Il tradimento non è un pranzo di gala

Stato
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Io ho quarantasette anni sono sposato da ventiquattro e mezzo, e qualche mare in tempesta posso dire di averlo attraversato, e ho detto di NO, ho fatto una scelta precisa, non è stato facile, non faccio fatica ad ammetterlo ma ci ho ragionato di brutto, mi sono tormentato, la cosa più facile sarebbe stato dire di sì.
Lei (l'altra) mi ha fatto sentire molto importante, mi ha lusingato, e deciso la guardai negli occhi e le dissi:"io sono innamorato di mia moglie, e ...fine."
Visto ti sei sacrificato per niente...scusa il cinismo, ma ti brucia...pensa invece se lei ti mostrava il suo scheletrino magrolino nell'armadio, e tu sapevi di avere un museo di ossa, da tirar fuori...
Potevi anche riderle in faccia...e dirle...embè per ste cazzate qua...
 
E' tutto tranne che vuoto, sono passati diciotto mesi da quella sera, e a me girano ancora parecchio, forse perchè ho dovuto tenermi tutto dentro, forse perchè ogni tanto intravedo l'altro, (lavora vicino a dove lavoro io) forse perchè sò tutto, ogni più piccolo particolare della loro relazione...la tristezza ha presso possesso del mio cuore e del mio stato d' animo.
Adesso girano a me!
Senti come fai tu a conoscere ogni più piccolo particolare della loro relazione. Ti rendi conto che tu conosci, solo ciò che ti ha riferito lei?
E chi ti dice che non sia tutta un'invenzione?
Le donne sono strane sai mio caro?
Se non stai attento ti rivoltano come un calzino...
Devi imparare sempre ad anticipare le loro mosse...

Ma senti che storia.
MAI lo giuro su DIO, MAI accetterei che mia moglie mi parlasse delle sue storie extra...inaccettabile.

O forse sei tornato a casa e li hai beccati insieme?
 
Ma che discorsi fai?Mi stava bene come era.....Ecco le cose son cambiate...quella che credevi in un modo è in un altro....la decisione caro mio la devi prendere tu....!!Lei quella di tradirti non si è fatta scrupoli a prenderla.....!Illuso la vita è fatta di scelto e di non scelte....puoi scegliere di non scegliere...ma tutto ciò che ne verrà sarà solo ed esclusivamente colpa tua.....!chi ha sbagliato è lei....se contiunuerai con lei....e le cose andranno male perchè ormai il vaso è rotto....la colpa sarà solo tua.....!Coraggio Illuso....chiudi e riparti...ORGOGLIO E DIGNITà PLEASE!!:up:
Certo e indietro non si torna...io vado solo avanti.
 
E tutto cio' non ha il suo peso nella bilancia per te? ... diciamo ch'e' stato un incidente di percorso ;) , puo' capitare quando si e' "deboli" e lei lo e' stata.

Non "Buttare via il bambino con l'acqua sporca" salva il salvabile (tua moglie) ch'e' di piu' da quel che dici/racconti ... perdonala e' se ti riesce dimentica ... un'altra possibilita' gliela devi dare, coraggio.


.
Già!!!
La penso proprio così...vediamola a 360 gradi...
 
Si ma... quanto dura QUEL tipo di amore? Un anno? Due se è intenso? E poi?

Se non vedi le varie sfumature, finito quel tempo rimani con un pugno di mosche.
Ma va?
E mi chiami scemo, per aver capito come andava a finire?
E di aver messo via qualcosa in saccoccia...per i tempi di magra?
Ma stiamo scherzando?

Kid...l'errore fatale sta sempre nel confidare con tutto noi stessi su un'altra persona...

Troppo rischioso...

A sto punto ringrazio la mia buona stella...che quel pugno di mosche me lo diede tantissimi anni fa...e mi fece agire poi in maniera differente...

QUindi sono un sopravissuto...
 

