Io, la vera cialtrona

[Rebecca]

Tranquilla, non lo trovo...

 

[Insonne di Seattle]

Aho, io a Roma te c'ho invitato, eh !

 

[Rebecca]

Non risponde ancora.
Quasi cinque ore.
O sta trom... o è completamente sbronzo.

 

[Rebecca]

Aho, io a Roma te c'ho invitato, eh !

Ma tu non eri fidanzato?

 

[Rebecca]

Vabbè, faccio un saltino fuori...
Non si dice che la vita riserva sempre sorprese?
Mah...

 

[Old Compos mentis]

Ma ti rendi conto che stai contando i minuti che trascorrono dall'invio del tuo messaggio, che stai pontificando sui motivi per i quali non ti sta rispondendo e adesso esci fuori di casa nella speranza di incontrarlo?
Cos'ha mai fatto di così grandioso quest'uomo per averti fatto perdere così la testa? Sei sicura ne valga la pena? E te lo dico perché mi sembri tanto me qualche tempo fa, in questo post. E sai cosa scoprii? Che non ne valeva affatto la pena. E sapessi come si sta meglio quando ci si rende conto di questo e si volta pagina. Provaci.

 

[Rebecca]

Vabbè, faccio un saltino fuori...
Non si dice che la vita riserva sempre sorprese?
Mah...

Mentre scrivevo questa frase ho esitato... Che per beffa del destino non mi capitasse di tornarmene a casa affranta... E infatti...

Sono uscita e ho chiamato la mia gattamorta. Ci accordiamo per un aperitivo. Raggiungo il posto dell'appuntamento. Mi dice che dobbiamo andare altrove perchè sua cugina l'ha chiamata e l'aspetta. Quando le raggiungo mi dice che si va in un altro locale che è un po' fuori città.
Non mi va, perchè è un posto molto affollato, si sta in piedi, poi volevo fermarmi per un'aperitivo e non stare fuori tutta la sera. Siccome si va a piedi e c'è una salita e io sono molto raffreddata, non mi andava la scarpinata e allora decido di tornarmene a casa. E' lì che sua cugina le dice "vuoi che ci beviamo un aperitivo qui con Rita, poi noi andiamo in quel locale?" E la sorciamorta

: "no, ma io volevo andarci adesso". E sua cugina: "Era per stare cinque minuti con Rita visto che è venuta fin qui". E la sorcia: "No, ma è bello andar giù adesso che c'è ancora un po' di sole"...
Insomma 5 minuti di sole sono più importanti di me...

O sono io che esagero?
Me ne sono tornata a casa in lacrime.
Ora sono davvero arrabbiata con lei. Se non fosse che è depositaria del mio segreto la coprirei di insolenze.

 

[Rebecca]

Ma ti rendi conto che stai contando i minuti che trascorrono dall'invio del tuo messaggio, che stai pontificando sui motivi per i quali non ti sta rispondendo e adesso esci fuori di casa nella speranza di incontrarlo?
Cos'ha mai fatto di così grandioso quest'uomo per averti fatto perdere così la testa? Sei sicura ne valga la pena? E te lo dico perché mi sembri tanto me qualche tempo fa, in questo post. E sai cosa scoprii? Che non ne valeva affatto la pena. E sapessi come si sta meglio quando ci si rende conto di questo e si volta pagina. Provaci.

No compos, ho contato le ore.
Sui motivi non pontifico, tiro ad indovinare, conoscendo le sue abitudini, senza nessuna pretesa di azzeccarci. Che beva tutti i giorni è certo e il w.e. esagera. Poi il sabato pomeriggio normalmente è libero e all'epoca stava da me ed era l'unica circostanza in cui mollava il cellulare.
Non uscivo nella speranza di incontrarlo (il sabato sera non gira di qua), uscivo per reagire a questo pomeriggio di apatia.
Io la pagina l'ho girata e non sto meglio mi sento sola e condannata a eterna solitudine.
Oggi ho solo dato un'occhiata a qualche pagina indietro. Mi sarebbe forse solo piaciuto avere un piccolo segnale di piacere a qualcuno, anche senza poi esito o conseguenze, prima di lanciarmi in questa serata da sepolta viva.

