Illusa e delusa

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

Etta

Utente di lunga data
Certamente, m non credo che illusa volesse gridare al tradimeno.
Poi, in tutta questa storia si da per scontato che lui avesse gia’ deciso a prescindere dalla presenza dell’altra.Solo io ho la sensazione che lui invece si sia preso una sbandata per l’altra donna di quelle potenti che non ti fanno piu’ restare dove stai ?
Lo credo anche io però da quello che ho capito con questa non va avanti da quando sono in crisi ma l’ha conosciuta dopo.
 

JON

Utente di lunga data
Favoletta un cazzo.
Perdonami.
È per questo che finiscono le storie.
Tutto il resto ci cresce intorno.
"Mamma e papà non sono più innamorati, ma mamma e papà non te li tocca nessuno" è esattamente quel che va detto.
Soprattutto se è vero e nessuno dei due pensa di scomparire.
E i rosicaggi, le frustrazioni e in generale tutta quella ipercomplessità che non puoi trasmettere se non l'hai vissuta davvero te la tieni per il barista o lo strizzacervelli, assieme alle seghe mentali inutili.
La prima persona da cui i figli vanno protetti siamo proprio noi stessi e il nostro ego.
Ti controlli e manco alludi.
Dritta come un fuso.
Per anni.
Sorriso in faccia pure se dentro stai morendo.
Questo è fare il genitore, non stare ai fornelli o stare svegli quando escono.
E che cazzo.
Esattamente. È impensabile, in questo caso semplificare le cose può evitare di esacerbare una situazione già troppo complicata.
 

Gaia

Utente di lunga data
Sì pero’ permettimi tua moglie ti aveva tradito e ora gois non può dirti nulla se esci con “amiche”.
In che senso?
Se si resta assieme per restare assieme si chiude il capitolo precedente e se ne apre uno nuovo.
Se invece è solo una facciata e i due coniugi concordano sulla cosa, allora è un altro discorso.
 

Etta

Utente di lunga data
In che senso?
Se si resta assieme per restare assieme si chiude il capitolo precedente e se ne apre uno nuovo.
Se invece è solo una facciata e i due coniugi concordano sulla cosa, allora è un altro discorso.
Non può chiudersi mai del tutto dai siamo sinceri. Se scopro che mio marito mi ha tradito, e decido di perdonare, mi sento comunque più libera perché dico: mi hai tradito? Ok ti ho perdonato pero’ ora io mi prendo anche più libertà. Se ti va bene e’ così altrimenti quella e’ la porta.
 

Vera

Supermod disturbante
Staff Forum
Non può chiudersi mai del tutto dai siamo sinceri. Se scopro che mio marito mi ha tradito, e decido di perdonare, mi sento comunque più libera perché dico: mi hai tradito? Ok ti ho perdonato pero’ ora io mi prendo anche più libertà. Se ti va bene e’ così altrimenti quella e’ la porta.
Il problema in questo caso non è il tradimento ma la mancata libertà.
 

Gaia

Utente di lunga data
Non può chiudersi mai del tutto dai siamo sinceri. Se scopro che mio marito mi ha tradito, e decido di perdonare, mi sento comunque più libera perché dico: mi hai tradito? Ok ti ho perdonato pero’ ora io mi prendo anche più libertà. Se ti va bene e’ così altrimenti quella e’ la porta.
E allora non ha senso tenere in piedi una coppia.
Tenere in piedi le cose con una riserva mentale mette te al centro e sei tu che fai fallire il rapporto.
Se perdoni deve essere senza riserve.
 

Rebecca89

Sentire libera
Non può chiudersi mai del tutto dai siamo sinceri. Se scopro che mio marito mi ha tradito, e decido di perdonare, mi sento comunque più libera perché dico: mi hai tradito? Ok ti ho perdonato pero’ ora io mi prendo anche più libertà. Se ti va bene e’ così altrimenti quella e’ la porta.
Che intendi tu per libertà?
 