Lettrice

Utente di lunga data
Visto ti sei sacrificato per niente...scusa il cinismo, ma ti brucia...pensa invece se lei ti mostrava il suo scheletrino magrolino nell'armadio, e tu sapevi di avere un museo di ossa, da tirar fuori...
Potevi anche riderle in faccia...e dirle...embè per ste cazzate qua...
Mi hai fatto sputare il caffe'!:rotfl::rotfl::rotfl:
 

Mari'

Utente di lunga data
Come il solito dici cattiverie gratuite in modo obliquo, non rispondi a quel che ti viene fatto rilevare e ti autoproclami giudice con le parole degli altri.
:natale:

Chi tradisce e' una carogna e, chi non ammette di aver fatto una carognata e' anche peggio di una carogna ... anche se pentiti/e, nessuno di loro dovrebbe permettersi di dire: "Ci vanno le palle anche per tradire, sai?!" ... perche' oltre che volgare, e' offensivo ... per cui, deve essere pronta a qualsiasi reazione.

Personalmente mi sono sentita piu' offesa da Verena che dal commento di Illuso ... anche se poi Lei (furbamente) ha aggiustato il tiro e l'ha voluta buttare sulla "solidarieta' femminile" dicendo: "Invece la spregiativa immagine usata da lor signori è un offesa per tutte le donne." ... l'e' andata male, non ho abboccato, la stessa battuta che ha fatto Verena, fatta da un uomo, avrebbe ricevuto la medesima risposta da me.

Spiegata mi sono?

A te, che hai subito il tradimento di tuo marito come anche io, non disturba la battuta di Verena? ... a me si. Ognuno e' norma di se stesso, fortunatamente e grazie a DIO!

PS non mi accusare di cattiveria perche' non e' vero ... quando rispondo sono diretta, spontanea e questo mi procura impopolarita' ... non riesco ad essere ipocrita come ben altri/e, il falsa&cortese non mi appartiene, OK?
 
Avrò i miei buoni motivi per essere acida, caro il mio lamentatore sempiterno, ma sulla volgarità ESTREMA di buttare sempre addosso alle donne (TUTTE LE DONNE) la "colpa" del tradimento non transigo.
Eddai vere...che ti capita?
Ma dai chi è che butta la colpa sulle donne....
La colpa casomai...è di certe donne...a scapito di altre certe donne...

Dai su...

Ma in ogni caso, Vere, la colpa è sempre degli altri...:mexican::mexican::mexican:
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Chi tradisce e' una carogna e, chi non ammette di aver fatto una carognata e' anche peggio di una carogna ... anche se pentiti/e, nessuno di loro dovrebbe permettersi di dire: "Ci vanno le palle anche per tradire, sai?!" ... perche' oltre che volgare, e' offensivo ... per cui, deve essere pronta a qualsiasi reazione.

Personalmente mi sono sentita piu' offesa da Verena che dal commento di Illuso ... anche se poi Lei (furbamente) ha aggiustato il tiro e l'ha voluta buttare sulla "solidarieta' femminile" dicendo: "Invece la spregiativa immagine usata da lor signori è un offesa per tutte le donne." ... l'e' andata male, non ho abboccato, la stessa battuta che ha fatto Verena, fatta da un uomo, avrebbe ricevuto la medesima risposta da me.

Spiegata mi sono?

A te, che hai subito il tradimento di tuo marito come anche io, non disturba la battuta di Verena? ... a me si. Ognuno e' norma di se stesso, fortunatamente e grazie a DIO!

PS non mi accusare di cattiveria perche' non e' vero ... quando rispondo sono diretta, spontanea e questo mi procura impopolarita' ... non riesco ad essere ipocrita come ben altri/e, il falsa&cortese non mi appartiene, OK?
La cattiveria non è nel commento alla cosa di cui parli qui (il coraggio nel tradire), ma nell'osservazione successiva, questa:
"Forse saro' strana io (niente forse, sicuramente) non mi sento affatto offesa ... forse perche' non ho vissuto esperienze del genere, o meglio, di carattere ho sempre desistito a certe tentazioni ... concludendo Verena: Sono complicata, e' un mio difetto. :)"
In cui ti poni al di sopra di un'altra utente (in questo caso Verena) usando la sua vicenda per attaccarla. Del resto è la stessa cosa che fai con me, appellandoti al mio stato di tradita, per avvalorare il tuo pensiero.
Io ritengo che questo non sia corretto farlo, e questa è una mia opinione, indipendente dalla mia condizione di tradita.
Così come falso&cortese non carino perché è espressione usato per gli abitanti della città di Verena. Accusi Verena di essere falsa e cortese? Accusi me? Vedi che mentre ti proclami diretta non dici a chi ti riferisci?


