Illusa e delusa

[spleen]

Quindi mi vuoi dire che non esistono caratteristiche che ci rendono riconoscibili nel mondo?

A volte si purtroppo (mi riferisco a entrambi i sessi).

 

[Brunetta]

Quindi mi vuoi dire che non esistono caratteristiche che ci rendono riconoscibili nel mondo?

Caffè ed eleganza.
Ah no… siamo sciatte.

 

[danny]

Probabilmente è nostrano il modo in c

Anche in Italia vi sono tutta una serie di sottoculture che variano dal nord al sud, dal paesino di montagna alle grandi città.
Abbiamo però dei capisaldi che riteniamo “universali”.
Ci saranno persone diverse anche qui, ma se parlo di tipica mamma italiana Tu lo capisci cosa voglio dire. Perchè fa parte della nostra cultura, pur nella diversità e nel cambiamento che può essersi innescato in epoca.

Gli stereotipi non sono vaneggiamenti da cancellare per un'ipotetico mondo in cui tutti sono piattamente uguali , sono semplificazioni delle realtà culturali utili a chi si confronta con etnie, nazionalità e culture diverse per avere interazioni soddisfacenti e superare i gap.
Il web è ormai pieno di video in cui si specifica cosa non fare quando si viaggia in determinati luoghi, ma in un'era antecedente si viaggiava con queste semplificazioni della realtà oppure ci si affidava a guide locali o scritte.
Troppe volte ho visto italiani incazzarsi perché in Grecia quando ordinavano un caffè al bar ricevevano una brodaglia polverosa.
Per me erano solo degli sprovveduti che partivano cercando l'Italia ovunque, e non pensando che al di fuori dei confini avrebbero trovato differenze.
È un esempio concreto e semplice, ma le stesse differenze le avverti per le interazioni sociali, per le abitudini di vita e per lo stile.
Ed è anche una ricchezza enorme, forse ciò che ti spinge di più a viaggiare.
Io, ti confesso, mi trovai molto a disagio in Calabria per le differenze di approccio con le ragazze negli anni 80.
Un altro mondo che ignoravo totalmente da milanese.
Sì usavano schemi profondamente diversi, che dovetti apprendere pian piano.

 

[danny]

Caffè ed eleganza.
Ah no… siamo sciatte.

Le sciatte sono le tedesche.
Le italiane sono comode.

 

[JON]

Voler essere più bella di un altra per “accalappiarsi” un uomo di valore, non significa che si è disposte a diventare schiave di tale uomo. Avete chiesto, ed io ho risposto. Tutto il resto è stato un rimarcare ed estrapolare idee proprie dalla base delle mie parole, ma non è comunque ciò che ho scritto io.
Sono in Italia da quando ho 10 anni, quindi posso dirvi solo ciò che ho visto io nei miei primi dieci anni, ciò che mi raccontava/racconta mia madre è ciò che vedo quando torno nel mio paese.

Il mio ex è italiano. Sul perché mia madre abbia iniziato a prendersi cura del mio aspetto e all’insegnarmi a farlo fin da piccola, posso solo presupporre. Nello specifico non l’ho mai chiesto. La vedevo e tuttora la vedo come una cosa normale.

Un bambino Italiano andrebbe mai dal padre a chiedergli “Papà ma perché giochiamo a calcio assieme?”

E allora presupponi pure, qui si dice di tutto, non vedo perché non farlo anche tu.

 

[Nicky]

Io infatti pensavo alla mia collega.
E finto casualmente è esattamente la definizione corretta.
Tutto molto studiato.

Sì, ma, visto che per le francesi è nella loro tradizione, è uno stile che adottano con facilità.
Ovviamente quelle che ci tengono a presentarsi così.

 

[danny]

Sì, ma, visto che per le francesi è nella loro tradizione, è uno stile che adottano con facilità.
Ovviamente quelle che ci tengono a presentarsi così.

La mia collega mi racconta tante cose dei parenti.
Davvero un altro mondo.
A volte resto a bocca aperta.
Non tutto ovviamente è lusinghiero.

 

[Nicky]

Le sciatte sono le tedesche.
Le italiane sono comode.

All'estero non ci percepiscono così, all'estero quando pensano alle italiane pensano a donne passionali, materne e con l'eleganza mediterranea delle donne del sud, tipo immagini di Dolce e Gabbana.
Anche gli uomini sono percepiti così, basti pensare alle inglesi con Berrettini a Wimbledon, per loro era il classico italiano.
Questi, gli stereotipi positivi. Poi ci sono tutti i milioni di stereotipi negativi.

 

[danny]

All'estero non ci percepiscono così, all'estero quando pensano alle italiane pensano a donne passionali, materne e con l'eleganza mediterranea delle donne del sud, tipo immagini di Dolce e Gabbana.

Sì, questo è uno stereotipo molto diffuso, dominante soprattutto negli USA e in Europa.
E c'è ovviamente una base di verità.
Gli uomini sono visti seguendo lo stereotipo del latin lover, intraprendenti, complimentosi, forse non totalmente sinceri, però, aperti, molto curati, cavalieri ed educati, passionali.

 

[ToyGirl]

Voler essere più bella di un altra per “accalappiarsi” un uomo di valore, non significa che si è disposte a diventare schiave di tale uomo.

Se punti tutto sull'essere più bella di un'altra, accalappi un uomo a cui interessa avere vicino una donna bella, non è detto poi che sia di valore
Ma già il termine accalappiare, perdonami, da donna emancipata, mi fa venire i brividi.

