poi come mi disse un ottico, ci sono miopie che non si fermano mai
appunto, mi sa che a me toccherà la stessa sorte
Vero anche questo...
Io ogni anno, sia per routine, visto che mi mancano sei diottrie per occhio, sia per il fatto che mi si è staccato il corpo vitreo quattro anni fa, sia per la lacrimazione scarsa.
qui c'è chi lavora sotto traccia e non fa sapere i cassi suoi.
Naaa, ho visto donne bellissime con addosso 3 euro e 50 di perizoma.Girano diverse immagini prima e dopo di persone che, diventate famose, sono diventate anche belle.
Al di là di interventi dei dentisti, decisamente significativi, o di interventi di medicina estetica o chirurgia plastica, credo che basti guardare qualsiasi attore o attrice e vedere come possano apparire insignificanti o brutti o volgari in base all’abbigliamento o alla pettinatura.
Penso come esempio Tom Hanks in The Terminal, quando indossa l’abito di Hugo Boss diventa un altro.
Ma davvero vogliamo diventare un altro? Ho spinto una collega a tagliarsi i capelli. Mi ha ascoltata ed è diventata un’altra: davvero stupenda. Ma poi è tornata ad averli lunghi era affezionata a quella immagine.
Voi avete chiaro che potreste stare meglio “sistemati” diversamente? Io sì. Ma non voglio
Forse non sono stata chiara.
Evito risse.Ma ci perdi tempo?
Perché mai?
Le lascio a te.
Uff, devo fare tutto io qui. Sto scioperando.
Già cucini a Natale!
Io pure senza quello...
Io cucino sempre a Natale. E’ tradizione che il 25 stiano tutti a casa mia. Sia la famiglia di marito, sia la mia. A me piace molto. Stancante, ma bello comunque.
Anche a me piace.
Noi abbiamo risolto invitando tutti. Così siamo noi e affini. Io ho un salone molto grande e si può fareAnche a me piace.
Naturalmente i figli hanno partner con una famiglia di origine che ci tiene pure.
Negli ultimi anni però l’accordo è Natale da me e la Vigilia e Santo Stefano dove vogliono.
Dopo mi riposo tre giorni
Non sono in rapporti di amicizia con i consuoceri. Li conosco, ma non così tanto da accollarci io o loro un pranzo con tante persone. Io faccio il pranzo in cucina. Ho rinunciato al tavolo da pranzo nel salone per ricavare lo spazio studio.
Ma ci sta. Una delle qualità che mi riconosco è quella di saper unire tante persone intorno a una tavola. E’ più comodo per tutti e io così non passo le feste senza fratelli, nipoti, cognati. Tutti quelli che amo stanno lì e non si devono dividere per case.