In Discoteca

Brunetta

Utente di lunga data
ma tutto questo lo posso anche capire, ma la rabbia che tira fuori è un'altra cosa, non è accettazione dei nostri tempi.
Lei rimane col marito e lo castiga quotidianamente, avvelenando il matrimonio.
Aveva deciso di ripartire , l'attegiamento doveva essere di ricostruzione , ma lei mette in moto solo distruzione. Non puoi dimenticare è normale e giusto, ma se deve ogni santissimo giorno crocefiggere e crocefiggersi sarebbe stato meglio che divorziava.

Mi trovo d'accordo con @danny lei lo vuole azzerbinare e anche se ciò accadesse totalmente lei continuerebbe a rivangare e umiliarlo, non esiste riscatto è questo il punto.

Ma che vita di merda!
Ma se si interrompe la comunicazione di fiducia, si interrompe la comunicazione.
Puoi credere di stare ricostruendo, ma non ci riesci.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Io do più valore alle azioni che alle parole.
Sì è nel giusto quando ci si comporta correttamente, non quando si riconosce di non farlo.
Io so benissimo di non essermi semore comportato correttamente nella vita, ma mi è sempre andato benissimo sotto tutti i punti di vista.
Sono scelte mie, sarei ipocrita se le sconfessassi.
Se si riconosce di non essersi comportati correttamente (rispetto a ciò che si pensa e si dichiara) è giusto riconoscere di aver sbagliato. Mica nessuno si crede perfetto.
 

Brunetta

Utente di lunga data

Alberto

Utente di lunga data
Dici? Tante coppie si salvano così 🤷 anzi, si ritrovano più forti di prima.
Guarda…. Stai parlando con uno che è stato tradito. Mia moglie ha confessato di sua spontanea volontà il tradimento. Non l’ ho lasciata (ma non l’ ho neanche perdonata). Come dici tu in alcuni versi va anche meglio ma resta il fatto che mentalmente non sopporto di esser stato tradito. Conclusione? La lascerò sicuro. Non l’ ho ancora fatto per una seri e di motivi che non sto qui a spiegare ma … la lascerò. Me ne frego dell’ intesa maggiore, a letto ancor di più…. Lei molto affettuosa, ecc…. Tutto bello ma…. Mentalmente sono distrutto.
Un coltello ficcato nel cuore non lo togli più!!!
 

Brunetta

Utente di lunga data
Guarda…. Stai parlando con uno che è stato tradito. Mia moglie ha confessato di sua spontanea volontà il tradimento. Non l’ ho lasciata (ma non l’ ho neanche perdonata). Come dici tu in alcuni versi va anche meglio ma resta il fatto che mentalmente non sopporto di esser stato tradito. Conclusione? La lascerò sicuro. Non l’ ho ancora fatto per una seri e di motivi che non sto qui a spiegare ma … la lascerò. Me ne frego dell’ intesa maggiore, a letto ancor di più…. Lei molto affettuosa, ecc…. Tutto bello ma…. Mentalmente sono distrutto.
Un coltello ficcato nel cuore non lo togli più!!!
Si chiama ferita narcisistica. Non guarisce da sola nemmeno con la separazione. Cerca aiuto.
 

Diletta

Utente di lunga data
Guarda…. Stai parlando con uno che è stato tradito. Mia moglie ha confessato di sua spontanea volontà il tradimento. Non l’ ho lasciata (ma non l’ ho neanche perdonata). Come dici tu in alcuni versi va anche meglio ma resta il fatto che mentalmente non sopporto di esser stato tradito. Conclusione? La lascerò sicuro. Non l’ ho ancora fatto per una seri e di motivi che non sto qui a spiegare ma … la lascerò. Me ne frego dell’ intesa maggiore, a letto ancor di più…. Lei molto affettuosa, ecc…. Tutto bello ma…. Mentalmente sono distrutto.
Un coltello ficcato nel cuore non lo togli più!!!
Pari pari a te!
Neanch'io sopporto mentalmente di essere stata tradita.
Lui neanche affettuoso (forse anche meglio riflettendoci) e comunque: chi si è creduto di essere?
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Pari pari a te!
Neanch'io sopporto mentalmente di essere stata tradita.
Lui neanche affettuoso (forse anche meglio riflettendoci) e comunque: chi si è creduto di essere?
Dopo 13 anni? 😳
 

Nicky

Utente di lunga data
Se si riconosce di non essersi comportati correttamente (rispetto a ciò che si pensa e si dichiara) è giusto riconoscere di aver sbagliato. Mica nessuno si crede perfetto.
Si, però bisogna pensarla davvero così.
Ha senso riconoscere di avere sbagliato, se si pensa realmente di avere sbagliato, non come modo di ottenere benevolenza e approvazione.
E, sinceramente, sui temi etici non si può pretendere che tutti la pensino allo stesso modo, né pretendere dagli altri un'abiura, se non sono disposti a farla e soprattutto non sono sinceri nel farla.
Siamo tutti liberi, anche di andarcene, di non parlare mai più con una persona, ma non di starle addosso per costringerla a cambiare. Neppure nelle carceri obbligano i detenuti a pentirsi, applicano la pena e li rilasciano dopo che l'hanno scontata senza pretendere pentimenti.
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Ma anche dopo venti, dopo trenta, forse anche nel mondo di là (spero vivamente di no) insomma, questo per dire che non si superano mai del tutto queste brutte faccende. Si accantonano, ma tornano anche.
A me dai l’idea di non aver accantonato
Ma che sono 13 anni che vivi e fai vivere l’inferno
 
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