FrankieHinrg.
Quelli che benpensano.
Ossia che non la pensano come lui.
Anche qui, siamo sicuri che il suo pensiero sia libero più di quelli che lui va a criticare o è solo più snob?
Oppure, a rileggerlo dopo anni, emergono tratti caratteristici di un altro pensiero di massa, semplicemente diverso, forse migliore o forse altrettanto ipocrita come quello delle mani che si stringono nelle chiese o del ceto medio che lui va a criticare?
Io all'epoca andavo nei centri sociali con i miei amici.
Io ero l'unico che veniva dalle case popolari.
Loro tutti figli di, vestiti per non sembrare figli di, tutti con la casa in centro, tutti all'università, tutti pronti a battersi per i diritti civili, tutti spariti a un certo punto, a studiare o lavorare all'estero, tutti aiutati.
Qualche dubbio già all'epoca lo nutrivo, però era bello il concerto che costava quattro soldi tra le nuvole di erba, la birra a prezzo politico, e comunque mi sentivo più a mio agio lì che insieme a quegli altri, quelli che ben pensano.
Oggi... oggi penso che sia stato tutto sbagliato. Ipocrita quel considerarsi migliori, intellettualmente superiori, ideologicamente superiori, musicalmente superiori.
Non si è combinato un cazzo, in realtà, per migliorare le cose veramente. Si è fatto molto per ignorare come stavano andando nella realtà.