Io + te= noi

arula

Utente di lunga data
non mettiamo troppa carne al fuoco; un conto è il noi di coppia o familiare, un conto un noi amici o gruppo di interesse...
mi hanno criticato perchè in apparenza sembravo mescolare amore del marito con quello dei figli o dei genitori senza capire che ne vedo le differenze ma per me li accomunavo nell'amore che non discerne, se ami ti comporti ugualmente se sia figlio marito padre ovviamente non centra l'aspetto peculiare per ognuno ma il fatto di volere il loro bene perseguirlo e anteporre il loro bene al proprio...

non mescoliamo invece amicizia o affinità altra grande partita nei sentimenti ma non è amore.
nei gruppi criminali non è manco amicizia o affinità ma paura e minaccia altro che complicità la complicità viene semplicemente dalla paura e dall'odio.

Chiamiamo le cose con il loro nome.
Detto ciò quello di cui posso parlare è l'amore all'interno della famiglia.
I figli dividono non uniscono e non è solo un'impressione, ma un dato di fatto (pensate che al corso prematrimoniale il parroco ce l'ha ripetuto n volte, li per li l'ho assimilato ma non l'avevo capito finchè non li ho avuti)....

i passaggi per una famiglia sono, una costruzione del proprio io prima della unione ad esempio coppie che si mettono insieme troppo giovani rischiano moltissimo la separazione perchè singolarmente non hanno sviluppato il proprio io e anche più avanti se uno passa da famiglia d'origine a coppia senza aver vissuto da soli e affrontato la vita da soli è molto rischiosa

secondo passaggio costruire il noi
per farlo ci vuole amore che è l'unico collante perchè superata la fase cuoricini, e passione sfrenata se non c'è amore che cresce ogni giorno nutrendosi delle piccole cose il resto tende a scemare e la coppia si sfalderebbe

terzo passaggio i figli
prova ardua un nuovo essere che ha bisogno di tutto non è autonomo e non ha il libretto delle istruzioni, ogni giorno una scoperta una gioia un emozione ... ovviamente la donna che ce l'ha in pancia si prepara psicologicamente per mesi all'evento per il padre è un po' più difficoltoso perchè anche il più sensibile capisce di essere padre quando glielo mettono in braccio....

se uno di questi passaggi non è ben assorbito vengono immesse nella coppia una serie di mine che possono essere schivate ma restano li pronte ad esplodere e quando lo fanno difficilmente si può tornare indietro perchè prima di tutto il tempo non scorre mai all'indietro secondo ormai sono esplose che fare? ricreare di nuovo, cambiare... e creare un nuovo rapporto basato su nuove cose perchè tutti siamo cambiati e abbiamo imparato del nuovo, non può mai tornare come prima.

Spero di aver fatto riflettere, scusate la lunghezza ma come fai in due righe?
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
non mettiamo troppa carne al fuoco; un conto è il noi di coppia o familiare, un conto un noi amici o gruppo di interesse...
mi hanno criticato perchè in apparenza sembravo mescolare amore del marito con quello dei figli o dei genitori senza capire che ne vedo le differenze ma per me li accomunavo nell'amore che non discerne, se ami ti comporti ugualmente se sia figlio marito padre ovviamente non centra l'aspetto peculiare per ognuno ma il fatto di volere il loro bene perseguirlo e anteporre il loro bene al proprio...

non mescoliamo invece amicizia o affinità altra grande partita nei sentimenti ma non è amore.
nei gruppi criminali non è manco amicizia o affinità ma paura e minaccia altro che complicità la complicità viene semplicemente dalla paura e dall'odio.

