

iosolo

Utente di lunga data
Verissimo ed è stato quello che mi ha messo più in croce.
Baby sitter (cambiate a tonnellate), compromessi con il mio capo per orari elastici, mamme delle compagne di classe delle mie figlie che me le recuperavano a scuola, permessi in ufficio, incastrare sport per "usufruire" dei passaggi auto con le altre mamme e, quando ti chiamavano da scuola che stavano male, chiedere ancora permessi su permessi per recuperarle, mia madre, miei fratelli, un disastro. E, quando davvero ero alla canna del gas, chiedere aiuto alla loro madre e sentirmi rispondere: "......quando le ragazze sono con te devi arrangiarti" :cry:.
Mi facevo coraggio solamente pensando al fatto che sarebbe stato solo un momento, sarebbero cresciute prima o poi e, ad autonomia raggiunta, avrei trovato pace. @danny se legge queste cose, si salda alla sedia di casa 😘😘
Adesso sono grandicelle, e si arrangiano entrambe da sole. Mi limito (ma ancora per poco) a preparare il pranzo per l'indomani quando tornano da scuola, è un modo mio per coccolarle quando non ci sono.
Simpatica la tua ex, era in modalità vendetta per il fatto che tu te ne fossi andato?
Comunque questo tipo di atteggiamento, non nei confronti del partner ma dei figli è la cosa che realmente capisco meno.
Ecco che alla fine manca proprio il pensiero stesso di famiglia in questo caso.
 

Homer

Utente con ittero
Simpatica la tua ex, era in modalità vendetta per il fatto che tu te ne fossi andato?
Comunque questo tipo di atteggiamento, non nei confronti del partner ma dei figli è la cosa che realmente capisco meno.
Ecco che alla fine manca proprio il pensiero stesso di famiglia in questo caso.
Ma quello è il meno, quella è la cosa più carina che ha fatto. Se potessi raccontare tutti i dispetti che mi ha combinato per mettermi in difficoltà, ci scriverei un libro di memorie.
E per inteso, mi aveva tradito lei 🤦‍♂️
 

patroclo

Utente di lunga data
Una delle frasi che più sento dire in giro è che quando una donna lascia è perché ha già un'alternativa.
Brunetta è l'eccezione, in un panorama di donne che conosco che hanno lasciato quando hanno trovato un altro.
Ora si sta discutendo su una situazione ben diversa: un uomo fedele che ha creduto in un progetto di famiglia su cui ha investito e organizzato tutta la sua vita, che dovrebbe di punto in bianco gettare alle ortiche senza aver elaborato alcuna alternativa, il tutto perché è stato tradito dalla moglie.
Sapete tutti che alla fedifraga verranno anche assegnata casa e figli, quindi fondamentalmente subirà meno cambiamenti traumatici, che cadranno tutto di lui, che ha già subito non poco.
Ora mi meraviglio che ci sia chi si stupisce che un marito ci stia pure a pensarci su.
Magari il marito tradito lascerà anche lui quando avrà un'alternativa.
O deciderà di restare se tutte le alternative saranno risultate inadeguate, in 4, 5, 7 anni.
Ma pretendere che si elabori la situazione quando si è ancora confusi è eccessivo. Ovvio che si abbia paura.
Sì teme ciò che non si conosce, ma con un tradimento si è scoperto di conoscere poco tutto.
A parer mio, da traditore non scoperto che se ne è andato, il concetto di alternativa è stato solo quello di aver un tetto alternativo sulla testa (comunque non poco anche se frutto di compromessi). In quel momento non avevo relazioni alternative in corso e penso mi sarei vergognato ad andarmene per questo motivo, la questione doveva essere limitata a me e alla mia ex.
 
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