L’abito fa il monaco ovvero non sei brutto sei povero
- Autore Discussione Brunetta
- Data d'inizio
Andromeda4
Utente di lunga data
Diciamo che i capelli belli sono un dono di natura. Quelli omogenei, che solo a guardarli prendono la piega che vuoi...
Una volta che hai azzeccato la giusta procedura, puoi anche essere fortunata. Però il riccio tende ad abituarsi al prodotto di lungo utilizzo, conviene cambiare ogni tanto.
Brunetta
Utente di lunga data
Curly method Italia gruppo ufficiale su fb
Andromeda4
Utente di lunga data
Curly Girl Method. Praticamente si abbandonano prodotti con siliconi e schifezze varie per dirigersi verso linee più naturali.
Lei è più giovane. Però sempre meglio di suo marito che si vestiva di marroneSarà la stessa
Adesso avrà sui 60 anni ..
Pincopallino
Utente di lunga data
Pure io, mia moglie dice che sono vecchio dentro.Girano diverse immagini prima e dopo di persone che, diventate famose, sono diventate anche belle.
Al di là di interventi dei dentisti, decisamente significativi, o di interventi di medicina estetica o chirurgia plastica, credo che basti guardare qualsiasi attore o attrice e vedere come possano apparire insignificanti o brutti o volgari in base all’abbigliamento o alla pettinatura.
Penso come esempio Tom Hanks in The Terminal, quando indossa l’abito di Hugo Boss diventa un altro.
Ma davvero vogliamo diventare un altro? Ho spinto una collega a tagliarsi i capelli. Mi ha ascoltata ed è diventata un’altra: davvero stupenda. Ma poi è tornata ad averli lunghi era affezionata a quella immagine.
Voi avete chiaro che potreste stare meglio “sistemati” diversamente? Io sì. Ma non voglio
Solo perché non indosso jeans e porto camice sempre, anche per andare in spiaggia.
E non mi togliere il fazzoletto di cotone.
bravagiulia75
Annebbiata lombarda DOCG
O signoreLei è più giovane. Però sempre meglio di suo marito che si vestiva di marrone
Meglio lei...
Marjanna
Utente di lunga data
Diventare un altro, nel senso di trasformare il proprio look, e me come idea diverte un casino. E' che costaGirano diverse immagini prima e dopo di persone che, diventate famose, sono diventate anche belle.
Al di là di interventi dei dentisti, decisamente significativi, o di interventi di medicina estetica o chirurgia plastica, credo che basti guardare qualsiasi attore o attrice e vedere come possano apparire insignificanti o brutti o volgari in base all’abbigliamento o alla pettinatura.
Penso come esempio Tom Hanks in The Terminal, quando indossa l’abito di Hugo Boss diventa un altro.
Ma davvero vogliamo diventare un altro? Ho spinto una collega a tagliarsi i capelli. Mi ha ascoltata ed è diventata un’altra: davvero stupenda. Ma poi è tornata ad averli lunghi era affezionata a quella immagine.
Voi avete chiaro che potreste stare meglio “sistemati” diversamente? Io sì. Ma non voglio
Non mi attira l'idea di diventare "più bello" mi attira l'idea di esplorazione di se nella trasformazione della propria immagine. Che è un po' qualcosa che si prova quando si recita come attori (o almeno io l'ho provata in una breve esperienza teatrale), e in senso più ampio era una delle possibilità che offriva il Carnevale, uno scherzo, un gioco.
Quando ero più giovane mi divertiva giocare con la mia immagine, dipingermi. Avevo anche più tempo e energia per dedicarmi a cose più frivole.
Le mode "del momento" non mi hanno mai attirato tanto, ma anche se, come scrisse Ipazia in un vecchio post (più o meno suppergiù) si è sempre se anche con diversi look, dove mi ritrovo più vicina a me, è sempre in quei momenti a contatto con la natura, "con una piuma nei capelli". Quando mi guardo allo specchio dopo, mi piaccio di più che dopo aver sistemato i capelli, o un trucco fatto bene. Poi so che per andare nel mondo degli uomini, devo dipingermi di altri colori, e nascondere la piuma.
Brunetta
Utente di lunga data
Infatti è straordinario come si potrebbe essere diversi. È la possibilità degli attori.Diventare un altro, nel senso di trasformare il proprio look, e me come idea diverte un casino. E' che costa
Non mi attira l'idea di diventare "più bello" mi attira l'idea di esplorazione di se nella trasformazione della propria immagine. Che è un po' qualcosa che si prova quando si recita come attori (o almeno io l'ho provata in una breve esperienza teatrale), e in senso più ampio era una delle possibilità che offriva il Carnevale, uno scherzo, un gioco.
Quando ero più giovane mi divertiva giocare con la mia immagine, dipingermi. Avevo anche più tempo e energia per dedicarmi a cose più frivole.
Le mode "del momento" non mi hanno mai attirato tanto, ma anche se, come scrisse Ipazia in un vecchio post (più o meno suppergiù) si è sempre se anche con diversi look, dove mi ritrovo più vicina a me, è sempre in quei momenti a contatto con la natura, "con una piuma nei capelli". Quando mi guardo allo specchio dopo, mi piaccio di più che dopo aver sistemato i capelli, o un trucco fatto bene. Poi so che per andare nel mondo degli uomini, devo dipingermi di altri colori, e nascondere la piuma.
Ho avuto un periodo nella mia vita in cui interpretavo “la bella“, è stato divertente.
Ha ragione
Pincopallino
Utente di lunga data
Uff…
E che cazzo il fazzoletto di cotone, passi la camicia, ma il fazzoletto fa proprio da Rsa
Pincopallino
Utente di lunga data
e con le mie iniziali anche…
Sei pronto per la degenza a lungo termine
Pincopallino
Utente di lunga data
Il mio amico Berlusca quando fu obbligato ai lavori socialmente utili in rsa disse che c’eran delle belle fighette pure lì….
Prima ti conviene fare un sopralluogo e scegliere la più assortitaIl mio amico Berlusca quando fu obbligato ai lavori socialmente utili in rsa disse che c’eran delle belle fighette pure lì….
Pincopallino
Utente di lunga data
Solo con dentiera. Dicono che senza fan pompini da urlo…
Certamente nessun rischioSolo con dentiera. Dicono che senza fan pompini da urlo…
Pincopallino
Utente di lunga data
Ma magari lui si riferiva alle infermiere….Certamente nessun rischio
Dubito che le infermiere abbiano la dentiera