Voglio dire che ci vorrebbe un pò di coerenza...di coraggio nelle proprie decisioni...e pensare a quello che si stà buttando nel cesso, per una gesto che di egoismo spietato. Sì, prima ti rendi libero/a e poi fai cosa vuoi, e senza il giro di prova.
Ma non continuare a vederla dal lato di chi tradisce: chi tradisce fa quel che sente e vuole. Sarà moralmente schifoso (o meno), ma comunque ciascuno nella vita fa ciò che gli conviene, in tutti i campi.
Spesso anche le "buone azioni" si fanno perché ci fa bene essere "buoni", coltivare la spiritualità, etc.
Ciò premesso, le chiacchiere stanno a zero.
Se lei ti avesse detto: "Ti lascio" ti sarebbe piaciuto di piu'?
Alla fine quel che ferisce è la ferita (narcisistica e non solo) di chi ci preferisce qualcun altro. Tutto qui.
Di questo stiamo parlando.
E questo non lo puoi istituzionalizzare né sanzionare penalmente o civilmente. Tutti gli addebiti del mondo (che peraltro per mero adulterio non si danno piu'...) non soddisfano l'ego lacerato da un abbandono.