Tornando alla questione. Io non uso l'espressione "aver le palle" perché mai attribuirei anche metaforicamente il coraggio al sesso maschile e non per ragioni di educazione.
Credo che il coraggio di tradire di cui parlava Verena fosse quello di mettersi in discussione, anche compiendo un'azione sbagliata e crudele, cosa che ha detto molte volte. Ma non credo che sia obbligatorio che lo ribadisca in ogni post di ogni discussione.
La volgarità e l'essere offensiva dell'espressione "aprire le gambe" è, sempre secondo me, evidente perché riduce il rapporto sessuale a una questione di passiività femminile e di suo uso maschile.
Mi sembra assurdo che un'osservazione su questa volgarità sia di così difficile comprensione.
Nel vecchio forum avevo fatto un'osservazione analoga su un'espressione sul rapporto anale e pure in quella circostanza non era stato compreso o non si era voluto comprendere che non era, come non lo è l'osservazione di Verena, una critica al sesso o a una modalità di penetrazione, ma a un modo di intendere le relazioni uomo-donna in termini di attivo-passivo, dominante-sottomesso, umiliante-umiliato.
 

Anna A

Utente di lunga data
avevo chiesto ad illuso se avesse mai detto no ad una tentazione fortissima.. una di quelle che ti spaccano dentro e più dici no e più vorresti dire sì...

non ci vuole coraggio a dire no se la tentazione non è forte..

"non è coraggio se non hai paura" (mi pare fosse bounce)
 

Mari'

Utente di lunga data
:natale: buona pasqua e felice ferragosto ... STOP!





... preferisco 1.000.000.000 Verena a te, anche se ultimamente non la leggo serena.
 

Mari'

Utente di lunga data
avevo chiesto ad illuso se avesse mai detto no ad una tentazione fortissima.. una di quelle che ti spaccano dentro e più dici no e più vorresti dire sì...

non ci vuole coraggio a dire no se la tentazione non è forte..

"non è coraggio se non hai paura" (mi pare fosse bounce)
Posso risponderti io Annarella?

Ho avuto sempre la cattiva abitudine di pensare al dopo, tentazioni a mille o quasi ... al solo pensiero d'incotrare gli occhi, lo sgardo di mio martito mi faceva morire e mi dicevo: Mari' ma sei matta? e per cosa poi?
 

Lettrice

Utente di lunga data
avevo chiesto ad illuso se avesse mai detto no ad una tentazione fortissima.. una di quelle che ti spaccano dentro e più dici no e più vorresti dire sì...

non ci vuole coraggio a dire no se la tentazione non è forte..

"non è coraggio se non hai paura" (mi pare fosse bounce)
Bella questa... Il vecchio Bukowski diceva "un coraggioso non sa' cosa e' un leone" il senso e' piu' o meno lo stesso
 
Chi tradisce e' una carogna e, chi non ammette di aver fatto una carognata e' anche peggio di una carogna ... anche se pentiti/e, nessuno di loro dovrebbe permettersi di dire: "Ci vanno le palle anche per tradire, sai?!" ... perche' oltre che volgare, e' offensivo ... per cui, deve essere pronta a qualsiasi reazione.

Personalmente mi sono sentita piu' offesa da Verena che dal commento di Illuso ... anche se poi Lei (furbamente) ha aggiustato il tiro e l'ha voluta buttare sulla "solidarieta' femminile" dicendo: "Invece la spregiativa immagine usata da lor signori è un offesa per tutte le donne." ... l'e' andata male, non ho abboccato, la stessa battuta che ha fatto Verena, fatta da un uomo, avrebbe ricevuto la medesima risposta da me.

Spiegata mi sono?

A te, che hai subito il tradimento di tuo marito come anche io, non disturba la battuta di Verena? ... a me si. Ognuno e' norma di se stesso, fortunatamente e grazie a DIO!

PS non mi accusare di cattiveria perche' non e' vero ... quando rispondo sono diretta, spontanea e questo mi procura impopolarita' ... non riesco ad essere ipocrita come ben altri/e, il falsa&cortese non mi appartiene, OK?
Marì ti conosco poco, ma tu mi piaci molto.
 