 

[Old giulia]

No compos, ho contato le ore.
Sui motivi non pontifico, tiro ad indovinare, conoscendo le sue abitudini, senza nessuna pretesa di azzeccarci. Che beva tutti i giorni è certo e il w.e. esagera. Poi il sabato pomeriggio normalmente è libero e all'epoca stava da me ed era l'unica circostanza in cui mollava il cellulare.
Non uscivo nella speranza di incontrarlo (il sabato sera non gira di qua), uscivo per reagire a questo pomeriggio di apatia.
Io la pagina l'ho girata e non sto meglio mi sento sola e condannata a eterna solitudine.
Oggi ho solo dato un'occhiata a qualche pagina indietro. Mi sarebbe forse solo piaciuto avere un piccolo segnale di piacere a qualcuno, anche senza poi esito o conseguenze, prima di lanciarmi in questa serata da sepolta viva.

Rita organizzati la serata, prenditi cura di te stessa...
Ti fai un bel bagno caldo rilassante, una buona cenetta e magari un bel film...
Tranquilla con te stessa... nn ti curar di loro

Lui è un mascalzone, ti proibisco di mardargli un altro sms!

La tua amica dovresti proprio lasciarla perdere...no! no! oggi si è comportata davvero male nei tuoi confronti... un po' di grinta!!! mandala a quel paese!

 

[Old Compos mentis]

Riguardo la gattamorta, non capisco la tua sofferenza.
Il un altro post hai sventolato di quanto non ti piaccia come persona e che non la consideri certo un'amica, quanto piuttosto una compagnia come un'altra tanto per uscire.
E poi ti meravigli se lei non ti considera e preferisce rinunciare alla tua presenza per dilettarsi a prendere "5 minuti di sole"?
Vi trattate allo stesso modo. Sono le tue lacrime che non capisco.
Diciamo pure che di lei non te ne fotte una benemerita mazza come hai già abbondantemente sottilineato e che tu sei tornata a casa in lacrime perché hai bisogno di gente che ti stia accanto e che ti mostri affetto, e non di certo bisogno della gattamortasorcia.
Dai, che ci siamo noi, non sei sola.

 

[Bruja]

Mah....

Rita organizzati la serata, prenditi cura di te stessa...
Ti fai un bel bagno caldo rilassante, una buona cenetta e magari un bel film...
Tranquilla con te stessa... nn ti curar di loro

Lui è un mascalzone, ti proibisco di mardargli un altro sms!

La tua amica dovresti proprio lasciarla perdere...no! no! oggi si è comportata davvero male nei tuoi confronti... un po' di grinta!!! mandala a quel paese!

Ennesima raccomandazione, ennesima continuazione..... questa storia di amanti cialtroni e amiche mentecatte è senza soluzione di continuità!
Bruja

 

[Insonne di Seattle]

Tesoro, non è del tutto esatto.
Sono FELICEMENTE fidanzato. Nonostante questo, ho tantissime amiche con cui vado a cena, faccio weekend, serate, ecc.. ecc..

Con il tuo ultimo post a me rivolto mi sei calata di 100 punti.
Spero che il tuo periodo negativo passi in fretta, perchè poi corri il rischio di diventare antipatica con chi meno se lo merita.

Bien-tot.

 

[Persa/Ritrovata]

un po' sì

Mentre scrivevo questa frase ho esitato... Che per beffa del destino non mi capitasse di tornarmene a casa affranta... E infatti...

Sono uscita e ho chiamato la mia gattamorta. Ci accordiamo per un aperitivo. Raggiungo il posto dell'appuntamento. Mi dice che dobbiamo andare altrove perchè sua cugina l'ha chiamata e l'aspetta. Quando le raggiungo mi dice che si va in un altro locale che è un po' fuori città.
Non mi va, perchè è un posto molto affollato, si sta in piedi, poi volevo fermarmi per un'aperitivo e non stare fuori tutta la sera. Siccome si va a piedi e c'è una salita e io sono molto raffreddata, non mi andava la scarpinata e allora decido di tornarmene a casa. E' lì che sua cugina le dice "vuoi che ci beviamo un aperitivo qui con Rita, poi noi andiamo in quel locale?" E la sorciamorta

: "no, ma io volevo andarci adesso". E sua cugina: "Era per stare cinque minuti con Rita visto che è venuta fin qui". E la sorcia: "No, ma è bello andar giù adesso che c'è ancora un po' di sole"...
Insomma 5 minuti di sole sono più importanti di me...