Chiamiamo le cose con il loro nome.
Detto ciò quello di cui posso parlare è l'amore all'interno della famiglia.
I figli dividono non uniscono e non è solo un'impressione, ma un dato di fatto (pensate che al corso prematrimoniale il parroco ce l'ha ripetuto n volte, li per li l'ho assimilato ma non l'avevo capito finchè non li ho avuti)....

i passaggi per una famiglia sono, una costruzione del proprio io prima della unione ad esempio coppie che si mettono insieme troppo giovani rischiano moltissimo la separazione perchè singolarmente non hanno sviluppato il proprio io e anche più avanti se uno passa da famiglia d'origine a coppia senza aver vissuto da soli e affrontato la vita da soli è molto rischiosa

secondo passaggio costruire il noi
per farlo ci vuole amore che è l'unico collante perchè superata la fase cuoricini, e passione sfrenata se non c'è amore che cresce ogni giorno nutrendosi delle piccole cose il resto tende a scemare e la coppia si sfalderebbe

terzo passaggio i figli
prova ardua un nuovo essere che ha bisogno di tutto non è autonomo e non ha il libretto delle istruzioni, ogni giorno una scoperta una gioia un emozione ... ovviamente la donna che ce l'ha in pancia si prepara psicologicamente per mesi all'evento per il padre è un po' più difficoltoso perchè anche il più sensibile capisce di essere padre quando glielo mettono in braccio....

se uno di questi passaggi non è ben assorbito vengono immesse nella coppia una serie di mine che possono essere schivate ma restano li pronte ad esplodere e quando lo fanno difficilmente si può tornare indietro perchè prima di tutto il tempo non scorre mai all'indietro secondo ormai sono esplose che fare? ricreare di nuovo, cambiare... e creare un nuovo rapporto basato su nuove cose perchè tutti siamo cambiati e abbiamo imparato del nuovo, non può mai tornare come prima.

Spero di aver fatto riflettere, scusate la lunghezza ma come fai in due righe?
1° grassetto: Questo secondo me per esempio vale solo per i figli.
2° questo avviene secondo me quando crescono nella differenza dell'educazione che si vuol dare loro e quando non si riesce a separare famiglia da coppia. Cosa che a me riesce a mio marito no per esempio.
 

arula

Utente di lunga data
1° grassetto: Questo secondo me per esempio vale solo per i figli.
2° questo avviene secondo me quando crescono nella differenza dell'educazione che si vuol dare loro e quando non si riesce a separare famiglia da coppia. Cosa che a me riesce a mio marito no per esempio.
1- perchè il marito è più stronzo?
se fosse sulla strada e arrivasse un auto a tutta velocità contro di lui non ti verrebbe spontaneo di dargli una spinta a costo di rimanerci tu sotto?
ma sti pori cristi di mariti ci state insieme per compagnia o per amore, non capisco (scusa non ce l'ho con te ma non capisco la visione dell'amore io so io e lui è altro... sono un assolutista... certo se piglio dei gran schiaffi non sono mica masochista, ma ciò non toglie che cambio il mio modo di vedere l'amore... quindi perdonami)
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
1- perchè il marito è più stronzo?
se fosse sulla strada e arrivasse un auto a tutta velocità contro di lui non ti verrebbe spontaneo di dargli una spinta a costo di rimanerci tu sotto?
ma sti pori cristi di mariti ci state insieme per compagnia o per amore, non capisco (scusa non ce l'ho con te ma non capisco la visione dell'amore io so io e lui è altro... sono un assolutista... certo se piglio dei gran schiaffi non sono mica masochista, ma ciò non toglie che cambio il mio modo di vedere l'amore... quindi perdonami)
Guarda se c'è una che ha messo il marito davanti ai figli per una vita sono io
Certo che davanti a una scelta così istintivamente gli do una spinta
Parlavo banalmente delle piccole scelte di tutti i giorni non di problemi di vita o di morte
 

Brunetta

Utente di lunga data
non mettiamo troppa carne al fuoco; un conto è il noi di coppia o familiare, un conto un noi amici o gruppo di interesse...
mi hanno criticato perchè in apparenza sembravo mescolare amore del marito con quello dei figli o dei genitori senza capire che ne vedo le differenze ma per me li accomunavo nell'amore che non discerne, se ami ti comporti ugualmente se sia figlio marito padre ovviamente non centra l'aspetto peculiare per ognuno ma il fatto di volere il loro bene perseguirlo e anteporre il loro bene al proprio...

non mescoliamo invece amicizia o affinità altra grande partita nei sentimenti ma non è amore.
nei gruppi criminali non è manco amicizia o affinità ma paura e minaccia altro che complicità la complicità viene semplicemente dalla paura e dall'odio.