white74

Utente di lunga data
Non può chiudersi mai del tutto dai siamo sinceri. Se scopro che mio marito mi ha tradito, e decido di perdonare, mi sento comunque più libera perché dico: mi hai tradito? Ok ti ho perdonato pero’ ora io mi prendo anche più libertà. Se ti va bene e’ così altrimenti quella e’ la porta.
In realtà non funziona così. Non è un bonus che ti rimane da spendere. A meno che il tuo andare avanti non sia solo fittizio.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Certamente, m non credo che illusa volesse gridare al tradimeno.
Poi, in tutta questa storia si da per scontato che lui avesse gia’ deciso a prescindere dalla presenza dell’altra.Solo io ho la sensazione che lui invece si sia preso una sbandata per l’altra donna di quelle potenti che non ti fanno piu’ restare dove stai ?
Io ho parlato già ampiamente della anomalia di questa storia.
Poi, come sempre, si fa “come se…”, sospensione della incredulità e via… verso una utile discussione.
Mi pare innanzitutto assurdo che in una coppia uno dei due metta in piedi una impresa senza che la scelta non sia comunque, considerando i pro e i contro.
Lui è descritto come una moglie piagnucolosa. Sembra Priscilla nel film su di lei che si sente sola perché Elvis Presley fa spettacoli e film. Una cosa che fa prudere le mani. Ma sposati l’impiegato del catasto!
Quando ho iniziato la convivenza con il mio ex lui faceva un lavoro che lo faceva viaggiare. A me metteva ansia per il rischio di essere sempre in autostrada. Ne abbiamo parlato insieme e abbiamo deciso che avrebbe cambiato lavoro. Certamente guadagnava di più e aveva prospettive di carriera. Ma anche lui era esausto. Abbiamo stabilito le NOSTRE priorità di qualità di vita. Poi, in seguito, sono state prese altre decisioni INSIEME. Poi lui ha tradito, ma non con scuse assurde.
Qui, come in altre storie più credibili per il tipo di racconto, sembra che siano due persone che casualmente hanno il domicilio in comune e pure per caso una bambina. Anche questo come se non si parlasse prima di come ci si può organizzare.
Poi lui si è lamentato di non scopare abbastanza (sembra il punto decisivo, qui è come il drappo rosso della corrida) e il punto diventa centrale e decisivo. Come se non fosse un problema il fatto che lei arrivasse a casa così stremata da non riuscire non solo a fare sesso (per fare un piacere a lui eh, non perché è un bisogno sano di una ventenne/trentenne) ma da crollare addormentata come un sasso. La bambina quando la vedeva? E nel weekend?
Quale attività riduce in questo modo?
E anche questa cosa viene considerata normale e buona e giusta per fare soldi. Altro drappo rosso: i soldi.
@IllusaDelusa in quale campo economico ti stai impegnando?
 
Ultima modifica:

Brunetta

Utente di lunga data
Neppure io penso che i figli vadano tenuti all'oscuro, ma conosco tantissimi figli si separati e so quanto è stato brutto per loro trovarsi in mezzo, trascinati tra le opposte verità dei genitori.
Ci saranno sempre tante verità quanto sono le persone coinvolte, per lei si sono lasciati perché lui ha trovato un'altra, per lui perché lei amava il lavoro più di lui.
Se ai figli presenti due verità, li carichi del peso psicologico di dovere scegliere loro a quale verità aderire. E non è affatto semplice.
Meglio una verità condivisa, che può includere anche il tradimento, ma che sia elaborata insieme, che consenta la sopravvivenza della famiglia, anche se non della coppia.
Comunque PER lei, lei lavorava troppo. 🙄
 

Rebecca89

Sentire libera
Io ho già ampiamente della anomalia di questa storia.
Poi, come sempre, si fa “come se…”, sospensione della incredulità e via… verso una utile discussione.
Mi pare innanzitutto assurdo che in una coppia uno dei due metta in piedi una impresa senza che la scelta non sia comunque, considerando i pro e i contro.
Lui è descritto come una moglie piagnucolosa. Sembra Priscilla nel film su di lei che si sente sola perché Elvis Presley fa spettacoli e film. Una cosa che fa prudere le mani. Ma sposati l’impiegato del catasto!
Quando ho iniziato la convivenza con il mio ex lui faceva un lavoro che lo faceva viaggiare. A me metteva ansia per il rischio di essere sempre in autostrada. Ne abbiamo parlato insieme e abbiamo deciso che avrebbe cambiato lavoro. Certamente guadagnava di più e aveva prospettive di carriera. Ma anche lui era esausto. Abbiamo stabilito le NOSTRE priorità di qualità di vita. Poi, in seguito, sono state prese altre decisioni INSIEME. Poi lui ha tradito, ma non con scuse assurde.
Qui, come in altre storie più credibili per il tipo di racconto, sembra che siano due persone che casualmente hanno il domicilio in comune e pure per caso una bambina. Anche questo come se non si parlasse prima di come ci si può organizzare.
Poi lui si è lamentato di non scopare abbastanza (sembra il punto decisivo, qui è come il drappo rosso della corrida) e il punto diventa centrale e decisivo. Come se non fosse un problema il fatto che lei arrivasse a casa così stremata da non riuscire non solo a fare sesso (per fare un piacere a lui eh, non perché è un bisogno sano di una ventenne/trentenne) ma da crollare addormentata come un sasso. La bambina quando la vedeva? E nel weekend?
Quale attività riduce in questo modo?
E anche questa cosa viene considerata normale e buona e giusta per fare soldi. Altro drappo rosso: i soldi.
@IllusaDelusa in quale campo economico ti stai impegnando?
Io l' anomalia che più volte hai citato sai perché non la vedo? Perché storie simili solitamente succedono a sessi inversi. Lui fa carriera e lei lavoretti sgobbando figli e casa. E di anomalo difficilmente viene visto qualcosa.
 