O sono io che esagero?
Me ne sono tornata a casa in lacrime.
Ora sono davvero arrabbiata con lei. Se non fosse che è depositaria del mio segreto la coprirei di insolenze.

Sì esageri perché tu hai fsatto le stessa cosa dal suo punto di vista. L'hai chiamata per uscire con lei, ma poi tornavi a casa perché non ti andava il locale, giustificato il tuo sentirti poco bene e la scarsa voglia di scarpinare, ma l'hai mollata.
Gli amici o conoscenti si prendono come sono, se ti va bene, se non ti van bene non li frequenti.
Quella è dà frequentare come conoscente e dai conoscenti nn ti fai ferire.

 

[Rebecca]

Riguardo la gattamorta, non capisco la tua sofferenza.
Il un altro post hai sventolato di quanto non ti piaccia come persona e che non la consideri certo un'amica, quanto piuttosto una compagnia come un'altra tanto per uscire.
E poi ti meravigli se lei non ti considera e preferisce rinunciare alla tua presenza per dilettarsi a prendere "5 minuti di sole"?
Vi trattate allo stesso modo. Sono le tue lacrime che non capisco.
Diciamo pure che di lei non te ne fotte una benemerita mazza come hai già abbondantemente sottilineato e che tu sei tornata a casa in lacrime perché hai bisogno di gente che ti stia accanto e che ti mostri affetto, e non di certo bisogno della gattamortasorcia.
Dai, che ci siamo noi, non sei sola.

Il fatto è che io la consideravo un'amica.
L'ho conosciuta in un momento difficile per lei, perchè era in crisi per aver lasciato il suo fidanzato con cui stava da quattro anni e ho passato sere e sere a consolarla, a consigliarla. Poi ho passato mesi e mesi ad adeguarmi, a fare sempre quello che lei voleva fare. Ora che sono in crisi io non ho ricevuto la stessa solidarietà che le ho dato. Anche questo l'ho preso come un lato del suo carattere e mi vi sono adeguata. Questo significava soprattutto fare serate in cui non si faceva altro che uscire per bere in enoteca. Da qualche tempo, dopo un episodio che ora sarebbe lungo riraccontare ho aperto un po' gli occhi, poi mi sono stufata di uscire tutte le sere solo per bere e mi sono resa conto che quando non facciamo quello che va a lei si irrita. Mi sono accorta di alcune cose, in particolare che lei mi "usa" per uscire. L'ho invitata a casa mia a mangiare, in pizzeria, al cinema e niente, lei non vuole stare con me, vuole andare all'acchiappo. Quindi ORA la considero una con cui uscire e basta, perchè c'è un limite.
Ti racconto solo le ultime 3 uscite, sintetizzando.
1) Mi chiama, ci vediamo, mi dice subito che l'ha chiamata il tipo e che deve lasciarmi per un po' (un'oretta, non ricordo bene) e poi mi recupera.
2) Mi chiama, ci vediamo, decidiamo di mangiare, chiama il tipo e lei mi dice che deve bere qualcosa con lui, 10 minuti. Non occorre che me ne vada, mi posso bere un bicchiere all'altro tavolino, leggendo il giornale. Passano 55 minuti.
3) Oggi.
Queste cose sono state consecutive.
No, non puoi davvero dirmi che la tratto allo stesso modo...

 

[Rebecca]

Sì esageri perché tu hai fsatto le stessa cosa dal suo punto di vista. L'hai chiamata per uscire con lei, ma poi tornavi a casa perché non ti andava il locale, giustificato il tuo sentirti poco bene e la scarsa voglia di scarpinare, ma l'hai mollata.
Gli amici o conoscenti si prendono come sono, se ti va bene, se non ti van bene non li frequenti.
Quella è dà frequentare come conoscente e dai conoscenti nn ti fai ferire.

Però trascuri due cose:
1) io le ho chiesto se beveva un aperititvo e avevamo appuntamento in un posto specifico dove io sono in effetti sono andata. Lei andava a mangiare e a fare le ore piccole, mi pare un po' diverso. E ci andava perchè dopo che ci eravamo accordate l'ha chiamata la cugina...
2) ma perchè deve sempre decidere lei dove? lei voleva andare lì o niente...

Ad ogni modo io non me la sono presa per questo. Io me la sono presa per i cinque minuto e come sai è solo l'ennesimo episodio...
Prima mi dite di tirare fuori le palline e di impormi qualche volta, poi quando finalmente lo faccio mi dite che l'ho mollata???