Avete chiesto, ed io ho risposto. Tutto il resto è stato un rimarcare ed estrapolare idee proprie dalla base delle mie parole, ma non è comunque ciò che ho scritto io.
Sono in Italia da quando ho 10 anni, quindi posso dirvi solo ciò che ho visto io nei miei primi dieci anni, ciò che mi raccontava/racconta mia madre è ciò che vedo quando torno nel mio paese.

Il mio ex è italiano. Sul perché mia madre abbia iniziato a prendersi cura del mio aspetto e all’insegnarmi a farlo fin da piccola, posso solo presupporre. Nello specifico non l’ho mai chiesto. La vedevo e tuttora la vedo come una cosa normale.

Un bambino Italiano andrebbe mai dal padre a chiedergli “Papà ma perché giochiamo a calcio assieme?”

Ha fatto benissimo tua madre, non è certo una cosa negativa.

Tutti i luoghi comuni sulle donne russe e sulle donne italiane che sono emersi qui, lasciano il tempo che trovano.
I rapporti umani, nello specifico i matrimoni, sono sempre la stessa solita solfa per tutti.

 

[ParmaLetale]

Quindi mi vuoi dire che non esistono caratteristiche che ci rendono riconoscibili nel mondo?

Certo! Gli spaghetti al dente, un partigiano come presidente, l'autoradio sempre nella mano destra e un canarino sopra la finestra

 

[Jim Cain]

il tuo problema è che te le scegli troppo fighe
abbassa gli standard

Abbassa ?
Qui lo devo alzare, lo standard !

 

[ParmaLetale]

Voler essere più bella di un altra per “accalappiarsi” un uomo di valore, non significa che si è disposte a diventare schiave di tale uomo. Avete chiesto, ed io ho risposto. Tutto il resto è stato un rimarcare ed estrapolare idee proprie dalla base delle mie parole, ma non è comunque ciò che ho scritto io.
Sono in Italia da quando ho 10 anni, quindi posso dirvi solo ciò che ho visto io nei miei primi dieci anni, ciò che mi raccontava/racconta mia madre è ciò che vedo quando torno nel mio paese.

Il mio ex è italiano. Sul perché mia madre abbia iniziato a prendersi cura del mio aspetto e all’insegnarmi a farlo fin da piccola, posso solo presupporre. Nello specifico non l’ho mai chiesto. La vedevo e tuttora la vedo come una cosa normale.

Un bambino Italiano andrebbe mai dal padre a chiedergli “Papà ma perché giochiamo a calcio assieme?”

Definisci "uomo di valore"

 

[Jim Cain]

All'estero non ci percepiscono così, all'estero quando pensano alle italiane pensano a donne passionali, materne e con l'eleganza mediterranea delle donne del sud, tipo immagini di Dolce e Gabbana.
Anche gli uomini sono percepiti così, basti pensare alle inglesi con Berrettini a Wimbledon, per loro era il classico italiano.
Questi, gli stereotipi positivi. Poi ci sono tutti i milioni di stereotipi negativi.

L'italiano (uomo o donna) è mediamente la persona più elegante e con stile del pianeta.

 

[danny]

Certo! Gli spaghetti al dente, un partigiano come presidente, l'autoradio sempre nella mano destra e un canarino sopra la finestra

E la scritta Mafia sulle magliette che ho visto in vendita a Little Italy del Bronx.
Dove, peraltro, mi sembrava di essere appridato in una cittadina del sud italiana.

 

[jack-jackson]

Forse, però, hai un concetto diverso da quello di molte persone di altre nazionalità su cosa significhi curarsi.
Ci sono, semplicemente, paesi in cui il ricorso alla chirurgia estetica o l'uso del trucco a ogni ora del giorno non sono così apprezzati.
Se tu guardi lo stile francese per eccellenza, è spettinato, colorito bonne mine, con le labbra rosate/rosse ma non lucide, abiti accostati con una certa casualità. E' uno stile che, personalmente, ho sempre amato molto, alla Jane Birkin (che va beh, era inglese, ma naturalizzata francese), ed è completamente diverso da una bellezza secondo canoni dell'est o anche da statunitense, con corpi più atletici e trucco più marcato.

Da quel che ho potuto constatare le francesi sono meno schiave della perfezione fisica, così come le portoghesi

 

[Max simpatico]

E la scritta Mafia sulle magliette che ho visto in vendita a Little Italy del Bronx.
Dove, peraltro, mi sembrava di essere appridato in una cittadina del sud italiana.

E quando ti siedi per una riunione tecnica all'estero e il tuo interlocutore comincia ridendo ( e il bunga bunga?) , ti accorgi che quel personaggio rappresentava anche te.

 

[ologramma]

Io torno ogni tanto, come adesso che non posso tanto camminare, e spero sempre di vedere più nuovi e meno boomer.
Leggere gli stessi rigurgiti di invidia, cattiveria e frustrazione degli stessi utenti, le stesse cose... non cambiate mai? Che tristezza.

Tutti adulti siamo e anche di più abbiamo le nostre convinzioni quindi come si può pretendere che si cambi?
Ricordi i vecchi tempi erano anche molto più vivaci di ora

 

[danny]

E quando ti siedi per una riunione tecnica all'estero e il tuo interlocutore comincia ridendo ( e il bunga bunga?) , ti accorgi che quel personaggio rappresentava anche te.

Berlusconi è stato perfetto nell'adeguarsi allo stereotipo degli italiani

O forse è stato scelto per questo.
È quello che un americano avrebbe scelto per un personaggio italiano in un film.
Ovvero ciò che si aspettano da un'italiano.

 

[Etta]

Maro’ cinque pagine da leggere. Aiuto.