Senti: si parte da, pranzetti succolenti.
Poi si va alla solita pastasciutta.
Poi che ci si dimentica di preparare il pranzo.
Non si va più a fare la spesa.

Tiri cinghia e fai dieta.
Ti disintossichi, ti purifichi...

Pratichi l'ascetica.

Vai in cerca del cibo con sempre minor ostinazione.

Cavoli...l'anoressia.

Ti dici, eh no porca miseria, non posso finire così, proprio allo zero assoluto.
Infatti non mi ricordavo già più di quella colossale energia che ricavo da certa selvaggina.

E ora so, che almeno fino a primavera, posso ancora resistere.

Di necessità di fa virtù...

Ma non posso certo rischiare la depressione perchè non mi sento desiderato in quel senso.

Non sono ancora un rudere.
 

Bruja

Utente di lunga data
conte

Rispondo a te per argomenti perché nel tradimento la personalizzazione é sempre difficile, impropria e spesso contingente.


Senti: si parte da, pranzetti succolenti.
Poi si va alla solita pastasciutta.
Poi che ci si dimentica di preparare il pranzo.
Non si va più a fare la spesa.Questo può essere ma fra i pranzetti succulenti e non andare a fare la spesa dove sta la coppia, cosa non vede... e parlo per entrambi, sia chiaro

Tiri cinghia e fai dieta.
Ti disintossichi, ti purifichi...

Pratichi l'ascetica.Questa é ironia e possiamo accettarla

Vai in cerca del cibo con sempre minor ostinazione.

Cavoli...l'anoressia.Un par di zebedei...l'anoressia é rara, spesso il tradimento si consuma mentre il soggetto pranza due volte, a casa ed altrove:rolleyes:

Ti dici, eh no porca miseria, non posso finire così, proprio allo zero assoluto.
Infatti non mi ricordavo già più di quella colossale energia che ricavo da certa selvaggina.Giusto, ma a quel punto va affrontato il/la partner e non si passa all'autocompensazione automatica

E ora so, che almeno fino a primavera, posso ancora resistere.

Di necessità di fa virtù...La virtù starebbe nel vedere quello che si può sopportare "in coppia" e palesarlo, poi magari, a paraocchi e menefreghismo dimostrati passare ai fatti (sempre che ne valga la pena)

Ma non posso certo rischiare la depressione perchè non mi sento desiderato in quel senso. Una domanda che esula da problema "tradire"... possibile che l'autostima, il sentirsi desiderato debba passare per forza dalle conferme altrui, possibile che solo il farsi la corte e sedursi sia la chiave che risponde alle nostre debolezze o lacune di autoidentificazione. Lo chiedo con la massima curiosità ed umiltà perché spesso per la stessa dinamica dell'autoaffermazione di persone che "debbono piacere" si incastra una dinamica conseguente di crisi di identità nella persona tradita che vede messa in discussione la sua immagine! Io lavorerei molto su quello sia che fossi traditore che tradito

Non sono ancora un rudere.
Ecco l'errore, sono trascurato quindi posso diventare un rudere... la risposta sarebbe "sono trascurato"? Affrontiamo insieme questa sensazione, io valgo per quel che sono non per quello che mi considera il/la parter quindi vediamo cosa sia possibile fare e quali siano le vie che possono creare una diversione a questo stato... invece quasi sempre, e non solo per colpa del traditore sia chiaro, la coppia entra nella dinamica dell'auto-compensazione e dell'auto-assoluzione, ed a quel punto la crisi é conclamata

Lo dico per l'ennesima volta, io non condanno chi si innamora, i sentimenti non hanno catene o gabbie, condanno chi in seguito ad innamoramento si comporta in maniera cialtronesca, infingarda, ingannevole... non mi interessa in quale fase serva il "coraggio" dato che poi si evidenzia benissimo dove stia la "codardìa"...
Se invece la cosa é chiara, nota e l'altra parte l'accetta, diventa e resta una questione fra i due in cui terzi non possono entrare per incapacità di conoscere le dinamiche interne della coppia, una specie di negoziato esistenziale fra i due, ma in quel caso hanno la consapevolezza di quello che si offrono e non si lamentano.
Bruja
 

Mari'

Utente di lunga data
Stato
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