Chiamiamo le cose con il loro nome.
Detto ciò quello di cui posso parlare è l'amore all'interno della famiglia.
I figli dividono non uniscono e non è solo un'impressione, ma un dato di fatto (pensate che al corso prematrimoniale il parroco ce l'ha ripetuto n volte, li per li l'ho assimilato ma non l'avevo capito finchè non li ho avuti)....

i passaggi per una famiglia sono, una costruzione del proprio io prima della unione ad esempio coppie che si mettono insieme troppo giovani rischiano moltissimo la separazione perchè singolarmente non hanno sviluppato il proprio io e anche più avanti se uno passa da famiglia d'origine a coppia senza aver vissuto da soli e affrontato la vita da soli è molto rischiosa

secondo passaggio costruire il noi
per farlo ci vuole amore che è l'unico collante perchè superata la fase cuoricini, e passione sfrenata se non c'è amore che cresce ogni giorno nutrendosi delle piccole cose il resto tende a scemare e la coppia si sfalderebbe

terzo passaggio i figli
prova ardua un nuovo essere che ha bisogno di tutto non è autonomo e non ha il libretto delle istruzioni, ogni giorno una scoperta una gioia un emozione ... ovviamente la donna che ce l'ha in pancia si prepara psicologicamente per mesi all'evento per il padre è un po' più difficoltoso perchè anche il più sensibile capisce di essere padre quando glielo mettono in braccio....

se uno di questi passaggi non è ben assorbito vengono immesse nella coppia una serie di mine che possono essere schivate ma restano li pronte ad esplodere e quando lo fanno difficilmente si può tornare indietro perchè prima di tutto il tempo non scorre mai all'indietro secondo ormai sono esplose che fare? ricreare di nuovo, cambiare... e creare un nuovo rapporto basato su nuove cose perchè tutti siamo cambiati e abbiamo imparato del nuovo, non può mai tornare come prima.

Spero di aver fatto riflettere, scusate la lunghezza ma come fai in due righe?
Tante cose.

Tu hai messo dentro l'amore che nella mia riflessione era rimasta fuori. Io parlavo di meccanismi psicologici e di strutturazione dell'io che consente di costruire un noi non minaccioso.
Certamente l'amore aiuta ad affidarsi e di conseguenza ad accettare di far parte di un noi.

Tenendo fuori l'amore si possono notare dei comportamenti tipici in tutti i noi e quindi nella coppia amorosa o genitoriale come nel gruppo adolescenziale o criminale, proprio perché io cercavo di illuminare i comportamenti che derivano dalla appartenenza, fuori da ogni valutazione morale.
Se pensiamo alle tifoserie lo vediamo bene perché spesso è esasperato e quindi evidente. I propri giocatori sono i migliori e vanno difesi contro arbitri e avversari, ma altrettanto rapidamente diventano oggetti di odio se tradiscono.
La lealtà, la solidarietà, il mutuo aiuto, la responsabilità collettiva, la complicità, la salvaguardia del gruppo e dei singoli per conservare il gruppo è tipico del noi e vale sia quando c'è amore, sia quando non c'è n'è.
Questi aspetti privilegiano il noi. È naturale che il singolo possa sentirsene minacciato (coppia amorosa chiusa) o al contrario salvaguardato (gruppo adolescenziale o criminale)
 
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