il parcheggio

[Brunetta]

E chi ne stabilisce i limiti?

L’hai detto tu. Tu ipotizzi qualcosa che non è chiaro.

 

[Nocciola]

Ed è importante stabilirlo?
Quante sono le relazioni che sono finite perchè non si è fatto qualcosa, piuttosto per quello che si è diventati nel tempo?

Ma cosa c’entra?
Ha descritto una situazione normale come se invece la figlia avrebbe dovuto fare qualcosa fi diverso. Chiedevo cosa

 

[Brunetta]

Io invece lo credo molto.
Chi ti piacerebbe avere accanto? Una persona sempre uguale a se stessa nei pregi e nei difetti oppure una persona che muta, che cambia perchè impara nuove cose, perchè diventa si dà da fare per migliorare?

Una donna una volta mi ha detto che conoscendomi ha capito che sono una persona "impegnativa".
Credo sia uno dei più grandi complimenti abbia mai ricevuto...

Perché invece supponi che gli altri possano essere statici? Chi non è impegnativo?

 

[spleen]

Non ho chiesto cosa può aver capito lei, oltre alla intrusione nella sua sfera intima relazionale, ho chiesto a lui cosa intendeva.

Mi scuso per l'intromissione...

 

[Brunetta]

A 65 anni va benissimo.

E tu cosa intendevi che lei dovesse fare? Lei poi…

 

[ParmaLetale]

Il discorso è che durante l'innamoramento va tutto bene, anche guardare la tv assieme. Dopo, col passare del tempo, il fatto che l'altro si metta comodo diventa soffocante se non si ha la stessa idea di comodità.

Ma è la stessa cosa se uno ha piacere a stare comodo e l'altro vuole andare sempre in giro: è stressante.. tipo "rimango in casa, mi opprimi!" "esco..., questa casa non è un albergo!"

 

[Nocciola]

Il discorso è che durante l'innamoramento va tutto bene, anche guardare la tv assieme. Dopo, col passare del tempo, il fatto che l'altro si metta comodo diventa soffocante se non si ha la stessa idea di comodità.

Ma una sera starai comodo sul divano, un’altra esci a cena o vai al cinema ec ecc
Il ricordo con piacere le serate in casa da fidanzati esattamente come ricordo e ho tutt’ora serate in cui si esce con amici o da soli

 

[Brunetta]

Mi scuso per l'intromissione...

Se hai capito e sai fare l’esegesi di Danny va benissimo. @iosolo ha fatto la mia.
Se vuoi dire cosa intendi tu, perché condividi, va bene pure.
Io sono rimasta basita e sto cercando di capire.

 

[Brunetta]

Il rapporto è statico quando le persone che lo alimentano sono statiche.

Tu ne conosci? Io no.

 

[ParmaLetale]

A no?
E tutto questo darsi da fare, da parte di uno stuolo di traditori vs i traditi a ripetere pedissequamente:
-Mi hai dato/data per scontato...
-Non mi riservi più le attenzioni di un tempo...
-Sei diventato abitudinaria...
E via dicendo.

"Io sono come sono!, Cerca di cambiare!"
"Eccomi sono cambiato!, Non sei più quello di una volta!"

 

[spleen]

Perché invece supponi che gli altri possano essere statici? Chi non è impegnativo?

Non ho detto che tutti sono statici.
Ho detto che ci sono uno stuolo di persone che sono statiche. In quello che pensano, in quello che credono, in quello che fanno.
Hai bisogno di qualche esempio? Intere discussioni sul forum sono scaturite dalla zona confort.

 

[spleen]

Tu ne conosci? Io no.

Beata te.

 

[Brunetta]

Ma è la stessa cosa se uno ha piacere a stare comodo e l'altro vuole andare sempre in giro: è stressante.. tipo "rimango in casa, mi opprimi!" "esco..., questa casa non è un albergo!"

Tu hai capito che sia da dire a una diciassettenne di non stare sempre sul divano?

 

[ParmaLetale]

Tu hai capito che sia da dire a una diciassettenne di non stare sempre sul divano?

Io penso che il suo morosino di adesso abbia pensieri lontani anni luce dalla noia di lei in tutona sul divano. Probabilmente il suo primo pensiero è "quand'è che tuo padre si leva dalle palle?" (senza offesa @danny)

 

[spleen]

Se hai capito e sai fare l’esegesi di Danny va benissimo. @iosolo ha fatto la mia.
Se vuoi dire cosa intendi tu, perché condividi, va bene pure.
Io sono rimasta basita e sto cercando di capire.