 

[Rebecca]

Tesoro, non è del tutto esatto.
Sono FELICEMENTE fidanzato. Nonostante questo, ho tantissime amiche con cui vado a cena, faccio weekend, serate, ecc.. ecc..

Con il tuo ultimo post a me rivolto mi sei calata di 100 punti.
Spero che il tuo periodo negativo passi in fretta, perchè poi corri il rischio di diventare antipatica con chi meno se lo merita.

Bien-tot.

Con le scuse ne recupero almeno 10?
Non so cosa puoi aver capito di offensivo, ma me ne scuso.

 

[Rebecca]

Stasera mi butta male anche qua...

 

[Persa/Ritrovata]

???

Però trascuri due cose:
1) io le ho chiesto se beveva un aperititvo e avevamo appuntamento in un posto specifico dove io sono in effetti sono andata. Lei andava a mangiare e a fare le ore piccole, mi pare un po' diverso. E ci andava perchè dopo che ci eravamo accordate l'ha chiamata la cugina...
2) ma perchè deve sempre decidere lei dove? lei voleva andare lì o niente...

Ad ogni modo io non me la sono presa per questo. Io me la sono presa per i cinque minuto e come sai è solo l'ennesimo episodio...
Prima mi dite di tirare fuori le palline e di impormi qualche volta, poi quando finalmente lo faccio mi dite che l'ho mollata???

Io non dico di tirare fuori le palle neanche agli uomini...figurati alle donne. Non è solo una questione di linguaggio è questione di concetto. Io non credo che sia un valore imporsi.
In ogni caso non ti sei imposta per niente. Ti saresti imposta se foste andate in un locale che volevi tu, non andandotene a casa tra le lacrime.
Ma non credo che i rapporti siano una lotta per la supremazia. Quella donna è un'egocentrica e neppure si rende conto di trattarti male perché nemmeno considera il tuo punto di vista.
Capisco che andando avanti cogli anni le persone libere, uomini o donne, da frequentare diminuiscano perciò frequenti chi ti capita. Ma potresti frequentare di meglio..davvero.

 

[Persa/Ritrovata]

Ma no

Stasera mi butta male anche qua...

Sei così carina con l'ombretto che ti ho consigliato e tanto mascara (o hai messo le ciglia finte?)

 

[Compos mentis no log]

Il fatto è che io la consideravo un'amica.
L'ho conosciuta in un momento difficile per lei, perchè era in crisi per aver lasciato il suo fidanzato con cui stava da quattro anni e ho passato sere e sere a consolarla, a consigliarla. Poi ho passato mesi e mesi ad adeguarmi, a fare sempre quello che lei voleva fare. Ora che sono in crisi io non ho ricevuto la stessa solidarietà che le ho dato. Anche questo l'ho preso come un lato del suo carattere e mi vi sono adeguata. Questo significava soprattutto fare serate in cui non si faceva altro che uscire per bere in enoteca. Da qualche tempo, dopo un episodio che ora sarebbe lungo riraccontare ho aperto un po' gli occhi, poi mi sono stufata di uscire tutte le sere solo per bere e mi sono resa conto che quando non facciamo quello che va a lei si irrita. Mi sono accorta di alcune cose, in particolare che lei mi "usa" per uscire. L'ho invitata a casa mia a mangiare, in pizzeria, al cinema e niente, lei non vuole stare con me, vuole andare all'acchiappo. Quindi ORA la considero una con cui uscire e basta, perchè c'è un limite.
Ti racconto solo le ultime 3 uscite, sintetizzando.
1) Mi chiama, ci vediamo, mi dice subito che l'ha chiamata il tipo e che deve lasciarmi per un po' (un'oretta, non ricordo bene) e poi mi recupera.
2) Mi chiama, ci vediamo, decidiamo di mangiare, chiama il tipo e lei mi dice che deve bere qualcosa con lui, 10 minuti. Non occorre che me ne vada, mi posso bere un bicchiere all'altro tavolino, leggendo il giornale. Passano 55 minuti.
3) Oggi.
Queste cose sono state consecutive.
No, non puoi davvero dirmi che la tratto allo stesso modo...

Mamma mia che brutta razza. Stanne ben lontana. Questa senza il suo bicchierino di vino ogni sera a mostrarsi per acchiappare non riuscirebbe proprio a vivere.