JON

Utente di lunga data
Quoto te ma è generale. La tradiva da sei mesi. Ora, non sono una traditrice. Ma a volte ho sentito dire (ditemi se sbaglio) che "prendere aria" fuori è un modo per sopperire (sbagliato o no, come volete) quello che ti manca a casa e ti dà una sorta di "ossigeno" quando rientri nelle mura domestiche. Per come la vedo io, i problemi andavano avanti da due anni. Lui per non fare saltare tutto ha cercato di staccare la testa altrove. E li è caduto anche lui sul piatto degli sbagli ma comunque, da due mesi si è invaghito di un'altra. Quindi, per me, se fosse stata solo la botta di testa avrebbe mollato alla prima patata trovata. Poi, non viene detto se va in affitto con lei, ma non mi sembra. Sottolinea che lui per primo non vuole far conoscere alla bimba sta frequentazione perché non è la frequentazione il punto cruciale. Si vede che approfondendo anche in maniera leggera con questa ragazza ha preso consapevolezza che non c era più niente da salvare. A tal punto che quando lei glielo chiede lui non fa una piega col si. Cosa che dimostra, proprio per l apatia che lui esterna, era questione di poco tempo o più e lui se ne sarebbe andato comunque.
Pur volendo biasimare l'iter che lo ha portato alla soluzione, dal punto di vista di lui traspare benissimo che abbia tentato di tenere il carro in carreggiata per lungo tempo, chiaramente parliamo di una situazione che si è dipanata secondo il suo punto di vista del quale, per carità, ne ha tutti i diritti se ha ritenuto che quella situazione non fosse più accettabile. Dopotutto dalla descrizione fattane non sembra proprio un irresponsabile.
Il resto sono solo conseguenze, più o meno funzionali.

Dal mio punto di vista invece forse qualcosa si poteva fare, la compagna dopotutto si è dimostrata affidabile benché con difetti che, sempre dal mio punto di vista, erano trattabili, anche al prezzo di dover scatenare parimenti una crisi, ma allo scopo di salvare capre e cavoli. Però tutto è soggettivo e relativo, mettersi nei panni di chi in un determinato momento fa una determinata scelta richiederebbe uno sforzo non indifferente. Dopodiché se uno si disamora non lo puoi condannare.
 

Brunetta

Utente di lunga data
in questo caso però a me pare proprio di si.


Il tradimento, stiamo parlando di sei mesi giusto? Non dico che non contino, ma permetterai che prima di far saltare un banco come il matrimonio, e con un figlia, uno ci possa provare un attimo a capire se è la scelta giusta?
Non dico certo che a lui questa cosa faccia onore, ma qui mi pare che il banco non sia saltato perché papà è un puttaniere. Quello che ha fatto e una reazione a mesi e mesi e mesi dove chiedeva a sua moglie una vita diversa.
non è il nocciolo
Ti sei persa le tempistiche.
A stare al racconto, lui tradisce da sei mesi, anche con ventenni, e l’ultima amante, più vicina ai trent’anni, c’è da due mesi.
Mi pare un tempo ridotto per decidere di buttare via tutto.
 

white74

Utente di lunga data
@Brunetta èbdi certo auspicabile che loro ne abbiano parlato anche PRIMA di come impostare la propria vita. Di certo può accadere che le cose sfuggano di mano.
Magari lui pensava di essere in grado di portare avanti una scelta così e poi non ce l’ha fatta. Ha provato a portarla avanti, ha visto che era diventato troppo pesante e ha cercato di parlare con sua moglie per ridimensionare le cose. Ora non sappiamo se effettivamente fossero ridimensionabili o meno, ma questa situazione lo ha messo a disagio. Lo scopate penso sia stato solo l’ultimo tassello di un puzzle a cui era già stata tolta presenza fisica, presenza mentale, condivisione, se poi togli anche il sesso, che di norma è quello che si due conviventi una coppia, poi il puzzle non riesci proprio più a ricomporlo.
A me non sembrano scuse ridicole. 🤷‍♀️
 

Nicky

Utente di lunga data
Io l' anomalia che più volte hai citato sai perché non la vedo? Perché storie simili solitamente succedono a sessi inversi. Lui fa carriera e lei lavoretti sgobbando figli e casa. E di anomalo difficilmente viene visto qualcosa.
Io ho notato che in genere le persone sono più dure con le donne che si lamentano che l'uomo è poco presente perché lavora troppo. Magari è un "esperimento" al contrario.
Ma io mi baso sempre sugli stessi criteri, la coppia ha senso se offre benessere ai due componenti, non è sacra in sé per sé. I bambini sì, sono sacri ma si può essere abbastanza intelligenti da proteggerli comunque.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ai figli bisogna dire del tradimento solo quando si divorzia o anche quando si decide di andare avanti? Per curiosità…
Figli sono tali a tre anni, a sei, a dodici o a diciott’anni o a quarant’anni.
A seconda della età possono essere interessati e in grado di comprendere cose diverse.
Più sono piccoli, più sentono gli stati emotivi, più che i fatti nudi e crudi ai quali danno un valore diverso in base all’età e alle esperienze.
 

Rebecca89

Sentire libera
Ma in
Ti sei persa le tempistiche.
A stare al racconto, lui tradisce da sei mesi, anche con ventenni, e l’ultima amante, più vicina ai trent’anni, c’è da due mesi.
Mi pare un tempo ridotto per decidere di buttare via tutto.
Per questo io la mia opinione la esprimo su due anni. Non su sei mesi.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Top