Io ho portato il mio punto di vista. Non ho la pretesa di consigliare a Danny cosa dira a sua figlia, che non conosco.

 

[iosolo]

E chi ne stabilisce i limiti?

Credo la coppia stessa.
Forse dovresti chiedere a tua figlia, se lei si sente più a suo agio a guardare la tv, giocare alla play e andare al localino alla moda.
Se devi fare qualcosa che ti mette a disagio per accontentare il fidanzatino di turno quand'è che fai quello che ti piace?

 

[danny]

A no?
E tutto questo darsi da fare, da parte di uno stuolo di traditori vs i traditi a ripetere pedissequamente:
-Mi hai dato/data per scontato...
-Non mi riservi più le attenzioni di un tempo...
-Sei diventato abitudinaria...
E via dicendo.

Io sono tradito e ti posso dire che anche io ho dato per scontata mia moglie.
Il trauma è stato esattamente questo: intendere che non è assolutamente possibile credere che una persona possa essere con te per sempre, esserti fedele per sempre malgrado ci si accorga che la vita coniugale è diventata, anche piacevolmente si intende, noiosa.
Perché le mie giustificazioni per giustificare la tranquilla e piacevole noia non saranno mai le stesse di chi è al mio fianco, che magari vuole anche altro.
Altro che volevo anche io, ma che lasciavo nel reparto dei sogni e delle possibilità che ci si nega perché si pensa sia meglio così.
Alla fine in questo dieci anni ho sentito tante storie tutte uguali, e c'è sempre una costante.
Il rapporto per tutte non soddisfaceva più
Il che non vuol dire che era da buttare in tutti 8 casi, ma che ti lasciava quella sensazione di vuoto che non riuscivi mai a colmare.
La risposta più comune quando si mette in tavola il discorso è sempre la stessa
'Io sono fatto/a così'.
Al che dopo un po' interiormente ti viene da rispondere 'E stacci'.
Nella realtà poi te ne cerchi magari uno/a fatta diversa.

 

[Brunetta]

Io penso che il suo morosino di adesso abbia pensieri lontani anni luce dalla noia di lei in tutona sul divano. Probabilmente il suo primo pensiero è "quand'è che tuo padre si leva dalle palle?" (senza offesa @danny)

Io penso che il moroso coetaneo abbia più meno la ricotta nel 90% della testa, come tutti i coetanei,
Ma Danny si è rivolto a lei, non a lui.
E non ho ancora capito cosa intendesse.
Magari lei ha capito.

 

[danny]

Credo la coppia stessa.
Forse dovresti chiedere a tua figlia, se lei si sente più a suo agio a guardare la tv, giocare alla play e andare al localino alla moda.
Se devi fare qualcosa che ti mette a disagio per accontentare il fidanzatino di turno quand'è che fai quello che ti piace?

Mia figlia si sente a suo agio dovunque. Ti dimentichi le serate in discoteca fino alle 4 ogni volta con un ragazzo diverso.
È come me.
Giustamente va ricordato che non bisogna mai scordare il punto di vista dell'altro.

 

[Brunetta]

Io sono tradito e ti posso dire che anche io ho dato per scontata mia moglie.
Il trauma è stato esattamente questo: intendere che non è assolutamente possibile credere che una persona possa essere con te per sempre, esserti fedele per sempre malgrado ci si accorga che la vita coniugale è diventata, anche piacevolmente si intende, noiosa.
Perché le mie giustificazioni per giustificare la tranquilla e piacevole noia non saranno mai le stesse di chi è al mio fianco, che magari vuole anche altro.
Altro che volevo anche io, ma che lasciavo nel reparto dei sogni e delle possibilità che ci si nega perché si pensa sia meglio così.
Alla fine in questo dieci anni ho sentito tante storie tutte uguali, e c'è sempre una costante.
Il rapporto per tutte non soddisfaceva più
Il che non vuol dire che era da buttare in tutti 8 casi, ma che ti lasciava quella sensazione di vuoto che non riuscivi mai a colmare.
La risposta più comune quando si mette in tavola il discorso è sempre la stessa
'Io sono fatto/a così'.
Al che dopo un po' interiormente ti viene da rispondere 'E stacci'.
Nella realtà poi te ne cerchi magari uno/a fatta diversa.

Non vedo il rapporto con l’esortazione alla figlia.