Non conosco la tua storia: mi pare di comprendere che hai avuto una batosta tremenda ma che il matrimonio ha resistito. Bene: mi sembra che un passo avanti ci sia stato. Sei lì, spalle larghe, a sopportare un peso che distruggerebbe molti. Sei lì a tenere duro. Sei lì a tenerti la finestra e i pensieri che ne derivano, a lavorare per la famiglia, a pensare ai figli e tutto il resto. Probabilmente anche a voler ancora bene a lei. Non è un passo avanti questo?
Stai giù, certo, il dolore non è passato (e forse non passerà mai) ma a mente fredda: ti aspetteresti mai davvero che tutto possa essere cancellato? Solo che non sono i pensieri a fare la storia, sono i fatti, le azioni. A volte i pensieri restano indietro mentre la capacità di reagire spinge avanti. Uno che si lasciasse risucchiare dai pensieri tristi del passato, uno che li lasciasse trasformare in un sentimento parassitario che risucchia tutto, uno così non fa passi avanti e anzi ne fa indietro. Ma che ogni tanto ti prenda il sentimento di dolore e, perché no? di sconforto, non cambia il senso della realtà. La realtà è che tieni duro quando conta. Questo è quello che fanno gli uomini veri.
Un pisello grosso non fa un uomo vero; avere mille fortune con le donne non fa un uomo vero; soffiare la donna a un altro non fa un uomo vero. Un uomo vero è quello che regge e che non scappa. Quello su cui si può contare. Un uomo vero ha paura, ha dolori, ha tentazioni, ha smarrimenti...ma li regge. E mi sembra che tu regga bene.
In bocca al lupo!